Note: Questo capitolo ha una scena in rosso: una scena sessuale.
Non so se con questo la storia torna al Rating rosso, ma spero vi piaccia, non è molto accentuata e nel profondo dei dettagli...
Questo capitolo come gli altri due precedenti ha in sé parti di un po di tutti.
Grazie
per tutte le recensioni, e il sostegno che ogni volta mi date, anche
su Facebook, o per Email; mi fate sentire realizzata.
In particolare ringrazio queste ultime persone che hanno preso a cuore questa storia a cui rivelerò: siamo appena alla prima parte dei veri svolgimenti sulla trama.
Seya_Femy02,
Rachel Dhamon, Love Kodocha, Stella17, Pizza for Nialler, Shinichi
Ran e
Amore.
Siete
di vitale importanza: tra di voi c'è chi mi ha dato idee, e
un po'
d'interesse attraverso le recensioni.
Lo
ribedirò sempre se aggiorno, lo devo a voi e ai vostri
commenti
pieni di , domande e soprattuto sentimento
Poi
c'è chi la legge e sta in silenzio; grazie anche a voi che
siete
arrivati al capitolo 42!
C'è
chi mi chiedeva quanti capitoli farò...
rispondo: Non ne ho idea,
penso più di cinquanta, almeno spero.
se perderai qualcosa nel tempo, la vita ti darà altro.
Sonoko
Suzuki, era andata a vedere la testimonianza della sua inseparabile
amica Ran.
Decise di andare in un negozio di vestiti d'ultima moda per vedere se qualcosa potesse interessarle dato che i suoi vestiti ormai erano obsoleti; in fondo erano vecchi di ben sette mesi, e quindi crede che darà quei vestiti a Ran ed a Lisa.
La
bionda, reputò Lisa come una amica, secondo lei era una
ragazza da
non sottovalutare: intelligente, sveglia ma è molto emotiva;
da
quello che aveva notato sa farsi influenzare facilmente da chi vuole
bene. L'aveva sempre vista piangere e anche se Sonoko stava zitta e
guardava,le faceva compassione. Avrebbe voluto aiutarla, ma non se la
sentiva; pero' Ran riuscì a farle parlare e là
comprese l'indole
buona della ragazza; quella che sentì verso Ran!
Perciò si iniziò
a fidare di lei e darle un minimo di amicizia.
Mentre
pensava queste cose, le arrivò un messaggio di sua madre che
le
spiegò che era stata invitata in una crociera di lusso, e le
chiese
se poteva venirci anche lei.
Sonoko ama le feste, ma non se è da sola, così chiese se poteva invitare Ran e Lisa con lei.
Successe pero' che mentre scrisse questa domanda, non badò al semaforo ed attraversò la strada.
Sentì un clacson, che la destò da ciò che fece e poi vide un' auto blu, in piena frenata che la stava raggiungendo.
Lei urlò e rimanendo paralizzata dallo shock. Pose la mano che teneva il suo cellulare in avanti e strizzò gli occhi pregando in Dio che non la prendesse.
Sentì il suo corpo agganciato da qualcuno. Non aprì gli occhi perché pensava che fosse stata l'auto che la stava per uccidere.
Le sue gambe premettero contro un pezzo di stoffa, le sue mani toccarono qualcosa di muscoloso. Aprì leggermente gli occhi per poi vederlo sotto di lei: un ragazzo dai capelli neri, che portava degli occhiali da intellettuale dalla pelle scura, con un viso lungo accentuato, specie sul mento. I suoi occhi erano puri, belli, dal colore grigio cielo che lei ci si perse dentro mentre il suo cuore batté sempre di più, facendole asciugare la gola e fremere le sue labbra dal calore in viso provato in solo una frazione di secondo.
La bionda urlò dallo spavento. « AAAH!! » Si allontanò all' istante dal corpo di lui pensando. - Questo è un sogno! Sono stata salvato da un fustacchione, ed sono così vicina... Mio dio calmati cuore, che ti prende, nemmeno per Kid hai queste convulsioni...
Non sarà che mi sono innamorata? -
Non solo sentiva attrazione ma provava una irrefrenabile scioglievolezza al cuore.
« Ah c'è mancato poco! Va tutto bene? » Domandò lui con voce possente, grave, molto seria.
I loro sguardi s'incrociarono ma lui non batté ciglio in quanto guardava la fanciulla come estranea ma con un filo di gentilezza.
« S-Sì... Grazie, mi hai salvato la vita!» Non sapeva cosa altro dirgli, perché le fece un sorriso: bellissimo, raggiante, solare, sprizzante, puro, felice, unico, raro; che la faceva sempre più perdere in quel oceano degli occhi di lui così belli e particolari. Mai aveva provato simili sensazioni per un ragazzo.
« Caspità sono in ritardo... devo andare ad allenamento, ciao! » Se ne andò lasciandola a terra mentre lei osservò il suo corpo muoversi eccitandola alla follia. Solo dopo qualche istante si accorse di non aver saputo il nome del suo salvatore.
Lei ritornò ai suoi passi, ripensando al volto di quel mezzo angelo e diavolo, ormai impresso nel suo cuore e sentì chiaramente che gli mancava.
A questo punto per testare se si era innamorata, prese una foto da internet su Kid.
-
È inutile non mi fa effetto...
Kid è bello sì, sono sua fan
sfegatata, ma non mi fa provare più nulla... Mi sono
innamorata...
ho subito il colpo di fulmine di un ragazzo di cui non so
praticamente nulla...
Chi era, non lo vedrò più vero? -
Pensò
lei con angoscia e malessere alla bocca dello stomaco.
Guardò l'orario e si accorse di essere in ritardo per l'ora di musica. Corse per poi trovare Ran per poi chiamare Lisa e scoprire che pure quella pasticciona sentimentale aveva un ragazzo.
Lei non lo ammise, ma in quel momento ma la invidiava in quanto aveva un amore corrisposto, e lei si era appena infatuata di un tizio qualunque che l'aveva salvata.
*
Ran prepara la cena base di verdure, carne e un bel Ramen fatto in casa.
Inizia a pensare a ciò che le disse Lisa su Kaito; deve dire che è particolarmente contenta che lei sia stata finalmente corrisposta, se lo meritava.
Fa un sorriso mentre aggiunge la carne alla padella.
Gli sfiora un altro pensiero poi: i suoi genitori.
Inizia solo così a balenarle un' idea che pero' la tolse non appena si rese conto che era assurda.
Arriva a Casa il detective Goro che urla. « Ran ho fame, è pronto? » Esplicita per poi mettersi davanti al suo computer e mormorare a bassa voce. « E pensare che dissero che era il migliore cavallo del mese... Ah non mi fiderò più delgli amici! »
Ran termina di preparare, serve il tutto in tavola.
Goro si mette a mangiare sedendosi. « Buon appetito! »
Ran lo guarda ingozzarsi di Ramen e carne.
« papà, perché oggi hai cercato di litigare con mamma? » Domanda con curiosità mentre taglia la carne.
« Perché, non ho sopportato come ti ha trattato! Eri spaventata, e poi è così: si è fatta battere da due studenti! »
« Ma non occorreva dirle che non valeva nulla, lo sai che mamma è suscettibile! »
« Tsk... chiudiamo il discorso, non ne voglio parlare! »
Ran posa le bacchette, abbassa lo sguardo pensando. - Non torneranno mai insieme... devo accettarlo -
Accende la televisione e trova un programma di pattinaggio sul ghiaccio.
« Da quando t'interessi al pattinaggio? » Domanda suo padre mentre beve un po' di vino.
« Non sono interessata, ma sto guardando perché sono ripresi Lisa e Kaito. »
*
I ragazzi per andare alla pista di pattinaggio sul ghiaccio, cenarono prima del dovuto.
In
quel lasso di tempo Kaito e Lisa si parlarono molto poco; un po'
perché Rina non faceva che monopolizzare l'attenzione di
Kaito
litigandoci, Le fan di Kaito erano sempre più in foga di lui
nonostante non facesse nulla e così anche per Lisa che venne
riempita di gentilezza a cui lei non sapeva come ribattere verso i
ragazzi; ormai l'aveva compreso che quei tipi erano cotti di lei, ma
non riusciva a smettere di assecondarli.
Richiamava più volte la
sua parte cattiva, ma non voleva uscire perchè era talmente
felice
di avere un ragazzo, che la sua esuberanza e scaltrezza erano stati
sotterrati come se fossero quasi morti.
Kaito invece, sapeva sia come essere gentile e spietato, ma con le ragazze non ci riusciva almeno non del tutto.
Henry
e Carolyne s'isolarono da tutti divertendosi a loro modo facendosi
invidiare per ciò che comprarono; loro mica presero
pattatine; no...
andarono in un locale e comprarono una pizza e altri piatti
prelibati.
Mentre mangiarono bisticciarono tra di loro sembrando
quasi nemici piuttosto che amici.
Alan
invece, non smise d'intromettersi nella conversazione tra Aoko e
Akira; non capiva cosa volesse fare, né il perché
lui sentì quel
fastidio solleticargli allo stomaco. Si sedette vicino alla castana
che lo scrutava incuriosita dagli strani atteggiamenti , tuttavia non
proferì nulla a riguardo, perché in fondo non gli
dispiaceva che
Alan gli stesse attorno, anche se lentamente si accorse che con lui
era quasi sempre un po' tesa.
Akira invece non ci badò molto
ai comportamenti del verdolino in quanto siano assai amici.
Tra
loro si unirono pure Akito accompagnato da una ragazza sua amica che
si chiamava Rossana.
« Ciao, i tavoli sono occupati, possiamo unirci? » Domandò Sana con occhi nocciola gentili. Lei era una ragazza Margolina dai capelli castano scuro ed occhi nocciola, assai carina dagli lineamenti del viso che ricordavano una bambolina.
Alan con la mano sulla guancia. « Accomodati pure, come ti chiami?»
Akito fa le presentazioni. « Lei è Rossana, è patita anche lei di computer!»
Aoko si lasciò sfuggire un commento. « Quindi il te stesso al femminile? »
Rossana esprime un po' tesa. « Già, sapete io non ho molti amici, ma Akito mi ha detto che con voi sarei stata bene!»
Alan le sorrise. « Tranquilla, pensa che pure io fatico ad avere amici; tutti mi giudicano un buono a nulla solo perché non catturo Seya! »
Akito si sedette vicino ad Akira. « Oh beh, non dovresti badarli! Piuttosto avete saputo che un Hacker ha sabotato il computer centrale di una gioielleria?! »
Sana si mise vicino ad Akito, prese un libricino ed asserì. « Sì, a quanto pare, secondo le mie informazioni scritte: è stato usato un virus informatico mai stato conosciuto dagli esperti. »
Aoko rimase confusa. Prese un sacchetto di patatine e domandò « Cosa fa questo virus? »
Akito contemplò con fare da saputello. « Sono voci, ma pare un virus in grado di estrapolare i dati, modificarli a piacere del proprietario senza lasciare traccia! »
Sana commentò « Infatti, la polizia non ha idea di chi sia stato!
L' Ip non è stato identificato; la cosa sconvolgente è che è stato usato per rapinare un diamante per poi buttarlo nella spazzatura! Ma vi rendete conto?
Quel gioiello varrà sicuramente milioni di Yen! »
Alan sentendo che è stato rubato qualcosa, iniziò a domandare. « Potrebbero essere stati Kid e Seya? »
Akira espresse in difesa. « Ma loro non sono Haker, e poi operano a Beika! »
Aoko contestò. « Forse uno di loro è un genio del computer; non ne sappiamo molto di loro.»
Akito esplicitò. « Non credo che loro possano sabotare un computer con dentro molte protezioni tra cui password; no... deve essere stato uno che ha un intelligenza elevata, ad esempio un genio!»
Alan domandò. « Allora chi è che ruberebbe un diamante per poi buttarlo via?! Si sa che loro due ritornano gli oggetti! »
Sana negò. « Loro pero' non li buttano in un bidone della spazzatura! Kid li ritorna con eleganza, e così anche Seya! Mi sono documentata, e tu sai come opera Seya, come fai a dire che sia lei la colpevole!? »
Alan si giustificò. « Sono supposizioni! »
Akito espresse iniziando poi a mangiare un po' di Sushi. « Alan, non esistono solo Kid e Seya! Per quanto ne sappiamo, potrebbe essere stata un' organizzazione o un ladro diverso! »
Aoko sparò un pensiero. « Ad esempio Lupin?
Oltre che sta in un altro Stato, ma molti dicono che Kid sia il nuovo Lupin del secolo! »
Alan affermò. « Beh, Seya da sempre sembra la fusione di Magica Emi e di Occhi di gatto! Pero' credo che li abbia usati come ispirazione! »
Sana si mise a ridere. « Molto probabile, Kid invece è più originale! Ruba con dentro degli indovinelli, e poi inganna il prossimo! Senza contare che è un gentil uomo.»
Akito chiese con una nota di irritazione. « Anche tu sei sua fan vero? »
« No, non sono sua Fan, ma tifo per lui che trovi ciò che cerchi ecco! »
Aoko con occhi curiosi. « Cosa intendi dire?! »
« Beh, basta che vi ponete secondo la sua ottica!
Molti credono che lui cerchi qualcosa di specifico, se no come te lo spieghi che ad ogni gioiello che ruba lo analizza e poi lo ritorna? »
Alan affermò. « Per me vuole solo mettersi al centro dell' attenzione! »
Aoko espresse. « Certo che messa così pare davvero una ricerca, ma io concordo con Alan; per me lui ama farsi bello per gli altri e ruba per avere fama! »
Akito se ne sta zitto pensando. - Allora perché non si fa più sentire da settimane? Ah, detesto parlare di quei due, ma Sana è così patita di loro... -
Rossana finendo il suo pasto. « Dai sono supposizioni, non è stato nulla dichiarato! Pero' sarebbe una forza se Seya e Kid si unissero in squadra!»
Alan e Aoko urlano. « NEMMENO PER SOGNO!»
Si guardarono per poi sbrigarsi a dire. « Ecco... non potrebbero sono troppo... rivali! »
Finita la discussione i quattro iniziarono a parlare per conoscersi stringendo amicizia.
Lisa e Kaito invece, non avevano la stessa fortuna: il gruppo di ragazzi li separavano continuamente; per Kaito le ragazze e per Lisa i ragazzi.
Si sedettero, mangiarono con falsi sorrisi sentendo che presto, prima o poi, avrebbero mandato al diavolo tutti.
Rina comprò del pesce fritto e disse a Kaito.
« Kaito, è buono vuoi un po'? »
Il ragazzo senza volerlo si spostò toccando con la schiena la spalla di una sua compagna che subito si mise a sospirare. « Ah... Kaito mi è così vicino... »
Lui non ci badò che balbettò con occhi a pallini fissi.« P-P-Pesce... per favore no... »
Rina si mise a ridere. « Che reazione, non dirmi che hai paura di questa bontà? Non lo sai che il pesce fa bene per l'intelligenza. » Commentò lei divertita.
Lui contestò sempre contro la ragazza vicino a lui. «Non m'importa nulla... Togli quel coso davanti ai miei occhi!»
«Oh, peggio per te non sai che ti perdi! » affermò per poi mettere in bocca il cibo e gustarselo.
Kaito si sentì subito tranquillo, poi si voltò e disse alla sua compagna. « Scusami non volevo starti così vicino, è stato istintivo. »
« Ah, puoi pure abbracciarmi se vuoi... »
« Accontentati di questo contatto avuto... »
Lisa mangiò tutto con poca fame perché sentiva sempre più che Kaito gli mancava.
Girò per il luogo seguita dai suoi “ Amici” e poi lesse un cartello con scritto di un concorso. Subito le arrivò un idea per avere Kaito vicino. Così corse da lui. « Kaito, c'è un concorso amichevole, le iscrizioni sono aperte, partecipiamo? Pero' si deve pagare, ti va?? »
Kaito appoggiò le bacchette per poi provocare la fanciulla. « Motivo?» - Ti manco un po' vero? -
« Perché è divertente, non pensi? » - E mi manchi troppo, dai non farti desiderare!-
« Divertente? Mi sarei aspettato altro, ma accetto!Pero' te lo dico subito: sono assai bravo! » - Infatti uso i pattini certe volte, addirittura per scendere un edificio... Ah mi manca quel brivido. -
Lisa prese un biglietto asserendo. « Io sono brava ed ho vinto un concorso di pattinaggio! Quindi ti batterò? »
Kaito con occhi interessati, si alzò dalla sedia e confermò. « Preparati alla sconfitta bella! »
Lisa s'incamminò con lui per iscriversi alla gara per poi prendere i pattini.
Entrambi entrarono in pista.
Rina li seguì e s'iscrisse alla gara. Aspettò che Lisa si allontanasse per domandare a Kaito. « Se vuoi battere Lisa, hai bisogno di una brava, che ne dici di me? »
Kaito la guardò con indifferenza. « Mi spiac, ma contro Lisa non chiedo aiuto a nessuno! »
Rina spiazzata se ne andò con una smorfia pensando. - Che antipatico!
Bene, allora lo batterò così avrò rispetto da lui! - Pensa lei con un po' di rabbia.
Alan, Aoko, Akira, Akito e Sana, dopo aver finito di mangiare, si misero sui pachi ad assistere alla gara, notando che in basso c'erano telecamere.
Akira mormorò. « Oh riprenderanno tutto! »
Commentò Aoko.« Meno male che non sono interessata, non finirei mai in televisione; mi vergogno! »
Parlottò Alan. « Io sono imbranato col pattinaggio; farei una figuraccia! »
Sana e Akito invece, non dissero nulla a riguardo, perché erano presi a scommettere su chi avrebbe vinto.
Kaito
e Lisa si misero i pattini e si cambiarono: Lisa mise un vestito a
gonna più leggero color viola chiaro mentre le sue gambe
erano
coperte da collant nere trasparenti.
- Ecco così sono libera nei movimenti. - Pensò lei con un sorriso.
Kaito
si tolse i maglioni per poi rimanere in maglietta a maniche grigie
per poi abbinarci sopra una camicetta bianca un po' aperta.
Fece
una mossa e si accorse che era impossibilitato nei movimenti con le
gambe, e così si mise i suoi pantaloni più
leggeri bianchi quelli
che usava sempre per essere Kid.
- Ottimo, così dovrei riuscire a
muovermi liberamente! - Meditò lui con soddisfazione della
sua idea.
Rina
vide Lisa cambiarsi e si domandò. - Ma come mai si porta
roba così
leggera in quello zaino? Certo che è furba, si porta tutto;
pare
quasi che sappia il futuro...
Strano, i suoi collant sembrano
quelle che usa Seya, ma probabilmente è un fac- simile,
sarebbe da
stupidi mettersi le cose di quella ladra; e poi devo ammettere che
quel vestitino blu notte con le payette non è nello stile di
Seya,
ma non capisco perché non si raccoglie i capelli...
Oh vediamo...
-
La raggiunse dandole un elastico. « Lisa, tieni devi farti la coda. »
La castana un po' sentita in prova, si mise le mani sui capelli per poi specificare. « Grazie, ora farò qualcosa... » Meditando. - Devo fare un' acconciatura corta che non faccia sospettare che sono Seya. -
Si dirisse fuori per poi vedere Kaito rimanendo sempre incantata. Perfino Kaito fa il suo stesso sguardo, ma si riprende non appena sente gli urli della platea.
« Hei furbetta, sei proprio carina con quel vestitino! » Commentò il ragazzo facendo un occhialino birbante.
Lisa rispose con voce soave colpita al cuore. « E tu sei da sogno con quel completo! » Si zittì pensando. - Oh cavolo che complimento gli ho fatto! -
Kaito arrossisce per poi grattarsi la testa. « Wow... Ma che ti è preso! Comunque, non vorrei dire ma è meglio che ti fai una coda... »
« Sai che non posso! »
Kaito con un sorriso si avvicina. « Lascia fare a me! »
Kaito prese i capelli della ragazza per poi farne due code laterali basse raccolte facendoli sembrare due anelli.
« Ecco, dovrebbe andare... Certo che sembri un fiorellino così! »
Lisa prese lo specchio si guardò . « Amore grazie, tu sei un genio! »
« No sono un mago! Comunque se vinco ci vediamo stanotte? »
« E come? »
« Qualcosa troviamo, e poi devo parlarti di una cosa importante! »
« Riguarda Rina, ti piace?! » Domandò mettendosi le mani alla bocca.
Kaito se ne accorse e così decantò « Certo che hai proprio paura di lei... »
« Ovvio, tu ci hai litigato per mezzora intera e... insomma se t'interessa dimmelo capirò... »
« Fidati non provo nulla per lei se non forte antipatia. »
« Ok, ti credo! Senti ti va di rendere questa sfida più motivata? »
« Oh, e cosa hai in mente? »
« Se vinco io, domani starai solo con me! Niente ragazze attorno solo io e te...» - smettila di essere possesiva! Ma non ci riesco... -
Kaito stupito si mise a fare una lieve risata per nascondere l'imbarazzo. « E se vincessi io? »
« Faccio ciò che vuoi! »
Lui, ci pensò su per poi abbassare lo sguardo, mettere le mani in tasca e domandare con occhi timidi. « Allora... vuoi passare la notte con me? Solo se vincerò va bene? »
« Eh? Ah... Uhm... Sì... solo se vincerai! »
La gara iniziò.
Tutti i compagni si misero a guardare la competizione mentre venirono presentati i candidati che erano ripresi dalle telecamere.
*********************
Ran e Goro assistono alla competizione ignari della scommessa tra Kaito e Lisa.
*************
Partono
i primi dieci concorrenti che pattinano secondo la musica proposta
facendo stupire il pubblico.
Arriva il turno di Rina che pattina, pero' manca di leggerezza in quanto ha indumenti pesanti. Lentamente si accorge che i suoi movimenti sono poco controllati.
Kaito e Lisa messi vicini iniziano a commentare.
« Rina è matta a fare una gara vestita così! »
« Beh, lasciala fare, io e te ci portiamo sempre i ricambi! »
« Sì pero' mi stupisce che non hai usato anche una maglietta blu, non era bianco e blu ? »
« Shh... si chiama depistaggio, tu piuttosto con le collant e i guanti che mi dici? »
«Non posso mica andare a gambe nude, mi vergogno... »
« Ma se sono belle...»
« Tanto non le mostro a nessuno! Specie a questa gente. »
« E a me? »
« Ah.... Scemo smettila non distrarmi! » Arrossisce facendo un tono da finta offesa.
Lui ride mettendole una mano sulla spalla.« Amore, sei uno spasso quando resisti! »
Arriva il turno di Kaito che si mette a dire a Lisa con un occhialino. « Tocca a me, chissà se piacerò? »
Lisa fa una smorfia per poi dire. « Buona fortuna! »
Kaito si mette a pattinare divertendosi come non mai perchè la musica è molto ritmata per cui si mette a seguire il ritmo quasi danzando: fa salti e acrobazie con la sicurezza stampata in volto riuscendosi ad aggiudicare un applauso fragoroso da moltissimi mentre le sue compagne di classe urlano il suo nome come sfegatate quasi come se vedessero KaitoKid in azione.
Lisa asserva tutto con ammirazione, sapeva che Kaito era bravo, ma non pensava che potesse essere anche un professionista nel pattinaggio, infatti solo dopo averlo visto si ricordò di un video dove Kid usò i pattini per pattinare in discesa su un edificio.
Kaito fa un inchino per poi sorridere al pubblico. Torna al suo posto chiedendo verso Lisa « Piaciuto?! »
Lisa stupita. « Sì, ma vincerò, e sappi che amo il pattinaggio! »
« Bene, vedremo! »
Dopo
altri turni aspettati, entra Lisa. Lei subito si mette a fare un
inchino e guardare la giulia con fermezza pensando che deve vincere
ad ogni costo, perché ci tiene molto a stare da sola con
Kaito alla
faccia di tutta la classe!
Non lo aveva mai ammesso di fronte a nessuno; ma gli dava fastidio l'atteggiamento di Rina e il come quelle ragazze mangiavano con gli occhi il suo ragazzo; solo per bontà, fiducia e promessa, non ha mai detto nulla né fatto comprendere seriamente la sua gelosia e possessività.
Fa
un sorriso appena sente la musica e comincia a pattinare in modo
leggiadro, non si sentono i rumori, si vede solo una ragazza ballare
a ritmo di musica sembrando un uccellino in libertà: la sua
espressione e rilassata, molto giocosa e divertita.
Fa piroette,
pattina all' indietro per poi fare salti alti e atterrare con grazia
e finezza. Lascia il pubblico senza fiato compreso lo stesso Kaito
che non gli toglie gli occhi di dosso.
Si sente solo la musica;
nessuno fiata difronte a quella performance sembrata fatta da una
professionista. Solo quando termina la musica, Lisa si desta e riceve
un applauso più gli urli del suo nome da parte dei compagni
di
classe.
Henry
fece di tutto per non applaudire ma non poté non ammettere
che era
stata brava quasi quanto Kaito.
Lisa
torna in panchina a e si siede vicino a Kaito.
« Come sono andata? » Domanda con espressione felice.
Il ragazzo senza parole. « Mi sa che ho perso...» - Non pensavo che potessi dirglielo... ma è così lei è stata meglio di me... -
« Non credo... mica sono brava. »
« Eh... Lisa amo la tua modestia, ma quando uno è professionale lo devo ammettere: mi hai lasciato senza fiato! E così tutto il pubblico! »
« Non esagerare...»
*
Goro
esprime con ammirazione. « Ma Lisa e Kaito sono pattinatori
professionisti!? »
Ran sconvolta, prende il cellulare per chiamare Sonoko.
Sonoko
si trova a casa sua a mangiare un po' di dolciumi mentre guarda la
televisione. Riceve una chiamata e così risponde.
« Pronto? »
«Ciao, sono Ran, hai visto il canale venti, c'è Lisa e Kaito che si sono messi a pattinare! »
Sonoko gira canale. « Accidenti l'ho persa, beh che mi sai dire? »
« Lisa e Kaito sono due talenti nel pattinaggio, specialmente Lisa, ci credi ha fatto pure il giro mortale! »
« Quella ragazza è piena di sorprese, sembra un gattino, non cade mai! »
« Anche Kaito non scherzava! Per te chi vincerà? »
« Non ne ho idea... adesso guardo che sono curiosa! Comunque Lisa e Kaito sono molto fotogenici! Li stanno riprendendo mentre parlano; il telecronista li sta mettendo ben in mostra. »
« Beh non scordarti che Kaito assomiglia a Shinichi, è ovvio che sia fotogenico, Shinichi è bellissimo! »
« Lisa invece sembra un fiorellino con quell' acconciatura, ma io penso che un bel taglio e diventerebbe molto più attraente e adulta»
« Certo... Comunque ora chiudo, volevo avvisarti che Lisa è in TV tutto qui, a presto. »
Sonoko
chiude la chiamata pensando. - Ran, come rintracceresti qualcuno di
cui non sai il nome?
Non serve a nulla dirglielo, non voglio
preoccuparla...
Mi manca, chi era quel giovane? -
*
Aoko commenta con stupore. « Ma Lisa è un portento, Alan lo sapevi? Sapevo di Kaito ma di lei no..»
« Sì, da sempre è pratica nel pattinaggio, ma non pensavo che sul ghiaccio fosse così brava! Mi ha lasciato senza parole.»
« Ah ed ecco che l'ami ancora. »
« Non so se è amore ma... non posso non notare quando Lisa è serena! »
« Serena? »
« Sì, è felice mi ricorda Seya quando fa i suoi trucchi di magia!»
« Seya e Lisa... Non parli d'altro...»
« A me Seya piace! »
« Sì... basta chiuso il discorso! »
Akira domanda. « Aoko ma che hai, sembri arrabbiata. »
« Mi da sui nervi che quello non scordi Lisa! Dice a me di scordare Kaito e guarda come gli sbava dietro... che rabbia! »
« Ah... beh, a te che importa se ad Alan piace una, siete solo amici! »
« Mmm... infatti! Che m'importa! » Prende l'acqua e inizia a bere pensando. - Perché mi sto arrabbiando?
Prima non m'importava ma ora m'interessa, e non è per paura di perdere l'amicizia di Alan... ma allora cosa è? -
Alan fa uno sbuffo pensando. - Aoko pensa che amo Lisa, ma cosa pretende, che in due settimane la scordo?
E poi lei sta bene con Akira quindi non dovrebbe prendersela così tanto!
Io non le capisco le ragazze!! -
Mentre
Henry segue la competizione gli arriva una chiamata... Vedendo il
mittente dice a Carolyne. « Vado in bagno, a dopo.»
Si allontana per poi isolarsi pensando. - Ma che vogliono adesso? -
« Pronto? »
Afferma una voce maschile adulta. «Henry, abbiamo saputo che la polizia non ha scoperto nulla di chi ha toccato i dati del computer centrale del museo di Hokkaido. »
« Perciò? »
« Hai le mie congratulazioni!»
« Si, e di mio padre che mi sapete dire? »
« Sta bene, pensa che sei un buon acquisto! »
« Ma dai, non mi sorprende lo sa che sono un talento con il computer... Beh, Avete altro da dirmi? »
« Sì, abbiamo rintracciato uno dei tuoi complici e ci siamo fatti dire che cosa sapesse... Ora vogliamo da te la conferma: Lisa Elison è Seya? »
Il rossiccio sbianca di colpo con la paura salirgli. Lo sa che se mentisse e fosse scoperto finirebbe nei guai con loro,ma sa pure che così metterebbe in rischio Lisa e tutti i suoi conoscenti.
- Cosa faccio?! Maledizione avrei dovuto farlo uccidere da mia sorella quello... Sono fregato... - Pensa lui in agitazione.
« Ah parli di quelle foto? Le facemmo in un gioco di trasformismo! » S'inventa con la prima cosa venuta in mente.
« Che intendi dire? »
« Che Lisa non è Seya... Credetemi è troppo sentimentale e pasticciona per esserlo. E poi è ovvio che Seya usa un travestimento per spacciarsi in Lisa. Le foto le avete o sono solo voci? » Domanda col cuore in gola.
« Voci... le foto sono state tutte eliminate perfino dai computer, è come se fossero state cancellate per magia! »
Henry fa un lieve sorriso per poi decantare con convinzione. « Allora testimonio io: Lisa non è Seya! Anche perché ho visto Seya mentre ero assieme a Lisa di fianco a me. » Mente con la miglior recitazione che riesce a dare nella sua voce.
« Capisco... Va bene, grazie della testimonianza, ad ogni modo sarai pagato per il tuo operato di ieri.»
« Grazie. Arrivederci. »
Spegne la chiamata per poi tornare da Caroline e guardare le premiazioni.
Lisa
e Kaito e Rina assieme ai partecipanti, vengono messi al centro della
pista per poi avere dei voti da parte dei giudici.
*
Shinichi dopo aver letto un suo libro, accende la televisione pensando con svogliatezza. - Centotrenta canali e più, e non trasmettono nulla d'interessante! -
Solo quando raggiunge il canale venti spalanca gli occhi interessato.
-Ma quelli sono Lisa e Kaito, che ci fanno in televisione? Non mi stupisco, sono due esibizionisti... Anche Kid e Seya lo sono... Altra coincidenza? No! -
Si mette ad ascoltare le premiazioni e con esso i voti.
*
Quasi tutti i partecipanti ricevono tra il voto 7/8 mentre Kaito e Lisa presero lo stesso voto: 9
I due ragazzi si guardano per poi arrossire lievemente.
Così i giudici esprimono che sono in partita, e che quindi devono ricevere la votazione dal pubblico.
Così i due, dopo che i concorrenti se ne sono andati, si mettono a competere ancora una volta stavolta più decisi che mai a vincere.
Terminato ciò, il pubblico applaude allo stesso modo sia Kaito e Lisa.
C'è la votazione del pubblico con un telecomando messo sui sedili degli spettatori già in precedenza per un caso di parità.
La percentuale scritta nel display indica che Kaito ha vinto di solo un voto in più rispetto a Lisa.
« lo sapevo, sono il migliore! » - Anche se per me Lisa è stata meglio.
Ma... allora Lisa è tutta per me stanotte, cavolo calmati non pensare cose strane... Wha sono troppo felice! -
Lisa fa un sorriso. « Bravo! » - Addio giornata con lui... -
Kaito e Lisa poi vengono intervistati.
« Signorina come è partecipare ad un concorso per aspiranti pattinatrici? »
« Potrei definirlo divertente! Il mettere in gioco me stessa mi ha fatto capire che oltre alla pittura ho molte strade davanti a me! - Accidenti, bastano un po' di telecamere e la stampa, che subito divento spavalda! Maledizione non devo essere Seya. -
Kaito
invece viene fotografato e subito nota delle telecamere che lo
riprendono e pensa.
- Ma che cosa ci fanno delle telecamere?
Un momento non ditemi che
siamo stati ripresi!? -
« Giovanotto come è vincere in questo concorso per cercare nuovi aspiranti pattinatori? »
« Elettrizzante, mi sono divertito troppo a sfidare quella ragazza! » ammette indicando Lisa con voce arrogante. - Devo smetterla di parlare come Kid, sono Kaito ora! -
Dopo altre domande che Lisa e Kaito rispondono con spavalderia e un pizzico di arroganza, vengono finalmente lasciati stare e così tornano dai loro compagni di classe che ancora di più gli vanno addosso con occhi piani d'ammirazione.
I due, li assecondano con sorrisi esasperati, pazienti e un po' staccati.
Rina invece rimane in disparte accorgendosi che Kaito non la degna di un sguardo. Solo dopo essersi data coraggio si rimette a litigare con lui.
Lisa invece nonostante la sconfitta, si sente un po' sola perchè avrebbe tanto voluto l'indomani stare con il suo ragazzo senza i loro “amici”.
Kaito
non ci bada perché è troppo euforico per la
vincita
ricevuta.
Arrivano all' Hotel verso le 23.00 e tutti tornano
nelle loro stanze.
Carolyne si mete a dormire senza parlare con Lisa e così Henry con Kaito.
Kaito aspetta due ore poi prende il cellulare e chiama Lisa uscendo dalla stanza. « Lisa, da te dorme Caroline? »
La
ragazza rimasta sveglia controlla e nota che la bionda dormicchia
tranquilla. Si alza, ed esce dalla stanza furtivamente per poi dire
nel corridoio buio. « Sì.
Sono fuori dalla stanza! »
Kaito si gira attorno per poi andare al piano terra e rubare la chiave di una stanza. « Vieni al piano terra, non c'è nessuno! »
Lisa con passo furtivo, segue la luce riflessa della luna per scendere le scale.
Arriva al piano terra, trova Kaito che le mostra cosa ha in mano. « Ho preso in prestito una chiave! »
Lisa capendo tutto domanda. « Dobbiamo poi verso le sei tornare in stanza! »
« Sì tranquilla, se tutto va bene non dovrebbero accorgersi della mia assenza madella tua, ti sei creata un alibi? »
« Ho messo un pupazzo d'aria con le mie sembianze che dorme! »
« Shh... abbassa la voce, allora andiamo! »
Prende per mano Lisa poi entrano al primo piano in una stanza. Accendono la luce per poi commentare. « Non è il massimo, ma può' andare...»
La ragazza si siede sul letto e così fa Kaito ed iniziano a parlare.
« Lo sai, è raro che io e te stiamo così soli...» Commenta Kaito mettendole la mano sulla spalla per avvicinarla a sé
Lei arrossisce ma risponde. « Merito dei nostri compagni di classe! »
« Già... Ascolta, Sara è l'unica che sa di te come Seya vero? »
« Sì e mai mi ha tradito, perché? »
« Penso che Sara possa dirci se sa di Pandora, dato che l'avevi da bambina. »
« Beh, non nego che lei abbia una memoria di ferro, ma credi che possa ricordare tutto ciò che rubai? »
« È una pista, e non abbiamo molto su cui indirizzarci, quindi potresti chiedere se si ricorda di quella pietra! »
« Sì, va bene! Sai, mi sento meschina con Sara, l'ho cercata solo quando mi serviva, e ho paura che un po' sia arrabbiata.»
« Non credo, tu hai il problema che ti metti paranoie in testa di cose non realmente accadute.E se anche fosse basterebbe che gli spiegassi cosa provavi e come stavi! Basta una parola, un gesto, un pensiero, e puoi togliere via ogni disguido! -
Lisa si risente più sollevata. Gli da un bacio a guancia. « Grazie, Non so che farei senza le tue parole. »
Il ragazzo risponde con un altro bacio a guancia . «Ma dai, per così poco... Comunque domani starò solo con te! »
« Ma ho perso la gara! »
« E che c'entra, non passo mai tempo con te! Insomma sto più con quelle ragazze che con te, non so se te ne sei accorta! »
« Pure io sto di più con quei ragazzi chécon te. »
« Quindi domani stai solo con me, come nei tuoi desideri! Perché ci tieni e lo so. »
« Un pochettino...»
« Beh, è qualcosa. » - Eppure non penso che sia poco, sei fin troppo felice. -
« Ma come facciamo con gli altri? »
« Domani si andrà a fare una camminata in montagna nelle parti dove non ci sarà neve quindi potremo isolarci e stare insieme! »
« Se ci beccassero? »
«A meno che non ci troviamo Shinichi, non ci dovrebbero scoprire!»
« Ci sto! Pero' Rina la conosco, potrebbe seguirci! »
« Già quella detective! Beh, qualcosa inventeremo; alla fine è come se scappassimo da un poliziotto »
« Già! Rina comunque è facile ingannarla. »
« Senza contare che avendo una cotta per me posso farle fare ciò che voglio! Sai un' innamorata non vede mai il male in chi ama, lo giustifica sempre! »
« Lo so... Infatti quando Alan mi baciò io ci stavo risperando, ma poi mi mise le manette e... stetti malissimo! »
« Alan? Era da un po' che non me ne parlavi... »
« Mi manca parlarci, ma va bene così...»
« A me manca Aoko, ma ti sei accorta che sta sempre con quel ragazzo aspetta come si chiamava? »
« Akira? »
« Sì quello! Si vede che gli piace Aoko, e ci vede bene è molto carina! »
« Ah giusto... beh pure Akira è carino tsk..»
« Non fraintendere, ma per te seriamente Aoko e Alan si ameranno? »
« Shinichi del futuro ci disse che il futuro non si cambia, e almeno che non sia stato un sogno, quei due prima o poi si ameranno... e poi sono affari loro, io non mi intrometto; anche perché Alan mi ha risposto malissimo ieri! »
« Aoko è diversa, lei si è fidata di me... forse avrà ancora un debole per me? »
« Non ne ho idea, ma non aveva una cotta per Kid? »
« Ma anche se fosse, dubito che sarebbe pazza da cercarlo no? »
« Può' darsi... Ma tu hai detto a tutti che non mi ami! »
« E beh, parliamo di settimane fa e se vuoi appena trovo la stampa rinnego tutto ciò che dissi.»
« Cosa non faresti per mettermi in mezzo. » Esprime con una risata.
« Beh, è il minimo dopo ciò che ti feci, ora... voglio ecco... darti tutto! »
« Grazie, anche io!
Comunque forse Aoko spera che Kid... Beh, abbia un debole per lei; l'avevi baciata no?! »
« Ma era la mia ragazza, cosa c'era di strano?! »
« A volte sei tonto, eri in versione Kid! Due volte l'hai baciata! Forse ora pensa che ti piace. »
« E ti riaffermo che per me era normale, in fondo era la mia ragazza pero... lei ha detto che Kid è meglio di me...e... mi fece stare male; sai non ho mai avuto problemi d'identità, ma lei me li fece avere... Mi sentivo quasi sdoppiato, non riconoscevo più chi ero... l'hai mai provato? »
«
Sempre con Alan! Ed è grazie a lui se sono una pazza da
manicomio...
Io a scuola lo amavo segretamente bisticciandoci e poi la notte
dovevo sembrare una estranea che non aveva cuore... Ma quando mi
abbracciò e mi persuase, Seya svanì per dare
spazio a Lisa... ed il
giorno seguente mi colpevolizzavo per come lo prendessi in giro;
voleva così tanto Seya che mi chiesi : cosa ha Seya
più di me? Ed
ero io! Ecco perché piangevo sempre, mi tormentavo con i
sensi di
colpa... Ma ora ho trovato te, non sei un poliziotto ma un ladro e la
cosa più rincuorante e che tu hai due identità!
Ecco perché con
te sto bene, so di poterti dire tutto ed essere me stessa! »
«
Anche io...
Aoko era mia amica e l'avevo sempre sentita parlare
male di Kid ed io anche se mi sentivo offeso, cercai di comprenderla.
Non
avevo problemi d'identità, lei era solo una studente, figlia
di un
poliziotto che mi divertiva prenderlo in giro...
Era la ragazza
perfetta, nessuna la eguagliava... ma poi crescendo lei
cambiò
divenne triste e non capii mai il vero motivo, il problema e che non
me ne accorsi, finché non ho incontrato te!
Tu mi ricordavi Aoko
a quel tempo: mi divertivo, ad un certo punto credetti di averti
presa per lei... Ma non è così, mi ci
è voluto tempo ma l'ho
compreso: io amo te per come sei.
Sono rimasto folgorato dalla tua
determinazione in Seya, sono stato incredulo a quanto sei sadica!
Sono talmente rimasto colpito dalle tue qualità che Aoko mi
sembrò
troppo normale; sarò masochista ma tu sei un fuoco in
continuo
movimento che mi ha bruciato! »
Lei gli dà un altro bacio
sulla guancia uno un po' più profondo pieno di gratitudine e
dolcezza.
Kaito se ne sta zitto per poi porsi davanti ai suoi occhi e darle un vero bacio mentre le accarezza il collo e il viso.
« Sei sempre timida lo sai? » Domanda lui con tono molto sottile.
« Mi dispiace, e che ho paura d'infastidirti. » Ammette distogliendo lo sguardo.
« Paranoica. » esprime scherzandoci su.
Lei
è felice, elettrizzata, al settimo cielo, entusiasta, e
attratta.
Ogni sua parola per lei è una scarica elettrica
perché quegli occhi
non fanno ché incantarla,mandandola in catalessi mentre
ascolta la
sua voce così seducente che la eccita...
Si allontana con
timidezza e poi si sdraia. Non pensava che Kaito a vederla ancora con
il suo vestitino per la competizione, potesse avvicinarsi a lei e
guardarla con desiderio e amore.
Kaito a vedere Lisa sdraiarsi gli fa perdere il controllo, stavolta il suo cuore, anzi l' anima vuole darle tutto tramite il suo corpo.
Si avvicina a lei per poi giocare con i suoi lobi e capelli mentre la osserva con occhi innamorati, fatti solo di lei, potenti, seducenti mentre scruta le iridi grigio cielo di lei che arrossisce ad ogni suo tocco. Ed è forse per quel rossore che la sua mente non ragiona più.
Sono settimane, che lui desidera Lisa, che la vuole fare sua in ogni senso, e ora può perché nessuna può' interferire in quanto stanno in un a camera chiusi con la luce della sera che illumina i loro volti; qualcosa di più romantico non lo troverebbe mai per la sua compagna.
Kaito, Si mette accanto a lei, assaporando il suo profumo emesso dal suo collo, che gli fa battere il cuore all' impazzata. I suoi respiri si alternano a quelli di lei mentre ella rimane in silenzio senza pensieri.
Lisa Lo guarda, ed avvicina il corpo al suo, così tale che il suo stesso seno preme sul petto di lui, ciò l' eccita all' inverosimile. Perde il controllo e lo bacia con passione desiderio mentre sente la sua pelle vibrare di brividi. Il cuore le pompa il sangue fino a mandarlo al cervello facendola impazzire.
Kaito
mentre la bacia con pura frenesia, chiude gli occhi per assaporare
quelle candide emozioni.
Incrocia le gambe con le sue che desidera
da troppo toccarle;ed infatti, dopo averla stretta a sé, con
la mano
sinistra inizia a toccarle le gambe fino a salire per poi alzarle la
gonna e toccarla nel suo centro.
Lisa quando si sente toccare le gambe inizia a muovermi e strusciarsi per sentire il rigonfiamento di lui che lentamente aumenta sempre più, finché lei non ci mette una mano e solo quello fa per un attimo gemere il ragazzo mentre rimane nel bacio ormai trasformato in uno a lingua dove le loro salive si bevono, si assaggiano e si uniscono.
Kaito inizia a spogliarla, vuole solo vederla nella sua bellezza naturale. Le sfila poi il reggiseno mentre rimane piacevolmente sorpreso che il corpo di Lisa è ancora più bello di quello che si ricordava: forme sode, tondeggianti e un seno ben in vista.
Lui,
si fionda sul seno leccandolo, mentre sente i capezzoli della
fanciulla diventare turgidi. Un lieve gemito sente da parte di lei
che lo spinge istintivamente a baciare il collo di lei; come se non
ne avesse abbastanza, e scende giù fino alla sua
intimità.
Lui,
ci appoggia una mano e comincia massaggiare mentre gli dà
altri baci
a labbra profondi che indicano quanto lui la desideri.
Lisa
Non sa dove lui abbia imparato,ma trova quelle sensazioni
paradisiache!
Essendo contenta, si mette a spogliarlo: Gli toglie
la camicia, la maglietta grigia per poi vedere il suo fisico magro,
roseo perfetto ai suoi occhi. Non ci pensa due volte a baciare quel
petto così succulente. Ogni suo bacio è un gesto
colmo d'amore e
passione. Lo tocca sotto i pantaloni mentre lui a lei fa fa stessa
cosa...
I due si rendono conto che per ora si stanno scoprendo.
Kaito dopo che ha finito i preliminari, mette direttamente una mano nella sua femminilità della ragazza e nota che è prontissima per un vero rapporto; Aspetta solo che lei dica quelle parole, per questo la sta seducendo come mai fece con lei in passato.
Lisa sente sempre di più il suo corpo bollente, così tale che ordina con vocalità acuta e provocante.
« Fallo...» Si vergogna, ha paura sì, ma se è con Kaito sente che è andrà bene.
Viene assecondata e persuasa dal castano. « So che è la seconda volta, ma farò comunque piano! »
La ragazza si fida. Non dimentica quel giorno in cui fece l'amore con lui, ma stavolta è diverso, è talmente innamorata di lui che potrebbe' farle di tutto, anche le cose più perverse; lentamente si accorge di essere solo sua, che lui è l'unico che può' avere: cuore, anima, pensieri, labbra, abbracci e amore.
Kaito prova tensione, ma ugualmente ci prova, mette la protezione e poi s' immette dentro di lei Con solo con quel gesto, prova all' istante soddisfazione ma non sa se per Lisa è così. Resiste, si controlla e da spinte leggere, pianissime, timide ed insicure.
Lisa
all' inizio sente male, ma poi si lascia andare fidandosi. Si adagia
al suo ritmo finché il dolore non si trasforma in puro
piacere; che
Kaito sia dotato, non l'avrebbe mai masso in dubbio. Il ragazzo
vedendo che lei si muoveva sempre più verso lui, aumenta il
ritmo
finché non prova davvero il piacere; per la seconda volta
lui è con
lei, dentro di lei. La bacia ancora fino ad arrivare all' apice e
così anche lei soffocando il tutto con un bacio a lingua.
Si
staccano per poi coccolarsi con dolci baci affettuosi.
« D'avvero domani non mi lascerai? » Domanda Kaito un po' preso dagli eventi passati.
« Non c'è più motivo, ti amo! Promesso, stavolta non me ne andrò! »
Il ragazzo fa un sorriso di pura contentezza. Poi prende il cellulare. « Amore, sono le quattro di mattina, cosa si fa torniamo nelle nostre stanze? »
« Mi sa che io e te domani mattina dormiremo altro che stare soli. »
« Beh, è plausibile! Comunque devo dirti una cosa, pero' non vorrei che ti arrabbiassi...»
« Dimmi! »
« Ricordi quei ragazzi che ti chiesero la cioccolata? »
« Ah sì... Ma non pensarmi male, io non voglio ma mi ci tengono così tanto! »
« Beh, sappi che ho detto a loro di non esagerare con te, quindi scusami ma mi ero arrabbiato... ecco... Non ho retto alla gelosia! »
« Grazie, ecco perché non mi stanno più vicinissimi... Non immagini come mi hai aiutata; non sapevo come respingerli. Grazie! »
« Eh? Non ti arrabbi? Insomma, non pensi a nulla di strano? »
« E perché dovrei? A me fa capire quanto mi ami! Pero' io non me la sento ancora di parlare con le tue “ Amiche” vedi... Ho paura di avere dei nemici...»
« Io ormai ho quei ragazzi come nemici, ma sinceramente non me ne importa nulla! Gli amici sono ben altro! »
« Esatto... Le mie amiche sono Sara, Ran e Sonoko!»
« Io... ehm... penso nessuno... »
« e Aoko? »
« Non so se mi ha perdonato, e se non si innamora di un altro io non voglio ancora averci troppo legame; per me è come una sorellina non c'è di più, e lo capirà un giorno quando amerà un altro e spero sia Alan non Akira. »
« Lascia il tempo fare il suo corso nel destino. Dobbiamo pensare alla nostra storia ed evitare di litigare come abbiamo visto. »
« Dai sta andando bene, comunque se sei gelosa, a me non infastidisce... anzi mi da fastidio che tu te ne stai con le mani in mano e osservi.»
« Non dirlo... poi davvero io faccio la pazza... La verità e che ho paura di Rina! »
« ma Lisa ti ho detto che non c'è nulla! »
« Ho paura di ciò che lei farà, non di tu che la corrisponderai! Non voglio averla ancora una volta come nemica nei panni di Lisa! Mi basta in Seya. »
« Pensi che potrebbe farmi uno sgarro? »
« Lei è furba sa i punti deboli di una persona... Forse con te no, ma con me sì!»
« Io ti dico solo questo, se solo ti fa piangere la faccio io soffrire! » - Che imbarazzo, sono fin troppo protettivo e pensare che sa difendersi sola.- Pensa lui guardandola negli occhi.
«
Grazie. » - Sono
proprio dipendente da lui. -
I
ragazzi dopo aver parlato tornano nelle loro stanze per dormire
sognarsi a vicenda.
****************************
Sonoko: Apre gli occhi mentre focalizza di stare sul suo letto. Si alza e guarda oltre la finestra con occhi azzurri svogliati, mentre sente il vento accarezzarle le braccia facendole rizzare a causa del gelo.
« Brrr... che freddo » Mormora per poi dirigersi verso il suo immenso armadio ed inizia a vestirsi per andare a scuola. Prende la divisa, la indossa pensando che congelerà, così indossa dei collant trasparenti pesanti fatti di un particolare cotone resistente al freddo.
Entra
la sua cameriera, le domanda se desidera fare colazione con i suoi o
in camera. Senza pensarci la bionda, salta il pasto inventandosi una
scusa.
Esce di casa di corsa per andare a scuola, ma come
sempre quando trova nuove band in vista sui cartelloni pubblicitari,
si mette a cercare i biglietti e comprarli.
Dopo averli comprati, va a scuola, pero' si ferma non appena sente un po' di debolezza a causa del digiuno. Prende il portafoglio, entra in un bar ed ordina un caffè seguito da una leggera brioche alla marmellata.
Con in bocca la brioche corre asserendo guardando l'orologio. « Anche oggi arriverò tardi, maledizione alla mia brama di avere i posti esclusivi! »
Come ragazza è assai frivola, attiva ed energica eppure da un po' di ore si sente con dentro una forte mancanza e debolezza; l'è è ancora impossibile credere che gli manchi quel ragazzo conosciuto solo di vista.
-
Chissà
se abita da queste parti. - Da
una parte ci spera d'incontrarlo, ma ciò non accade.
Shinichi
si sveglia e dopo aver bevuto un po' di caffè istantaneo ed
aver
letto un giornale sulle ultime notizie, esce di casa e raggiungo la
casa di Ran mentre l'aspetta davanti alle scale.
Guarda la
giornata sperando che sia bella.
Ran invece, si sveglia,
fa una breve doccia per poi mettersi la divisa e perché no,
anche un
po' di ombretto giusto per sembrare femminile.
Va in cucina e prepara dei Bacon mettendo poi sul tavolo, dei dolci e dei vasetti di marmellata d' albicocche e fragola.
Prende dei biscotti, li sgranocchia mentre vede suo padre sbadigliare e mettersi a tavola.
« Buon giorno papà! » Saluta lei con un sorriso.
Lui la saluta con un altro sbadiglio per poi prendere il giornale, leggerlo e bere il suo caffè.
Ran, finisce di mangiare. Prende la cartella e scende giù trovando Shinichi che l' aspetta.
« Shinichi, ciao è da tanto che aspetti? »
« No, comunque andiamo! »
s' incamminiamo come due amici, senza baci, abbracci o coccole; a lei va bene perché sa che lui l'ama.
« Shinichi hai novità? »
« Qualcosa ma preferirei prima avere certezze, poi te ne parlerò! »
Per
la prima volta nella sua avita, Shinichi la tiene all' oscuro di
qualcosa.
Cerca di essere comprensiva. « Va bene, posso capirti!
» - No,
non capisco, ma se non mi dice nulla avrà le sue ragioni. -
Pensa lei.
Arrivano davanti alla scuola dove Sonoko esprime con euforia.
« Heilà, che bella coppietta eh-he...»
I due arrossiscono leggermente, mentre Shinichi esprime. « E smettila... »
« Eh-eh-eh... » Ridacchia Ran anche perché non saprebbe che altro dire.
« Ran ascoltami, mamma mi ha invitato in una crociera, si terrà fra due settimane, verranno tutti gli artisti più in voga, e in più sarà esposta la pietra rugiada della fantasia! Una gemma che scommetto che a Kid farà gola! Vorrei invitare te e Lisa; credi che Lisa accetterà? »
Shinichi domanda. « Una crociera, e dove sarà diretta? »
« Beh, ho sentito che sarà diretta a Shizuoka. »
« Wow, sarà bello! » Afferma Ran battendo le mani dalla meraviglia.
« Esatto e mi piacerebbe che venisse pure Lisa! »
Shinichi curioso. « Mmm... hai detto che metteranno una gemma rara? Si ha una foto? »
Sonoko prende il cellulare per poi mostrare la foto di un anello con incastonato una pietra dal colora viola acceso. « Si dice che questa pietra porti l'ispirazione a chi lo indossi! Vale moltissimo! »
Shinichi
pensa. -
Se
Lisa fosse Seya e vedesse quel anello mentre è a bordo,
potrebbe
rubarlo?
Ma non penso; lei ruba solo se è estorto da qualcuno;
pero' Kid lo ruberebbe, e Seya potrebbe essere sua collaboratrice,
anche se Kid ha affermato che non lo sono... Ma se mettiamo Kaito e
Lisa come i due ladri, potrebbero in questo lasso di tempo aver
cambiato idea?
Devo immettermi in questo viaggio in qualche modo!
E poi se ci va Ran sono più motivato! -
« Sonoko, ti dispiace invitare anche me? Così stiamo tutti insieme. »
la bionda prende i biglietti. « Sì, d'accordo! Prenderò un posto anche per te, così starai con la tua bella ragazzuola! »
Shinichi distoglie lo sguardo arrossendo. « Grazie mille. Io vado in classe! » - Accidenti a quell' impicciona! Mai una volta che non smette di crearmi imbarazzo! È ovvio che ci vado per stare con la mia ragazza, ma è anche vero che sospetto che Kid e Seya colpiranno là! -
Sonoko, sale le scale con Ran e fa un sospiro. « Sai Ran, tu hai una fortuna che non immagini... »
« Parli del fatto che sto con Shinichi, beh sì è ambito ma non mi scoraggio mica...»
« Vedi, tu ami un ragazzo che puoi vederlo quando vuoi, sai chi è, sai tutto di lui e lui di te... Ma io non so nulla di quel ragazzo che mi salvò, e... mi sento male; desidero tornare indietro nel tempo e chiedergli il suo nome. »
« Sonoko...» Mormora l'amica con preoccupazione perché mai l'aveva vista con uno sguardo così triste e assorto.« Ascolta, dopo scuola andiamo a svagarci vuoi? »
lei Fa un flebile sorriso. « Sei cara, fai di tutto per distrarmi a non pensarci! »
« Ascoltami, io credo che esista il destino: forse non lo incontrerai per qualche mese ma se sarete legati dal filo dell' amore, fidati lo rivedrai e saprai il suo nome! »
Piccole
parole che in Sonoko creano conforto. Lascia sgorgare qualche lacrima
per poi asciugarle. « Ran, voglio sperare che lui sia quel
filo
d'amore. » Si danno un abbraccio di sostegno per poi entrare
in
classe.
*
Lisa Sente la sveglia di Caroline suonare mentre lei si butta sotto il cuscino per dormire ancora.
Caroline si sveglia per poi alzare il cuscino a Lisa. « Svegliati!! Non si dorme quando si ha un impegno! »
Di
malavoglia si alza con uno sbadiglio. Va in bagno, si lava le parti
più importanti per poi vestirsi e farsi carina. Quando fa
ciò
rammenta la nottata precedente ed vampa subito di rossore in viso.
Decide di mettersi un altro vestito invernale ma anche femminile.
Si
dirige alla valigia e prende un abito unito dal colore arancio per
poi abbinarci una giacchetta bianca, mentre cerca dei collant
trasparenti, ma non avendoli chiede.
« Carolyne hai dei collant bianchi? »
La bionda risponde. « Io non metto mai collant, sempre che non sia una scena di un film! »
La castana delusa rinuncia ai collant per poi mettersi scarpe da ginnastica ricevendo una risata da Caroline.
« Ahahaha ma come ti conci, sembri una bambina! »
Lisa arrossisce strizzando gli occhi. « A me piace!!». - Maledizione, mi vergogno così, ma avrò un appuntamento con Kaito quindi... Posso!
E
se non gli piacessi? Cavolo forse sono troppo bambina per lui...
Pero' non è detto... voglio vestirmi per me, non per lui...
anche se
supera il mio stile; ah capirà! -
Kaito
si sveglia con la sveglia di Henry. Apre gli occhi per poi
stiracchiarsi, sentendosi un fortissimo sonno spiazzargli le
energie.
Va in bagno, si sciacqua il viso e poi rammenta la
serata passata con Lisa. Di botto arrossisce dandosi pacche sul viso,
poi si prepara; essendo un appuntamento con la sua ragazza vuole
presentarsi al meglio.
Prende la valigia, cerca qualcosa di adatto, e fortunatamente lo trova! Benché non sia dei suoi colori preferiti accetta di metterli: pantaloni a jeans dal colore azzurro cielo, maglietta colore bianco susseguita da una camicia azzurra e un giubbotto blu scuro simile al nero pesante.
Henry
lo guarda per poi ridere. « Scusami ma lo sai che sei un po'
con i
colori da matrimonio? Devi andare ad una cerimonia? »
Kaito,Inizia
ad imbarazzarsi ma con il suo poker face nega tutto.
« Affari miei su come mi vesto!» - Spero almeno che Lisa non rida, io mi sono messo solo carino per lei... E se fossi ridicolo? Ah no, non ci pensare! E poi a me piace, anche se sono fin troppo smielato vestito così... -
Aoko, si sveglia per poi vestirsi e mettersi qualcosa di pesante dato che andrà a fare un' escursione in montagna.
Rina la guarda domandandole dopo essersi preparata.
« Aoko, con te posso confidarmi vero? »
La guarda con amicizia. « Ovvio, siamo amiche! »
« Vedi... te lo dico, credo di avere una cotta per Kaito! »
rimane incredula. « Kaito? Ma scusa non amavi Alan? »
« No... Io non ci capisco nulla, prima m'innamorai di Alan, poi di Sergio, lui mi rifiutò, ci provai con Alan e... solo dopo aver parlato con Kaito mi ha conquistato con la persuasione: mi piace, invidio Lisa, anzi sono gelosa! Ecco...
Lo so che è sbagliato ma che dovrei fare!? »
Aoko non sa cosa dirgli, pero' la comprende e sente che non può' fare altro che mettergli i pali per il suo bene. « Lascialo perdere, è innamorato pazzo per Lisa! Te lo assicuro... cerca di aspettare che la cotta finisca. »
« Ma io ci sto male! »
« Inizia a parlare con gli altri, non esiste solo quel ragazzo. »
« Parli così perché ti piace Alan no!? »
« M-Ma che d-d-dici!? Siamo solo amici! »
« Bugiarda! »
« Io esco ciao! » Esce dalla stanza per poi vedere Lisa con un vestitino.
- Ma dove va conciata così?! Si è scordata che si va a camminare? Ah peggio per lei... -
Aoko scende per fare colazione raggiungendo Akito, Rossana,Akira ed Alan.
« Ciao, come state? » Domanda Rossana mentre mangia i biscotti.
Tutti rispondono che stanno bene ed iniziano a chiacchierare amichevole.
Lisa e Kaito scendono per poi guardarsi con timidezza, ma tutto svanisce non appena vengono immersi dai loro “ amici” .
Lisa e Kaito superano la massa per poi parlarsi. « Un po' esagerato non trovi? » Esprime Kaito con occhi che brillano di felicità.
« Ha parlato il pinguino azzurrino »Esprime in giustificazione Lisa con sarcasmo.
« Beh, in fondo te l'ho promesso! »
« Eh-eh » Prende per mano il ragazzo per poi incamminarsi a fare colazione.
Arriva Rina che rimane estasiata dall' abbigliamento di Kaito.
« Hei ma dove devi andare ad un matrimonio?! » Domanda sedendosi vicino al ragazzo.
« Affari miei biondina! » Sprizza all' istante Kaito con occhi chiusi senza guardarla.
« B-Biondina!? Come ti permetti, io mi chiamo Rina! »
« Esatto: Rina, biondina fa rima!»
Lisa mentre beve l'acqua scoppia in una risata che per poco si soffoca tossendo. « oddio, dove le trovi!»
« È pessima, e se vuoi una rima senti questa: Kaito carino, bambino! »
« Non sono affatto un bambino, se ti rispondo è perché mi stai antipatica!?»
« anche tu, non ti sopporto! »
« Se non mi sopporti smettila di provarci con me! »
« Io cosa farei!? Non mi sembra che ti guardo con occhi dolci o ti dico frasi come “ wow ti adoro” o altre cavolate!»
« Allora facciamo così! Un intero giorno non ci parliamo, se non resisterai capirò che sei cotta di me. »
«
Ah... Ovvio, io non muoio per te stupido play boy! »
Lisa
mentre prende del thè caldo pensa. - Un
genio come sempre! -
Rina si siede sempre vicino a kaito. « Lisa, mi passi la nutella? »
Lisa appoggia la tazza e gli passa il vasetto. « Sei sicura di stare bene, non odiavi la cioccolata? »
« Sì, ma quando sono nervosa la prendo volentieri, sai è un antidepressivo! »
« Eh-eh... Capisco...»
« Comunque dove devi andare che sei molto carina vestita così? »
Lisa si sistema i capelli. « Davvero pensi che sono carina, Caroline si è messa a dirmi che sono così bambina... »
« Beh, Lisa, hai l'altezza di una bambina sì, ma sei molto carina! »
Kaito ribatte. « Lisa è fin troppo formata...»
Rina fa una smorfia pensando. - Non saranno andati a letto spero? Ma no, si sono fidanzati ieri, non avrebero potuto mica... -
Lisa arrossisca per poi mangiare tutto con foga pensando. - Zitto, ma cosa dici in giro! Mi vergogno! Ma quanto mi ha osservata, io sono così insulsa! -
Rina si rivolge a Lisa. « Lo sai credo che lascerò in pace Alan ho notato che Aoko ha del tenero per Alan, pero' frequenta Akira; quindi non so... »
Lisa asserisce. « Strano, dato che tu non badi mai alle coppie degli altri... »
la bionda inventa. « Sono magnanima ...» - Maledizione se scopre che ho una cotta per Kaito sono fregata! -
Kaito
si mette a ridere pensando. -E
potrebbe andare da lui, infondo sono amici d'infanzia! Piuttosto che
recitare con me...
Wha, non vedo l'ora di stare con Lisa fuori...
-
Rina domanda a Lisa. « Lisa sai perché Kaito non parla più con Aoko? »
Kaito di botta risponde.« Questi sono affari che non ti riguardano! »
« Invece sì, sono sua amica! »
« Ma non mia chiaro!? » - durata solo cinque minuti, che delusione. -
Rina si zittisce per poi spingere Kaito. « Ti detesto! Perfino per me tu non conti nulla stupido! »
Lisa domanda a Rina. « Il gioco del non parlarvi è durato solo ehm... cinque minuti? »
«Ah...
Lui si è messo dentro, io parlavo con te Lisa non con lui!
» Si
giustifica pensando. - Sì
è una buona scusa... ma perché sono
così scema in amore!?
E
Kaito mi ha ferito... Sto così male ora..-
Rina
cambia posto, sentendosi ferita ma ugualmente non versa lacrime.
-
Kaito,
nemmeno come amica mi reputa... Sto male, maledizione perché
devo
stare così per quell' essere senza cuore! Perché
io!? -
Henry e caroline si mettono vicini per fare colazione mentre la ragazza prende il cellulare e mormora.
« Henry hai sentito, pare che un hacker abbia sabotato il computer centrale di una gioielleria. »
Il ragazzo fa l'indifferente. «Ah... capisco. »
« Secondo te come può' esserci riuscito? »
« N-Non ne ho idea. »
« Io di computer ne so pochissimo ma credo che solo un genio dell' informatica potrebbe attuare una cosa simile! »
« Molto probabilmente... ma in fondo a te che importa? »
«
Era per parlare, certo che sei strano... Non ti piace parlare di
furti? »
« No... cioè non sono interessato... » -
Per
favore evita di ricordarmi cosa feci... -
Pensa lui con esasperazione.
« Va bene, parliamo d'altro...»
E così i due parlarono d'altro.
I ragazzi entrano nel pullman tutti vicini con i loro gruppetti già formati.
Lisa e Kaito si mettono all' ultimo posto per poi giocare fra di loro, ma tutto si spegne non appena i loro compagni gli parlano.
Kaito guarda cosa fa Lisa che come nelle sue aspettative s'infuria.
Lei prende le sue carte e le scaglia contro i ragazzi ordinando. « Fuori dai piedi!! Oggi sto con Kaito chiaro! »
I ragazzi tremano scappando “ S-Si signora! »
Le ragazze stupite si avvicinano a Kaito dicendo.
« Quella è pazza come fa a piacerti!? »
« Infatti dovresti trovarne una più a modo. »
« Già, tu sei così dolce... »
Kaito
fa un sospiro per poi spiegare con tono provocatorio. « Io
non sono
affatto dolce, almeno con voi!
Sentite oggi lasciatemi stare solo
con la mia ragazza! Mi avete avuto ieri per quasi tutta la giornata!
Ma chi siete poi? Vi appiccicate a me, mi parlate e non fate che
tenermi lontano da Lisa; lo volete capire che da me voi non avrete
nulla! Io non cerco amiche false che mi vogliono solo perché
sono
bello!
Quindi lasciatemi stare!!! »
Le ragazze tristi esprimono. « A noi tu piaci molto! »
Kaito prende la sua pistola spara carte ormai con la pazienza persa. « Fuori o vi faccio conoscere una parte di me che non vi piacerà! »
« D-Da quando ricatti le ragazze?! »
« Da oggi?! Succede quando la mia pazienza raggiunge un limite! »
« Ma ci hai sempre parlato e sorriso, non sembravi infastidito!
«
A me stupisce che nessuna di voi abbia capito quanto mentivo... Non
mi piace essere circondato da dieci ragazze che per me sono il
nulla.
Ci provate ad essere carine, ma a me la falsità non
conquista!
Potete benissimo parlarmi ma con intervalli; Non sono
il vostro bambolotto, io ho una ragazza e se lei non ha fatto nulla e
così pure io, è perché siamo buoni, ma
fessi no! Quindi: odiatemi,
disprezzatemi ma non mi allontanerete da Lisa! »
Le ragazze allibite, deluse, sconcertate si mettono a piangere.
Kaito distoglie lo sguardo pensando. - Maledizione io non volevo fare così, ma che cosa mi è preso... -
Lisa esprime. « Per favore... lasciatemelo stare, voi non lo conoscete non sapete nulla di lui se non ciò che vi ha detto... Per favore!»
« Ti detestiamo Lisa... da sempre... Sempre tu hai tutto! »
« Non è vero...»
« Prima Henry, adesso Kaito, ed ora tutti i ragazzi della classe! »
« Non è così...»
« Sei antipatica, chi mai vorrebbe averti come amica, rubi i sogni di tutti! »
Lisa un po' trema, Kaito accorgendosi le da una mano sulla testa. « Dai su, non ascoltarle. »
Lisa
toglie una lacrima agli occhi per decantare. « Avete
sbagliato...
Voi non sapete cosa ho perso ed ottenuto!
Ve lo dico io! Sono
distanziata dalla mia migliore amica Sara!
Sono in conflitto con
il mio miglior amico e amore passato: Alan.
Per colpa del mio
amore per Kaito, ho perso Aoko!
Per colpa di un incidente di
lavoro, ho visto morire mio padre!
Per colpa di una strega, ho
rischiato la mia vita per salvare quella di chi amo!
Ma ho
ottenuto: l'amore, l'amicizia di Ran e Sonoko e spero di
Shinichi.
Anche se perdi qualcosa, nel tempo la vita ti darà
altro, basterebbe aprire gli occhi e vederlo!
Ma voi mi detestate
solo perché vi porto via un ragazzo che prima a voi non
importava!
Da quanti anni avete Kaito in classe?! Tre, due?!
E
solo ora che sapete che è fidanzato con me lo volete!?
Questo non è
amore, è solo invidia! Nemmeno gelosia. Pero' se era Aoko vi
andava
bene no?! Io sono l'impostora per voi, io sono la strega
no!?Pensatela come volete, io amo Kaito, e lui ama me! Fatevene una
ragione e lasciatelo stare. »
Kaito spalanca leggermente la bocca rimanendo colpito al cuore – Lisa, quanto sei puramente saggia... Dio amo anche questo di lei, parole stupende, che grinta... -
Le ragazze se ne stanno zitte per pensare.
Alan e Aoko ascoltando tutto si sentono leggermente in colpa e cominciano a riflettere su quella frase.
« Alan, credi che io abbia sbagliato? » Domanda Aoko.
«Aoko, la frase di Lisa è vera, anche io ho perso qualcosa e sto avendo altro ma... non ha esplicitato che ci vuole tempo. Tu vuoi tornare amica di Lisa? »
« Non lo so, ho paura di stare male a sentirla parlare di Kaito. »
« Allora ci vorrà ancora del tempo, così come per me e Lisa. »
Tutti arrivano a destinazione. Lisa e Kaito si mettono all' ultima fila per poi camminare con la classe.
I
ragazzi guardano Lisa con delusione e amarezza e un pizzico di paura,
e così pure Kaito ma poi decidono di lasciarli soli.
Rina
pero' sta dietro di loro ad osservarli pensando. - Meglio
che non vedano che li pedino... -
I due ragazzi appena entrano cambiano strada prendendo un' altra via.
« Dunque, secondo la mappa dovrebbe trovarsi un fiume, che potremo usare per non perderci! » Asserisce Kaito scrutando la mappa con attenzione.
« Adoro la natura lo sai?! » Afferma Lisa contenta.
«
Eh sì, lo disse Sara in quel messaggio per Alan!»
« Già,
ma l'ho perdonata. Ad ogni modo tu cosa ami? »
« Le stelle, la sera e il vento! »
« Mmm... non ami i fiori? »
«
Quelli sono per ragazze...»
Rina da dietro un albero gli spia
pensando. - Ma
guarda che furbi... sono scappati sotto gli occhi degli insegnanti,
accidenti, spero di non perdermi; non ho la mappa! E meno male che
Kaito non sapeva orientarsi, sta guidando lui Lisa.
Ma allora ieri
mi aveva mentito? Ma perché a che scopo?! Non capisco...
Lisa e Kaito, si fermano su un prato poi si mettono a giocare.
La ragazza prende dallo zaino il suo block-notes e inizia a disegnare..
Kaito curioso si avvicina domandando. « Che disegni furbetta? »
« Il cielo, vedi queste sono le nuvole! »
« E questi sono dei palloncini? » Domanda lui indicando una parte del disegno in alto a destra del foglio.
« Quella sono io che scappo. E poi a destra disegno te, e poi ci incontriamo eheh...»
« Ma se disegni me manca la luna, è il mio simbolo; non lo sapevi? »
« Scemo adesso ti stupirò! »
« Come no...» - Che s'inventerà? -
Lisa prende una gomma e cancella per poi disegnare un altro paesaggio. Nasconde il tutto agli occhi di Kaito mentre lui con le sue cose progetta su un foglio di carta dei calcoli matematici per fare nuovi trucchi magici.
Rina rimane nascosto ad osservare i due ragazzi rilassati. Inizia a provare invidia e gelosia ma resiste.
-
Chissà
che disegnano, sembrano dei bambini della scuola materna! Ma come
fanno a divertirsi con il nulla... a me serve un pc o un appuntamento
per divertirmi... a loro basta anche la semplicità?!
-
Si
avvicina ma calpesta un ramo.
Lisa e Kaito chiudono il block notes.
« Kaito, una corsa vuoi? »
« Oh... Sì! »
Lisa mette via tutto e così Kaito che subito corrono per poi nascondersi: Lisa si nasconde sopra un albero, mentre Kaito si mimetizza con degli specchi.
Rina non vendendoli urla. « MALEDIZIONE ADESSO DOVE VADO!?»
Lisa pensa. - Ma che tipa adesso pure ci insegue... Meno male che non ho parlato a Kaito di come vestirmi in Seya... -
Kaito pensa. - Uffa... Questa è insistente, ho fatto bene a non dire a Lisa sulle mie idee... -
Rina
si incammina per poi pensare. - Dove
vado?
Da quando sono così poco preparata... Mi sento sola...-
Si
guarda attorno per poi sedersi a terra e mormorare. «
Perché sono
così sfortunata, che ho fatto di male?
Ok, sono insistente,
antipatica, ma io... darei qualunque cosa per avere Kaito qui!
Insomma, perché devo litigarci, a me lui piace e lo so
bene... ma
lui ama Lisa! Che devo fare?! Come posso rinunciare a lui?! Io ho
rinunciato a Sergio, Alan... Perché il destino mi fa
prendere queste
sbandate!
Maledetta
vita!Ma ti è tanto divertente farmi soffrire ?
Perché Kaito?
Perché uno come lui! ?A me lui piace sì, ma non
so niente di lui,
non conosco nulla! Allora perché mi batte il cuore e mi
innervosisco?!
Cosa è un incantesimo!?
Pero' mi piace quando
parla, ha una voce così bella, e dolce e allo stesso tempo
decisa e
tagliente!
Ah... Ma che ha Lisa più di me? Se solo scoprissi che
Lisa è Seya magari la lascerebbe stare...
Maledizione! Lisa, io
sì ti volevo come rivale ma non per Kaito ma per Alan!!
» Esprime
tutto in lacrime che si posano sul suo giubbotto.
Kaito da dietro l'albero ascolta tutto pensando. -Dovrò farlo... E spero di farcela...-
Lisa che ha sentito tutto si lascia sfuggire qualche lacrima per pensare. - Mi dispiace, so come stai, ma non posso lasciarti Kaito! Non farò l'errore passato, stavolta Kaito mi ama seriamente! -
Kaito si allontana furtivamente. Tira un petardo su una pietra, appare del fumo.
Rina tossisce. « Ma che scherzo è! »
« Oh scusami, non volevo stai bene? » esprime una voce molto calda e ammaliante.
Lisa guarda con occhi scioccati riflettendo. - Cosa sta facendo?! -
Rina sempre tossendo mormora. « Cosa è questo fumo?»
Il ragazzo sciocca le dita e il fumo svanisce. « Fatto, ora sta meglio? » Domanda con voce premurosa e galante.
Rina sbarra gli occhi incredula, si guarda attorno cercando una telecamera o un qualcosa che giustifichi tutto. Ma non ne trova.
« Kaito... Kid!? » Bisbiglia incredula.
Lisa
si mette a guardare pensando. -Che
cosa vuole fare? Perché si è esposto... Non posso
mostrarmi, dovrò
vedere. -
Angolo
autrice: Spero vi sia piaciuto il capitolo :) e apprezziate la scena
in rosso.
Se da problemi, torno al rating rosso nella storia.