Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Caby    09/09/2014    0 recensioni
"Tutti meritano di conoscere la nostra meravigliosa, pazza, sconvolgente, atroce, indimenticabile estate. Perché se le cose belle non sono fatte per durare in eterno, devono tuttavia essere condivise."
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Londra, 15 settembre

 

Cara Bex,

è cambiato tutto. Questa estate ci ha cambiati tutti. Forse è per questo che ti sto scrivendo una lettera al posto di usare Skype, Whatsapp, Facebook. Avevo bisogno di qualcosa che mi facesse sentire legata al passato. Quale passato? Quello recente? L'estate? Il liceo? I tempi antichi in cui la persone si mandavano piccioni viaggiatori? Non lo so. In un mondo dove tutto procede alla velocità della luce, una lettera dona a chi scrive e la riceve il tempo per riflettere. Una volta spedita, la lettera rimarrà solo al destinatario. Io non avrò più nulla oltre al ricordo di ciò che ho scritto.
Qui è tutto nuovo, tutto diverso, tutto inglese. Dove siamo noi? Dov'è il nostro gruppo? Tutto tace. Dove sono i ragazzi? I nostri amici. Dimmi com'è potuto finire tutto. Perché abbiamo lasciato che Noi finissimo? Forse è perché tutti cresciamo, l'estate finisce e l'autunno spazza via la magia nata sotto il solleone.
Non ho voglia di parlarti di me, della mia nuova vita all'estero. Ho bisogno di ricordare Noi. Quell'album su Facebook è l'unico elemento che mi ricorda che Noi ci siamo stati. L'universo per poco, pochissimo tempo ha accolto il nostro gruppo di spostati. In fondo è davvero importante se è stato un tempo finito? Un gruppo così perfetto da farsi chiamare “Noi”, non lo trovi mica dappertutto. Facevamo quasi ridere. Un'anoressica, due lesbiche, una bulimica, un cannato, una ragazza col cuore spezzato, una che non sapeva più dove andare, un indeciso. E non solo. Le aggiunte, gli ultimi arrivati, gli amori finiti ancora prima di nascere, le speranze per un futuro insieme, la voglia di cambiare il mondo. Ognuno di noi era qualcuno a maggio e ora che siamo a settembre, nessuno ci riconosce più. Siamo i primi a non riconoscere noi stessi. Dovremmo raccontare la nostra storia. Tutti meritano di conoscere la nostra meravigliosa, pazza, sconvolgente, atroce, indimenticabile estate. Perché se le cose belle non sono fatte per durare in eterno, devono tuttavia essere condivise. Forse Noi non esisteremo più, però si formeranno altri noi, altri gruppi. Forse qualcuno, leggendo, si ritroverà nelle nostre vicende. Scoprirà qualcosa che non aveva mai colto prima di sé. E io e te abbiamo il dovere di fermarci e riflettere su questi ultimi mesi. L'estate passa, il tempo vola, l'amore svanisce. Io e te raccoglieremo i pezzi e metteremo tutto insieme. Cominceremo da quel giorno in cui tutto cambiò. Era il 30 maggio, come dimenticarlo? Il giorno dello spettacolo e della festa da Silvia.

Quello che è successo quest'estate va ricordato. Quindi, cominciamo.

 

Gin

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Caby