Una virgola.
Un accento fra una parola e l’altra, là
sotto, in basso, dove nessuno
presta attenzione. Dove può essere calpestata.
Una pausa, semplicemente.
“Fermati”
“Un attimo”
“Rallenta”
“Prendi
fiato”
La virgola dice questo.
La sentiamo quando parla, la virgola?
E’ così piccina,
così delicata,
così tenue...
C’è gente che se ne infischia di lei, della sua
fragilità.
Eppure lei c’è, lei è forte, lei rimane.
E’ così
piccola che scompare
in mezzo a quelle gran parole, se non ci si fa attenzione.
E’ molto versatile, la si può mettere quasi
dovunque.
Ma non bisogna abusarne, anche lei ha la sua sensibilità.
Anche lei ha le sue regole.
Senza
di lei la frase
perderebbe scorrevolezza, a volte persino senso.
La
virgola. Un piccolo segno che disegna un’onda
lieve.
Un
piccolo grande tesoro.