Annotazioni:
Dato che alcuni hanno recensito il primo capitolo facendomi
annotazioni in rosso di errori grammaticali, ho cercato in questo
capitolo di non farli ( anche se non so se l'esperimento sia
riuscito) Ho provato a dare una forma diversa, più duratura
cercando
pero' di non appesantire troppo il testo; almeno di farlo sembrare
serio ed emozionante, in modo che possa far immaginare il lettore.
Spero
che questo capitolo vi piaccia.
Avviso che il restante è già
concluso, ma se chi mi recensisce spesso mi desse le sue conclusioni
ben venga che potrei cambiare qualcosa. Non me la sentivo di darvi il
tutto in un solo capitolo, se no finirebbe troppo presto...
Kaito
qui sarà diverso! Ormai posso affermare che non è
più legato né
al manga, ne all' anime.
Passiamo
ai ringraziamenti speciali!
Love
Kodocha:
Grazie per le tue recensioni, sono spiritose e mi fanno venire un po'
d'ide sul proseguimento della storia. ^
Shinichi
e Ran Amore :
Grazie anche alle tue recensioni. Lo devo ammettere che la storia sta
prendendo una piega che io stessa non pensavo, un po' perché
so che
ami la coppia Kaito Aoko, ma penso sia normale dato che è la
Canon!
Poi vediamo ringrazio queste persone per aver messo nelle
seguite, preferite e ricordate la storia.
1
- Aky ivanov, Love kodocha , Michael Jackson, PizzaforNialler, Rachel
Kinomoto, Sibby00, stella_17 , mergana, Yukari_Elric,
femy, strange girl.
Grazie!!! ♥
Ecco il capitolo :)
Il
sole è seguito da un leggero annuvolamento che scurisce i
colori del
paesaggio sottostante. L'aria febbrile è sottile, placata ma
acuta e fredda in quanto I gradi sono in linea massima e minima tra il
15 e
i 12.
Un
ragazzo, non bada a tutto questo in quanto è coperto da un
giubbotto e pantaloni pesanti.
Una ragazza che aspetta su
una panchina, avverte il freddo che le trapassa le gambe anche se sono
coperte da calze collant grosse di lana, ma pultroppo quel suo vestito,
benché carino non pare adatto ad una giornata simile in
quanto il
vento gelido trapassa la stoffa raggiungendo la pelle della
fanciulla in tutta la sua
temperatura invernale.
- Accidenti, questo indumento è bellissimo, ma
non va bene per questa stagione. - Lo pensa Lisa che prende il suo
zaino per dirigersi in un bagno pubblico in quanto ha deciso di
volersi cambiare per mettersi addosso i suoi vestiti antecedenti
a quelli che portava ancora prima di entrare in quel negozio dove aveva
incontrato Kaito. Questo piccolo fatto, le ricorda per un attimo il
come si sia scontrata casualmente con lui fino a farle rammendare la
strana
crisi di lui nei confronti di KaitoKid. Nel atto del cambiarsi, inizia
a riflettere
cercando d'immaginarsi il motivo per cui lui se la sia presa sul
fatto di sentirsi meno rispetto a Kid. Potrebbe capirlo se lui fosse
stato KaitoKid e allo stesso tempo avesse baciato Aoko. Ma dato che
non lo è, perché mai parlava in quel modo questo
pomeriggio?
Lisa sa che cosa è quella
inadeguatezza verso sé stessi, perché lei nei
panni di Seya
l'aveva sempre vissuto.
Per lei era un stato un grande rompicapo, sopratutto
perché Alan non smetteva di essere ossessionato da lei,
senza mai
notare chi si celasse dietro quella maschera. Avrebbe più
volte detto a lui la verità, ma l'idea che
la loro amicizia e il loro profondo legame creatosi nel tempo si
potesse rompere, le fece decidere di tacere e di continuare il gioco
a “ Guardia e ladri. ” Un divertimento e allo
stesso tempo una
tortura per la povera ragazza.
Finisce di cambiarsi per poi uscire ed avviarsi nel
esatto luogo dove Alan precedentemente gli aveva dato appuntamento.
Mentre cammina, lo trova là fermo, immobile a guardarsi
attorno.
Lisa, Notando come lui sia rosso in viso a causa del freddo, lo
raggiunge immediatamente per salutarlo con un saluto a cinque dita
seguito da un sorriso dovuto al fatto di come lui si è
combinato
perchè a vederlo così coperto si fa sembrare un
fagottino, o meglio
un ragazzino troppo cresciuto nelle vesti di un adulto.
La
castana si affretta ad asserire giusto per rompere il ghiaccio .
«
Scusa il ritardo ero in bagno. »
Alan, la guarda e la trova come
sempre molto carina specialmente per i suoi occhi azzurro cielo, per
i suoi capelli lunghi ramati , splendenti. curati da far invidia ad
ogni ragazza, e poi quel muso così dolce ma allo stesso
infantile.
« Sono appena arrivato! Allora dove sta Kuroba? »
Chiede
guardandosi attorno.
« Ah lui? Ehm... Aveva un impegno. » In
realtà lei cerca di nascondere la scusa senza senso di
Kaito. Anche
da ciò inizia a ricordarlo pensando con insoddisfazione.
– Quella scusa non la scordo! mi ha lasciato malissimo! Ma lo
fa
apposta per farmi arrabbiare? Come si permette a dirmi che deve
preparare una cosa per Aoko! Ah! Va bene, tanto ho Alan! E poi l'ha
voluto lui. O forse solo io... Ah ma che m'importa!
Adesso c'è
solo Alan Asuka il mio primo amore... Sì, devo smetterla di
pensare
a Kuroba! È Solo un amico, un amico! - Si da minuscoli colpi
alla
testa per convincersi; ciò fa chiedere ad Alan un po'
preoccupato
«
Cosa ti succede? »
Lisa , mette le mani in tasca e con un
risolino risponde « Ma nulla, problemi con lo spettacolo! Sai
sono
agitata. Pensa che sarò ripresa dalla televisione in
diretta! »
mentre pensa - E io devo ancora aspettare la risposta di Kid! E se
mi dicesse di no? Come farò a rubare quel diamante in
versione Seya
se sarò ripresa... Accidenti! Maledetto Henry!-
Alan risponde «
E di che ti preoccupi? Sei fotogenica e poi sai parlare molto bene!
Ti ho vista ripresa in televisione proprio qualche ora fa. Mi hai
lasciato senza fiato, sembravi un' attrice nata! »
La ragazza
dal complimento arrossisce sentendo un po' di caldo.
I due
decidono di andare in altalena. Benché siano assai
cresciuti, loro
essendo semplici non ci badano. Anche se Lisa preferisce di
più il
gioco di carte o l' intrattenimento.
Mentre sono in altalena
a dondolare iniziano a parlare.
Mormora Alan con sforzo « Sai è
la prima volta che io e te giochiamo in un parco! »
« Sì, lo so
...» poi guarda in alto pensando con divertimento - In
verità ci
abbiamo giocato sempre, solo che ero nei panni di Seya eheh... -
«
Pero' con Seya ci ho giocato spesso! A dire il vero, credo che mi
manchino quei momenti. Quando la rincorrevo per catturarla, e lei che
incantava tutto con i suoi trucchi ed illusioni! Pensa che una volta
si era pure sdoppiata! Credo che sia un genio, non so se la
catturerò
mai...
Pero' sarebbe bello se tu mi aiutassi! »
La
ragazza rimane in silenzio in quanto il discorso ha preso per lei una
brutta piega.
Dondola per riflettere fino a far durare un silenzio
che dura per qualche minuto.
Alan guarda Lisa che sta con lo
sguardo serio a fissare il vuoto. Poi nel punto più alto
dell'oscillazione dell' altalena lei salta dicendo
« Si è fatto
tardi! Devo andare a provare lo spettacolo! »
Alan non riuscendo
a fermarsi in tempo urla « Aspeta Lisa!! » pensando
– Ma che le
frulla per la mente!? - Poi arresta l'oscillazione con i piedi, per
alzarsi e raggiungerla, ma ormai è troppo tardi,
perché lei si è
confusa tra la folla usufruendo dei marciapiedi dove i passanti sono
davvero molti.
Alan preoccupato pensa - Dove sarà andata? -
finché non vede una ragazza con delle borse con la testa
chinata.
Lui decide di avvicinarsi in corsa esclamando a distanza che si fa
sempre più a vicina a lei.« Hei tu! »
la ragazza alza lo
sguardo pensando – Il tipo raccomandato dal padre...-
« Ciao
che vuoi? »
Il ragazzo « Hai visto Lisa, so di certo che è
corsa e avrà preso questa strada! »
Aoko risponde « Cosa vuoi
che ne sappia io! »
Alan chiede dubbioso « Ma non siete amiche?
»
« Amiche?! Quella mi ruba il ragazzo. Ti pare un' amica?!
»
«
Ragazzo? Perché hai sei fidanzata?? »
« Non mi dirai che non
hai visto come sto appiccata a Kaito! »
« Veramente io ho visto
come Lisa stava appiccata a Kaito, pero' sta con Henry quindi non
capisco perché non sei sua amica... »
Aoko prende un respiro,
favella alzando la voce per sfogarsi
« Ma tu sei un detective
oppure uno stolto!? Come fai a non vedere l'evidenza! Prima di tutto
Kaito è fidanzato con me, ma purtroppo ha un debole per
Lisa!
Lei
sta con Henry ma non c'è amore tra di loro; nemmeno si
parlano! »
«
No un momento! Stai dicendo che a Lisa piace Kaito Kuroba?! Ah, ecco
perché mi ha evitato prima! »
Gli occhi della ragazza si fanno
più fitti e socchiusi domandando con voce dubbiosa
« Come scusa?
»
« Era con Lisa al parco e ...» Si ferma notando
come la
ragazza sia furibonda. Lo prende per la maglietta ed esclama a piena
voce acuta « Il mio Kaito con quella al parco!! Aveva detto
che
tornava a casa sua! Ii uccido, specie Lisa che la condirò
con le
patatine! » enfatizza per non dire altro.
Alan prende le difese
della ragazza asserendo « Ehi, Lisa non ruba i ragazzi degli
altri,
lei è un angelo! »
« Angelo? Ma se ci sta dietro con gli occhi
al mio ragazzo! Non ti accorgi di nulla, ma è
così! Svegliati mio
caro, non siamo più bimbi delle medie! »
« Ma Lisa non è
cattiva. Sono sicuro che lei non è la tipa che ruba il
ragazzo di
un' altra! »
« No, solo è una furbetta quella! Gioca
psicologicamente con il mio ragazzo, mettendolo in trappola, per poi
battermi! E poi non lo sai che quei due hanno tutto in comune?!
»
«
E che vuoi che sia! Io non ho nulla in comune con Lisa, ma siamo
amici dall' infanzia! Cioè medie se devo essere sincero...
»
«Se
è così perchè non le strappi un bacio
e ti metti con quella!? O
forse sei troppo bimbetto per fare un passo simile?»
«
Non sono un bimbo! E poi perché dovrei baciarla, sono
già felice
che mi abbia parlato! »
« Continua, mi auguro che le hai già
dato un bacio, o devo pensare che devi ancora dare il tuo primo
bacio? »
Si affretta a dire strizzando gli occhi dall' imbarazzo
« Ecco... Non posso baciare Lisa se lei non vuole!
»
« Se lei
non vuole? Senti un po', toglimi Lisa dalle scatole! Io non posso
sopportare a vedere kaito e Lisa guardarsi o parlarsi. Sai cosa
è la
gelosia!? »
« Veramente no, dato che Lisa non è la mia
ragazza... »
« Ma ti piace o no quella?! »
« Ha un nome
antipatica! »
« Un nome comunissimo, nemmeno Giapponese è!
»
«
Lei ha un nome giapponese e pure io, ma per frequentare
la nostra ex scuola abbiamo avuto dei nomi stranieri! »
« Chi
se ne frega dei vostri nomi! Vuoi avere Lisa oppure no, così
me lo
togli dalle grinfie di Kaito! »
« Guarda che Lisa non è un
mostro, scema! »
« grr... mi fai arrabbiare! »
« Anche tu!
Non mi offendere Lisa! »
« Non è offendere e dire la verità!
Magari quella è pure Seya dato che ruba i ragazzi degli
altri! »
«
Seya? Ahahaha ma che dici, la mia Lisa è un angioletto non
potrebbe
mai essere come quella là … »
« Pero' sono identiche! Anche
Shinichi lo pensa! »
« Shinichi sbaglia, conosco Lisa da anni e
lei mai farebbe dei furti, specie con KaitoKid! »
« A proposito
di KaitoKid, credo che ruberà quella gemma che
esporrà Lisa!
»
Chiede allarmato il ragazzo « E tu come lo sai?! »
« Non
lo so, non ha dato avviso, ma quel diamante potrebbe interessargli!
»
« Non posso chiamare Shinichi o l'ispettore Nakamori per una
notizia detta da una qualunque! »
« Quella che tu chiami una
qualunque... È figlia di colui che ti ha assunto! »
« Figlia?!
Non dirmi che sei la figlia dell' ispettore Nakamori!? »
«
Stupido che cognome ho per te?! »
« Aoko Nakamori... Ma io
credevo fosse un omonimo! »
« Ma tu sei veramente un detective?
»
Risponde con una nota d'insicurezza «
Sì...»
« A me non
sembra... Io adesso vado, devo preparare la cena a Papà, se
posso
definirlo tale... Quanto a te, vedi di baciare Lisa al più
presto!
Una ragazza non ama un ragazzo che non sa che cosa fare! »
« Ma
sei sicura che Lisa abbia un debole per Kaito?! »
« Sicurissima!
»
« Uffa, ok tanto ci esco tra poco. Ciao! »
Alan corre
verso casa sua pensando – Aoko è una pazza
isterica, ma come mai è
convinta che Lisa stia con Kaito? No cioè abbia un debole
per lui. A
me non sembra. Li ho visti, sembrano solo molto amici! E poi non si
sono baciati, e non mi sembra che si siano dati puntamenti questa
mattina. Pero' era sola al parco con lui... magari si erano
incontrati? Sì probabile, non ci credo che a lei piaccia uno
come
Kuroba; cioè non sono fatti per stare insieme! Certo hanno
cose in
comune, entrambi sono prestigiatori, per non dire che perfino Kuroba
non è male come ragazzo, e sembra così ingenuo e
docile... Forse a
Lisa colpisce questo di uno? In effetti io sono serio, e assai
impulsivo... Pero' definirmi sveglio non so se posso... Shinichi mi
ha detto che non lo sono, e perfino Aoko lo sostiene, non è
che
hanno ragione?
E poi perché Lisa se ne è andata in quel modo?
Non è da lei farmi un sorriso del genere, sembrava una
maschera che
nasconde le vere emozioni. Non capisco, come mai è andata
via?
Va
beh, glielo chiederò quando la rivedrò! -
Arriva a casa sua
ed inizia a cambiarsi per prepararsi.
Lisa nel frattempo
raggiunge i suoi che le danno il copione da studiare per presentare
vocalmente il diamante.
Lo guarda e nota che è di un colore rosa
pallido a cui al suo interno ci sono piccoli granuli di pietre dai
vari colori che splendono alla luce dei riflettori. Chiunque vedrebbe
che quella gemma è molto costosa.
Mentre la osserva e la
analizza, comincia a meditare riguardo la richiesta proposta da Henry
che vuole la pietra rubata da lei in versione Seya.
Fa un
sospiro di solievo credendo che KaitoKid l'aiuterà, almeno
ci spera;
anche perché non le è ancora arrivato il
messaggio di conferma da
parte sua.
Mentre prova il copione in sala, il cellulare
squilla. Lei lo apre, legge il messaggio.
- Sono
Kid. Mi
dispiace Lisa ma
devo catturare un altro diamante proprio in quel' orario, ma in un
altro luogo... Quindi non posso aiutarti! Ciao... -
Lisa
risponde al mittente con una nota di agitazione, lo invia pensando
con inqueitudine – Sono fregata, qui c'è in
rischio tutto! Se mi
mostrassi tutti saprebbero la mia vera identità, se non lo
facccessi
Henry lo farebbe sapere a tutti! Devo dirglielo? Kid capirà
che è
di vitale importanza!?
Ma poi lui non sa che sono Seya, non sa
nulla... È normale che mai mi aiuterebbe... - Oltre all'
quietudine
che avverte dal suo stomaco, prova pure sconforto, perché
comprende
che in fondo quel ladro e lei non sono altro che semplici conoscenti
in quanto lui non sa che lei è Seya. Almeno questo lei
crede.
Kaito, mentre è a casa a farsi una doccia rinfrescante,
sente
il suo cellulare squillare con la sua suoneria preferita. Lui la
ignora ancora preso dalla rabbia che reprime stando zitto senza
spiegare nulla a nessuno di come stia.
Pensa mentre si asciuga i
capelli tutti arruffati – Scordatelo, io non ti scrivo
più! -
Finito ciò si veste e comincia a giocare con il suo computer
distraendosi con i suoi videogiochi preferiti.
Intanto Lisa
con immensa angoscia, controlla il suo cellulare se gli siano stati
inviati dei messaggi. Notando che ancora non c'è una
risposta si
nasconde dietro le quinte, prende il cellulare implorando mentalmente
– Rispondi, ti prego Kid!! Non ignorarmi, ora sono nei
casini, ti
scongiuro! - Seleziona il numero per fare una chiamata.
Kaito
sentendo che non è un messaggio ma una chiamata, da uno
sguardo al
display notando che è il numero di Lisa.
Inizia a pensare
infastidito mentre mette in pausa il suo gioco – Ma che
vuole?!
Ah, cosa devo fare?! -
Lo ignora cercando di non pensarci.
al decimo squillo, Lisa inizia a chiudere la chiamata,
finché
non sente a distanza – Pronto... -
La ragazza dallo stupore,
prende il cellulare, lo avvicina all' orecchio destro asserendo
«
Kaito, perché non mi rispondi ai messaggi? »
Il ragazzo
tenendo con il collo il cellulare mentre gioca risponde «
Avrei cose
più importanti piuttosto che ascoltarti! Inoltre si puo'
sapere come
hai osato chiamarmi? Non sono mica a tua disposizione per i tuoi
problemi d'amore! Una volta ogni tanto potresti arrangiarti sola, non
credi?! » Mormora con tonalità infastidita mentre
sta giocando.
Durante questo atto pensa.
– E per di più sto perdendo la
partita, solo perché mi da sui nervi tutto questo! Come al
solito
devo fingere, non dirle ciò che provo, il come stia! Mi pare
giusto
perché lei non potrebbe nemmeno capire che sono stanco di
questa
situazione a cui lei mi ci ha messo dentro senza dirmi o consultarmi.
! -
Lisa resta shoccata a sentire Kid con quel tono così
infastidito e provocatorio, quasi come se volesse spronarla a farla
iniziare a litigare con lui.
Lei essendo una persona riflessiva,
trattiene le sue risposte che vorrebbe dire, per lasciare spazio solo
a una domanda.
« K-Kid, ma sei tu? »
L'interlocutore
sentendo la differenza di voce improvvisa della fanciulla fa un
sorriso e risponde sempre con tono di chi si vanta.
« Sai, sei
l'unica ragazza che ha il mio numero di cellulare e che sa poi che
sono il ladro gentil uomo! Pensa a quanta fortuna possiedi, non hai
idea di quante vorrebbero parlare con me privatamente! Appunto...
»
cambia tonalità di voce rendendola più grave e
sensuale « Non
pensi di essere anche troppo fortunata? »
Lisa rimane senza
fiato, dalle ultime note così istigatore ma allo stesso
tempo
travolgente, che fa per istinto mordere la lingue della ragazza per
non perdere la sua lucidità mentale.
« Posso sapere cosa ti sta
passando per la mente? »
Kaito avvertendo che la ragazza sta
tenendo duro per non scatenare un diverbio. Risponde sempre a
modulazione bassa .
« Semplice, non è meglio per me e te che non
ci sentiamo più?
Penso che lo sai che sono un ladro, se tu mi
tradissi, potresti inavvertitamente dire a qualcuno che mi conosci...
»
Lisa per farlo ragionare asserisce in difesa « Aspetta un
momento! Non direi mai a nessuno che sono tua amica! »
Il ragazzo
dalla sua camera stoppa il gioco mormorando sempre con voce soave
meledettamente tagliente e irresistibile « Oh, Lisa pensi che
io non
sappia ciò che fai? Lo sai quel ragazzo dai capelli castano
arrufati
non carino quanto me? Quello dove oggi stavi in un bar a mangiare il
gelato. E bene, ho sentito che ti è scappato che siamo
amici! Quindi puoi dedurre che non possiamo più sentirci, in
quanto non sai
mantenere un segreto! »
La ragazza dalla sala rimane con bocca
spalancata pensando – Ma Kuroba non farebbe mai la spia!
È vero
l'ho detto, non posso negarlo... Ma come l'ha scoperto? Non ho visto
kid, e se mi stesse spiando!? .
Favella insospettita « Intendi
forse dirmi che mi controlli? »
Il ragazzo riprende a giocare
rispondendo con altezzosità « Mi pare ovvio! Io so
quasi tutto di
te, ma tu di me non sai nulla... Mi sono fidato, in fondo ho cercato
informazioni su di te : provieni da una buona famiglia religiosa, e
hai frequentato tu stessa una scuola con altrettante regole seguite
da una forte moralità! Quindi ho dedotto che avresti tenuto
la bocca
chiusa; ma dato che hai parlato di me a quel ragazzo, non possiamo
più sentirci! »
Lisa sempre più messa con le spalle al
muro confessa.
« Ok, lo ammetto ho detto a un mio amico stretto
che ti conosco, ma devi stare tranquillo, lui non mi avrà di
certo
creduto. »
Kaito ormai deciso da l'ultima frase decisiva«
Almeno hai ammesso che ho ragione. Glielo hai rivelato e mettiamo il
caso che lui vada a dirlo a Shinichi o altri come potresti
proteggermi? Verresti interrogata e sospettata, controllerebbero ogni
contatto avuto con me in particolare il tuo cellulare. E sai bene che
anche se cancellassi i messaggi o questa chiamata, la polizia
risalirebbe attraverso i centralini ai messaggi inviati e con esso la
registrazione della nostra chiamata. Risalirebbero così alla
mia
vera identità per poi trovarmeli sotto casa mia. Per evitare
ciò è
molto meglio che io e te chiudessimo i contatti da ora! »
Finisce
il livello pensando – Oh Elison come è perdere chi
più stimavi?
Mi diverte anche se fa male... Ma va bene, in fondo lei vuole
dimenticarmi non io lei. -
Lisa ormai presa dalla paura di
perdere, dalla tensione per il colpo che dovrà fare, dalla
solitudine e dalla colpa per essere stata così distratta a
parlare
di Kid a Kuroba; si lascia scappare delle lacrime non sentite a causa
dell' apparecchio acustico, ma la sua voce parla chiaro quando
pronuncia « Kid, non abbandonarmi ora ti scongiuro!!
» Supplica
ormai in lacrime amare, singhiozando cercando di non farsi sentire.
Kaito se ne accorge, e benchè senta una fitta e agitazione
assalirgli con tutta la sua forza risponde « Mi dispiace,
Lisa ma
non posso stare con chi fa le cose senza chiedere consenso agli
altri! »
la ragazza alza la voce acutissima « Ascolta, va
bene se non ci sentiamo più. Ma ti prego, ruberesti la
pietra che
rappresenterò al mio spettaccolo di magia in versione Seya?
»
Il
ragazzo riflette poi trova una scappatoia chiedendo « e se mi
trovassi Seya sul palco che dovrei fare!? Come glielo spiego? Dovrei
dirgli “ una mia amica mi ha chiesto questo
favore?” »
Lei
risponde con sicurezza « Seya è consenziente, lei
lo sa, e accetta!
»
« La conosci? » mentre pensa – Ultima
risorsa che hai per
tenermi è rivelarti? Lo immaginavo che tenesse
più a Kid che a
me... -
« Sì, è una mia amica, ne abbiamo
già parlato, quindi
ti prego aiutami! »
Kaito chiude gli occhi mormorando con
sicurezza nella sua domanda trabocchetto « Ma se Seya
è tua amica,
perché non glilo chiedi?! » - Come te la cavi
ora?! -
« Non...
Posso! Kid non posso dirti la verità, ma aiutami per favore!
»
«
Scordatelo! É meglio che ti dimentico! »
« No fermo, non
riagganciare! »
« Ma che vuoi ancora!? » Risponde sempre
più
spazientito
« Se tu non mi aiuti io... Potrei finire per essere
scoperta... Per favore Kid!! »
« Che intendi dire? Tu non sei
mica una ladra ricercata! » - No, non lo farò!
Anche se... -
«
Un mio compagno ha delle foto... Mi ha detto di rubare la gemma pero'
non posso perché io... io... Per favore, aiutami!
» - Resisti non
deve saperlo! -
« La risposta è NO! » - No Lisa,non ti
aiuto!
Vuoi scordarmi quindi chiudiamo i contatti! Ormai ho deciso. -
«
Per favore!! »
« No Elison, te lo puoi scordare! Hai i tuoi
amici, chiedi a loro! Chiuso non mi chiamare più! -
Lisa rimane
sconcertata dalla sua scoperta che pensa – Kuroba?! -
Poi viene
chiamata dal padre che la distrae chiedendole di fare da cavia per i
suoi trucchi di magia.
Kaito invece, sbatte il cellulare sul
tavolo e con le mani sulla fronte preso dal nervosismo e rabbia
comincia a riflettere.
- Accidenti! L'ho chiamata per cognome.
Lei è intelligente avrà capito che sono io? No
dai non ha prove!
Pero' potrebbe chiedersi come sappia il suo cognome! Maledizione,
sempre lei deve farmi arrabbiare, peggio di Aoko! Adesso vuole che
l'aiuti nonostante vuole scordarmi! È un paradosso,
è assurdo, è
senza senso!
Non voglio aiutarla, eppure una parte di me sente
che ha bisogno di aiuto... Ma perché devo salvarla? Lei che
ha fatto
per me?! Oltre ad avermi salvato da Shinichi due volte non
c'è
altro! E poi l'ho salvata due volte quindi siamo in parità,
non ho
debiti con lei! Né con Lisa né con Seya!
In fondo lei vuole ciò,
lei vuole scordarmi. Ella vuole ciò!Per questo la
dimenticherò!
Per una volta che si arrangi seriamente da sola! Chieda aiuto a
chi vuole, basta che non lo chieda a me! Né in versione
Kaito, né in
versione Kid! In nessuna delle due. Perché ho chiuso con
lei. -
Pensato questo, esce, va in un centro di telefonia e cambia
numero di cellulare avvisando tutti i suoi amici eccetto Lisa del
cambio di numero.
Aoko che stira i suoi vestiti più quelli
di suo padre, legge un messaggio sul cellulare – Aoko, sono
Kaito.
Per favore salvati questo numero. Il mio vecchio cancellalo
perché è
bloccato. -
La ragazza fa come gli viene detto e così lo salva
pensando – Strano, non cambia numero di cellulare da anni.
Beh,
forse ha preso una nuova promozione!
Almeno mi ha avvisata! -
Lisa dopo le prove con suo padre va da sua madre a a
chiedere ormai sconsolata.
« Mamma, posso parlarti in privato?
»
La madre vedendo la figlia giù di morale risponde
« Ma certo
dimmi » Là porta in una stanza cosicché
si isolino da orecchie
indiscrite.
Lisa si siede su una sedie posta nelle vicinanze,
accavalla le gambe domandando.
« Mamma, ruberesti per me
qualcosa?! »
La madre risponde seccamente « No! Ho promesso che
mai più avrei rubato! »
Lisa come si aspettava riflette per poi
chiedere, giusto per capire se sua madre sa di lei o meno. «
Lo sai
il mio segreto? »
La madre stando in piedi spiega con voce di chi
la sa lunga.
« Che sei una ladruncola che ruba per restituire gli
oggetti che sono stati precedentmente rubati o estorti con l'inganno?
Sì piccola. »
Lisa fa un sorriso senza rimanerne sorpresa, in
quanto lo sospettava da sempre.
« Da quando? »
« Da sempre,
ma tu pensi che io non sappia riconoscere la mia bambina fotografata
sui giornali? »
« E perché mai mi hai fermata? »
« Perché
devi capire da sola quando smettere! Non posso proibirti l'avventura
che io stessa ho avuto! Sei in gamba, intelligente inoltre hai tutte
le qualità ereditate da me!
Ma perché dopo anni mi hai chiesto
questo favore? »
Lisa
sentendo che sua madre è forse l'unica persona che mai la
tradirebbe
risponde « Henry vuole che rubi quella pietra nei panni di
Seya, ma
io sono Seya! Quindi non posso! E non ho idea di come fare! Inoltre
se non la rubassi nei panni di Seya lui manderà a tutta la
stampa le
mie foto che mi ritraggono durante la trasformazione! Quindi come
posso fare?»
La madre sorride mormorando in un codice «
L'illusionista
Seya messa alle strette! Colei che rende la magia un inganno
sfruttando
ologrammi
di luci e colori , la persona che ha in sé due
entità... Due
caratteri che messe sullo specchio
formano una sola. Una reale l' altra falsa! »
«Illusione,
specchi, entità, inganno, ologrammi, falsità,
verità, c'è ma non
c'è...» Mormora con la mano sul mento poi urla
« Ma certo! Mamma
sei un genio! »
« Brava! Adesso vado! » Esce dalla stanza
pensando – Buona fortuna piccina. -
Lisa prende un foglio e
comincia a disegnare una soluzione pensando – Se posizionassi
qui
degli specchi assieme a questo marchingegno, potrebbe sembrare che io
parlo ma in verità non ci sono... Per rendere il tutto
più
realistico devo togliere la luce sopra di me, e aggiungere un
effetto... Sì è fattibile! -
Mentre disegna asserisce « Cari
detective io ruberò la pietra! »