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Autore: Gemma12_5Sos    03/10/2014    1 recensioni
« E tu chi saresti? » le bisbigliò facendo attenzione a non svegliare gli altri. Il ragazzino si mise in una corretta posizione senza smettere di guardare in basso.
« Calum » rispose lui in un sussurro.
« E che ci fai qui, nel mio castello? »
« Questo non è il tuo castello. Qui ci vivo prima di te, Edith. »
Edith cominciò a riflettere. Calum era frutto della sua immaginazione, o era reale?
Genere: Horror, Mistero, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Calum Hood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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[Capit.2] L'altalena e lscale.

Il mattino seguente Edith si alzò di buon ora. Si strizzò gli occhi con le manine e si guardò intorno.

In poco tempo le fu servita la colazione a letto da una giovane ragazza, molto bella e mingherlina.

« Chi sei? » chiese la piccola, puntando le sue iridi verdi su di essa.

« Il mio nome è Margene, sono io che bado a te quando i tuoi non ci sono.» le rispose gentilmente. Il suo tono di voce aveva subito incantato Edith.

« Adesso dove sono la mamma e il Papà? »

« Hanno avuto degli impegni. Ora mangia così sarai presto pronta ad andare a lezione. » le rispose con un sorriso.

Edith divorò in fretta la sua brioche calda, e dopo aversi pulito la bocca, scese dal materasso. Insieme a Margene andò a lavarsi e a vestirsi per poi scendere le enormi scale e andare nella grande sala riservata alle lezioni private.

Il suo insegnante sembrava severo, con un abito elegante con tanto di cravatta e un paio di occhiali formali.

La piccola rimase a guardarlo per un po mentre si stringeva nel suo abitino bianco di lana soffice per cercare di riscalsarsi.

Era ottobre, e in Scozia faceva molto freddo.

« Perfetto Edith. Io sono il sign. Brown, il tuo insegnante. »

Il suo tono era roco, molto caldo. A Edith non piaceva particolarmente, ma avrebbe dovuto abituarsi prima o poi.

« Cominceremo con letteratura. Leggerai alcuni libri di Tolstoj. »

Lei aveva letto moltissimi libri nonostante la giovanissima età, quindi leggere non aveva creato problemi per la prima volta. Amava leggere, e ogni tanto si rintanava in giardino per stare in pace, almeno così faceva in Inghilterra.

Appena la lezione terminò e l'insegnante andò via, Edith aveva tutto il castello per se.

Aveva notato che la servitù era ridotta agli sgoccioli. C'erano a malapena due servi e due sguattere.

Si trovò a girovagare per l'enorme castello, senza meta, da sola.

« Margene! » la chiamò notando che puliva l'enorme camino nella libreria.

« È andata bene la lezione? » le chiese la ragazza, sorridendo.

« Bene » rispose Edith, buttandosi esausta sulla poltrona davanti al camino.

Quella era di sicuro la sua stanza preferita. Amava leggere nelle serate d'inverno, davanti al fuoco, su una poltrona comoda come quella. Era davvero un ottima sensazione.

« Perchè non esci un po in giardino? Qui è tutto così noioso.» disse in tono triste.

« Ottima idea » le rispose Edith in tono bambinesco.

Corse via dalla stanza sotto lo sguardo sorridente della giovane Margene e andò in giardino.

Il giardino era enorme, ricoperto di foglie rosse, gialle e marroncine, tutte secche. Gli alberi erano spogli e alquanto giganti per una bimba come Edith. Lei amava l'autunno, non come sua sorella che amava l'estate. Però, purtroppo, la sorella sedicenne è rimasta in Inghilterra con la zia Grace, il che rattristiva così tanto Edith da farla sentire sempre sola.

Si avviò verso la sua altalena, ma uno strano fenomeno accadde; L'altalena dondolava da sola e uno strano boato, come una lamentela, si udì.
Fissava l'altalena muoversi mentre indietreggiava, poi corse via in casa.

____

La sera Edith non riusciva a dormire. Era coricata sul suo letto e pensava allo strano accaduto. Spiriti? Fantasmi? Non esistono!

L'orologio battè la mezzanotte, e lo strano pianto si ripresentò di nuovo.

Prese la sua candela e si avviò per il corridoio, spaventata. Perchè gli altri non lo sentono? È così forte e fastidioso!

Era di nuovo arrivata alle scale, e decisa, le scese.

____

Capitolo due baby♥ spero vi sia piaciutoalmeno ha sceso le scale xD♥ Ciao ciao, alla prossima!♥

   
 
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