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Autore: jessthesohodoll    03/09/2014    2 recensioni
Os series dedicata alla redenzione di Grant Douglas Ward : Dalla sua prima sessione di terapia alla sua più completa redenzione.
Genere: Angst, Dark, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Grant Ward, Jemma Simmons, Leo Fitz, Skye, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The iron curtain falls over my head
Every step, every act, simply unthinkable
There's no limit you can conceive
Only a weird story about me and you

The illigible riddle hides a simple reply
Between me and you, purely the otherness
There's no limit you can conceive
Only an impression about the author

Again, forever I'll be obsessed
Without way out
Irreparably, finally surrender
Without escape

Go back to sleep.

La cella in cui era rinchiuso sembrava ancora più cupa e paurosa di notte. La luce che veniva dal di fuori disegnava ambre scure e maligne sulla parete, attraverso le sbarre.

 

A molti potrebbe sembrare un luogo tetro e pauroso, ma a Grant Ward non sembrava così. Anzi, Grant non aveva mai dormito così bene in vita sua. Era come se si fosse finalmente concesso di respirare, dopo aver trattenuto il fiato per fin troppo tempo. Sapeva di meritarsi quella pena, di essere nel posto che meritava, e l'aveva accetta, sentendosi finalmente leggero.

 

Ma tutto era cambiato dopo una notte.

 

Gli era arrivata una lettera in cui il comando centrale lo informava di aver perso ogni comunicazione con il team, e lui aveva seriamente pensato di averla persa.

 

Ma Skye era più forte di quello che sembrava, e rincomparve una settimana dopo, facendogli visita insieme a Jemma. Erano piene di lividi, tagli e contusioni, ma non erano mai state così belle in vita loro, secondo Grant.

 

All'improvviso, quella cella aveva cominciato a stargli piccola. I giorni sembravano passare più lenti, ogni ora sembrava un eternità, e Grant non vedeva seriamente l'ora di uscire da li.

 

Il suo posto era accanto a Skye e al team. L'unica cosa che desiderava era proteggerli.

Ma non sapeva se sarebbe mai uscito da li, ormai non ci sperava nemmeno più.

 

E ogni volta che chiudeva gli occhi, era come rivivere tutto.

 

Riaperti gli occhi, una notte, si ritrovò all'interno della sua cabina sul Bus. Aprendo leggermente la porta, vide che l'intero team era riunito attorno al tavolo da pranzo, indaffarato nelle più diverse attività.

 

I FitzSimmons stavano di sicuro discutendo di qualche nuova scoperta, Skye era intenta a scrivere qualcosa al suo pc, May era appoggiata al bancone della cucina mentre beveva un caffè e leggeva il giornale mentre Coulson addentava una ciambella.

Nessuno sembrò accorgersi della sua presenza.

“Sarebbe bello se Ward fosse qui con noi” disse Fitz all'improvviso “Questo aereo è vuoto senza di lui”

“Concordo” rispose Skye “Mi manca così tanto”

“Magari potremo andare a prenderlo” disse speranzosa Simmons.

“Ragazzi, sono qui” provò a dire Grant, ma nessuno sembrava sentirlo.

“Mi hanno detto che non se la sta cavando molto bene” disse Coulson.

“Che intendi A.C. ?” chiese preoccupata Skye.

“Lo hanno dovuto mettere in isolamento perchè gli altri detenuti lo stavano letteralmente uccidendo” disse Coulson.

“Non mi sorprende” disse May “Spero solo che non gli facciano del male”

 

Sembrava che sentissero davvero la sua mancanza.

 

Ma poi, tutte le luci si spensero, senza nemmeno che Grant se ne accorgesse, e il volto di Coulson fu il primo a comparire.

 

“Mi hai davvero deluso figliolo” disse serio “Non penso che potrò mai riprenderti con noi”

“Mi dispiace signore” disse Grant “Ne sono consapevole”

“Dovrai pagare per quello che hai fatto” disse Coulson.

 

Al posto suo, però, comparve May.

 

“Non mi piaci” gli disse “Non mi sei mai piaciuto”

 

Il vecchio lui avrebbe detto che non era stata della stesso parere quando era andata a letto con lui, avrebbe detto che era riuscito a scalfire il cuore della regina dei ghiacci, ma quei mesi di galera lo avevano cambiato e si limitò ad annuire.

 

“Non posso credere di essere venuta a letto con te” disse May “Sei riuscito ad abbindolare persino me”

 

Il suo volto però, lasciò lentamente il posto ai volti di Fitz e Simmons.

“Noi ci fidavamo di te” gli disse Jemma.

“Non posso credere che tu possa deludermi così” disse Leo “Eri come un fratello per me, Ward, e tra tutte le persone hai fatto del male proprio a me, a noi”

“Andiamo Fitz” disse Jemma “Non ha mai tenuto a noi”

“No ragazzi” disse Grant, mentre piangeva “Io tengo a voi. Non siete una debolezza, mi dispiace così tanto”

“Le tue scuse non cambiano niente” disse Jemma.

“Noi non ti perdoneremo mai” aggiunse Leo.

 

Al loro posto comparve Tripp.

“Non ti dispiace se prendo il tuo posto fratello, vero?” gli disse, con un sorriso in volto.

“Proteggili” disse Grant “Fallo per me”

“Oh, farò molto di più amico”

 

Ma prima che potesse rispondere, comparve Garrett.

 

“Mi hai reso orgoglioso di te, figliolo.” gli disse “Tieni duro e sarai il mio perfetto soldatino”

“Non voglio più essere il tuo soldato, John” disse Grant, arrabbiato.

“Non puoi farci niente figliolo” disse John prima di scomparire “è il tuo destino”

 

Ma il suo posto venne preso proprio da lei.

 

“Skye” sussurrò Grant.

“Hey Robot, come va?” gli chiese Skye con un sorriso.

“Male” rispose Grant “Mi mancate tutti, sopratutto te”

“Anche tu ci manchi tanto Grant” disse Skye, accarezzandogli la guancia “Ma non siamo ancora pronti a perdonarti”

“Mi sembra giusto” rispose Grant “Io voglio solo proteggervi”

“Sei sempre stato così” disse Skye sorridendo.

“Ti amo Skye” disse Grant.

“Anche io ti amo Grant” rispose Skye “Ma ora devi farmi un favore”

“Qualunque cosa per te”

“Svegliati”

 

E così dicendo, i suoi occhi si aprirono.

 

La prima cosa che notò, fu la porta della sua cella completamente aperta.

“Buongiorno Grant” disse Coulson, fermo sulla soglia.

“Signore” disse sorpreso Grant “Che ci fa qui?”

“Non hai mai risposto alla mia domanda” disse Coulson, entrando all'interno.

“Quale domanda?” chiese Grant.

“Chi è Grant Ward senza John Garrett?” disse Coulson.

“Io-io non lo so” disse Grant “Ma ho intenzione di scoprirlo”

“Bene” disse Coulson “Accetto anche questa risposta. Ti andrebbe di scoprirlo in un posto un po' più accogliente di questo?”

“Che intende dire?” chiese Grant.

“Bentornato nello SHIELD, agente Ward. Sarei lieto di riaverla nel mio team” disse Coulson, porgendogli il suo nuovo badge da agente di livello 1.

 

Al di la della porta, vide i volti sorridenti dell'intero team. Fitz lo stava salutando con entrambi i pollici alzati, Tripp applaudiva, Skye sorrideva con le lacrime agli occhi e Jemma stava facendo altrettanto mentre May lo guardava con la sua solita espressione neutra, ma che lasciava trasparire un piccolo accenno di sorriso.

 

E mentre Grant preparava le sue poche cose e usciva dalla sua cella, gli parve ancora di essere dentro un bellissimo sogno.

 

 

 

 

 

 

 

Agent Soho Doll corner:

 

Os un po caotica, lo ammetto.

 

Ma volevo che ci fosse un forte contrasto tra i sogni cupi e tristi di Grant e la realtà

 

Spero di esserci riuscita.

 

La canzone è “Interpretation of a nightmare” degli About Wayne, una meravigliosa band italiana (sono di Roma ;)) che io ho imparato ad apprezzare grazie a youtube e la webseries Freaks!

 

Di sicuro, le mie amiche Freaker apprezzeranno la scelta.

 

-jess

 
  
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