Peter si è finalmente ripreso, James è con lui, così Sirius e Remus hanno potuto svignarsela, nel vero senso della parola.

Ora camminano tra i corridoi bui, in silenzio e imbarazzati come se solo ora avessero capito cosa è successo nel dormitorio. Riassumendo: Sirius scopre Remus che quasi scopa con Scott, litigano, si baciano, Peter sviene. Beh, un po' in casino.

Arrivano, senza averlo programmato, nella Stanza delle Necessità, dove c'è solo un letto e delle lucine fluttuanti.

Quando si siedono, sempre più imbarazzati, Sirius preferisce osservare le sue scarpe. Remus sorride nel vederlo così stranamente insicuro e impacciato.

-Dovremmo parlarne, non credi?- gli dice appoggiando la mano sulla sua. -Va bene- aggiunge notando che Sirius non riesce ancora a spiccicare parola -comincio io, allora- sorride e a Sirius è sempre piaciuto quel sorriso dolce e timido ma allo stesso tempo furbo e, si, malandrino -Forse hai ragione, Sirius, se vi avessi detto la verità sarebbe stato tutto più semplice... Ma era così difficile ammettere i miei sentimenti, rischiando di rovinare la nostra amicizia... Noi siamo Felpato e Lunastorta e ci sono i Malandrini...-

-Lo so- riesce solo a sussurrare Sirius

-Ho cercato in tutti i modi di non pensarti- continua Remus stringendogli più forte la mano -Fingere di non amarti... ma era tutto inutile. Tenevo davvero a Katy- e qui Sirius lo guarda accigliato e Remus pensa che è ancora più bello quando fa il geloso e poi... ora capisce perchè odiava Katy! Fa un sorrisetto e riprende -Però non potevo continuare a stare con lei se in realtà sono innamorato di te- Remus sospira e c'è di nuovo silenzio -Ora dovresti dire tu qualcosa-

-Io... non lo so...- riesce solo a balbettare Sirius, fin quando finalmente non lo guarda negli occhi, quei bellissimi occhi color cioccolato al caramello, quello che gli piace tanto e che hanno spesso mangiato insieme, seduti a terra, vicino al camino quando in Sala Comune restavano soli.

-So solo che un giorno mi sono svegliato, tu dormivi ancora e ho pensato “Merlino, quant'è carino quando dorme”- sospira e poi riprende -E poi man mano pensavo che i tuoi occhi mi fanno uno strano effetto quando incrociano i miei, una sensazione che non provo quando guardo James e Peter!-

Remus gli accarezza la mano, così prende coraggio e ora ha intenzione di dirgli tutto, ma proprio tutto quello che avrebbe voluto dirgli da tempo -Merlino, sono innamorato di te! Quando mi parli non faccio altro che pensare alle tua labbra e a quanto vorrei baciarle! E quando ti vedevo con Katy, Rem, ero così geloso! Lei aveva tutto quello che volevo io, aveva te! I tuoi baci, le tue carezze e quando scomparivi per ore... Non sono mica stupido! So cosa andavi a fare! E...-

-Hei, hei!- lo ferma Remus, anche per ricordargli che per sopravvivere bisogna respirare! -Felpato, non eri tu quello che preferisce i gesti alle parole?-

Sirius ghigna con un luccichio negli occhi che è tutto un programma e un secondo dopo sta baciando le labbra di Remus... del suo licantropo etero preferito che tanto etero non è! Merlino, sono così morbide le labbra di Lunastorta... e hanno un sapore così buono...

Remus si stende, tirandoselo a sé. Sirius si bea dei sui baci, che dalle labbra lentamente scendono sul collo (Merlino, Lunastorta ci sa proprio fare!) e delle sue mani, che vagano sul suo corpo infilandosi lentamente sotto la maglia. Per lui è tutto diverso, non si è mai trovato il corpo di un ragazzo sotto il suo... Diverso, ma tremendamente eccitante, considerando che quel corpo è di Lunastorta e che combaciano alla perfezione.

Una mano del Licantropo è tra i suoi capelli e l'altra gli stringe una natica... il cuore sembra scoppiargli ed inizia a sentire che il pantalone gli va un po' stretto nelle parti basse... Remus probabilmente se ne accorge, perchè ride sulle sue labbra.

-Sono il primo?- gli chiede

-Ovvio!- sussurra lui -Non posso dire lo stesso di te...- aggiunge stizzito

-Vorrà dire che ti insegnerò un po' di cose...-

-Chi lo avrebbe mai detto che tu un giorno mi avresti dovuto insegnare certe cose!-

Remus ribalta le posizioni e in un attimo Sirius è sotto di lui e a petto nudo.

-Sir, continuo solo se vuoi... è pur sempre la prima volta con un maschio-

-Ma non hai sentito che ti ho detto prima?- ribatte come se gli stesse facendo una ramanzina -Volevo tutto quello che aveva Katy... e lei aveva te!-

Remus sorride e ora la sua lingua cerca quella di Sirius e quando la trova iniziano un sorta di danza...Gli morde le labbra, gli succhia il labbro inferiore, gli bacia il collo, gli morde leggermente la clavicola fino ad arrivare ai pettorali scolpiti. Sirius è eccitato, sente la sua erezione contro la coscia. Fa scivolare la lingua lentamente sul petto, dai capezzoli fino all'ombelico, ma poi risale, lasciandogli tanti piccoli, umidi baci.

Finalmente Sirius gli sfila la maglia e la lancia chissà dove. Non è certo la prima volta che lo vede a torso nudo -condividono il dormitorio da 7 anni in effetti- ma ora è diverso... Ne coglie ogni particolare, ogni piccola cicatrice, i lineamenti dei suoi muscoli appena accennati e li ama tutti.

Riprendono a baciarsi e Sirius gli accarezza la schiena, su e giù con l'indice... gli sembra una cosa stupida, ma non sa che a Remus piace da impazzire e gli provoca brividi di piacere, come una scossa elettrica.

Remus gli sbottona i pantaloni, calando insieme anche i boxer. I muscoli di Sirius sono tesi, è impaziente, eccitato, spaventato... E quando sente la mano di Remus sul suo sesso trema. Ha il fiato corto mentre vede scomparire il suo membro nella bocca calda di Remus, ansima mentre la lingua di Remus fa cose inesplicabili...Ne ha avute di ragazze che sapevano fargli un pompino come si deve, ma Remus... Cazzo, le batte tutte!

Remus non si aspetta niente da Sirius, immagina quanto possa essere strano per lui... La sua prima volta con Luke fu fantastica ma sconvolgente...

-Sirius...-

-Zitto- lo ferma subito Sirius -Non dire niente, continua... L'unica cosa che voglio sei tu-

Remus si spoglia e ora è completamente e magnificamente nudo d'avanti a lui.

I due amanti si baciano, si mordono, le loro erezioni pulsanti si sfiorano, bollenti, e ora Remus non vede l'ora di entrare in lui, di sentirlo suo, di diventare finalmente una cosa sola, corpo e anima. Da quanto tempo lo sognava?

Ha paura che tra poco si sveglierà, sudato ed eccitato come accadeva da un paio di settimane a questa parte, ma quando sente i gemiti di Sirius e il suo nome scivolare fuori dalle sue labbra in un sussurro non resiste più.

Più delicatamente possibile, per non fargli provare quel dolore che sa lo colpirà, inserisce un dito nella sua apertura per prepararlo. Sirius si lascia sfuggire un lamento e Remus riprende a baciarlo mentre inserisce un secondo dito e poi un terzo.

-Rem...-

Remus lo sa, è un invito... Lentamente sostituisce le dita col suo membro e ora, finalmente, è dentro di lui. Dentro Sirius, il ragazzo che ama.

Si fa strada con calma, per permettere a Sirius di abituarsi a quella nuova intrusione. Sirius emette un gemito di dolore, di cui in realtà si vergogna, e Remus gli lascia tanti piccoli baci sulla fronte, la punta del naso, la bocca.

-Rilassati...- gli dice.

Le dita di Sirius quasi gli graffiano la schiena e quando comincia a spingere più a fondo, Sirius ansima forte, si avvinghia letteralmente a lui... e si sente completo. Le spinte si fanno più veloci e Remus si sente in paradiso.

Sirius quasi urla dal piacere, un piacere nuovo, inspiegabile, meraviglioso... gli sembra addirittura troppo grande per essere reale. La sua erezione si scontra con il ventre del ragazzo che ama e inizia a pensare che non può esserci niente di più eccitante al mondo: Remus è dentro di lui, il membro si strofina contro il suo ventre, stanno facendo l'amore.

Le spinte arrivano più in profondità e un urlo strozzato fa capire a Remus che Sirius è all'apice. Un ultimo colpo e per Sirius tutto finisce con un meraviglioso orgasmo. Remus lo guarda negli occhi, lo bacia sulla bocca e viene dentro di lui.

Quando i loro respiri si fanno più regolari, Remus lo libera con dolcezza e si stende al suo fianco.

-Merlino, Rem!- esclama Sirius, non sapendo in che altro modo potrebbe spiegare a Remus cosa prova adesso.

Remus appoggia la testa sulla sua spella e sorride.

-Devo dedurre che è stato tutto di tuo gradimento?-

-Di mio gradimento? E' stato il miglior orgasmo di tutta la mia vita!- esclama Sirius ancora troppo euforico -Non credevo fossi... così bravo-

-Diciamo che nessuno ha mai avuto da lamentarsi-

Sirius scatta seduto -Lunastorta caro... con quanti sei andato a letto?- gli chiede nervoso.

-Sei geloso, Sir? E comunque non tanti-

-Quanti?! E quand'è stata la tua prima volta? Voglio dire... e ci sono anche le ragazze!-

-Sirius il fatto che sia stato con entrambi i sessi non vuol dire che vado con chiunque! Quello sei sempre stato tu!-

Sirius sbuffa -E' solo che... ci sono stati altri prima di me e io...-

-La mia prima volta è stata solo l'anno scorso, con Luke... e poi ci sono stati solo Jason e Tommy- gli spiega Remus serio

-A proposito!- urla Sirius -Scott?! Stai scherzando? Andiamo! Quell'idiota Corvonero snob e con la puzza sotto al naso!-

-Sei solo geloso!- ribatte Remus ridendo -E poi non è idiota e tanto meno è snob... almeno non con me! E' grande a...-

Sirius lo zittisce con un cuscino prima che possa finire la frase

-Zitto, non ti permettere di finire quella frase! Non sopporto che sei già stato con dei ragazzi quando io invece... sono alle prime armi!-

Remus scoppia a ridere questa volta -Alle prime armi?-

-Si- risponde Sirius mettendo un broncio che Remus trova talmente adorabile che lo bacia.

-Hai solo bisogno di allentamento, Felpato- gli dice Remus con un tono suadente che Sirius non ha mai sentito e che ha appena scoperto lo fa impazzire.

-E tu sarai il mio allenatore?-

-Sarò tutto quello che vuoi-

Il cuore di Sirius perde un battito e se non fosse già seduto sarebbe sicuramente caduto dal letto. Sorride malizioso, gli bacia il collo, gli mordicchia il lobo dell'orecchio e dice:

-Insegnami-

Remus si lascia scappare un piccolo gemito e pensa che forse non avrà poi molte cose da insegnargli.

-E a proposito Rem...- dice Sirius guardandolo negli occhi

-Cosa?- gli chiede Remus accarezzandogli una guancia

-Ti amo- gli sussurra all'orecchio

-Ti amo anch'io- dice Remus, sentendo l'eccitazione rinascere tra le gambe. No, sicuramente non avrà niente da insegnargli.

Fine! Si, esatto! Fine della mia ennesima wolfstar! Non sono mai andata oltre “i baci” e comunque non sono mai stata così descrittiva nelle altre ff, quindi abbiate pietà di me! E' la mia prima volta anzi... come dice Sirius “sono alle prime armi” XD Non è tenerissimo quando lo dice?

Lo so, sono andata un po' controcorrente: rispetto ad altre fc, qui è Remus a prendere l'iniziativa ma proprio perchè ha già avuto delle esperienze... e poi Sirius si farà valere presto!

Sono stata un po' diabetica nella parte del colore degli occhi del lupacchiotto, vero? “Cioccolato al caramello che gli piace tanto e che spesso hanno mangiato insieme...”... Perdono, avevo bisogno di un po' di dolcezza!

Ringrazio tutti voi che avete letto, recensito, aggiunto questa fic tra le preferite, seguite e ricordate!

Un ringraziamento particolare ad IdaMalfoy che ha accompagnato i miei canidi preferiti per tutta la loro avventurosa storia d'amore! <3 Grazie mille!

Alla prossima!