Hermione sembra così perfetta, cosí equilibrata. Ma è veramente così? Questo è quello che pensano gli altri di lei. Ma lei cosa prova? Qualcuno si è mai preso il disturbo di chiederglielo? Prima fanfiction leggete e recensite, grazie.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Specchio
È sera. Hermione si guarda allo specchio di camera sua e sospira...
Ha un marito che ama e che la ama, dei figli che l'adorano e il lavoro al Ministero che ha sempre sognato, eppure qualcosa non va.
È da un po' di tempo che pensa a come sarebbe stata la sua vita se non si fosse fermata proprio nel vagone di Harry e Ron mentre cercava il rospo di Neville.
Forse ora non sarebbe neanche sposata oppure potrebbe essere giá morta a causa di qualche Mangiamorte. Chissá...
Infatti crede, e a ragione, che senza il suo aiuto Voldemort non sarebbe neanche stato sconfitto.
Dovrebbe quindi essere contenta della vita che fa e di quello che le riserverá il futuro, ma la veritá è che è tanto stanca di portare una maschera.
Nessuno se ne è mai accorto, forse perchè lei è proprio brava a nascondere ciò che prova o più semplicemente perchè nessuno ha mai voluto andare oltre la sua immagine di enciclopedia vivente senza emozioni.
E dietro questa maschera lei è sola, immensamente e stupidamente sola.
Si guarda allo specchio e vorrebbe solo prendere a pugni l'altra lei, per farle male, per farsi male. Dovrebbe proprio smettere di essere quello che non è.
Ron bussa alla porta :- Mione, sei pronta? Harry e Ginny ci aspettano.- lei sospira,- Arrivo Ron!-
E anche questa sera continuerá a essere un'altra. Sa che basterebbe un soffio per cambiare tutto, per rimettersi in discussione. Ma non stasera; un giorno forse.