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Autore: Nat_Matryoshka    02/09/2008    5 recensioni
27 - Donuts
"Di lei non sapeva praticamente nulla, se non quello che le aveva detto la stessa Orihime poco tempo prima, quando avevano condiviso quella sorta di colazione assieme. Eppure, nonostante vivesse da sola e dovesse cavarsela contando sempre su sè stessa da quando era ancora una bambina, conservava una positività davvero incredibile, impensabile... detestava doverlo ammettere, ma la sua compagnia in qualche modo riusciva ad infonderle un po' -ma solo un po'- di quella leggerezza d'animo che le faceva apprezzare come un tesoro quelle ciambelle e la brezza che le muoveva i capelli."
[Riruka/Orihime]
[Raccolta di shot a tema estivo su vari pairing]
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Forever like this

[Romantico, AU]

 

 

“E’ colpa tua! Solo e soltanto colpa tua!”

“Invece di stare zitto e spingere, perché sprechi il fiato a parlare? Tanto non importa di chi è colpa: abbiamo forato la gomma, e questo è l’unico modo di venirne fuori, Mister Sono-Un-Genio!”

Non potendo ribattere in alcun modo, Toshiro Hitsugaya scelse la via del silenzio: era il modo migliore per evitare contrasti con quella ragazza scatenata dalla lingua velenosa che era Karin Kurosaki… così, mentre spingeva la bicicletta (ormai quasi inservibile) lungo i vialetti polverosi del quartiere, imprecava tra sé e sé sull’egoismo e la stupidità delle ragazze.

 

O erano frivole e vezzose, sempre prese da trucco, diete e vestiti (come qualche sua compagna di classe), oppure esuberanti, scattanti e piene di iniziativa, come quella matta della loro amica di famiglia, Rangiku. Questi tipi di donne lo facevano sentire a disagio: cercava di allontanarsene il più possibile, anche a costo di sembrare un bambinetto…

Ma erano le ragazze come Karin che gli davano più problemi. In assoluto.

 

Non si fermava alle apparenze, ma sapeva scavare in profondità, sondando le anime di chi guardava con i suoi occhi scuri, come due pozzi aperti su un vuoto enigmatico…

Indagando nella sua in modo che quasi lo spaventava.

 

Quando si sedeva con le ginocchia al petto, assorta in riflessioni, i suoi discorsi diventavano più gravi, quasi avesse dimenticato la sua giovane età. Ma era solo un momento.. rapidi come nuvole passeggere, lasciavano il posto ad un sorriso felice, come le si addiceva davvero.

 

E poi… sapeva giocare a calcio quasi meglio di lui.

 

“Ormai è ora di cena.. in giro non c’è quasi nessuno. Perché abbiamo preso questa stupida scorciatoia??? Così mi toccherà farmi tre docce prima di poter essere almeno fatta entrare in casa, lo sai che Yuzu è una maniaca della pulizia… bleah, guarda quanta polvere!”

[Però quando voleva sapeva lamentarsi come tutte le ragazze].

“Non ci arrivi? È estate, tempo di vacanze… è possibilissimo che qualcuno sbuchi all’improvviso da dietro l’angolo e mi veda mentre ti spingo su una bicicletta scassata. Ti immagini cosa ne verrebbe fuori?” chiese il ragazzino, con cipiglio scocciato.

“Beh, non è difficile” rise lei, e con voce sdolcinata declamò: “Karin Kurosaki e Toshiro il Ghiacciolo stanno insieme!!! Ho sempre creduto che ci fosse del tenero tra i due… lallaaalà!”

“Molto divertente, Kurosaki”.

“Lo so, grazie”.

Ironica, pungente. Come sempre…

 

Sul quartiere Karakura brillavano le stelle. Quella sera, in particolare, se ne vedevano parecchie: i lampioni erano quasi tutti spenti, così da permettere agli abitanti di poter godere della loro vista con più facilità.

Anche Toshiro se ne accorse: proprio sopra il loro comprensorio si stendeva un manto di piccoli puntini luminosi, sparsi come diamanti su un abito di velluto blu notte. Appena giunsero nel cortile lei, ridendo, smontò dalla bicicletta e si diresse nel suo “posto preferito”, una rientranza nel muro più elevata, che combaciava con un vecchio rialzo per il bucato. Sbuffando, lui la seguì.

 

La trovò con lo sguardo fisso verso l’alto, pensierosa:

“Questa sera ce ne sono tantissime”

“Già…”

Sicuramente era triste: solo in caso di pensieri dolorosi diventava così laconica. Decise di lasciare che fosse lei a parlargliene, senza chiederle nulla che avrebbe potuto rattristarla.

Non dovette aspettare molto.

“Toshiro… credi anche tu che chi è morto ci protegga dall’alto, guardandoci da una stella?”

Per un attimo rimase stupefatto: che domanda bizzarra… ma dopo un istante si diede dello stupido, pensando alla signora Kurosaki. Doveva mancarle molto sua madre, anche se magari non voleva farlo vedere.

“Si… io ci credo. Perché non dovrebbe essere così? Se ami davvero qualcuno, una parte di te rimane con lui… e se quel qualcuno ti ama, ti rivedrà in ogni bella cosa che ha davanti. Non solo nelle stelle” sorrise, meravigliandosi di quel pensiero così delicato che aveva appena formulato.

“Quando sono triste, guardo il sole, oppure il cielo di notte, e immagino che i miei genitori stiano sospesi sopra di me. Io non li vedo, ma loro vedono me… e questo mi basta. Dopo riesco a sentirmi un po’ meglio”.

 

Rannicchiati in quel piccolo spazio, due ragazzini osservavano il cielo, trattenendo insieme lo stesso sogno.

 

Karin prese la mano di Toshiro, allungandogli un piccolo bacio sulla guancia:

“Anche io ci credo… voglio crederci. Perché è l’unico modo di sentirmi vicina a loro… e a te”.

 

Stringendo la mano dell’amica, Toshiro Hitsugaya ringraziò il cielo che fosse notte: mai e poi mai avrebbe voluto mostrare a Karin la lacrima che dolcemente solcava il suo viso… o il rossore leggero che si era impadronito del suo viso graffiato di ragazzino delle medie.

 

 

 

****

Come secondo richiesta, ecco una HitsuKarin! ^^

Devo dire che mi piacciono davvero tanto insieme: a pensarci bene, hanno tutti un lato “nascosto” che li rende simili… in questo capitolo ho voluto evidenziare quello più tenero, sia di Karin che di Hitsu-chan (*o*). E poi più o meno come età sono simili, quindi “trasferirli” entrambi nella Karakura di Ichigo non è stato difficile.

Spero che possa piacervi! Mi dispiace per il ritardo, ma ho avuto dei giorni abbastanza tristi e travagliati ç_ç mi auguro che la scrittura non ne abbia risentito come invece è capitato all’umore XD

Ringrazio Djbril88 per avermi aggiunta ai preferiti e lei, Selenia e  LalyBlackAngel per il suggerimento pairing.. avrete una IshiNemu quanto prima! XD

Passando alle recensioni, vi saluto! Un bacione a tutte e.. grazie, sempre :*

Ino!

 

 

Djibril88: benvenuta, nuova lettrice! :D grazie mille per i complimenti, e.. spero che il nuovo capitolo ti sia piaciuto! Bacioni :*

lilithkyubi: ciao! Innanzitutto grazie per la correzione.. ehehe, io e il francese abbiamo un rapporto un po’ conflittuale a volte XD grazie mille per i complimenti! Spero che ti piaccia anche questa ^^

kisses!

LalyBlackAngel: grazie del suggerimento! Per il prossimo capitolo, ci penserò :3

Selenia: *o* mi fa piacere che ti sia piaciuta! Mi ha soddisfatto tanto descriverli ^^ grazie ancora.. bacio! :*

PikkiSakuraChan: tranquilla, io pure combino certi guai… XD grazie anzi di avermi recensita! Mi rende felicissima sapere che tu l’abbia gradita ^^ un bacione! :*

   
 
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