| Trunks/Nuovo Personaggio | 11. Ultimo Capitolo - Quattro Flash-Fic| Part Eleven |

01| Trunks Brief, questo è l'ultimo marmocchio che sforno!


Trunks, Ramen, Vegeta, Bulma e Bra erano seduti in sala d'attesa, fuori dalla porta.
I cinque membri di casa Brief aspettavano con ansia il momento in cui Nara Brief sarebbe venuta al mondo.
C'era solo un problema.
Kimiko cosa avrebbe fatto a suo marito se, in quel momento, fosse entrato in sala parto?
Di certo, pensava il giovane saiyan, gli avrebbe detto che lo amava, che lo ringraziava per quest'altro piccolo dono e che avrebbe tanto voluto averne un altro.
Sicuro Trunks?
«MALEDETTO BRIEF! TE LA FARO' PAGARE! EVOCO SHENRON E GLI CHIEDO DI SCAMBIARCI I CORPI E POI TI METTO INCINTA. E poi vedremo, mio caro Trunks!»
Si sentì la voce di Kimiko che minacciava il suo adorabile marito.
Bulma e Bra guardarono Trunks diventare blu e cominciarono a ridere di gusto.
«Tesoro mio, dovresti vedere la tua faccia. Sei buffissimo.»
Pronunciò Bulma con le lacrime agli occhi.
Bra non riusciva a pronunciare parola dalle risate.
Vegeta era diventato del medesimo colore del suo primogenito.
Trunks mise una mano sulla spalla del principe e deglutì impaurito.
«Papà...sai bene che se lo dice quella pazza lo fa sul serio.»
«Smettila, Trunks! Tutte le donne dicono certe cose al parto. È normale.»
«Mamma quando stava partorendo Bra ti ha minacciato. Disse che ti avrebbe fatto dormire suol divano per nove mesi senza avvicinarti a lei. Ed è stato così.»
Vegeta sgranò gli occhi e guardò Trunks.
Era successo davvero.
Aveva dormito nove mesi sul divano per vendetta femminile.
«Dovremmo cercare le sfere del drago e nasconderle.»
Pronunciò Vegeta.
«Esatto!»
Pronunciò Trunks.
«Trunks Brief, questo è l'ultimo marmocchio che sforno!»
La voce di Kimiko fece tremare tutto l'ospedale, zittire Bulma e Bra e smetter di fare i capricci a Ramen.


















02| Tsk, mio figlio merita di meglio! Mica una rospetta con il prato sulla zucca!


«Chi saresti tu?»
Pronunciò Kimiko, sulla soglia della porta, ad una ragazza dagli color miele ed i capelli verdi come il prato.
Si era presentata dicendo che era la fidanzata di Ramen.
Il suo bambino, di appena diciassette anni, aveva una fidanzata?
Una ragazzina dalla puzza sotto il naso, apparentemente graziosa, e dall'aria poco educata.
«Le ho detto chi sono, Signora Brief, mi chiamo Reka Ranner. Sono la fidanzata di Ramen Brief.»
Pronunciò esasperata, infastidita dalla falsa ottusità della donna dai capelli rossi.
Kimiko inarcò un sopracciglio, guardandola con cipiglio severo, e studiandola da capo a piedi.
“Questa ragazzina dall'aria poco intelligente intende stare con il mio bellissimo bambino?! Tks, la rimando al suo stagno con una regale spinta.”
«Mio figlio non è in casa, Reka Rana..Ranner e non penso che tu sia adatta a lui.»
Pronunciò ghignando divertita.
Un degno ghigno alla Vegeta.
«Rana? Mi ha chiamata Rana? E poi perché non sarei adatta a Ramen? Sono bellissima. Cos'è mi odia di già futura suocera?»
Kimiko Brief amava le sfide.
Soprattutto le sfide dove sapeva di vincere.
«Ma cosa dici angioletto, non ti odio affatto, sei così graziosa. E Ramen il problema...sai lui...beh...ha già la fidanzata. Sai cosa voglio dire.»
Le fece l'occhiolino e Reika diventò blu.
«Co-come è po-possibile?»
Kimiko le annuì meccanicamente con un finto sorriso dispiaciuto.
Reika si sentì una stupida!
Si era presa una cotta per uno che la stava prendendo in giro.
Così salutò Kimiko, frettolosamente, e se ne andò offesa e umiliata.
Kimiko chiuse la porta e rise divertita.
Ramen scese le scale, pulito e vestito di tutto punto, cercando con gli occhi la sua fidanzata.
«Mamma, Reika non è ancora venuta?»
Pronunciò Ramen.
«Chi? Quella ragazza dai capelli verdi come il prato e gli occhi color miele?»
Pronunciò con indifferenza.
«Sì, lei, è venuta?»
«Oh, sì, tesoro.»
Pronunciò avvicinandosi a lui, mettendogli una mano sulla spalla e guardandolo fintamente dispiaciuta.
«Sì, è venuta. Però mi ha detto di dirti che ...fra voi è finita. Mi dispiace tesoro, darti una notizia così triste.»
Ramen sgranò gli occhi incredulo, ma poi fissò la madre tra il divertito e lo scettico.
«Davvero? Strano. Non è mai iniziato nulla e lei dice che è finita. Oggi era il nostro primo appuntamento, ma lei si era già proclamata la mia fidanzata da sola e volevo chiarire con lei. Però ha fatto tutto da sola, anche se ...c'è il tuo zampino, mamma?»
Pronuciò Ramen guardando la madre roteare gli occhi e sbuffare.
«Va bene, va bene, l'ho mandata io. Tsk, quella rospetta voleva solo i nostri soldi e te. Dovresti ringraziarmi, ingrato! Io ti ho fatto bellissimo, perfetto e affascinante come tuo nonno.»
Ramen rise di gusto.
La gelosia di sua madre era fonte di guai.
Però in quel caso, l'aveva salvato.
Voleva davvero scaricare quella ragazzina.
«Affascinante come suo nonno? Non è figlio mio? Non dovrebbe essere “affascinante come tuo padre”?»
Kimiko diede un bacio sulla guancia al figlio, fece la linguaccia a Trunks e se ne andò a cercare Nara.
«Tesoro, tu sei bellissimo. Ma ...Vegeta è Vegeta.»














03| «Onno ti vollio benne.»


Vegeta era seduto sulla ringhiera del balcone ed aveva un piede sul pavimento, e l'altro che ciondolava nel vuoto.
Era lì con il suo solito cipiglio severo, con le braccia incrociate al petto e con lo sguardo rivolto alla Luna.
Nella vana speranza di rilassarsi un po' e di godersi quel meritato riposo.
Quel riposo che non aveva più avuto, grazie alla figlia del suo caro figlio.
Eppure quella mocciosa gli aveva sconvolto la vita con il suo sorriso, il suo fare goffo e le sue parole senza senso.
All'improvviso si sentì tirare i pantaloni e vide una piccola chioma lilla, spettinata, che chiedeva la sua attenzione.
«Peddi in baccio?», disse sorridendo al suo nonnino che era rimasto a fissarla per qualche minuto.
«Tks, sei davvero una mocciosa.»
Vegeta la prese lo stesso in braccio e la fissò negli occhi.
«Onno ti vollio benne.»
La piccola si strinse a lui e si accoccolò al suo petto, ripetendo le sue prime parole.
Le diede un bacio fra i capelli e si auto - risposte con ironia.
«Tks, sono diventato un rammollito.»
Trunks e Kimiko guardarono quella dolce scena, nascosti dietro la vetrata, lasciando che per quella notte nonno e nipote stessero un po' insieme.











04| In qualità di migliore amico ti chiedo di sposarmi.


«”In qualità di migliore amico ti chiedo di sposarmi? “ Non ti ho già sposato trent'anni fa, Signor Brief?»
Pronunciò Kimiko ridendo.
Trunks le aveva lasciato sul letto un vassoio con la colazione e un bigliettino.
All'improvviso sentì un rumore alla finestra, si alzò di scatto, l'aprì e trovo suo marito – sospeso in aria – con un mazzo di rose.
«Auguri, tesoro.»
Pronunciò avvicinandosi e baciandola sulle labbra.
«Auguri? Saiyan non è che stai invecchiando e credi che oggi sia il mio compleanno?»
Pronunciò invitandolo ad entrare e prendendo in mano il mazzo di rose.
«Tesoro, guarda che sei tu che hai dimenticato che giorno è oggi.»
La ribaciò sulle labbra e Kimiko ricambiò il bacio, ma del tutto confusa.
«Non dirmi che hai dimenticato il nostro anniversario?»
Pronunciò fintamente offeso, guardandola negli occhi.
«Certo che no! Volevo vedere se lo ricordavi tu.»
Pronunciò imbarazzata, mentre si auto-insultava mentalmente per la pessima figura.
Trunks rise di gusto, sapeva bene che non lo ricordava.
Ma non volle criticare oltre.
«Non pensavo ti ricordassi di essere stato il mio miglior amico.»
«Certo che lo ricordo. Era scontato che quel bellissimo giovane in qualità di migliore amico le chiedesse di sposarla.»
Kimiko rise di gusto e lo baciò con passione.
«Su, miglior amico, festeggiamo per bene questo anniversario.»
Trunks la baciò e la distese sul letto e...il resto potete immaginarlo.
















































 

Salve a tutti!
Ecco l'ultimo capitolo di questa Raccolta.
Avevo detto che sarebbe stati 14 capitoli, quindi 14 Flash-fic, ma sono 11 capitoli e – miracolosamente – 14 Flash-fic.
Ci sono riuscita.
Sono stata costretta dalle circostanze a terminarla prima.
Ricordo che è interamente dedicata a Rowan936 per tutto quello che ha fatto per me.
Grazie di tutto nipote e spero che ti sia piaciuto quest'ultimo capitolo ;)
Ringrazio chiunque abbia seguito fino in fondo questa Raccolta.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.