dopo dieci minuti arrivo nella mia casa,è piccola e molto accogliente.
ha piccoli quadri molto colorati e ad ogni porta c’è un poster con i 5 second of summer,i miei idoli.
entrata in casa lancio il borsone e la borsa sul divano rosa e corro a fare la doccia.
in bagno ho una piccola radiolina per cui la accendo e metto su un cd a caso.
entro nella doccia e quando inizia la musica inizio a cantare:
Throwing rocks at your window at midnight
You met me in your backyard that night
In the moonlight you looked just like an angel in disguise
My whole life seemed like a postcard...
uscita dalla doccia mi reco in camera a vestirmi e prendendo con poca cura le chiavi di casa e la borsa esco a fare un giro.
Parigi mi fa innamorare ogni giorno di più e piano piano mi torna un sorrso.
entro in qualche negozietto per comprare il necessario per riempire il frigo e per quaclche graziosa magliettina dall’impeccabile stile sobrio ed elegante che si trova in francia.
senza accorgemene dell’ora ormai tarda vado a fare un giro per i monumenti storici e torno a casa velocemente per poi addormentarmi vestita sul divano guardando uno stupido film.
l’indomani mattina mi sveglio e cambiandomi e ritruccandomi esco per incontrarmi con la mia amica jacline,con la quale andrò al concerto stasera.
appena ci incontriamo ci abbracciamo e andiamo a bere un caffè per poi fare una lunga passeggiata e andare a pranzare.
il concertò inizierà alle 8 e vista la tarda ora corro a casa a prepararmi senza fare molto caso a ciò che indosso.
alle 7 precise sono pronta così scendo ed entro nella macchina di jacline e ci avviamo allo stadio.
#SPAZIOAUTRICE
questo è il primo-intrduzione al secondo.
dal secondo inizierà la storia vera e propria :)