Tutto intorno a lui era buio e il vento era gelido.
-Ghost Rider!-
Disse una voce tenebrosa.
-Chi sei?-
Chiese Troy un po' spaventato.
-Lo saprai molto presto.-
Improvvisamente di fronte al ragazzo apparve la sua moto.
-Ma che...-
Provò ad avvicinarsi ma venne bloccato e avvolto da una catena d' acciaio.
-Ghost Rider!-
Disse nuovamente la voce.
-Che cosa è un Ghost Rider?-
Chiese cercando di liberarsi.
-Domanda sbagliata ragazzo. Non che cosa è, ma chi è!-
Questa volta comparve un uomo di mezza età vestito di nero. Nella mano sinistra portava un bastone dal taglio elegante e raffinato.
-Che cosa vuoi da me?-
-Sei il prescelto Troy,non puoi sottrarti al tuo destino.-
Il vecchio sbattè la punta del bastone sul pavimento e il playmaker venne avvolto dalle fiamme.
-Ecco qual'è il tuo destino!-
Il ragazzò urlò dal dolore.
-Liberami!-
Tentò di liberarsi,ma inutilmente.
-Non posso... i poteri stanno entrando dentro di te e poi... ne va anche della vita di tuo padre!-
-SEI STATO TU!TU HAI FATTO VENIRE IL CANCRO A MIO PADRE, MALEDETTO!-
-Non avevo scelta ragazzo... sapevo che ti saresti rifiutato.-
-Cosa mi stai facendo diventare?-
Chiese stringendo i denti per il dolore.
-Un cacciatore di anime...-
-CHE COSA?-
-Attraverso le anime malvagie che catturerai arriverai a Bleckheart!-
-Blackheart?-
-è il figlio del diavolo,egli vuole impossessarsi del contratto di San Venganza, devi ucciderlo!-
-E dovrei fare tutto da solo?-
L' uomo rise.
-No ragazzo. Il tuo primo compito sarà quello di trovare la prescelta. Insieme sconfiggerete Blackheart e salverete il mondo.-
-NON SONO SUPERMAN!-
Urlò lui sentendo il dolore allievarsi.
-Mi dispiace Troy, se non ubbidirai allora sarò costretto a prendere la vita di tuo padre. Ora vai Ghost Rider, sul tuo cammino troverai chi potrà aiutarti e guidarti.-
La catena cadde e Troy venne spedito in un buco nero.
Si svegliò di soprassalto sentendo uno strano calore invaderlo.
-Mhm...Troy che hai?-
Gli chiese Giselle stropicciandosi un occhio.
-Nulla... dai scendiamo, è ora di cena!-
Rispose scompigliandole affettuosamente i capelli.
Ma non poteva sapere che un' altra persona, apparentemente così lontana a lui, aveva fatto lo stesso sogno.
Continua nel terzo capitolo...
Grazie a chi ha commentato, siete dei tesori^^