Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
Segui la storia  |       
Autore: NicoDiAngelo_    29/09/2014    1 recensioni
Ciao a tutti! Questa è la mia prima storia su questo fandom quindi...siate buoni!
Come tutti sappiamo, casa Phantomhive è una casa piuttosto tranquilla... Cosa potrebbe succedere se un nuovo personaggio venisse a stravolgere tutto? (la mia allergia alle trame si fa sentire.... ETCHU!)
[probabili spoiler di tutte e tre le serie saranno segnalati all'inizio di ogni capitolo]
Genere: Avventura, Comico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Ciel Phantomhive, Nuovo personaggio, Sebastian Michaelis, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era una notte burrascosa. La pioggia infuriava contro le finestre e i tuoni non smettevano di far tremare i vetri. Mey-rin non riusciva a dormire. I rumori forti la spaventavano fin da bambina. Era stesa nel suo letto a guardare il soffitto e a pensare alla sua vita prima di incontrare il padroncino quando qualcuno suonò il campanello. Strano. Chi mai poteva suonare il campanello a quell’ora della notte? Indossò velocemente una vestaglia e prese due pistole cariche dal comodino. Uscì nel corridoio dell’ala della servitù di casa Phantomhive. Finnian e Baldroy dormivano, per non contare Tanaka-san…
Arrivò alla porta d’ingresso e la aprì piano, stringendo la pistola nella mano destra. Quello che vide sulla porta la lasciò sbalordita. Sull’uscio si trovava una ragazzina, non poteva avere più di diciassette anni, con i capelli color della pece lunghissimi e bagnati, gli abiti stracciati e gli occhi, rossi, erano pieni di lacrime.
-Per favore offri temi riparo solo per stanott….- non fece in tempo a finire la frase che cadde a terra, svenuta.
 
 
 
 
Quando riaprì gli occhi, si ritrovò seduta su una poltrona. Qualcuno le aveva steso addosso una coperta e un fuoco caldo scoppiettava in un camino vicino a lei. Si accorse di una presenza davanti a lei.
-Finalmente ti sei svegliata- disse una voce femminile. La voce apparteneva a una ragazza sui vent’anni. Aveva dei lunghissimi capelli rosa e indossava degli occhiali molto spessi che le nascondevano gli occhi.
- Come ti chiami?- disse la ragazza.
Come mi chiamo?
-Lilith- disse d’un fiato con voce roca.
-Ciao Lilith! Io sono Mey-Rin e loro due sono Finnian e Baldroy- disse accennando a due ragazzi alle sue spalle, che Lilith non aveva notato.
Uno dei due era bassino, con i capelli biondi e gli occhi verdi. Probabilmente era Finnian dato che, non appena Mey-Rin aveva pronunciato quel nome, era scattato sull’attenti. Baldroy, invece, era alto, anche lui biondo, ma con gli occhi azzurri, sembrava più grande degli altri due, forse sui trent’anni. Guardava Lilith come se fosse intenzionato a saltarle addosso al suo minimo movimento. L’intero suo viso aveva stampato, a caratteri cubitali, la parola “diffidenza”.
-Dite che è il caso di svegliare Sebastian?- disse Mey-Rin agli altri due.
-Beh…- disse Finnian.
-Io…- disse Baldroy. I tre intavolarono una fittissima discussione sui pro e i contro dello svegliare questo misterioso “Sebastian”. Da come ne parlavano, sembrava che temessero che gli scuoiasse vivi. Lilith approfittò della distrazione dei tre per guardarsi intorno. Era in un grande salone, probabilmente di una casa signorile, ma non sembrava che i tre ne fossero proprietari. Un grande quadro era appeso alla parete di fronte a lei. Rappresentava un uomo alto, dai capelli neri e gli occhi marroni, una donna seduta, bionda con gli occhi azzurri, probabilmente la moglie dell’uomo, e un bambino di non più di tre o quattro anni che giocava con un coniglietto di pezza. Aveva i capelli neri e gli occhi azzurri e sorrideva spensierato. Qualcosa di quel quadro le trasmetteva un forte senso di tristezza, come se, guardandolo, un grosso peso le fosse sceso sullo stomaco.
Sono morti. Ma non tutti. Il bambino è vivo, ma non è più un bambino…
Mentre faceva queste congetture la porta si spalancò con un gran fracasso. I tre ragazzi che l’avevano accolta sussultarono visibilmente. I nuovi arrivati erano un ragazzino, probabilmente sui tredici anni, e un uomo molto alto, ma non riuscì a capire quanti anni potesse avere poiché il suo viso era in ombra. Il ragazzino era bassino con i capelli neri e gli occhi azzurri. Un occhio. L’altro è coperto da una benda. Chissà perché. Guardandolo, Lilith riavvertì il senso di tristezza che aveva provato guardando il quadro, mischiato a qualcos’altro… un odio molto profondo.
Deve essere lui il bambino del quadro.
-CHE COSA STA SUCCEDENDO?!- gridò il ragazzino.
-Bocchan noi…- iniziò Mey-Rin.
- È colpa mia- disse Lilith alzandosi dalla poltrona e stringendosi addosso la coperta, dato che dei suoi vestiti rimaneva ben poco. – Stavo vagando qui vicino quando la tempesta mi ha sorpresa e ho chiesto riparo a Mey-Rin ma… credo di essere svenuta e…-
- Va bene, basta così- la interruppe il ragazzino. –io sono il conte Ciel Phantomhive. E tu chi sei?-
-Piacere di conoscerla, conte- disse Lilith con una riverenza. – Io sono Lilith Mi…-
Il ragazzo alto alle spalle di Ciel si era avvicinato al cerchio di luce prodotto al fuoco e Lilith poté vedere i suoi lineamenti. Entrambi strabuzzarono gli occhi. Lilith scoppiò a ridere sotto lo sguardo sbalordito dei presenti.
-Da quanto tempo, fratello- Disse.



NOTE DELLA PAZZA ISTERICA  AUTRICE
E finalmente, dopo secoli di indugi, l'obrobrio è online :)
*arriva Ciel selvatico*C: Fossi in te non ne sarei così fiera...
L: ah... dici? Uffi! mi ammazzi i sentimenti tu!

Va bene, va bene la smetto. Parlando seriamente, a seconda delle recensioni deciderò con quale frequesza pubblicare (decisione influenzata anche dai compiti e dall'ispirazione). Ah, prima che mi dimentichi, ho inserito tutte e due le paring perchè sarete voi a decidere se in un determinato capitolo ci saranno momenti SebaCiel o CielxLizzy. Mi spiego meglio: se in un determinato capitolo la maggior parte delle recensioni saranno a favore di una coppia, nel capitolo successivo cercherò di inserire qualche momento riguardante quella coppia... ovviamente farò in modo che una coppia non prevalga sull'altra e in seguito, forse, deciderò di mettere una coppia definitiva basandomi su come mi trovo meglio a scrivere. Mi piegherò meglio nei capitoli successivi.
Vi lascio, prima che le note diventino più lunghe dell'intero capitolo <3
Lailah



 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler / Vai alla pagina dell'autore: NicoDiAngelo_