Quando il limite fa parlare il cuore
.
I
ragazzi, tornano nella loro classe ognuno si siede ai propri
banchi.
Manca
solo un' ora e poi le lezioni sarebbero terminate.
Kaito,
dopo aver persuaso Aoko, riesce a trovare un po' di pace con
sé
stesso anche perché crede con un margine d'insicurezza, che
forse
lui e Lisa siano tornati amici, tuttavia c'è uno spiraglio
nel suo
cuore che desidera che Lisa faccia qualcosa per lui.
Lisa
invece, delucida anche lei con sospetto, di essere forse tornata
amica di Kaito, tuttavia non riesce a scordare la notizia che gli ha
rivelato in quanto per lei era stata una scoperta; perché
l'aveva
sempre detto che se Kuroba fosse stato quel ladro gentil uomo, le
carte in gioco sarebbero state cambiate.
Nella
sua testolina inizia ad azionarsi un pensiero astratto, composto solo
dai suoi ricordi e similitudini con il ragazzo che gli fanno venire
in mente che dovrebbe fare qualcosa per riprenderselo.
Si
volta per vedere cosa combina in compagnia della sua rivale in amore:
Aoko.
Ormai
l'ha compreso che tra loro mai più potrà esserci
amicizia in quanto
non si sopportino.
Adesso
Lisa, ha deciso di stringere una salda amicizia con Ran che si
è
dimostrata con lei una persona molto dolce e comprensiva; in
più
pensa che se si simpatizzasse con la ragazza potrebbe risultare
“
Non sospettosa “ agli occhi di Shinichi Kudo, anche se ha i
suoi
dubbi a proposito.
Alan
invece, se ne sta tranquillo a leggere un libro.
Lisa lo osserva
rimanendone un po' sorpresa in quanto quel giovane capelluto dalla
chioma verde corta, non aveva mai mostrato interesse verso la
letteratura.
Dopo
un po' di domande a sé stessa attacca bottone con l'amico
d'infanzia
chiedendo con tono espressivo dato dalla curiosità.
«
Che bel libro, come s'intitola? »
Lui
preso dalla lettura, non la guarda ma ugualmente le risponde con voce
grave immerso nella lettura.
«
Sherlock Holmes è un personaggio creato da Conan Doyle.
Parla di
gialli e di misteri.
Shinichi
me lo imprestò giorni fa consigliandomi di leggerlo...
Devo
dire che è interessante, apre la mente e insegna veramente
molto!
»
Lisa
solo nel sentire il nome di quel detective inizia a pensare un po'
preoccupata per sé stessa.
–
Gliel'ha
consigliato
Shinichi? Questo è male, di cosa parla quel libro? E se
spiegasse
come smascherare qualcuno? O mio dio tremo se Alan capisse qualcosa
di me! »
Da
queste sue “ fantasie” veritiere o meno, decide di
scrivere a
Kaito Kuroba in quanto pensa che lui possa saperne qualcosa a
riguardo di quel romanzo che lei mai ha letto o sentito.
Scrive
un bigliettino per poi passarlo con una scusa all' amico.
«
Grazie della penna! »
Torna
al suo banco pensando – Spero che veda il messaggio...-
Kaito
raccoglie l'oggetto lasciato dalla ragazza e analizzandola solo alla
prima occhiata inizia a domandarsi.
–
Una
penna, e perché me l'ha
data? Va beh vediamo...-
Apre
il cappuccio ma non ci trova nulla, ma conoscendo Lisa sa che
potrebbe avergli dato un messaggio nascosto usando modi più
bizzarri
e strani. Perciò adottando la sua furbizia, inizia a
mettersi nei
panni della ragazza fino a giungere a delle deduzioni.
–
Dubito
che abbia rischiato
di metterlo nell' inchiostro, pero' sicuramente è un
messaggio
visibile ma non visibile. -
Svita la parte superiore della penna
per tirarne fuori il tubicino di plastica a cui al suo interno vi
è
inserito l'inchiostro. Lo mette contro luce leggendo su di essa una
domanda che gli chiede se conosca o meno il tema trattato di Sherlock
Holmes.
Il
giovanotto un po' alienato da una domanda così culturale
inizia a
pensare
-
Mmm... Già sentito ma non ne so molto; ma di certo Shinichi
lo sa a
memoria, del resto è la basilare di un detective.
Chissà perché mi
ha chiesto se lo conosco...
Adesso
come gli rispondo? Se mi presento con un bigliettino scritto, Aoko mi
farebbe domande e Lisa si sentirebbe inadeguata credendo che non so
trovare metodi migliori. -
Pensando
ciò inizia a giungere a una idea brillante.
Una
volta scritto il messaggio lo passa all' interessata mentre le ipassa
accanto un foglio bianco a forma quadrangolare.
La
castana osserva con curiosa il foglio notando che non ha nessun
messaggio scritto
– Ma
è bianco! Come potrò leggerlo? -
Sente
da Alan mormorare una citazione e del libro che legge.
«
Sono proprio le
soluzioni più' semplici quelle a cui di solito non si da
importanza
e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate. »
Per sentirlo poi aggiungere come sua opinione personale.
«
Wow, che significa? Dovrò chiederlo a Shinichi, ci capisco
così
poco...»
La
ragazza ritorna a scrutare il foglio riflettendo.
–
Soluzioni
più semplici a
cui non si darebbe importanza...
Allora
è un foglio di carta, e di certo non potrei bagnarlo, al
massimo ci
scriverei sopra qualcosa, ma qui non c'è nulla di
ciò! Essendo
KaitoKid potrebbe averlo scritto con un trucco semplice che per ora
mi sta sfuggendo.
Deve
essere qualcosa che si fa con la carta ma che non sia lo scrivere. Le
altre opzioni sarebbero il disegno, pero' sarebbe come se componessi
un testo in quanto hanno delle linee; perciò mi rimane solo
una
scelta: colorare la carta! -
Subito
prende una matita grigia ed inizia a colorare la superficie del
cartone notando che man mano che esso viene pitturato appaiono come
risposta delle lettere che lentamente formano una frase: integra,
leggibile dalla scrittura tipica di Kaito. Questo è accaduto
perché
il mittente aveva ricalcato sul foglio dei segni trasparenti che con
il colore aggiunto da Lisa si sono resi evidenti.
–
Da
quel che so è un libro
con molte citazioni che sono la base per i detective.
Ps: Sei un
genio ad aver trovato il messaggio! -
La ragazza arrossisce dal
complimento pensando divertita.
–
Lui
è un genio. Se Aoko avesse
visto che era un bigliettino si sarebbe arrabbiata e così l'
ha
ricalcato. Lo stimo, è veramente proprio furbo! -
Arriva
il professore perciò Alan, mette via il libro mentre Lisa
inizia a
chiedersi se lui sospetta di lei o meno.
Passa
l'orario e i quattro ragazzi : Alan, Kaito; Lisa e Aoko. Si mettono
in gruppo per parlare ma purtroppo, a causa della gelosia, Aoko
guarda malissimo Lisa e così per risposta lo fa pure lei.
Kaito
invece verso Alan,
non mostra il suo fastidio anche se lo
trattiene usando il suo inimitabile poker face. Tenta di farci
amicizia, giusto per capire le sue intenzioni nei confronti di Lisa e
Seya sapendo che forse ha dei sospetti su di lei.
Alan
d'altro canto, mostra un muso lungo, irritato a vedere Kaito, questo
perché lui gli aveva soffiato sotto il naso Lisa la sera
precedente.
Aoko
senza badare a nulla, prende a braccetto Kaito mentre Lisa resiste
alla tentazione di dirle qualcosa per poi fare il suo sorriso falso
mentre chiede a tutti.
«
Vi va prima di pranzare fuori? Pero' mamma e... Insomma la mia
famiglia, non mi ha dato i soldi! »Si affretta a dire
cercando di
non nominare suo padre altrimenti potrebbe scoppiare in lacrime dato
che non aggredisce alla notizia del incidente.
Aoko
risponde senza guardarla anche perché è presa a
guardare
l'orario.
«
Sono le 13.00, secondo me è meglio che noi tutti pranziamo a
casa
nostra? »
Alan
spiega la sua situazione.
«
Io sono solo nel mio appartamento... » per poi chiedere con
speranza
verso Lisa.
«
Vuoi pranzare da me?! »
Kaito
un po' preso dalla sprovvista in quanto non si ricordava Alan
così
intraprendente, discosta lo sguardo cercando una un' alternativa che
non li separasse.
«
E se andassimo tutti a casa di Aoko? Lei è molto brava a
cucinare e
so di certo che suo padre ora lavora! » Propone con vanto nei
confronti di Aoko riuscendo a farla arrossire.
La
diretta interessata afferma con timidezza « Grazie, pero' non
ho
nulla a casa per loro...»
Lisa
riflettendo con un dito sulla guancia e occhi direzionati verso
l'alto do un altra idea.
«
Allora facciamo così, uno di voi va a casa mia a prendere i
soldi, e
poi dividiamo per comprarci una pizza tutti insieme! »
Alan
chiede sospettoso ma allo stesso tempo in vena di sapere.
«
Perché non vuoi vederla?»
La
ragazza cinguetta con ovvietà e occhi serrati.
«
Perché, qualcuno di mia conoscenza mi ha sbattuto la
verità in
faccia! »
l'interlocutore
sentendosi colpevolizzato risponde con fastidio.
«
Ti riferisci a me per caso?!»
Lisa
lo scuote per le spalle sfogandosi con rabbia,
facendo spalancare
gli occhi di chi assiste
«
Sì,tu razza di insensibile patentato! »
Alan ribatte in difesa «
Non sono insensibile, semplicemente non è bello scappare dai
propri
problemi! »
La ragazza si morde le labbra per pensare cosa dire.
« Sono affari miei, voglio vedere te se morissero i tuoi!
»
Il
ragazzo sbraita alzando la voce « Certo starei male, ma non
direi
mai che non è accaduto! »
La ragazza chiude il discorso dato che
è finito a suo svantaggio « Sì certo...
»poi cambia argomento «
Lo sai oggi all' ora d'informatica ho notato come sei andato
d'accordo con Aoko »
Il ragazzo si calma per rispondere « Mi
pare ovvio, dovevamo fare una ricerca insieme. E poi anche tu e Kaito
andavate d'accordo!»
Aoko ascoltandoli bisbiglia a Kaito «
Ma perché parlano di noi? »
Il ragazzo con un sorriso che
nasconde la sua gelosia
« Non ne ho idea... » Poi appena sente
da loro« Ma se litigate spesso! » Decide di farli
finire impartendo
ordini.
« Dato che siete così infantili, ci penso io.
Lisa
aspetterà al cancello di casa sua , mentre noi tre andremo a
parlare
con sua madre, qualcosa da ridire!? »
Lisa fa una smorfia per
passare avanti « Va bene! »Alan invece risponde
solo « ok...» In
quanto ad Aoko non ci bada e favella con felicità
« Andiamo!»
I
quattro camminano scendendo i piani per poi trovare nel cortile Ran e
Shinichi che parlano.
Lisa senza pensarci due volte corre da loro
salutando la sua amica.
« Ran!!»
Aoko a vederla borbotta
« Adesso è sua amica?! »
Il moro chiede divertito a vederla
insoddisfatta.
« Cosa c'è, ti da fastidio che abbia nuovi
amici?»
« No, non m'importa...»Risponde lei noncurante
Alan
chiede ad Aoko
« Se non t'importa perché sei triste? »
La
ragazza risponde con freddezza « Perché non ci
tiene a me...»
Lisa
dopo aver parlato un po' con Ran, torna dagli altri notando come
Kaito guardi con rabbia Aoko.
Si sente lo squillo di una suoneria,
così Alan prende il suo cellulare notando che gli
è arrivato un
messaggio che attendeva da tutta la mattinata.
Lisa curiosa
come è, lo distrae per poi rubarglielo e chiedere
« Su chi è, la
tua spasimante segreta ? »Chiede divertita dalla sua frase.
Il
ragazzo le ordina « Ridami il cellulare, ladra! »
La castana
inizia a correre sfidandolo « Prendilo se ci riesci
poliziotto
incapace ahaha! » Mentre corre legge il massaggio- Lisa ama
il
romanticismo, dovresti essere romantico, poi ama le sorprese ma non
baciarla è un consiglio perché potrebbe stare
male! Poi lei ama gli
animali, il prestigio e la natura; ti consiglio di portala al parco.
A presto. Sara. -
Lisa si ferma sconcertata, si gira e
chiede con disappunto « T-Tu hai chiesto a Sara di dirti cosa
mi
piace!? »
Kaito a vedere i due così amici inizia a pensare che
forse a Lisa gli si adisce un tipo così, tuttavia questo
pensiero
lentamente inizia a logorarlo. Nasconde quel sentimento dicendo a
sé
stesso che è solo invidia, anche se non nega che possa
essere un po'
di nostalgia, in quanto lui e lei erano sempre così
esattamente come
Alan è con lei.
Aoko non smette di sorridere sollevata notando
come Lisa non veda Kaito anche se non riesce a non preoccuparsi per
il suo ragazzo in quanto sembri non essere contento.
Kaito
scuote la testa per poi chiedere con finta curiosità
« Posso
leggere? » mentre pensa – Ma perché
m'interessa? Uffa.. -
La
ragazza nega « No! »
Il
castano socchiude gli occhi, non la sta a sentire per poi soffiargli
l'oggetto dalle mani a tutta velocità poi leggere il
messaggio
scritto.
Lisa arriccia le labbra per poi pensare – Tanto tu hai
Aoko che t'importa di cosa mi piace!? -
Kaito
fa un ghigno asserendo con occhi che riescono a penetrare la ragazza
lasciandola stupefatta « Una descrizione di me.»
Alan
in imbarazzo per aver fatto leggere a tutti quel messaggio che lui
stesso non ha potuto analizzare, va verso Kaito e si riprende il suo
cellulare urlando ai due « Fatevi gli affari vostri! Non si
rubano i
telefonini degli altri!» Legge il messaggio con
preoccupazione
pensando – Ci mancava che Kaito sapesse cosa ama Lisa, ma per
di
più non è che ora Sara sarà nei guai?
Pero' non pensavo che Lisa
fosse così romanticona, ah io non lo sono affatto! E come la
porto
fuori al parco? Ieri mi aveva piantato su due piedi mentre eravamo in
altalena!
Quanto detesto la mia indecisione e il non saperci fare
con le ragazze! -
Lisa rimane in silenzio presa da quello
sguardo che Kaito le aveva dato, perché per un attimo aveva
provato
una forte attrazione per lui pero' quando Alan là
sgridò si destò
completamente da quel momento per poi prendere il suo cellulare
.
Chiama il numero di Sara.
La suora vestita con il suo
manto bianco si trova presso il cortile della scuola ad ammirare la
natura. Avverte il cellulare vibrare, guarda il nome pensando
–
Elisa amica mia!
- E risponde contenta « Pronto? »
Lisa chiede con rabbia
asserisce « Sara, perché racconti i miei segreti
ad Alan?! »
La
ragazza stupita chiede per capirci meglio
« Segreti? Mica sa chi
sei. Ho solo detto cosa ti piace; poverino, mi aveva confidato che
forse non lo ami più, e per compassione gli ho dato
consigli! E poi
è stato lui a chiedermeli oggi. »
Lisa risponde sempre iridata
« Ci manca solo che spifferi altro.
Ascolta non puoi dire a
chi vuoi cosa mi piace, è sbagliato! Il minimo era
avvertirmi! »
accentua lei mentre guarda male Alan.
« Ma io credevo che ti
avesse fatto piacere... ho pensato che Alan ti piacesse ancora
infondo. » Si difende sentendosi in colpa.
« Sai già chi mi
piace!»
« Sì, KaitoKid era no? »
la ragazza nega
spiegando.
« Veramente,a me piace il mio compagno di classe, ma
non ha importanza! »
La suora, sentendo che l'amica ha aumentato
il respiro consiglia.
« Calmati e conta fino a dieci... Sembra
che se parli di questo ragazzo, tu ti agiti.»
« Non hai
torto...»
Inizia a respirare con calma per poi ordinare.
«
Non dare più informazioni ad Alan sul mio conto. Se vuole
avermi,
che impari le cose da solo! »
Sara ordina innervosita « Passami
Alan! »
Kaito mentre ascolta in silenzio la chiamata pensa –
Ma ha detto che gli piace un compagno di classe? Intende Alan? Allora
è così... Ma forse intendeva me? Ma no
figuriamoci, lei muore per
quel poliziotto. »
Intanto loro arrivano di fronte alla casa
della prestigiatrice.
Aoko, mentre vede che Alan sta parlando al
telefono con qualcuno, chiede a Kaito.
« Parli tu con la madre di
Lisa?»
Il ragazzo fa un cenno al sì, e così si addentra
nel
recinto per poi suonare il campanello.
Gli apre la signora Elison
gli occhi rossissimi e gonfi.
Kaito l'osserva e comprende che la
donna avrà pianto tutta la mattinata.
Lui articola dispiaciuto a
vedere una signora così bella in lacrime doloranti.
« Buon
giorno, scusi se la disturbo... È un brutto momento?
»Chiede in
difficoltà .
La signora col fazzoletto in mano, si asciuga gli
occhi enunciando con voce acuta
« Ma no, non c'è problema,
dimmi....»
Il giovane inizia a spiegare « Io, Lisa, Aoko ed
Alan, abbiamo deciso di pranzare fuori, giusto perché sua
figlia non
vuole entrare in casa, perciò ha inviato me per avere i
soldi da
lei, ecco... Potrebbe passarmi il suo portafoglio? »Chiede
con occhi
innocenti
La madre fa un cenno con la mano che ordina al ragazzo
di aspettare. Si precipita in camera e poi ritorna da lui con il
portafoglio di Lisa dettagliando « Ci sono dentro molti
soldi,
dovrebbero bastarle per le avvenenze!
Ora scusami ma ho da fare
ciao! »Afferma chiudendo la porta restando al buio in casa.
Il
ragazzo dispiaciuto per la signora, torna dagli altri mentre da a
Lisa il portamonete informandola « Tua mamma sta piangendo da
ore...»
La giovane prende il portafoglio in silenzio, lo mette in
zaino mentre prega a tono basso
« Possiamo non parlarne? »
il
sbarazzino, da una parte dispiaciuto annuisce mugolando, poi va da
Aoko a parlare con lei di qualcosa.
Intanto Alan ancora con
la chiamata verso Sara, prega con voce supplichevole .
«Ti prego
aiutami, rischio che ami un altro! »
Sara scontrosa, delusa,
delinea a tono acuto
« Io credevo che a Lisa facesse
piacere,!Sono arrabbiata con te e ora devo chiedere perdono al
signore per la mia negligenza! »
Alan va da Lisa a chiedere.
«
La calmi? Non sembra lei! »
La mora risponde con una smorfia «
Arrangiati cocco! Cosa mi dicevi stamattina? Abbiamo diciassette anni
non possiamo scappare sempre.
Adesso ti arrangi! »
Il ragazzo
dai capelli verdi saluta con una scusa Sara e così la
chiamata
termina.
I ragazzi dopo essersi calmati, tornano in città
parlando del più e del meno riguardo il: cinema, musica e
quant'altro, finché non entrano in un ristorante pizzeria.
Ognuno
ordina la sua pizza preferita. Lisa sceglie una al prosciutto, Aoko
alle acciughe, Kaito al funghi Alan opta per la viennese.
Dopo
aver informato il cameriere i ragazzi uno di fronte all' altro messi
in coppia,iniziano a parlare.
Il primo a iniziare è Kaito che
mostra il suo disgusto verso il piatto scelto da Aoko.
« Perché
devi mangiare accanto a me se ordini cose col pesce!? »
La
ragazza risponde con una domanda « E con chi vuoi che mi
metta a
sedere, con Alan? »
Il ragazzo borbotta stavolta un po'
infastidito ad aver sentito il nome del suo rivale
« Con Lisa!
Perché ti è venuto in mente lui? Non è
che t'interessa!? »La
ragazza con ovvietà « Ma tu sei fuori?! Per
cominciare Alan è
tutto fuorché il mio tipo! Non ho detto il nome di Lisa
perché è
mia rivale con te, e non la sopporto!»
Lisa sentendoli
avvisa sentendosi di troppo.
« Guarda che siamo di fronte a te!
»
Alan cerca di calmarla dicendo « E su dai sta
calma...» Poi
chiede a Kaito con tono curioso « Come mai non vuoi Aoko
vicina?
»
Lisa fa un ghigno rispondendo al posto del ragazzo con le
spalle alzate « Perché il signorino ha paura di
qualcosa che sta
nella pizza scelta da Aoko! »
Kaito a bocca serrata mugola
infastidito per poi ordinare « Ma vuoi chiudere il becco!
»
Alan
stranito con occhi ingenui chiede ai due « Non riesco a
capirvi»
La
ragazza prende dal suo zaino un modellino e lo lancia a Kaito, lui lo
guarda di sfuggita notando che è un giocattolo a forma di
pesce,
istintivamente lo lancia in aria urlando dal terrore per poi spararle
contro carte da gioco che lei evita mentre sta ridendo a crepapelle.
Il ragazzo arrabbiato gli urla « Non ti azzardare
più! Questa carte
fanno male!» Spiega mostrando il suo giocattolino.
Lisa prende
le sue carte ma poi guarda Alan che la osserva... Inizia a riflettere
per rimetterle via ordinando « Finiamola...»
Kaito confuso
chiede « Ma cosa? »
Lisa specifica guardandosi attorno « Siamo
visti da molta gente e usare delle carte non è il
massimo!»
Kaito
capendo ciò che intendesse dire, mette via la sua pistola.
Aoko
si alza e va a prendere il giornale posto all' entrata dell'
edificio, lo porta al tavolo per poi leggerlo fino ad arrivare a una
notizia che la fa commentare « Sempre loro devo trovarmi nei
giornali... »
Lisa chiede curiosa « Di chi parli? »
Aoko
mette il giornale sul tavolo mostrando la foto in grande di KaitoKid
e Seya ripresi a dormire assieme.
Kaito e Lisa guardano la foto
con occhi strabuzzati, notando che sono proprio loro e non un
fotomontaggio. Una risata nervosa trapassa i due per poi emettere il
silenzio.
Lisa legge la frase « Molti credono che Seya la
ladra della città Saint, sia sbucata all' improvviso per
sfidare
KaitoKid a rubare i gioielli.
Seya è una ragazza ladra che non ha
mai compiuto veri reati in quanto risulta dalle testimonianze del
poliziotto Alan Asuka, che lei rubi solo oggetti estorti con
l'inganno. Mentre molti fan di KaitoKid si chiedono del
perché anche
lui derubi gioielli per poi ritornarli. Questa particolarità
nei due
ladri è una cosa accomunante. Tuttavia ci sono coloro che
pensano
che il ladro gentil uomo abbia uno scopo preciso per rubare e
ritornare il tutto. Una particolarità che ha notato
l'ispettore
Nakamori, è che lui colpisca quasi sempre nelle notte di
Luna piena.
Questa informazione veritiera vale pure per Seya, infatti in molti
anni ha sempre derubato nelle notti di Luna piena, ma nessuno sa se
sia stato caso o se c'era una ragione specifica.
Shinichi Kudo
detective di nota notorietà, ha esordito che tra questi due
ladri,
potrebbe esserci più di una semplice collaborazione. Infatti
pare
che Seya abbia salvato l'identità vera di Kid due volte, e
così
pure lui con lei-
Alan seccato della notizia farfuglia «
Perché mettono il mio nome sul giornale... Avevano detto che
c'era
la privacy! »
Kaito rimanendo in silenzio,prende il suo cellulare
pensando a ciò che Lisa ha appena letto.
Lisa invece, sbuffa
lamentandosi « Seya e Kid, non si parla d'altro! E poi non ci
credo
che sono una coppia! »
Kaito alza un attimo gli occhi verso lei
per sentirla contemplare.
Aoko risponde spiegando una sua tesi
«
Secondo me invece potrebbero avere del tenero. Insomma hanno tutto in
comune...»
Lisa ribatte sicura « Hanno in comune solo trucchi di
magia e il rubare; anche se Kid ritorna tutto e non capisco
perché
lo faccia dato che non ha gli ideali di Seya.»
Alan con
distrazione replica « Magari vuole farsi solo conoscere...
»
Kaito
controbatta con sicurezza senza guardarli « Dubito che sia
per
fama... Se non c'è uno scopo non si riesce a spuntarla,
specie
contro la polizia...»
Aoko critica ed informa « Comunque, Seya
non ha fan qui eccetto per i ragazzi, mentre Kid ha avuto molte
avventure e conosciuto pure principesse di ogni dove... »
Lisa
curiosa chiede « Veramente? »
Kaito risponde sentitosi chiamato
« Beh, ci sono le testimonianze di coloro che sono state
derubate.
Chissà poi perché lo guardano ad occhi a forma di
cuore mah...» -
Bei momenti quelli... -Pensa con nostalgia lui.
Alan asserisce «
Pure Seya è una rubacuori...»
Kaito risponde sincero senza
pensarci « È ci credo, è affascinante,
bella e intrigante;
chiunque ne rimarebbe affascinato!»
Aoko
chiede un po' infastidita « Adesso trovi bella Seya?!
»
Il
ragazzo in difesa « Oh senti sono un ragazzo, e non parlarmi
tu che
vuoi un bacio da Kid! »
Lisa nonostante il complimento ricevuto
arrossisce nascondendo la faccia con le mani – Lui ha detto
ciò? O
mio dio cosa vuole, dirmi che gli piaccio? Pero' sono così
felice!
Ah, Kid no, anzi Kaito,sei stato così espressivo -
Aoko
continua il discorso con Kaito «Ma non è vero che
lo voglio!? Te la
prendi solo perché è meglio di te! »
Il castano socchiude gli
occhi fulminandola stando in silenzio pensando – Ma la smette
di
pensarlo!? Ma questo significa che Aoko desidera più lui che
me?!
No, dai non ci voglio credere... -Lisa spiffera entrando nel
discorso.
« Aoko fidati che quello bacia chi vuole, non sentirti
speciale...» - Dato che Kid mi ha baciato e sedotto, aspetta
un
momento... ma se era Kuroba,allora io e lui ancora prima di
dichiararci giocavamo con la seduzione? - Pensa lei arrossendo di
colpo.
Aoko specifica « Due volte mi ha baciato, credi che non
significhi qualcosa?! »
Kaito pensa guardandola – Ma se erano
solo modi per ingannarla... non sa che sono io Kid quindi è
come se
parlasse di un altro... Che seccatura... Se lo ama che me lo dica che
poi davvero la lascio... -
Lisa sconcertata domanda « D-Due
volte!?» Poi puntualizza alzando la voce « Senti,a
me piace
KaitoKid! tieniti Kuroba e lasciami lui! » mentre pensa
– Non solo
ha Kaito ma vuole pure Kid... Che alla fine ha Kid, Ah voglio io Kid,
eh? Ma cosa penso?
Possessione, gelosia, paura... Sempre più
logoranti sono.-
Aoko commenta « Ma figurati se quello ti
conosce, e poi avrà di certo una cotta per Seya »
Lisa pensando
bene a cosa dire chiede « Ma cosa ci troverebbe in quella?
»
Kaito
risponde « beh è molto bella, coraggiosa, ed
è allegra. Non perde
mai la marcia, sta sempre attenta. È sveglia e sa ingannare!
» per
poi riflettere – Devo smetterla di parlare di Seya, in fondo
è
quella scema di Lisa... Pero' è più forte di me,
io parlo con
sincerità se è lei, ma perché poi? Lei
è solo una che mi sa
stregare peggio di quella strega che mi vuole uccidere e allo stesso
tempo farmi innamorare. non ho difese e con Lisa deve esserci solo
amicizia. E poi scommetto che è cotta di Alan, basta vedere
come
parlano e si guardano.... Quanto odio quel poliziotto!-
Alan
continua dicendo « Sarà anche così
carina, ma per me Lisa è
meglio! E poi pare che davvero Kid abbia una cotta per Seya, basta
vedere come è venuto a vendicarsi per il bacio che le avevo
dato...»
Lisa non sapendo nulla di questa storia domanda « Kid
che avrebbe fatto? »
Aoko spiega « Tu eri assente, ma Kid era
entrato in classe e aveva fatto spettacolo sfidando Alan per poi a me
dare un bacio... Pero' l'ho menato eheh »
Lisa guarda Kaito un
attimo pensando – Ha baciato Aoko davanti a tutta la classe?
Ma
cosa aveva in testa?! E seriamene si è fatto picchiare da
Aoko?
-
Kaito distoglie lo sguardo pensando – Quanto
reggerò questo
imbarazzo? -
Lisa difende « Tu hai menato Kid!? Ma come ti sei
permessa!?-
la ragazza risponde in difesa « Mi aveva baciata
chiaro!? Se a te uno sconsciuto ti baciasse che faresti?! »
«
Urlerei, ma di certo non farei del male; al massimo uno schiaffo!
Spero che stia bene!»
Kaito stranito da questo comportamento
della ragazza risponde « Ha la pelle dura... » poi
pensa –
L'apprezzo che mi difenda ma perché? È normale
tra amici? -
Alan
asserisce cambiando discorso « Lisa, ma seriamente hai una
cotta per
Kid? Insomma che ha più di me?! Noi ci conosciamo da anni e
tu ti
invaghisci per uno che non sai nemmeno chi è!
»Lisa risponde con
convinzione e occhi brillanti che fanno tremare il ragazzo ai quali
pero' Kaito non smette di guardarli.
«
Kid ha tutto! É
bono, romantico, dolcissimo. Sai ho sentito che bacia la mano ad ogni
ragazza, credo che se lo facesse a me, me ne innamorerei! E poi
diciamo che è bravo nel parlare è:
sveglio, furbo, in gamba e
scommetto che è con un fisico da urlo; basta vedere le sue
acrobazie. Poi mi piace la sua magia, è illusoria ma da quel
che ho
sentito usa le bombe, per di più si veste di colore bianco,
come la
luna. È così sicuro di sé, non perde
mai una sfida e ha un sorriso
che colpisce tutte. È assolutamente il mio tipo di ragazzo!
»
Spiega mentre inizia a fantasticare con le mani congiunte.
Kaito
ad ascoltarla mette le braccia sul tavolo per nascondere il viso
pensando – Che imbarazzo! Non può dirlo di fronte
a me, mi sento
strano: imbarazzato, emozionato, felice, impaurito, teso, nervoso...
Tutto perché ho paura che tra due secondi cambi idea... Lisa
non la
sopporto quando fa così, per di più
pubblicamente. Perché, lo fa
apposta?Se solo comprendessi questo suo codice, mi sta dicendo
qualcosa? O lo fa per farmi impazzire come al suo solito? -
Alan
furioso urla a Lisa « E chi ti dice che non sia diverso!?
Magari
nella vita reale è opposto a come si mostra, Lisa un ladro
è un
ladro, non ha del buono! »
Lisa tristemente mormora « Infrangi
sempre i miei sogni, insensibile! Io voglio solo pensarlo non so
nemmeno chi è! » - Quindi per Alan io non ho nulla
di buono...Mah
non m'importa...
Perché poi Kaito si è nascosto col viso?Non lo
capisco, è talmente strano... Forse gli da fastidio che
parlo di
Kid? Ma se fosse così basterebbe dirmelo, e poi io sono
sincera... A
me Kid piace da quando so che è Kuroba... Forse sbaglio? -
Arrivano
le pizze e il discorso si spegne mentre tutti iniziano a pensare.
Kaito si mette vicino a Lisa chiedendole se gli fa spazio,
perciò
Aoko chiede malinconicamente
« Perché mi lasci sola? »
il
ragazzo afferma « Perché devi starmi lontano
quando ordini cose col
pesce, potevi farti più furba! »
Così lui e Lisa si mettono
vicini e pranzano per poi asserire su cosa fare nel pomeriggio.
Aoko
mentre mangia esprime « Io voglio vedere i quadri, Kaito
vieni anche
tu? »
Kaito risponde.
« Io volevo vedere quel diamante
che ho trovato su internet! »
Lisa entra nel discorso « L'ho
visto pure io, e non vedo l'ora di vederlo! Dalle foto mi ha colpito!
»Alan asserisce « Lisa, credi che questo diamante
interesserà a
Seya? »
Lei sbarra gli occhi « Ma la smetti di trattarmi da sua
segretaria? Quante volte devo dirtelo che non la sopporto, figurati
se so quando colpirà... E poi credo che senza scopi non
ruberà più!
»
Aoko fa un' osservazione « Lisa tu dici cose strane, a
volte sembri proprio lei...»La castana che sta bevendo
l'acqua per
poco si soffoca tossendo; per fortuna Kaito le da pacche sulla
schiena per aiutarla. Mentre fa ciò pensa – Scema,
così ti farai
scoprire... Ah devo aiutarla...-
« Aoko a volte dici cose senza
senso. Allora tanto per cominciare sui giornali è
specificato che
ruba per tornare tutto ai veri proprietari ciò che
è stato preso
con l'inganno, bene se qui non c'è questo motivante, mi pare
ovvio
che non possa rubare ancora, non ti pare? »
Aoko risponde « Non
hai torto...»
Lisa si riprende e pensa – Kaito mi ha protetto?
Lo devo ammettere non mi dispiace... È stato dolce e
premuroso, e io
parlo troppo di Seya, perché alla fine Seya è una
parte di me e
dico più di ciò che dovrei conoscere. -
I ragazzi non
sapendo cosa dire se ne stanno zitti, finché non terminano
il
pranzo. Pagano il conto e si dirigono al museo.
Kaito nella
camminata come sempre, sta in mezzo tra Aoko e Lisa, mentre Alan sta
alla sinistra di Lisa.
Quando camminano Lisa guarda una vetrina do
ve vi sono in vendita dei cioccolatini. Alan chiede con occhi lucenti
« Lisa mi darai la cioccolata anche quest'anno vero? Tra una
settimana sarà S. Valentino! »
Lisa borbotta « S. Valentino?
»
Aoko chiede a Lisa « Come, tu dai la cioccolata ad Alan ogni
anno? Ma allora ti piace! »
Lisa risponde in difesa« Erano solo
di ringraziamento...» - Usa come scusa -
Kaito resistendo alla
tentazione di non creare un litigio, esprime un desiderio.
«
Spero di riceverne.. ogni anno ho tipo una trentina di pacchetti
ehehe»
Lisa fa una smorfia « Ma chi darebbe la cioccolata a te!?
»
Kaito con le dita conta « vediamo...Aoko, tu, e credo altre
della scuola che mi conoscono, eheh ogni anno ne ricevo sempre
perché
io sono bello!»
La ragazza delusa « Modestia non ne hai?! Guarda
che non sei affatto carino! E poi chi ti dice che avrai da me la
cioccolata?»
Il ragazzo un po' offeso risponde con freddezza «
Infatti da te non la voglio! A volte sei peggio di un'
arma...»
farfuglia per poi pensare – Fa male... La detesto, quanto
resisterò? Deve pure offendermi... e io glielo lascio fare?
Ma sono
un idiota? E comunque me l'aveva promesso quando era in ospedale....
-L'umore del ragazzo si affievola, fino a perdere il sorriso.
Aoko
borbotta a Kaito notando che è strano « Non puoi
accettarla solo da
me? »
Il ragazzo « Sì... ok »
Lisa non ci bada anche se
non sa fin quanto reggerà tutto ciò, in fondo non
voleva offenderlo
e nemmeno trattarlo così male.
Arrivano al museo tutti come
prima cosa vanno a vedere i quadri. La sala è molto spaziosa
, il
pavimento è composto da palchetti di legno. Alla loro destra
ci sono
grandi ante di vetrate trasparenti che mostrano le diverse sale con
in esposizione un giardino dove alcune persone passeggiano per
tagliare la strada da una sezione del museo all' altra.
Vanno a
vedere le iconografie dei più noti artisti tra cui:Giotto di
Bondone, Botticelli, Vincent Van Gogh, Gustav klimt , Giorgio de
Chirico e tanti altri...
Alan si ferma a vedere i dipinti di
Van Gogh, mentre Kaito e Lisa presi dalla fantasia ed astrazione
logica decidono di vedere quelli di Klimt.
Aoko invece, sussegue
con i dipinti di Botticelli.
Entrambi presi dai loro interessi
formano dei gruppetti, fino a rimanere due a due.
Kaito anche se
della pittura non se ne intende, viene preso dai colori, e
così pure
Lisa anche se lei di tecnica e disegno se ne intende.
Alan e Aoko
invece come Kaito, vengono presi dai colori e dalla tecnica usata sui
vari riquadri. Infatti nessuno dei due proferisce parola e camminano
con sguardo assorto lasciandosi prendere dalla fantasia che fa
scordare a costoro per un attimo i loro problemi.
Lisa dopo un
po' si stiracchia pensando – È Proprio
interessante... - Poi si
gira e nota che c'è solo Kaito al lato suo ma degli altri
nemmeno
l'ombra, perciò decide di andare dal suo amico distraendolo
dall'
osservazione del dipinto.« Kaito, dove sono finiti gli altri?
»
il
castano non sapendo cosa rispondere, si guarda attorno e dice a caso.
« Ah, non lo so, forse sono andati nel reparto statue?
»
Lisa
attonita deduce.
« Figurati... Scommetto che si sono persi a
vedere questi quadri, beh allora... dato che siamo soli, vogliamo
approfittarne? » Chiede guardandolo negli occhi.
Lui ancora
una volta viene confuso da quelle frasi per lui ingannatrici. Decide
di fare solo un cenno al sì, e così lei con
timidezza, lo prende
per mano trascinandolo.
« Andiamo a vedere le gemme! »
Kaito
in silenzio la segue iniziando a pensare se stia cercando di dirgli
qualcosa o se è solo per lei una cosa normale. Dato dalle
sue difese
psicologiche nei confronti della castana, inizia a trattarla con
indifferenza ma senza farglielo pesare.
Entrano
nel reparto dei diamanti, Lisa si mette a correre qua e là
presa ad
ammirare quei cristalli così colorati che illuminano i suoi
stessi
occhi.
Kaito si guarda attorno, anche lui un po' preso da quel
brillare, pero' nulla di ciò che vede gli fa pensare che sia
Pandora, tuttavia non smette di scrutare con interesse Lisa che urla
dallo stupore meravigliata da ciò.
Lisa si gira e chiede a Kaito
« Non vieni a vederli? » Chiede dato che vede il
ragazzo non
del tutto felice
« Non rientrano nei miei interessi, sono belle,
ma nessuna è ciò che cerco... sono comuni per me!
»La ragazza
sospettosa cambia idea « Va bene, allora andiamo in
un bar ok? »
Il ragazzo propone « Ma non è meglio avvisare Aoko
ed Alan? »La ragazza fa un sorriso dolce e insiste.
« Andiamo,
lasciamoli soli e stiamo insieme!»
Il castano si sposta negando
con decisione.
« No, devo avvertire Aoko se no
s'ingelosisce...»Il ragazzo fa qualche passo ma Lisa presa da
un
sentimento ,perde il controllo e lo ferma abbracciandolo da dietro
forte, riuscendo a far scorrere sulla schiena del ragazzo puri
brividi.
Lei resta così per un po. Chiude gli occhi
desiderando qualcosa che esprime solo con una frase
« Non
andartene...»
Il
giovane dopo aver ascoltato il suo desiderio detto con voce
supplichevole, inizia a guardarsi attorno sentendo ugualmente il
calore emanato dalla fanciulla. Mentre sta immobile cercando una
salvezza pensa – Sono stato catturato da una ragazza
lunatica!!
Aiuto? Cosa devo fare? Perché mi tratta così; non
posso crederle,
lei non sa ciò che vuole... Non è vero, devo
scoprirlo...-
Senza
muoversi parla di schiena alla ragazza nell' loro abbraccio
«
Adesso a che proposito mi fermi? »
La ragazza senza lasciare la
presa mormora « Io ci tengo a te molto, tanto,
troppo...»
Il
castano sempre più debole verso lei chiede. «
Pero' tieni di più
ad altri, no?»
« Io voglio bene a te ed Alan, ma non riesco
a capire cosa mi spinga a non lasciarti andare! »
Il ragazzo
mormora con tono grave, serio « Non riesci a capire...?
Se non lo
comprendi, perché non mi lasci tornare da Aoko?»
Lisa non
proferisce vocaboli, ma non ci si stacca per poi sentire solo una
ordine detto da lui « Rispondimi, o devo pensare che stai
cambiando
idea?! »
« Non credo che posso cambiare idea. Non so il motivo
per cui io sia tanto legata a te, non so... mi sembra amore ma non
sono sicura... »
« Sai... in tutta la mia carriera da ladro, non
ho mai incontrato una ragazza come te; intendo ogni ragazza che mi
vedeva perdeva la testa per me. Ma tu sei diversa, più
astratta.
Agisci senza meta, fai le cose senza pensare e non fai altro che
ferirmi.
Se vuoi capire meglio te lo spiego con una metafora: la
tua mente è come una gemma preziosa nascosta da mille rovi,
muri e
trappole. Io ci sono bloccato dentro... vago, cammino trovando mille
vie aperte a cui poi appena se mi ci avvicino un po' alla vera strada
da intraprendere vengo bloccato, ferito, attaccato, distrutto,
diviso, ingannato,per poi lasciarmi disorientato.
Lo sai che io
ormai ho raggiunto il limite della sopportazione con te?! »
«Cosa
Il limite? Che intendi?» Chiede chiudendo gli occhi cercando
di
pensare che andrà tutto bene, anche se il suo stomaco non
regge quel
nervosismo che le fa provare crampi e malessere fisico susseguito da
piccole sensazioni provate dalla pelle, leggeri spifferi di calore e
freddo emanate dal ragazzo che lievemente trema.
«Intendo
dire che non mi raccapezzo più in questa storia! Io non ti
credo
più, quindi ogni mossa che farai per me sarà come
una trappola. Ma
lo sai già il motivo... Quel giorno, quella tua
frase...» Rammenta
il giorno in cui Lisa lo lasciò. Da ciò scaglia
su di lei la sua
frustrazione
« Mi hai veramente
cambiato! Tu tra tutte hai avuto un bacio da me, e non uno di
cortesia o d'amicizia, ma d'amore!
Ti
ho sempre aiutata. Sono legato da una promessa con te, ho tradito
Aoko per te, ho ingannato lei per te! Quanto credi che la mia psiche
reggerà? »
« Mi dispiace se ti ho ferito...»
La
mora, Non sa cosa altro asserirgli se non togliersi le colpe
dimostrando che le dispiace. Proprio da ciò, l'interlocutore
aumenta
il tono come sconcertato
« Ti dispiace?! Solo questo sai dirmi!?
»
Lisa premendo di più il suo corpo al suo spiega
mortificata.
« Non ho aggettivi, parole e frasi per indicarti la
mia colpevolezza! Ma non riesco a starti lontano...»
Il ragazzo
spera che qualcuno li interrompa perché se no sente che
potrebbe
dirgli un' altra volta tutto e forse anche peggio.
« Non hai
parole... Nemmeno io! Dato che non abbiamo una soluzione, dovremmo
tentare di non parlarne non credi? »
Lisa rimane in disaccordo
con questa sua tesi « No! Dobbiamo chiarire! »
Il ragazzo
asserisce « Ma cosa vuoi chiarire?! Adesso che sai chi sono
ci provi
con me!? Non ti sembra di essere falsa con te stessa e me? »
«
Lo so di essere falsa, ma sono cambiate le cose da quando ti sei
rivelato! »
Stavolta il ragazzo si stacca dall' abbraccio, si
gira, e prende con forza le spalle di Lisa domandando « Cosa
cambia
eh!? Sono io, e tu cambi tutto perché scopri una seconda
identità!
Perché, cosa cambia?! »
La ragazza che viene strapazzata e mossa
dalle mani del giovane che ha il volto sconvolto, spiega a voce
simile a un lamento.
«Perché con lui tu non sei fidanzato e non
hai un' identità. »
Disappunto si accende negli occhi del moro
Un sorriso caparbio appare in un lampo per poi freddare lei con uno
sguardo. Lei trasale come se fosse stata presa in piena da una
scarica elettrica di odio e rabbia.
«Questa sarebbe la tua
soluzione anzi scusa? Per avere:un bacio,un contatto col mio corpo
che hai già assaggiato?! » e aggiunge con
decisione « Potevo
accettarlo qualche settimana fa, ma per come sono ora le cose tra
noi, sognatelo! Inoltre credi che sia un bene?Hai pensato alle
conseguenze? Non ha assolutamente senso! Non posso più
ingannare
Aoko per te.
Avevi detto che tu non avresti mai tenuto due
ragazzi insieme! E ora mi dici di usare un nome per avere una
relazione usando il tuo alterego? Lasciatelo dire...Tu non sei
normale, fatti curare!»
Lisa
asserisce «Tu invece sei normale vero? Un ragazzo che ruba
è
normale!? »
Kaito
con bagliori negli occhi forse dati dalla luce del sole che filtra
tra le finestre rivela « Guarda che é stato
tramandato da mia madre
e mio padre»
La
ragazza rivela « A me solo da mia madre! »
«
Comunque non ho voglia di sentirti! Ora torniamo dagli altri?
»
Chiede come ultima scelta per non litigarci di più.
Lisa
nonostante voglia approfondire non riesce ad emettere suoni,
così
Kaito si allontana assieme a lei che raggiungono i loro compagni.
I
due li raggiungono.
Aoko
vedendo Kaito con occhi del tutto nuovi per lei, chiede «
Amore mio,
cosa ti ha fatto arrabbiare? »
Alan
va da Lisa a chiedere « Lisa, perché hai lo
sguardo nel vuoto, a
cosa pensi? »
Lisa
abbassa il capo per poi guadare gli occhi di Alan chiedendo «
A te
che importa...?»
Kaito
prende in disp arte Aoko mettendola dalla parte destra del muro per
poi risponderle « Le ragazze e Kid...» Mormora
tristemente
Alan
contrasta Lisa« Ma la smetti di fare così, io mi
preoccupo per te!
»
La
ragazza di malumore prende Alan e lo porta al muro di sinistra. Ora
Kaito e Lisa sono sullo stesso piano uno a destra l'altro a sinistra.
Lisa
asserisce « Non serve, tanto nessuno mi
comprende...»
Aoko
preoccupata per Kaito chiede « In che senso? »
Il
Kaito aumenta un po' il volume della voce « Oh beh anche tu
non
aspetti altro ché lui vero? Scommetto che diventeresti un'
altra a
sapere chi è... Proprio da ciò sto odiando kid e
le ragazze! »
La
castana sempre più in ansia « Amore, ma cosa ti
è successo? Tu non
parli mai così, non sembri più tu... Spiegamelo,
dimmelo!!
»
contemporaneamente
Alan chiede a Lisa « Ma perché parli come se ti
fosse cascato il
mondo addosso?! »
Lisa
urla facendosi sentire da tutti « Perché mi odio!
»
Kaito
allo stesso tempo si sfiga « Mi detesto va bene!?»
Alan
sbarrando gli occhi mormora «Ma sei impazzita?! Che motivo
hai di
odiarti? Tu sei una ragazza fantastica, cosa c'è che non va
in te? E
da quando ti odi? Aspetta... Cosa ti ha detto Kaito per farti stare
così? Giuro che lo meno! »
Aoko
nella stessa frazione di secondo di Alan dice a Kaito « Ma
stai
scherzando?! Tu sei il ragazzo più fantastico in assoluto,
non hai
motivo per odiarti! E poi perché? ti ha fatto qualcosa
Lisa?! Giuro
che la meno stavolta!»
Lisa
Risponde ad Alan « Sono falsa perché ho paura di
sbagliare, ma
nonostante ciò ho fatto del male a lui... Io non volevo!
»
Kaito
risponde nello stesso tempo « Sono falso ho paura di essere
ancora
ferito e quindi mento per proteggermi, ma nonostante ciò ho
fatto
del male proprio a lei... Io non volevo! »
Aoko
Abbassa lo sguardo cercando di fare un sorriso per nascondere la sua
tristezza « Per lei, intendi Lisa? »
Alan
si avvicina alla sua compagna e chiede con occhi seri « Ti
riferisci
a Kaito? »
Lisa
solo a sentire il nome di lui inizia a lasciare lacrime asserendo
«
Sì... Lui, Kaito...Sono
al limite!
»
Kaito
discosta lo sguardo trattenendo l'imminente pianto affermando
«
Sì... Lei... Lisa …. Ho
raggiunto il limite...»
Aoko
lo abbraccia in pena per lui dicendo « Basta, smettila di
stare con
Lisa... Ti farà solo del male, ti prego dimenticala!
»
Alan
contemporaneamente, prende per mano Lisa e la tira a sé per
darle un
bacio a fior di pelle che fa star peggio la ragazza. Lei lo spinge
all' istante come risposta urlando « Non baciarmi!!Te ne stai
solo
approfittando. Sappi che se non sto con lui è
perché tu ci sei di
mezzo assieme ad Aoko... »
Si
mette le mani sugli occhi per poi inginocchiarsi e piangere pensando
– Come ho potuto dare la colpa ad Alan... Ma che cosa mi
è preso?
Lui voleva aiutarmi e invece io... L'ho rifiutato!-
Kaito
si stacca dall' abbraccio rifiutandolo sfogandosi (nello stesso
momento dell' aizzamento contro Alan da parte di Lisa )
Kaito
risponde alla compagna « No Aoko ci ho già
provato! Non
approfittarti. Sappi che se non sto con lei è
perché ci sei di
mezzo tu assieme ad Alan! »
Accorgendosi
di ciò che ha detto, sbarra gli occhi pensando –
Non glil'ho detto
vero?... Ti prego Aoko non piangere... Ma che cosa mi è
preso di
scagliarmi su di lei? Voleva solo aiutarmi e ora l'ho rifiutata...
»
Alan
ferito si mette sul muro pensando – È
così,Lisa è impazzita
perché ama Kaito e non è una cotta, è
proprio Amore... Non posso
farci nulla, devo accettarlo... »
Aoko
ferita, inizia a singhiozzare trattenendo le lacrime, mandando
giù
il nodo in gola per poi pensare – Devo accettarlo, kaito
è
impazzito per Lisa, non mi ha mai parlato con un tono simile, mai mi
ha guardato con gli occhi quasi simili a quelli di KaitoKid... Mio
dio mi sento mancare. Kaito è l'unico ragazzo che ho al
mondo! Ma
quindi mi vuole lasciare? Non capisco più
nulla...» La ragazza
viene presa da un forte mal di testa iniziando a vedere tutto doppio
pensando – Scherzava?! - Per poi svenire cadendo a terra.
Kaito
si abbassa e inizia a vedere se scotta. Mette le sue labbra sulla
fronte della ragazza per accertarsi se scotti o meno. Una volta
appurato che Aoko non scotta, la mette sulla sedia pensando
–È
svenuta? Meglio del pianto, per fortuna... ma che fortuna!? sono un
insensibile! -
Lisa
guarda Alan messo a fianco a lei sul muro per poi pensare –
L'ho
ferito pero' almeno non è andato da Kaito a fare
chissà che cosa...
Una vera fortuna... Ma che fortuna! Adesso come potrò
parlare con
Kaito lui dopo ciò che è successo? »
Arriva
un messaggio con scritto – Lisa sono Henry. Devi venire a
rubare
quel diamante, sta a casa mia....
Ciao
sono la sorella di Henry, senti tu non so chi sei,ma se uno deve
rubare il gioiello deve essere il mio kaitoKid! -
Lisa
guarda Kaito vedendo Aoko svenire.
Angolo
autrice: Il finale spero vi sia piaciuto è stata
una
difficile
scelta, ho dovuto riscrivere 3 volte i dialoghi :D
bene
ci un nuovo furto? Chi lo sa.
Aoko come
mai sarà svenuta?
Che ne pensate di
queste scene?
Ma poi avremo un nuovo
personaggio, forse la sorella di Henry: Emily!
Spero
le immagini vi piacciono, ringrazio Shinichi Ran e Amore per averle
richieste.
E poi grazie a voi che
recensite e mi rendete questa storia ancora più bella.
A
presto!