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Autore: Kebabbara    23/08/2014    0 recensioni
"La musica riempie le mie orecchie, quelle voci così fantastiche;
quella di Mike e Chaz. Mi mancano da morire.
Chissà come stanno, cosa fanno, se hanno messo la testa a posto.
Pagherei oro per vederli ancora una volta, li ricordo da giovani.
Da quando sono rockstars internazionali non li ho più visti nè sentiti.
Chissà se mi riconoscessero, lo spero."- La storia di una ragazza giovane lontana dai suoi amci, il suo primo amore e la sua speranza.
Ciao, questa è la mia seconda fanfiction, ho deciso di scegliere i linkin park anche se non sono una soilder, cosa che si noterà, ma solo perchè il mio ragazzo me li ha fatti ascoltare e avevo voglia di scriverci una storia.
I personaggi hanno l'età del 2002 ma ho deciso stranamente di utilizzare anche dettagli, come gli album, che ci sono stati successivamente, non è una ooc ma non mi attengo neanche precisamente alle caratteristiche sociali di ogni personaggio.
-Vals
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chester Bennington, Mike Shinoda, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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wake me up
Salve a tutti gente, finalmente ho aggiornato! (yeee)
Mi dispiace ho avuto un sacco da fare ed il capitolo era abbastanza difficile da iniziare!
Beh vi auguro buona lettura:)


WAKE ME UP
Cosa ci faccio qui?
Non ricordo nulla.
Mi trovo in un letto matrimoniale, e la luce irradia la camera.
Il caos regna nella stanza, ci sono abiti ovunque e oggetti sparsi casualmente.
La testa al mio fianco si dimena, girandosi verso il mio viso.
Il suo viso cattura la mia mente.
"non può essere lui"
cerco di convincermi che non sia veramente chi penso.
Ma le sue labbra mi convincono del contrario, sembrano così soffici, ma non le ho mai provate.
Le sue lineature tornano a modificarsi, trasformandosi in una smorfia.
Tutto ciò mi riporta alla realtà, tento di alzarmi silenziosamente, ma in questo momento la delicatezza mi manca proprio.
Alzo gli occhi, e noto che nell'immagine riflessa allo specchio indosso abiti diversi da quelli che ricordavo di indossare la sera precedente.
Indosso una maglia che mi sta tre volte e un paio di pantaloni della medesima taglia.
Cerco i miei abiti che sembrano dispersi in mezzo al caos.
Li cerco ''silenziosamente'', cosa alquanto difficile per me in questo momento.
Li prendo e cerco la porta del bagno e mi ci fiondo.

Sento bussare più volte, mentre asciugo il corpo, con voce rauca, esclamo:
'sto uscendo.'
Mi metto gli abiti che avevo in dosso e metto gli altri abiti nella mia borsa.
'La colazione è pronta, scendi.'
Apro la porta e gli occhi di Mike mi scrutano, accenno uno di quei sorrisi imbarazzati, quasi forzandolo, uscendo velocemente dalla stanza.
Scesi e Chester mi indico il posto al suo fianco.
Mi siedo e mi viene posata davanti una colonna di pancakes caldi cosparsi da fonduta di cioccolato.
Prendo una posata e ''taglio'' un pezzo di quella meraviglia, apro la bocca per mangiarla, tiro su il braccio, ma vedo che davanti a me si siede Mike.
Resto così 10 secondi quando Chester mi riporta alla realtà toccandomi la spalla, cio'è più che toccarmi me la smonta, e mangio il boccone.
'tutto okay?' mi sussurra.
Accenno un si con la testa e continuo a mangiare ciò che c'è nel piatto.
Sento due occhi che mi scrutano, ma forse è solo la mia immaginazione.
Mi tiro su dalla sedia e mi dirigo verso il bagno nella stanza di Mike.
Appena metto piede sulla soglia d'istinto guardo il letto, fatto come se nessuno ci fosse stato.
Mi dirigo verso la porta del bagno e la chiudo dietro di me.
Mi guardo allo specchio, le mie labbra come sempre sono mordicchiate e presentano i soliti taglietti mentre i miei occhi sono circondati da profonde occhiaie.
Indosso i miei vestiti e i tacchi.
Perdo l'equilibrio e casco a terra.
Ma quando apro gli occhi una mano è tesa davanti a me.
La afferro e mi tiro su.
Arrossisco al contatto tra le mani.
'Bene sei pronta, andiamo a fare una passeggiata tutti insieme.'
dice rompendo il silenzio.
Annuisco e scendo le scale.

Stiamo camminando e io sono infondo al gruppo con le cuffie nelle orecchie pensierosa.
''Cause all of me loves all of you love, love your curves and all your edges, love you perfect imperfections.''
Queste parole catturano la mia mente, cavolo rispecchiano a pieno i miei sentimenti verso Mike.
Mi cade una cuffia, mentre la riprendo pensierosa una voce mi fa tornare sulla terra.
'Che ascolti?' chiede Michael sorridente.
Gli porgo la cuffia che mi è appena caduta e gliela porgo.
'mh, bella canzone.'
afferma semplicemente.
Sorrido alla sua affermazione ma mi fermo e mi siedo, lui mi segue, continua a tenere nell'orecchio la mia cuffia, quindi a stare vicinissimo a me.
Mi poggio ad un muretto, e lui si mette dritto davanti a me.
La musica ormai inonda le menti di entrambi.
Inizio a canticchiare sulle note di my immortal degli evanescence senza curarmi del fatto che mi stia guardando l'intera città.
Chiudo gli occhi per tentare di non pensare alla meraviglia che mi sta osservando cautamente.
Non riesco a non pensarci, è così vicino che sento il suo respiro sulla pelle.
Sono così tentata da sfiorare quelle labra perfette.
Il mio cervello mi ripete di non farlo, mentre il cuore vuole così tanto quelle labra.
Cerco di resistere alla tentazione, ma sembra più forte di me.
Sento il suo sguardo su di me e la sua vicinanza, ho smesso di cantare, ora sono silenziosa e mi mordo le labbra, riaprendo i piccoli tagli su esse causate da altri morsi.
Gli occhi sono serrati, e lui è sempre qui, di fronte a me.
Desidero le sue labbra più di ogni altra cosa.
Apro gli occhi e noto che anche lui li tiene chiusi, ma batte un piede a terra per tenere il ritmo della canzone che passa, come se la conoscesse.
Ah sì è una loro canzone, 'the messenger', certo che la conosce, la assapora.
Non resisto, le desidero, sono così perfette e a così poco da me.
Dovrei buttarmi ma ho paura delle conseguenze.
Rischio o meno?
Mi tiro su ma lui non si muove, non indietreggia, smorzo la distanza tra le nostre labbra.
Oh che labbra morbide, è la prima volta che assaggio il suo sapore.
Sono morbide come un batuffolo di cotone, proprio come le immaginavo.
E' un bacio semplice, è lo sfiorare il paradiso con le labbra.
Poggio una mano sul suo viso, lui non si oppone ma non fa nessun movimento eclatante per farmi capire che lo desidera, tranne un piccolo movimento allo sfiorarsi di esse.
Tutto ciò dura venti secondi, quando mi allontano tornando alla realtà e capisco ciò che ho appena fatto.
Lui è immobile come sconvolto.
Istintivamente corro via, mi volto solo un istante e lo vedo, è voltato verso di me ma è fermo, ha fatto pochi passi e poi so è fermato.
Rallento il passo e appena capisco di essere abbastanza lontana mi dirigo verso un punto non definito.
Mi fermo davanti una fermata del tram e mi siedo sulla panchina.
La musica non ha mai finito di suonare, e la cuffia che indossava prima Mike penzola sulla mia spalla.
La infilo quasi timorosa, e asciugo gli occhi lucidi e rosso da un pianto appena terminato e sull'orlo di riprendere da un momento all'altro.
Il tram arriva e salgo su.
Direzione casa.
Mi butterò sul letto e poi si vedrà.
Scendo dal mezzo che si ferma un chilometro prima del mio palazzo, quindi mi tocca passare per quella maledetta villa.
Cammino a testa bassa con gli occhi che si stanno per riempire nuovamente di lacrime.
Mi trattengo.
Non oso pensare cose pensi di me Mike.
Ho paura di aver combinato un casino, di perderlo, anche come amico.
La strada è deserta, questo mi permette di camminare senza preoccuparmi della comparsa di qualcuno.
I passi si fanno più lenti fino ad arrivare al cancello.
Entro in casa e la chiudo la porta dietro di me.
Tolgo le scarpe, e tolgo i vestiti che profumano di lui, o per lo meno di qualcosa che è stato a contatto con le sue mani.
Mi metto sotto le coperte del mio grande letto e mi accoccolo al cuscino, e lo riempo di lacrime, per liberarmi fin quando non crollo in un sonno profondo.


#angoloautrice: hola people, finalmente ho aggiornato!
Boh non so che pensarne.
Aspetto vostri commenti nelle recensioni!
Mi dispiace per aver aspettato così tanto, spero di poter aggiornare almeno una volta al mese, per rendere la cosa regolare.
Penso che a settembre inizierò a fare altre ff e iniziare qualche raccolta di OS.:D
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e mi aspetto i vostri commenti!
Scusate per il ritardo:D


#angoloringraziamenti: un grazie speciale a Alamo (il mio ragazzo, che ha un account, che ha dovuto cambiare, ora è Alamoo.)
(ha pubblicato una OS originale, se volete leggerla.)
Poi un grazie a chi ha recensito i capitoli precedenti e chi li ha letti.
Grazie a chi l'ha aggiunta alle preferite/seguite/ricordate e blablabla.
E infine un grazie ai lettori silenziosi che non recensiscono.
Spero che piaccia anche a voi:))

Un saluto e un bacio dalla vostra Kebabbara♥



   
 
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