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Autore: KristenHaz    17/07/2014    3 recensioni
-Vorrei odiarti, ma non posso,quindi ti evito ma evitarti è la cosa che mi esaspera di più-
-Quindi sei arrabbiata con me perché non puoi odiarmi, non per quello che ho fatto ?-
-Sono arrabbiata perché nonostante quello che hai fatto io sono qui, e non riesco ad odiarti-
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Phoebe Grey, Theodore Grey
Note: AU, Lime, Otherverse | Avvertimenti: Contenuti forti
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POV Phoebe
Erano le quattro di pomerggio di quel 15 Luglio quando sentì l'Audi R8 di mio padre entrare dal cancello, questo si che è un buon presentimento pensai, lui e la mamma erano andati a fare un lungo week-end in Georgia per il loro anniversario,lasciando me e mio fratello Theodore o meglio conosciuto come Teddy da tutti, a casa da soli; beh soli si fa per dire con Mr Taylor e Gail. Mr Taylor era la guardia del corpo di mio padre e Gail, beh lei era la governante anche se credevo tra i due ci fosse qualcosa,beh isomma erano ancora giovani dopotutto. Si già so cosa vi chiedete, perchè tuo padre ha unq guardia del corpo? Isomma lui è importante, è uno degli uomini più ricchi di tutto il Paese.. lui è Christian Grey, si quel Christian Grey. Saltai giù dal letto richiudendo il diario e buttandolo sotto il letto, scesi di corsa le scale e mi precipitai in giardino dove sentìi Ted e i miei genitori ridere e mio padre raccontare del week-end in Georgia. Li raggiunsi. 
-Ehi grazie per avermi invitata a far due chiacchiere genitori adorati che non vedo da Mercoledì scorso-dissi abbozzando un sorriso e sendendomi sulla sedia di fianco a Teddy.
-Ehi ci sei mancata anche tu Pheb ma Teddy ha detto che stavi dormendo, non volevamo svegliarti- disse mio padre sorridendomi.
-Coglione di un fratello-dissi dando una gomitata a Theodore. 
-Non si utilizza un simile linguaggio in casa mia- obbiettò mio padre.
-Si si ok papà ad ogni modo sono molto contenta che voi siate tornati ma vorrei cheidervi un piccolo favore- dissi con voce subdola.
-Siamo qui da neanche dieci minuti, e già chiedono ahah siamo mancati molto Christian- disse mia madre Anastasia ridendo divertita.
-In realtà sono tre favori- aggiunsi speranzosa- stasera c'è la festa di Tyler e io vorrei proprio andarci-dissi- con la macchina se è possibile- aggiunsi in fretta.
-Ah Pheobe, cosa dobbiamo fare con te-disse Teddy ridendo, e io gli inviai uno sguardo truce.
-No assolutamente no con la macchina no, ti accompagnerà Luke se vuoi andare-disse papà ed io sopraggiunsi- Ma papà nessuno verrrà accompagnato dalla guardia del corpo, tu sei parnaoico-
-Ha ragione Christian, dai fidati di lei , poi sai, sarebbe imbarazzante- disse mamma cercando di convincerlo
-E se bevesse?D'accordo, andrai alla festa e guiderai ma Luke verrà con te e ti controllerà- disse papà ed io sospirai di sollievo.
-Ultimo favore, una sciocchezza- dissi - ecco potrebbe venire anche Shelby?- dissi facendo uno sguardo da cucciolo bastonato, effettivamente ero brava a far commuovere papà e dovevo esserlo, ero la sua unica figlia femmina ahah.
-D'accordo ma a casa per l'una capito signorina ?-
-Oh si grazie papà- dissi contentissima salendo le scale per salire in camera,mi sentivo davvero sollevata,per la prima volta, papà mi aveva dato fiducia pensai saltando di qua e di la per la stanza.
Shelby arrivò e salimmo in camera mia,e in poco più di 30 minuti fummo vestite e pronte per uscire anche se non avevo ancora detto a Shelby di Luke.Lei aveva avuto una piccola relazione, isomma roba di una sera,con la mia guardia del corpo la settimana scorsa ecco, e sapevo che non le avrebbe fatto piacere sopratutto sapendo che ricordava tutto di quella sera per quanto io avessi cercato di farle credere che lui era troppo ubriaco per ricordarsi.Scesi le scale e incontrai Luke alla fine della lunga scalinata che disse :- Signorina Grey l-lei e bellissima ma non credo suo padre approverebbe-. Eh già Luke era un bel ragazzo di 23 anni, ovvero 5 anni più grande di me, biondo , alto , occhi che parlavano e bocca che l'avrei già baciata se non lavorasse per mio padre ma se l'apriva era talmente lige alla regole da farmi infuriare- Luke tu sei qui per accompagnarci- dissi sentendo le unghie di Shelby conficcarmisi nella carne- ma qui sono io che decido chiaro  ?- dissi- tu sei qui per assicurarti solo che nessuno mi metta le mani addosso chiaro?-dissi .- Limpido signorina Grey, signorina Kasshuel-disse facendo un cenno a Shelby che ormai aveva smesso di uccidermi. Non mi piaceva comportarmi così con lui anche perchè quando non è in servizio è simpatico e parlare con lui è piuttosto gratificante, ma un secondo padre non mi serviva e bastava già mio padre e la sua iperprotettività.
Arrivammo alla festa ed io prendendo le chiavi della mia Mercedes le lanciai a Luke e gli intimai- Noi andiamo, tu sorvegliaci da parecchio lontano grazie- e lui disse- certamente signorina Grey-. 
-Finchè sei qui niente signorina Grey , chiamami Pheobe- 
Con Shelby mi incamminai verso Ty, che se no fosse stato specificato prima era il mio ragazzo,ma fui fermata molto prima da una visione di lui che mi fece arretrare e rimanere di stucco.....










Angolo Autrice: Salve ragazzi, questa è la prima storia che scrivo e spero davvero vi piaccia. Mi sono immaginata una Phoebe divisa a metà, ovvero la brava ragazza e la Phoebe aggressiva e ribelle. Spero che la mia chiave di lettura vi piaccia, se la storia vi piace , o anche se la trovate da rivedere, io accetto qualsiasi critica a patto che sia costruttiva. Aggiornerò spero presto ma tranquilli non vi lascerò senza un nuovo capitolo( se vi piacerà ovviamente). Questo è tutto, spero a domani.. Adios amigos. :)))
  
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