Il giorno dopo tutta Hogwarts si alzò di buono umore, chiunque gli avesse visti non ci avrebbe creduto, ma perfino i serpeverde sorridevano perché saltare le lezioni con la McGrannit era decisamente la cosa più bella a dir loro, tutte le altre case invece pensavano a quale incantesimo fosse stato compiuto per dar loro la fortuna di saltare le due ore consecutiva di Piton.

Tutti quanti quel giorno mangiavano si gusto tranne qualcuno ancora in catalessi per aver fatto troppo tardi la sera prima...

Harry:Ehi, Ron ci sei?

Ron:Ah, cosa?Si ci sono!

Harry:mi spieghi che fine hai fatto ieri sera! Sei tornato alle 4:30.

Ron:ma niente ho ballato un po' alla festa poi ho fatto un giro insieme a...a Seamus e Neville!

Harry:Diavolo Ron è stato un giro piuttosto largo, hai camminato fino a Diagon Alley e ritorno per arrivare in camera a quell'ora!

Ron:No poi mi sono addormentato al lago, e così quando...

Harry:si va beh lasciamo perdere tanto prima o poi mi spiegherai cosa combini!

Draco:Harry smettila di darli così in testa o ti si ritorcerà contro quando avrai bisogno della sua clemenza.

Disse Draco ma Ron non capì di cosa stavano parlando e continuò a mangiare , entrambi invece sapeva che se Harry avesse confessato a Ginny ciò che provava avrebbe dovuto cercare un modo per rendere Ron inoffensivo per evitare di farsi riempire di pugni il viso.

Harry così decise di lasciar perdere per quel giorno e di rimandare le sue curiosità ad un altro momento.

Draco:piuttosto facciamo attenzione sta venendo qui la Granger.

In pochi erano rimasti a sedere a quell'ora molti avevano deciso di andare a preparare le cose per il campeggio, così difronte a i tre non c'era nessuno al tavolo ed Hermione ci poté sbattere entrambe le mani per dimostrare quanto fosse infinitamente arrabbiata.

Hermione:stronzo!

Harry:e per cosa di grazia?

Hermione:zitto sfregiato non è con te che me la prendo ma con il tuo amichetto platinato.

Draco alzò il viso guardando la ragazza con occhi molto scocciati.

Draco:che ho fatto Granger forse non ti piaceva come ho mangiato il budino a colazione perché non ricordo di aver fatto altro se non dormire dal nostro ultimo incontro.

Hermione:Ecco esattamente pensa a cosa diavolo hai fatto al mio collo ieri sera!

Fece mostrandoli il collo dove c'era un piccolo segno rosso che somigliava incredibilmente ad un bocciolo di rosa.

Ron:oh,oh Draco non mi dirai che avete avuto una notte infuocata dopo quel litigio!
Draco:zitto Ron, non è un succhiotto, stupido!

Draco prese il pollso della compagna Slyterin e la portò con sé fuori dalla Sala Grande, la mise a sedere appena là fuori, su una panchina in marmo e incominciò a imprecare.

Draco:cavolo, cavolo come si fa ora!

Hermione: Malfoy non sapevo ci tenessi così tanto alla mia vita calmati o mi verrà il mal di testa!

Draco:non capisci non è alla tua vita che tango ma in particolare alla mia!
Hermione: ma di che diavolo parli Mezzosangue?

Draco la fulminò con lo sguardo poi si sedette e continuò a parlare.

Draco:quella rosa che hai sul collo, perché è una rosa, è un piccolo sortilegio inflitto alla mia famiglia molto tempo fa e vedi ahh, come diavolo te lo dico spesso ma non sempre, significa che c'è qualcosa che devo imparare da te o viceversa sono i che devo imparare qualcosa a te!

Hermione:beh sarà una scocciatura ma non credo ci andrà la tua vita di mezzo!

Draco: perché non ho ancora finito, di solito la rosa nella nostra famiglia unisce i due ragazzi nell'amore. Ecco, l'ho detto!

Hermione lo guardò con un sopracciglio alzato poi improvvisamente scoppiò a ridere.

Hermione:ah,ah,ah ma non è possibile io, tu naaaa non è proprio possibile ah,ah,ah.

Draco:certo che non è possibile, infatti non sempre finisce così. O Almeno lo spero.