ROSSORE
Violet sapeva arrossire a comando.
Aveva imparato a farlo quando si era accorta quanto la presunta timidezza che il suo rossore esprimeva, unita alle sue provocanti curve, la rendesse ancora più seducente e irresistibile.
Proprio come quell’abito rosso, che Nami l’aveva convinta a comprare e che lei aveva deciso di indossare quella sera, alla festa per celebrare il suo ingresso in ciurma.
Almeno così sembrava, a giudicare dallo sguardo rapito di Sanji. Sguardo che l’aveva obbligata ad abbassare gli occhi sull’erba del ponte.
Sì, Violet sapeva arrossire a comando.
Quello che Violet non sapeva, e non aveva mai saputo fino a quel momento, era quanto fosse piacevole arrossire per davvero.