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Autore: Blueyes0907    03/08/2014    3 recensioni
Tratto dalla Storia
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“Ehi, tutto ok?”
“Sì… sto bene. Tornatene da Julie.”
“Non potrei mai stare insieme a un’altra persona sapendo che qui ci sei tu e che stai soffrendo…”
“Mh… Strano, Harry Styles normalmente mi avrebbe chiesto con tono strafottente se per caso non sono gelosa…”
“Forse Harry Styles ha deciso di cambiare, perché non sopporta l’idea di essere odiato da te…”
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“Che... che succederà dopo?”
“In che senso?”
“Dopo. Io tra una settimana tornerò a Manchester... che succederà quando torneremo ognuno a casa sua?”
“Ci potremo sentire via Skype. E potrò venirti a trovare appena potrò. Tra qualche mese faccio diciotto anni e prenderò la patente. Potrò venire a Manchester... una volta al mese.”
“Se... se ti capitasse di trovare un’altra a Londra...”
“Non potrà mai esserci un’altra Dia. Sei entrata nella mia vita in modo doloroso... E non ne puoi più uscire. Sei diventata parte di me, e so che sembra dannatamente da romanzo d’amore, ma questo non potrebbe essere più vero."
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STORIA CONCLUSA :D
Genere: Erotico, Fluff, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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And your eyes, irresistible
 
DIAMOND’S POV
 
Non ci eravamo ancora avvicinate al gruppo di gente, seduta attorno al falò, che una musica suonata da una chitarra classica iniziarono ad aleggiare nell’aria. Dopo qualche secondo in cui si sentiva solamente musica una roca, ma allo stesso tempo dolce, voce maschile iniziò a cantare. Una voce molto, molto familiare.
 
“Don’t try to make stay
Or ask if I’m okay 
I don’t have the answer…”
 
“Io conosco questa voce...” mormorò Ally, posandosi una mano sulle labbra, stupita. Gli occhi di Julie si spalancarono.
 
“Impossibile...” sussurrò, avvicinandosi velocemente alla massa di gente che con la sua mole copriva colui che stava cantando. Sentii il bisogno di avvicinarmi, così da scoprire l’identità della voce che stava cantando.
 
“Don’t make me stay the night 
Or ask if I’m alright 
I don’t have the answer…”

 
 
“Permesso, scusate! Fatemi passare, per favore!” dicevo a bassa voce, ma abbastanza forte per farmi sentire, spintonando la gente e facendomi spazio nel mucchio di corpi ammassati. Appena mi ritrovai in quella che poteva essere definita la prima fila, vidi un mucchio di ricci castani, chinati su una chitarra. Il mio cuore perse un battito, quando da sotto quel mucchio saettarono due occhi verdi come smeraldi.
 
Mio...
 
Dio...
 
Seduto sulla sabbia, bello come un dio greco, con gli occhi persi nel vuoto, ma che a volte si concentravano sulle corde della chitarra, suonava lui. Il mio ragazzo.
 
“Harry...” esalai, ancora sotto shock. La sua voce fu sostituita da quella di Liam, ma le sue dita affusolate continuavano a muoversi, delicate, ma sicure sulle corde, pizzicandole e facendole vibrare, producendo un suono dolce e melodioso.
 
“Heartache doesn’t last forever 
I’ll say I’m fine 
Midnight ain’t no time for laughing, 
When you say goodbye.”



Lanciai un’occhiata a Julie, che mi aveva raggiunta insieme alle alter e la vidi ancora più shockata di prima.
 
“Sapevo che Liam cantava, ma... non avrei mai pensato che lui... che loro...” balbettò Ally, gesticolando con le mani. Dopo Liam cominciò a cantare Zayn e notai perfettamente i suoi occhi lucidi. A un certo voltò il capo alla sua destra, quindi verso di noi e lanciò una veloce occhiata a Sunny, per poi tornare a fissare il vuoto di fronte a lui.
 
“Sbaglio o Zayn si è voltato a guardarti?” chiesi, sorridendo leggermente. La bionda alzò gli occhi al cielo, incrociando le braccia.
 
“Te lo sei sognato...” borbottò. Forse era il calore del fuoco, ma mi sembrò di vedere le sue guance arrossarsi leggermente.
 
“It makes your lips, so kissable
And your kiss, unmissable
Your fingertips so touchable…”

In quel momento Niall diede un colpetto al braccio di Harry col gomito. Il riccio alzò appena lo sguardo e il biondo mi indicò prontamente col mento; quei fantastici smeraldi si incastrarono nei miei occhi color del mare proprio quando Harry cantò una frase. LA frase.
 
“And your eyes, irresistible.”
 
Sentii i miei occhi inumidirsi e mi morsi il labbro inferiore, sorridendo. Incredibile. Era davvero incredibile. Io ero là, sulla spiaggia di un pidocchioso campo estivo, a guardare cinque ragazzi cantare una canzone d’amore. Come se non bastasse uno di loro era il mio fidanzato che con solo uno sguardo mi stava dicendo che quella canzone era dedicata a me. Se me l’avessero detto prima di partire, quando ero ancora a Manchester, sarei scoppiata a ridere per una buona mezzora.
 
“I’ve tried to ask myself 
Should I see someone else 
I wish I knew the answer.”*

 
Cantò Louis, lanciando uno sguardo felice a Ally. Io e Julie non potemmo fare a meno di girarci a guardare la castana che, con un sorrisino ebete, distolse lo sguardo dagli occhi di ghiaccio di Lou, e iniziò a guardare in basso, rossa come non mai.

Quando la canzone dei ragazzi finì, loro si alzarono dalla sabbia e ci vennero incontro. Harry subito mi si avvicinò, ancora la chitarra in mano.
 
“Ti è piaciu...?” cominciò a chiedere, prima di essere investito da me. Gli saltai letteralmente addosso, attorcigliando le mie gambe sul suo bacino e le mie braccia dietro il suo collo. Lui quasi perse l’equilibrio e rise leggermente. Mentre passava la chitarra a Niall, per evitare che gli cadesse, con la mano libera mi accarezzava la schiena. Cominciai a dargli tanti piccoli baci su tutto il viso, sulle guance, e sul collo. “Suppongo che questo sia un sì...” mormorò sorridendomi. Lo guardai negli occhi ricambiando il sorriso.
 
 “Harry è stato... è stato fantastico, mio Dio!” balbettai, mettendomi le mani nei capelli. “Io... sono senza parole, davvero! Nessun ragazzo aveva mai fatto una cosa del genere per me.” mormorai con gli occhi pieni di lacrime. Nascosi il viso nell’incavo del suo collo, per non mostrargli le lacrime di gioia che minacciavano di uscire. Harry mi strinse ancora di più, accarezzandomi la testa con una mano e la schiena con l’altra.
 
“Oh, piccola! Dai, non piangere.” disse Harry, per poi posarmi un leggero bacio sul collo. Alzai il viso, incastrando i miei occhi nei suoi.
 
“Come mi hai chiamata?” chiesi, mordendomi il labbro inferiore.
 
“Ti ho chiamata piccola, perché?” chiese, inarcando un sopracciglio, ma senza nascondere un sorrisino.
 
“Mi piace...” commentai, staccandomi dal suo corpo. Sicuramente stavo iniziando a pesargli. Non sono certo una piuma. Scesi coi piedi per terra e lo presi semplicemente per mano.
 
“Anche prima ti ho chiamato così...” fece notare, incrociando le sue dita con le mie. Sorrisi furbamente, tracciando una linea dritta sul suo petto.
 
“Sì, ma prima sei scappato...” risposi piano, intenta a creare cerchi immaginari sui suoi pettorali. Rimasi in silenzio per qualche secondo, per poi sentire il respiro caldo di Harry infrangersi sul mio viso.
 
“Piccola...” mi chiamò, sfiorando leggermente la mia guancia con le sue labbra piene.
 
“Mh?” mugolai.
 
“Me lo merito un bacio?” chiese sorridendo. Ridacchiai, per poi far incontrare le mie labbra con le sue.
 
ZAYN’S POV [Uh, non l’avevo mai fatto...]
 
Mi allontanai dal gruppo, con l’intenzione di accendermi una sigaretta. Tornai al muretto dov’ero seduto prima con Sunny e mi sedetti un po’ più distante rispetto al gruppo. Tirai fuori dalla tasca il pacchetto di sigarette e ne sfilai una. Me la infilai tra le labbra e tirai fuori l’accendino, per poi utilizzarlo. Appena il tabacco cominciò a bruciare aspirai avidamente il fumo, facendolo penetrare nei miei polmoni. In quel momento vidi avvicinarsi una biondina che conoscevo sin troppo bene. Alzai gli occhi al cielo, stringendo leggermente la presa delle mie dita sulla sigaretta. La vidi ridacchiare.
 
“Tranquillo, non voglio fregartela. Ho le mie.” disse, tirando fuori un pacchetto mezzo pieno dalla sua piccola borsa. Aggrottai le sopracciglia.
 
“Allora perché prima ti sei fregata la mia sigaretta?!” chiesi sbuffando. Lei non nascose il sorrisetto.
 
“Perché sapevo che ti saresti arrabbiato!” rispose sinceramente. Sospirai, cercando di camuffare il mio sorriso aspirando il fumo.
 
“Sei proprio una piccola stronza...” commentai, facendo uscire il fumo sia dalla bocca che dal naso.
 
“Io almeno non canto canzonette d’amore di quart’ordine con una faccia del tipo “Oh, la dedico alla mia anima gemella”... sul serio, Malik. Eri patetico.” commentò, ma senza malignità. Era carino vedere che per una volta non ci stavamo sputando veleno addosso, ma stavamo semplicemente scherzando.
 
“Tsk...” borbottai, buttando a terra la cicca di sigaretta e schiacciandola col piede. La sentii ridere piano.
 
“Però devo ammettere che... sì, canti... abbastanza bene...” mormorò, come se odiasse ammetterlo. Il suo sguardo era basso, mentre aspirava per l’ultima il fumo dalla sua sigaretta.
 
“Grazie...” risposi sorpreso. Sunny mi aveva fatto un... complimento.
 
“Peccato che hai una faccia di cazzo.” aggiunse buttando a terra la cicca. Ed ecco di nuovo la Sunny che conoscevo. Non capii cosa successe in quel momento. Sta di fatto che un secondo prima stavo fissando il residuo della sigaretta che avevo gettato per terra. Il secondo dopo stavo baciando Sunny. Oppure lei stava baciando me? Oppure ci stavamo baciando. Beh, poco importava. Mi allontanai da lei.
 
“Sei una stronza.” le ringhiai in faccia.
 
“E tu sei un cazzone.” rispose guardandomi in cagnesco, per poi avventarsi nuovamente sulle mie labbra. La sua bocca sapeva di menta tabacco, perché aveva appena fumato. Le nostre lingue si muovevano rapidamente l’una contro l’altra in una vera e propria lotta. Il suo bacino si mosse violentemente contro il mio, facendomi emettere un gemito strozzato.
 
“An... andiamo nel...la mia casetta...” mugolai sulle sue labbra tra un bacio e l’altro. Lei scosse il capo, allontanando il suo viso dal mio, abbastanza da poter dire una frase completa.
 
“No, andiamo nella mia... tanto ci sto da sola.” ansimò leggermente per poi ricevere un veloce ok da parte mia e ritrovarsi di nuovo travolta da quei baci bollenti. “E comunque non mi piaci.” affermò.
 
“Nemmeno tu.” risposi sicuro. Era la verità. La trovavo molto sexy, ma basta così.
 
“Perfetto...” mormorò per poi trascinarmi verso l’area in cui si trovavano le casette.
 
DIAMOND’S POV
 
Stavo parlando tranquillamente con Harry, Ally, Louis, Niall, Julie e Liam. Non stavamo dicendo niente di che, era una conversazione molto leggera e spensierata, di quelle che si fanno, appunto, tra amici.
 
“Ragazzi!” esclamò il biondo guardandosi intorno. “Ma che fine hanno fatto Sunny e Zayn?” chiese, per poi scorrere lo sguardo su di noi. Io e le ragazze ci guardammo, per poi ridere leggermente.
 
“Beh, Niall... io penso che quei due abbiano da fare, stasera...” dissi sorridendo appena. “Sappiamo bene cosa...” continuai, ripensando a quell’occhiata che Zayn aveva lanciato alla bionda durante la canzone. Sentii ridere e mormorare, ma notai l’irlandese che mi fissava con la testa leggermente inclinata. Un po’ come quei cuccioli quando gli dici qualcosa di troppo difficile.
 
“Cosa?” mi domandò.
 
“Come ‘cosa’?” chiesi confusa. Lui corrugò le sopracciglia, più confuso di me.
 
“Cosa hanno da fare?” specificò. Mi scappò da ridere e mi coprii il viso con la mano. Anche gli altri risero.
 
“N-niente Niall... niente.” borbottai tra le risate. Lui insistette, ma ottenne la stessa risposta da tutti gli altri, quindi si strinse nelle spalle sussurrando qualcosa del tipo ‘Chi li capisce...’.
 
*a fine serata*
 
Io, Ally e Julie eravamo tornate nella nostra casetta e, sulla strada di ritorno, la castana ci aveva raccontato quello che era successo con Louis. Quando il suo racconto terminò eravamo tutte in procinto di andare a letto. Mi sedetti sul mio materasso, incrociando le gambe.
 
“Io penso che si dichiarerà. E anche molto presto!” dissi, convinta della mia idea. Ally si stava intrecciando i capelli in una treccia laterale e camminava avanti e indietro per la stanza.
 
“Non so Dia... prima fa il geloso quando parlo con un altro e poi mi dice ‘Sono il tuo migliore amico’...” borbottò, scimmiottando la voce di Louis. Un pensiero mi attraversò la mente in un lampo, costringendomi ad abbassare lo sguardo pensierosa.
 
“A che pensi, Dia?” mi chiese Julie, scostando leggermente le coperte dal suo letto. Cominciai a battere leggermente il pollice sul mento.
 
“Forse... sì, forse Louis ha ancora... qualche dubbio.” mormorai mordendomi il labbro inferiore. Le mie due amiche mi fissarono. “Vedete, un po’ di tempo fa mi sono ritrovata a parlare con Louis e lui ha detto che quello che prova per te è molto forte, ma...” mi bloccai, incerta, e continuando a torturarmi il labbro.
 
Stupida boccaccia! Dovevo proprio tirare fuori questa storia?!
 
Ally andrà su tutte le furie...
 
“Ma...? Continua!” mi spronò la castana.
 
“Ma ha detto che il mio arrivo l’aveva confuso...” mormorai facendomi piccola piccola. Gli occhi di Ally si assottigliarono.
 
“Cosa?! E poi che successo?” chiese, sporgendosi verso di me. Sentii un nodo salirmi in gola, il cuore cominciare a palpitare per l’ansia.
 
“Lui...” sussurrai piano. Mi mordicchiai un’unghia, vizio che avevo perso da tanto tempo. Ma in quel momento era davvero molto, molto agitata. “Lui mi ha baciata...” soffiai piano. Gli occhi di Ally diventarono rossi dalla rabbia e per un attimo pensai che mi avrebbe uccisa in quel preciso istante, solo guardandomi.
 
“Louis ha fatto cosa??” chiese in un sibilo, stringendo i pugni.




ANGOLO AUTRICE
Ehm... ammetto che Ally mi fa seriamente paura ahahahah. No, ok sono seria. Allora, io vi lascio questo capitolo e ammetto che è molto da carogna lasciarvi così sul più bello, ma è il mio mestiere. Ok, ora arrivano le notizie brutte, cioè belle, cioè, tutte e due: io il 6 parto per una vacanza di dodici giorni e non mi porterò il computer per scrivere (non che non abbia provato a convincere i miei...) quindi appena il 18 torno a casa ricomincerò a scrivere (attenzione, ricomincio, non arriva il capitolo). Mmmmma, se vi interessa sapere quando il nuovo capitolo arriverà lasciate una piccola recensione o anche un commento, così io vi invierò un messaggio su EFP appena aggiornerò. Comunque anche in una piccola tenda in un campeggio calabrese continuerò a pensare e a prendere appunti per il prossimo capitolo, don't worry.
Allora, per le recensioni non ho un massimo, vedete voi :)
Vostra Blinkah
Ps: Questo capitolo è molto 'awwwwww' non trovate? :'3
   
 
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