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Autore: xVMLDx    12/09/2014    6 recensioni
«Amore, a che pensi?» chiese Harry .
«Ma niente» gli sorrisi.
«Stai pensando a chi mi ha investito?» .
«Si» appoggiai la mia testa sulla sua spalla.
«Amore, lo prenderemo tranquilla» mi disse.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Pov.Giulia

Abbiamo una casa tutta nostra e  tra un poco diventerò moglie.
Ma prima devo scoprire chi ha fatto del male a Harry, so solo che la macchina era una gip grigia.

«Amore, a che pensi?» chiese Harry .

«Ma niente» gli sorrisi.

«Stai pensando a chi mi ha investito?» .

«Si» appoggiai la mia testa sulla sua spalla.

«Amore, lo prenderemo tranquilla» mi disse.

«Vado a cambiarmi che tra un pò andiamo a lavorare» disse alzandosi.

«Vengo anch'io, da chi la lasciamo la bambina?» chiesi alzandomi.

«Non lo so, da mia mamma o dalla tua?» questo è  il problema.

«Da mia mia madre» sparai .

«Come vuoi amore» 

Ci cambiammo.

«Aspetta Marta!» giuro che lo fa sclerare .

«Lascia, faccio io amore » gli dissi.

«Grazie mille amore, non si fa toccare » .

La cambiai e le misi cappottino, le scarpette, la sciarpa e il cappellino, fuori fa freddo.
Poi il campanello suonò.

«Vado io, guarda Marta » dissi a Harry.

«Certo » .

Mi precipitai gi di sotto, avevo la giacca addosso.

«Ciao!» erano le mie amiche della scuola.

«Ciao tesorino, ci manchi a scuola, non volevo disturbarvi  se dovevi uscire» disse .

«Stavo andando a lavoro, ma se volete entrare fate pure» le feci accomodare.

«Chi era amore?» chiese Harry mentre scendeva le scale. «O, ciao ragazze » le salutò.

«Ciao Harry, ciao piccolina. Ma quanto è  bella?» si sono innamorate di Marta.

Tenetevela  alla  notte, poi  ditemi se è  graziosa.

«Bene, noi andiamo siamo passate solo per un saluto, tra un pò abbiamo lezione con la strega » mi disse.

«È  sempre tosta, la vecchia strega non si leva nemmeno  se muore. 
Mi dispiace ch e voi andate a scuola e io a fare niente per modo di dire» le dissi.

«Anche a noi, beh noi andiamo» dissero.

«Passerò  da voi qualche volta» .

«Porta anche lei però » mi dissero.

«Sisi, tranquille» poi uscimmo tutti, presi il cane e chiusi la porta a chiave.

«Ciao ragazze » le salutammo, loro andarono a destra mentre io e Harry  andammo a sinistra.

Presi Marta in braccio e mi misi davanti .

«Oggi abbiamo un caso importante » mi disse Harry.

«Quale?» chiesi guardando Marta che aveva la faccia da baci, le sorrisi.

«Dobbiamo stabilire la dinamica della morte del signor Style » disse.

«Okay, non mi sembra tanto difficile» gli dissi.

«Speriamo » .

Arrivammo  a casa mia anzi, nella mia vecchia casa.

Entrai con la bambina e  il cane.

«Mamma! Ti ho portato dei ospiti » dissi.

«Tesoro!» vidi uscire mia madre e la madre di Harry.

«O Dio Santo Benedetto! Non me la stressate » disse Harry.

«Tranquillo tesoro, la tua bambina ritornerà sana e salva » disse sua madre.

«Assomiglia tanto a Giulia da piccola » disse mia madre.

«Noi andiamo, ciao » dissi facendo  uscire Harry.

«Ciao, buon lavoro» .

«Povera la mia bimba in mezzo a quelle due pazze » disse Harry disperato.

«Meglio che non parlo» dissi.

Pov.Louis 

Alessandro e Alessio sono due bambini adorabili, ma di notte sono una cosa impossibile.

«Mamma, io vado a scuola, ci vediamo dopo» dissi prima di uscire.

Eleanor dormiva, dopo la nottata se lo meritava un bel riposo.

Entrai a scuola e come al solito tutti gli occhi dei miei amici erano puntati addosso.

«Ciao socio» dissi battendo il cinque a Zayn.

«Ciao » rispose .

«Che succede?» gli chiesi.

Sembrava giù di morale.

«Niente, mi sono dimenticato che domani è  il compleanno di Garcia e non le gi fatto ne una festa  e ne un regalo » mi disse.

«Oggi vengo con te, glielo faccio anch'io» gli dissi.

«Okay, ma devo occuparmi anche di una festa. Tu dove credi  le piacerebbe  andare?» .

«Io la farei, secondo me poi non so, in discoteca. Una cosa romantica? Al ristorante» gli dissi.

«Ideona, stasera la porto al ristorante, e domani in discoteca,tu che dici?» mi chiese contento .

«Va bene» e mentre finivo di parlare la campanella del cazzo suonò .

«Andiamo o mister simpatia rompe » disse Zayn.

Guardai l'orario, prime due ora italiano.

«Fanculo » dissi leggendo.

«Signorino modera io linguaggio» disse la vicepreside.

«Si, mi scusi » dissi.

Mi girai e con il labiale dissi "vaffanculo". Zayn crepò  dalle risate.
Entrammo in classe, ci sedemmo vicini e la prof fece l'appello.

«Bene, ci siete tutti. Oggi interroghiamo, Louis vieni » disse.

Come non detto.

Mi alzai e andai davanti alla cattedra.

«Si metta di lato per favore » mi disse.

Incominciai a parlare, mi stupisco di me stesso. Dopo un'ora, l'interrogazione andò  bene.

«Grande signorino, le metto sei » mi disse.

La classe incominciò  a fischiare.

«Silenzio!» battè le mani sulla cattedra.

«No! Si merita un nove » si alza di colpo Zayn.

«Le metto la nota se non si segga » .

«E me la metta, lei lo vuole bocciare sto ragazzo » le disse.

«Si esatto!» .

«Guardi che conosciamo tutti la sua macchina » le dissi.

«Mi ricatta? Mi sta ricalcando?» chiese.

«Si! Adesso chiamo la preside ed ho tutti i testimoni. Come la mette adesso?» le dissi incrociando le braccia al petto.

«Siete tutti matti» disse.

Pov.Niall

Stavo lavorando da un'ora quando Linda venne in ufficio.

«Ciao, mi serve un favore » disse con Loris in braccio.

«Dicci tutto» risposi.

«Devo uscire, sapere il lavoro. Mi tenete Loris per favore?»  .

«Si, mi  farebbe piacere » le dissi.

Mi diede il bambino e  continuando a dire grazie andò  via.

«Anch'io voglio avere un bambino» disse malinconica e scherzo Irma.

La guardai con gli occhi spalancati per lo stupore.

«Scherzavo» mi disse ridendo.

«Meno male » le diedi un bacio.

Tenni  Loris in braccio mentre compilato file e file di carte. Dopo un pò si addormentò. Louis aveva messo una piccola culla nell'ufficio, almeno potevo mettere il bambino nella culla e continuare a lavorare, almeno finché  Non si sarebbe svegliato.

«Sei troppo dolce con i bambini » mi disse Irma sottovoce per non svegliare Loris.

«Grazie » .

«Io al pomeriggio esco con delle mie amiche, riesci a fare tutto da solo?» mi disse.

«Tranquilla, vai e divertiti » le dissi.

«Grazie, grazie!» mi disse felice.

Le  diedi un bacio.
  
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