28/09/2008
1 recensioniSasuke era
sdraiato sul letto.
Erano le cinque meno un quarto, ed era lì da più o meno un quarto d'ora, a pensare.
Tra un po' aveva 'l'appuntamento' con Haruhi.
Al lago alle cinque.
Si passò una mano nei capelli: non sapeva neanche lui cose gli era preso!
Quella ragazza era diversa dalle altre.
Innanzitutto, non era una sua fangirl. Poi, gli piaceva il modo in cui le teneva testa e, in un modo nell'altro, se la ritrovava sempre tra i piedi.
Doveva essere destino, pensò, mentre usciva dalla tanza.
Ma era sempre meglio non mettersi a pensare come Neji, nossignore.
Erano le cinque meno un quarto, ed era lì da più o meno un quarto d'ora, a pensare.
Tra un po' aveva 'l'appuntamento' con Haruhi.
Al lago alle cinque.
Si passò una mano nei capelli: non sapeva neanche lui cose gli era preso!
Quella ragazza era diversa dalle altre.
Innanzitutto, non era una sua fangirl. Poi, gli piaceva il modo in cui le teneva testa e, in un modo nell'altro, se la ritrovava sempre tra i piedi.
Doveva essere destino, pensò, mentre usciva dalla tanza.
Ma era sempre meglio non mettersi a pensare come Neji, nossignore.
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Haruhi era
rimasta ben stupita della proposta di Sasuke.
Si era imposta di dormire con la forza, benchè fosse molto stanca.
Era il giorno dopo, poco prima del loro incontro.
Certo che era proprio arrogante, quell'Uchiha!
Poteva almeno chiederle se le andava bene, invece no! Se ne era andato dalla finestra, esattamente come se ne era andato, con molta nonchalance.
Sbuffò e scosse la testa, prendendo dall'armadio un paio di pantaloni stretti viola ed una cannotiera bianca e azzurra.
Si vestì rapidamente, prese il suo fedele libro ed uscì dalla porta.
Uscì in strada che c'era, come al solito, un gran casino.
Però quel giorno c'era molta più gente del solito.
Aggrottò la fonte mentre cercava di passare. Dopo molto tempo riuscì ad uscire dal bagno di folla, e si infilò in una vicolo, poco conosciuto.
Quella era la sua scorciatoia segreta.
In pochi secondi (giusto perchè non voleva fare tardi) si ritrovò all'inizio della foresta.
Sospirò di sollievo ed ebbe l'impressione di trovarsi nel suo elemento.
Prese la direzione del lago, e si mise a correre, velocissima.
Non le era mai piaciuto fare tardi.
Si era imposta di dormire con la forza, benchè fosse molto stanca.
Era il giorno dopo, poco prima del loro incontro.
Certo che era proprio arrogante, quell'Uchiha!
Poteva almeno chiederle se le andava bene, invece no! Se ne era andato dalla finestra, esattamente come se ne era andato, con molta nonchalance.
Sbuffò e scosse la testa, prendendo dall'armadio un paio di pantaloni stretti viola ed una cannotiera bianca e azzurra.
Si vestì rapidamente, prese il suo fedele libro ed uscì dalla porta.
Uscì in strada che c'era, come al solito, un gran casino.
Però quel giorno c'era molta più gente del solito.
Aggrottò la fonte mentre cercava di passare. Dopo molto tempo riuscì ad uscire dal bagno di folla, e si infilò in una vicolo, poco conosciuto.
Quella era la sua scorciatoia segreta.
In pochi secondi (giusto perchè non voleva fare tardi) si ritrovò all'inizio della foresta.
Sospirò di sollievo ed ebbe l'impressione di trovarsi nel suo elemento.
Prese la direzione del lago, e si mise a correre, velocissima.
Non le era mai piaciuto fare tardi.
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Sasuke era
già da un po' seduto su un albero.
Se c'erano delle cose di cui aveva la certezza, era che ad Haruhi piaceva osservare, leggere, e stare seduta sugli alberi.
Così si era appostato, in attesa.
Ad un certo punto, aveva visto sotto l'albero un certo movimento.
Aveva subito pensato alle sue fan, che, per qualche inspiegabile ragione, avrebbero potuto facilmente scovare quel posto.
Poi aveva visto che era solo Haruhi, fermatasi dopo una veloce corsa. Aveva ansimato un pochino, poi, con un balzo agile si era arrampicata sull'albero vicino al suo.
Per fortuna che i rami erano abbastanza fitti, sennò la ragazza lo avrebbe notato subito.
Sorrise involontariamente mentre Haruhi apriva il libro, e si immergeva nella lettura.
Sfogliava le pagine ad una velocità impressionante, sembrava quasi che non leggesse per davvero.
Però Sasuke potè notare l'impercettibile movimento degli occhi e della testa, mentre spostava lo sguardo da una pagine all'altra.
Sembrva così assorta nella lettura da non rendersi nemmeno conto di cosa le succedeva attorno.
Sasuke le si avvicinò pian piano, cercando di fare meno rumore possibile.
Appena le fu dietro, però, si sentì afferrare il polso.
Haruhi si voltò in fretta, stringendo di più la stretta.
Quando fu a due centimetri dalla faccia di Sasuke, sussultò ed arrossì, mentre sul volto del ragazzo si dipinse un ghigno.
Se c'erano delle cose di cui aveva la certezza, era che ad Haruhi piaceva osservare, leggere, e stare seduta sugli alberi.
Così si era appostato, in attesa.
Ad un certo punto, aveva visto sotto l'albero un certo movimento.
Aveva subito pensato alle sue fan, che, per qualche inspiegabile ragione, avrebbero potuto facilmente scovare quel posto.
Poi aveva visto che era solo Haruhi, fermatasi dopo una veloce corsa. Aveva ansimato un pochino, poi, con un balzo agile si era arrampicata sull'albero vicino al suo.
Per fortuna che i rami erano abbastanza fitti, sennò la ragazza lo avrebbe notato subito.
Sorrise involontariamente mentre Haruhi apriva il libro, e si immergeva nella lettura.
Sfogliava le pagine ad una velocità impressionante, sembrava quasi che non leggesse per davvero.
Però Sasuke potè notare l'impercettibile movimento degli occhi e della testa, mentre spostava lo sguardo da una pagine all'altra.
Sembrva così assorta nella lettura da non rendersi nemmeno conto di cosa le succedeva attorno.
Sasuke le si avvicinò pian piano, cercando di fare meno rumore possibile.
Appena le fu dietro, però, si sentì afferrare il polso.
Haruhi si voltò in fretta, stringendo di più la stretta.
Quando fu a due centimetri dalla faccia di Sasuke, sussultò ed arrossì, mentre sul volto del ragazzo si dipinse un ghigno.
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Haruhi
fissò il ragazzo.
Cavolo, era davvero carino.
In quel momento non le era difficile pensare perchè avesse così tante fan, a Konoha.
Arrossì sempre di più, sperando vivamente che si spostasse.
Gli lasciò il polso, chiudendo il libro lentamente.
Non riusciva più a staccargli gli occhi di dosso, accidenti!
Cercò di distogliere lo sguardo, ma pensò che proabilmente l'Uchiha l'avrebbe interpretato come un segno di debolezza.
Così tenne i suoi occhi fissi nei suoi, aspettando una sua mossa.
Però, inaspettatamente, Sasuke si piegò su di lei.
Haruhi spalancò gli occhi, mentre l'Uchiha dischideva le labbra, avvicinandosi alle sue.
Eh no! Questo non era previsto.
Però non potè tirarsi indietro, perchè era completamente bloccata. Immobile.
Non riusciva più a muoversi!
Sasuke appoggiò le labbra sulle sue.
Mandando Haruhi in confusione.
Cavolo, era davvero carino.
In quel momento non le era difficile pensare perchè avesse così tante fan, a Konoha.
Arrossì sempre di più, sperando vivamente che si spostasse.
Gli lasciò il polso, chiudendo il libro lentamente.
Non riusciva più a staccargli gli occhi di dosso, accidenti!
Cercò di distogliere lo sguardo, ma pensò che proabilmente l'Uchiha l'avrebbe interpretato come un segno di debolezza.
Così tenne i suoi occhi fissi nei suoi, aspettando una sua mossa.
Però, inaspettatamente, Sasuke si piegò su di lei.
Haruhi spalancò gli occhi, mentre l'Uchiha dischideva le labbra, avvicinandosi alle sue.
Eh no! Questo non era previsto.
Però non potè tirarsi indietro, perchè era completamente bloccata. Immobile.
Non riusciva più a muoversi!
Sasuke appoggiò le labbra sulle sue.
Mandando Haruhi in confusione.
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Sasuke
sentì un leggero sapore di fragola, quando baciò
Haruhi.
Preferì non abusare troppo dello stato comatoso della ragazza, per cui si staccò dopo pochi secondi.
Haruhi era rossa fino alla punta dei capelli, e lo fissava sconvolta.
Sasuke alzò le sopracciglia. Doveva essere stato proprio un brutto colpo, pensò.
- Mi piaci. - buttò lì il ragazzo, forse sperando che una frase (per niente) a caso potesse farla risvegliare.
Invece Haruhi diventò ancora più rossa e si girò dall'altra parte.
Sasuke, contento di averla riscossa, azzardò di più.
- E io ti piaccio? - chiese quasi speranzoso, sorridendo malizioso.
La ragazza sussultò. Sasuke era sicuro che sorridesse.
- Forse...
Preferì non abusare troppo dello stato comatoso della ragazza, per cui si staccò dopo pochi secondi.
Haruhi era rossa fino alla punta dei capelli, e lo fissava sconvolta.
Sasuke alzò le sopracciglia. Doveva essere stato proprio un brutto colpo, pensò.
- Mi piaci. - buttò lì il ragazzo, forse sperando che una frase (per niente) a caso potesse farla risvegliare.
Invece Haruhi diventò ancora più rossa e si girò dall'altra parte.
Sasuke, contento di averla riscossa, azzardò di più.
- E io ti piaccio? - chiese quasi speranzoso, sorridendo malizioso.
La ragazza sussultò. Sasuke era sicuro che sorridesse.
- Forse...
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L'ultimo capitolo! Grazie mille a chi ha letto! Spero che vi sia piaciuta! ^^
L'ultimo capitolo! Grazie mille a chi ha letto! Spero che vi sia piaciuta! ^^