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Autore: KissMe    14/09/2008    7 recensioni
E' una Tropay story, mi sono immaginata cosa può essere successo dopo il diploma, infondo si sà tutto cambia. Io adoro le storie tristi quindi aspettatevi molto dramma ^^
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sharpay Evans, Troy Bolton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La luce della luna filtrava debole nella grotta, il viso dei cinque ragazzi era illuminato dal piccolo falò che crepitava di fronte a loro. La piccola Chantal dormiva beata tra le braccia del padre, stringeva tra le manine un piccolo peluche a forma di stella, era il regalo che aveva promesso alla madre, ma che non era riuscita a darle…da allora non se ne separava più.

Una settimana, una lunghissima e tremenda settimana che lei li aveva lasciati. Tutti fissavano con sguardo spento l’orizzonte, ognuno immerso nei propri pensieri, ognuno a chiedersi perché era successo e perché a loro.

Troy passò pigramente il dito sopra un’incisione nella roccia, un cuore sghembo e dentro le loro iniziali…

FLASHBACK

-“Ecco fatto! Che ne dici?”-

chiese lui contemplando soddisfatto il proprio lavoro. Sharpay si mise in ginocchio dietro di lui e gli cinse i fianchi mentre osservava con sguardo critico l’incisione

-“Io non sono solo Sharpay! Io sono Sharpay Evans, manca la E sotto la mia S”-

lui la guardò sconcertato

-“Ma così si rovina tutto”-

-“Fa niente S.E. è la mia firma!”-

ribattè risoluta. Cercando di non farsi vedere fece scivolare una mano verso il sasso appuntito che aveva usato prima Troy, ma lui se ne accorse e la fermò

-“Eh no bella mia! Ho i diritti d’autore”-

lottarono per un po’ cercando di impossessarsi del sassolino

-“Troy Bolton! Lasciami immediatamente”-

cercò di essere autoritaria, ma non riusciva a fare altro che ridere, lui l’aveva immobilizzata a terra e le tappò la bocca rubandole un bacio…le sue labbra scesero lentamente lungo il collo della bionda e poi sempre più giù…finirono col fare l’amore e si addormentarono tenendosi stretti.

Ma quando il giorno dopo Troy si svegliò vide lei appoggiata alla parete rocciosa che lo fissava trionfante. Il cuore inciso ora riportava una E sotto la sua S…

…Troy sorrise amaramente finendo di percorrere il tragitto di quel cuore, ma ora il suo era spezzato, distrutto in mille pezzi.

A rompere il silenzio ci pensò Ryan

-“Ragazzi, Sharpay mi ha dato questa il giorno prima di…beh avete capito!-

estrasse un foglio dalla tasca della giacca

-“Mi ha fatto promettere di leggerla solo quando saremmo stati tutti insieme”-

Tutti lo ascoltarono reprimendo le lacrime. Il biondino dai mille cappelli respirò profondamente e iniziò a leggere

-“Cari ragazzi, anzi no niente cari…sa di vecchio, diciamo ragazzi e basta. Se Ryan vi sta leggendo questa lettera vuol dire che siete tutti insieme, ometterò il secondo motivo, preferisco pensare positivo. Beh ne abbiamo passate tante, troppe insieme e volevo ringraziarvi uno per uno…

SHARPAY EVANS CHE RINGRAZIA?! Legittimo pensiero, ma anche i migliori sbagliano…

Ryan, sei stato il fratello migliore che potessi desiderare nonostante tu mi abbia fregato uno Star Duzzle Award sotto il naso, mannaggia a te! Scherzi a parte hai sempre capito cosa mi frullava in testa, mi sei sempre stato vicino quando avevo bisogno di  una spalla su cui piangere, non lo sai ma sei più simile a me di quanto tu creda.

Chad, lo so che hai la faccia stupita…la Regina Di Ghiaccio si è sciolta del tutto? Forse. Certo è che ovunque finirò non dimenticherò mai le risate che mi hai fatto fare con i tuoi giochi e scherzi. Trattami bene Taylor o la vendetta Evans si ripercuoterà su di te.

Tay, un semplice grazie non basterebbe, grazie a te ho trovato la forza di affrontare questa situazione, sono riuscita a dire la verità a chi amo. Ti ricordi? Poco prima del matrimonio mi dissi che eravamo una famiglia perfetta, io ero scettica, ma è vero Troy e Chantal sono la mia splendida famiglia e solo grazie a te ho capito quanto questo fosse vero.

Gabby, il mio opposto in tutto e per tutto eppure ti sento così vicina. Ogni volta che parliamo mi affeziono di più a te e mi pento di non aver capito la persona speciale che sei.

Ragazzi vi voglio davvero un mondo di bene, non so cosa avrei fatto senza di voi”-

Ryna si fermò e diede la lettera a Troy

-“Il resto devi leggerlo tu”-

Il ragazzo strinse la lettera tra le dita e lesse a fatica per il groppo in gola che aveva

-“Troy, amore mio, non mi sono certo dimenticata di te, non lo farei mai e non potrei mai farlo. Se ora stai piangendo, e so che lo stai facendo, smettila! Le cose succedono anche senza un perché e questo è successo a noi. Devi essere forte e andare avanti per te e per la nostra bambina. Quando ti sentirai solo e ti mancherò stringi forte Chantal, io vivrò sempre in lei. Tu sei riuscito a leggere in me quella fragilità e sensibilità che celavo dietro una dura corazza e ti ringrazio per questo perché sei riuscito a rendermi la moglie, la madre e la persona che ora sono e sempre sarò. E’ doloroso anche per me…mentre scrivo queste righe ripenso a noi, a tutti gli attimi passati insieme, alla famiglia che avremmo potuto essere, ma soprattutto a quanto ti amo.

Non ho mai avuto grosse pretese con te, ma ora ti ordino di non struggerti per me, di andare avanti, vivi, ridi, corri, urla, canta, ma soprattutto ama, ama come hai amato me perché tutti nella vita si meritano quel tipo di amore. Ricorda sempre che io sono la tua stella e le stelle brillano in eterno.

TI AMO

PS:Ragazzi promettete di non perdervi mai più di vista, state sempre insieme e non piangete! Io vi ho sorriso sempre, ricordatemi così. Vi adoro

Sharpay Evans”-

Lacrime rigavano il viso di tutti i presenti mentre osservavano il cielo

-“Papà! La mia mammina adesso è una stella vero?”-

chiese improvvisamente Chantal che si era svegliata. Troy le baciò il capo

-“Certo piccolina, la più bella e luminosa di tutte”-

in quell’istante come per magia una stella cadente attraversò il cielo con la sua scia luminosa e dorata

-“Ciao mamma! Anche io ti voglio bene!”-

esclamò Chantal salutando verso quella stella che era apparsa e scomparsa di colpo proprio come aveva fatto Sharpay nelle loro vite.

Troy la strinse a sé e capì che così doveva essere, la sua stella era andata…

quello era il destino di una stella.

FINE

RINGRAZIAMENTI TIME:

Ringrazio in particolare Tay_ (il film per caso è “i passi dell’amore?”) e Jud_91 per tutte le recensioni, i complimenti e chi più ne ha più ne metta. Ringrazio anche robyweb, giua1234 e Giorgy spero vi sia piaciuto questo capitolo conclusivo. Devo dire che sono particolarmente affezionata a questa ff che mi è venuta spontanea senza pensarci troppo, scritta insomma di getto, ma spero bene. Presto arriverò con un’altra tropay, ma dai sapori totalmente diversi.

  
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