Capitolo VIII

Gioco di Squadra

(Laboratorio sotterraneo: il Cappellaio sta eseguendo una serie di test su dei conigli bianchi, sotto la supervisione di Strange)
Strange: Ottimo lavoro Jervis, i progressi sono notevoli…
Cappellaio Matto: Sì, sì: le nanomacchine rispondono molto bene… ora posso vedere Alice?
Strange: (Accondiscendente) Certo, ma vedi, non è ancora arrivata…
Cappellaio Matto: Non vedo l’ora! (Si rimette al lavoro) Questi nanoidi sono progettati per veicolare microrganismi nel sangue e nel sistema nervoso, ma non ho visto nessun campione… Di che si tratta?
Strange: Oh, niente che ti riguardi. Lo scopo della ricerca è strettamente teorico: con la tua nanotecnologia molte cure potrebbero essere più efficaci…
(Il Cappellaio annuisce e lo guarda di sottecchi)
Cappellaio Matto: Beh, si potrebbero anche creare virus e tossine capaci di ignorare il sistema immunitario del soggetto infettato e…
(Il sorriso di Strange sparisce e lo osserva attentamente)
Strange: Non è il nostro caso! Jervis, i tuoi impulsi criminali non devono interferire con il progetto. In caso contrario Alice potrebbe non arrivare più…
Cappellaio Matto: (Mortificato) Mi scusi… non volevo dire questo!
Strange: Certo, certo… Tu concentrati sulla tua parte. Del farmaco se ne stanno giusto occupando nel reparto di genetica…
(Cambio di scena immediato: Poison Ivy sta effettivamente lavorando nel laboratorio, la voce di Lock Up risuona dall’interfono)
Lock Up: Ok, “Giardiniera”, hai due ore a partire da adesso per eseguire il lavoro. Vedi gli ugelli sul soffitto? Sono pronti a riversare nella stanza 300 galloni di diserbante: fai una mossa falsa e ti trasformo in concime!
(Pamela sogghigna e comincia gli esperimenti: tra i suoi appunti c’è anche la formula di Man-Bat)
(Dissolvenza)
(10 giorni dopo: sala mensa, Langstrom è seduto in disparte e si guarda intorno spaesato)
(La stanza è piena di gente che parla, ma le sue orecchie non percepiscono alcun suono: il suo mondo è avvolto nel silenzio totale)
(Gli altri lo osservano preoccupati dalla loro tavolata)
Spaventapasseri: Non sente più niente…
Enigmista: Spero che Pam non faccia un casino con quella formula…
Bane: En caso contrario agiremo senza de lui: sarebbe un peso muerto!
Spaventapasseri: Il Dottor Langstrom potrebbe servirci anche in queste condizioni. L’unico peso morto ad Arkham per ora è Harvey…
(Indica gli infermieri che stanno facendo accomodare Due Facce, con lo sguardo perso nel vuoto, in un tavolino a parte)
Cappellaio Matto: Pare siano riusciti ad annullare la sua compulsione per la moneta: è un trattamento per risvegliare l’Harvey Dent che è in lui…
Enigmista: Quella la chiami “riabilitazione”?
Bane: No, ma almeno estamos seguros che non lo hayan lobotomizzato.
Spaventapasseri: Sarebbe stato più umano sopprimerlo, piuttosto che ridurlo così e…
Enigmista: (Sbalordito) Cos’è quella?!
(Nigma indica il vassoio di Due Facce: gli infermieri gli hanno dato una tazza da caffè con scritto “Vota Harvey Dent”)
Spaventapasseri: Sarà parte della terapia...
Enigmista: Perché lui può avere una tazza personalizzata e io no?!
Spaventapasseri: Nigma, non è il momento per queste cose!
Enigmista: Devo avere la mia tazza!
Bane: (Minaccioso) Se el precio da pagar por averla è ridursi così te posso accontentar…
(L’Enigmista si zittisce, ma continua a squadrare Harvey che fa colazione)
Bane: Cercate de concentrarve sul piano!
Spaventapasseri: Il mio gas è a buon punto, ancora poche dosi e ci siamo.
Cappellaio Matto: Anche le mie carte per il controllo mentale sono quasi ultimate: ho rubato diversi microchip dal laboratorio…
Spaventapasseri: Giusto, tu hai capito cosa ci sta facendo creare Strange?
Cappellaio Matto: No, sto facendo solo simulazioni… Ehi Eddie, puoi hackerare il sistema e scoprirlo?
Enigmista: Sì, ma voglio comunque la mia tazza!
Spaventapasseri: Un’altra parola sull’argomento e ti ammazzo!
Cappellaio Matto: Forse lo scopo di Strange è sfruttare Due Facce proprio per farci litigare sulla questione della tazza…
Bane: Vedete de comportarve normalmente, fino a che non avremo la risposta da Hiedra Venenosa… Poi agiremo, con o senza Langstrom.
(Dissolvenza)
(La settimana successiva: Cash sta facendo l’appello mattutino a un gruppo di prigionieri, distribuendo scope e prodotti per la pulizia)
Agente Cash: Gruppo A: corridoi del secondo piano. Gruppo B: cortile. Gruppo C: sala mensa.
(I detenuti vengono scortati nel luogo di competenza: tra quelli addetti al corridoio c’è anche l’Enigmista)
(Le pulizie proseguono con ordine per un po’, poi Nigma si ferma e fissa la telecamera nell’angolo)
Enigmista: (Mormorando) 3… 2… 1…
(Nella sala di videosorveglianza scatta il segnale di cambio di turno, la porta si apre ed entra il nuovo secondino)
Guardia 2: (Entrando) Ciao Bob, tutto tranquillo oggi?
Guardia 1: (Stiracchiandosi) Sì, niente da segnalare, a parte il Ventriloquo che ha ricominciato a schiaffeggiarsi con un calzino…
(I due si scambiano il posto, ignorando il monitor in alto a sinistra, che mostra i prigionieri addetti alle pulizie: l’Enigmista è sparito dall’inquadratura)
(Nigma sta strisciando nel condotto dell’areazione sopra i corridoi, contando sommessamente)
Enigmista: 35… 36… 37…
(Si ferma: una guardia di pattuglia svolta l’angolo in quel momento e passa sotto di lui, per poi entrare nella stanza successiva.)
Enigmista: (Ricomincia a strisciare) 45… 46… 47…
(Poco dopo sbuca da una grata in uno sgabuzzino, origlia dalla porta e sguscia fuori, entrando furtivamente nella zona docce deserta.)
(Qui si avvicina al lavabo e spalanca il pannello, rivelando il buco. Nigma si butta dentro e si trova davanti Crane… intento a costruirsi il costume!)
Enigmista: Che diavolo stai facendo?! C’è paglia ovunque!!
Spaventapasseri: Sono i preparativi finali.
Enigmista: Dovresti occuparti del gas! Non della tua maschera!
Spaventapasseri: (Seccato) Questo non è un semplice sacco di juta! È un oggetto fondamentale per la cura della mia persona…
Enigmista: Senti, anch’io rivorrei la mia simpatica bombetta e il mio bastone a punto di domanda, ma non è questo il momento!
Spaventapasseri: (Esasperato) Nel cappuccio c’è una maschera antigas! Non posso lanciare l’attacco se non sono immune!
Enigmista: E il mio bastone, oltre ad essere un oggetto contundente di pregiata fattura, contiene anche, nell’ordine: un taser, un fumogeno, un radar, un lanciafiamme, una rete, un detonatore e un Batsegnale.
(Silenzio per qualche secondo)
Spaventapasseri: Hai un Batsegnale nel bastone?!
Enigmista: Hush, il Dottor Esopo e Ivy hanno tentato di ammazzarmi con sistemi decisamente dolorosi, così mi sono attrezzato. In certi casi il Pipistrello può essere il minore dei mali…
Spaventapasseri: (Allibito) Non ti azzardare a recuperare quel coso!
(Una liana striscia minacciosa dietro di loro e li avvinghia per il collo trascinandoli violentemente fuori!)
(I due si ritrovano nello spogliatoio, ai piedi di Poison Ivy)
Poison Ivy: (Liberandoli) Ah, ecco dov’è il vostro piccolo rifugio segreto…
Enigmista: Pamela… coff… che ci fai qui?!
Poison Ivy: Volevo solo dirvi che ho sistemato la formula (Sfila sensuale il foglio dalla scollatura) e lasciato tutti i componenti nel laboratorio sotterraneo.
Spaventapasseri: (Rialzandosi) Era necessario avvertirci di persona?
Poison Ivy: (Maliziosa) Beh, speravo di trovare le docce piene di maschioni nerboruti… (Li guarda delusa) E invece devo accontentarmi di uno “stuzzicadenti” e un “punto interrogativo”…
Enigmista: (Offeso) Siamo Geni del Male, non decatleti!
Spaventapasseri: Potremmo tornare a parlare del piano?!
Poison Ivy: È semplice: gli esperimenti sono monitorati in tempo reale, non è possibile introdurre o trafugare sostanze sospette.
Enigmista: Quindi bisogna infiltrarsi nottetempo, mandare offline i macchinari, sintetizzare la formula e tornare in cella senza farsi scoprire?
Poison Ivy: Questo è compito vostro, io sono guardata a vista. (Scuote la chioma fulva in modo sexy) Dopotutto, con un corpo come il mio è normale avere sempre gli occhi addosso…
Enigmista: (Sconfortato) Pamela, è inutile giocare con noi: non ci caschiamo come tutti gli altri uomini, che si riducono a molle creta nelle tue mani…
Poison Ivy: (Passionale) …Niente rimane molle nelle mie mani.
(Silenzio interdetto, i due sono piuttosto a disagio)
Spaventapasseri: Dottoressa Isley, potrebbe cortesemente smetterla di diffondere feromoni nell’aria?! Non è professionale!
Poison Ivy: (Provocante) Vi metto forse in imbarazzo…?
Enigmista: (Laconico) No Pam… è che tra 5 minuti questo posto brulicherà di internati, che non vedono una donna da mesi e saranno molto propensi a sorvolare sul fatto che sei velenosa!
Spaventapasseri: Per noi sarebbe alquanto complicato spiegare una ventina di morti per avvelenamento da tossine vegetali…
Poison Ivy: Uhm, capisco: comprometterei il piano di evasione… Va bene, vi lascio ai vostri progetti…
(Entra nel passaggio segreto ancheggiando sensuale, lasciando i due basiti)
(Silenzio per qualche secondo)
Spaventapasseri: Devo entrare in quel laboratorio.
Enigmista: Sì e non sarà una passeggiata, dobbiamo pianificare al dettaglio! Riesci a costruirti un fantoccio come sostituto in cella?
(Crane alza un sopracciglio e lo guarda sardonico)
Spaventapasseri: Ti ricordo, Eddie, che sono uno “Spaventapasseri”…
Enigmista: Giusto… Stanotte alle 3 in punto ci sarà il cambio della guardia alla videosorveglianza, infiliamoci nei condotti dell’aria e troviamoci qui, ho parecchie mappe da disegnarti…
(Dissolvenza)
(Intanto, laboratorio di Freeze: Victor sembra tremendamente indaffarato tra appunti, computer e macchinari. Ogni tanto rivolge uno sguardo affranto alla capsula della moglie)
Mr Freeze: Mi dispiace trascurarti così, Nora… Se solo Strange mi desse un attimo di respiro… è colpa sua! Mi costringe a lavorare alle sue condizioni!
(Accarezza il vetro sospirando… dopo qualche secondo di silenzio la voce di Strange suona dall’interfono)
Strange: Come stiamo procedendo, Victor?
Mr Freeze: (Rabbioso) Non vede che sto parlando con mia moglie?!
Strange: Certamente, ma le tue ore di laboratorio stanno per finire, non vorrai passarle così, spero…
(Freeze scuote la testa e torna al lavoro)
Mr Freeze: (Mormorando) Risolverò la questione, Nora… te lo prometto!
(Dissolvenza)
(3 del mattino: cambio di turno, i corridoi risuonano di lamenti sommessi e gemiti di detenuti che piangono fino ad addormentarsi nelle loro celle.)
(In quella di Crane c’è un pupazzo di paglia avvoltolato tra le coperte, in quella di Nigma un manichino fatto con le pagine dei cruciverba)
(I due sono nel rifugio, sulle pareti sono appesi schemi di varie mappe)
Enigmista: (Indicando un punto) Qui c’è un muro diroccato, l’umidità ha corroso i cavi elettrici e la telecamera non funziona. Da lì dovresti sbucare a terapia intensiva, allenterò la grata mentre distribuisco i libri della biblioteca.
Spaventapasseri: Credevo facessi solo le pulizie.
Enigmista: Ho inserito il mio nome tra di detenuti con buona condotta. E poi, a differenza di voi serial killer, io mi comporto bene e non desto sospetti.
Spaventapasseri: Ecco perché conosci anche i passaggi più impensabili… io il manicomio l’ho girato quasi esclusivamente con la camicia di forza, scortato da guardie armate.
Enigmista: E ti sorprendi? L’ultima volta che ti hanno dato una scopa di saggina è stato un massacro! L'Agente Boles ha ancora le cicatrici…
Spaventapasseri: (Soave) Ah, sì, bei tempi… il sangue, i morti, il terrore…
Enigmista: Crane concentrati, non abbiamo tutta la notte per pianificare!
Spaventapasseri: Sì, ok, da terapia intensiva dove mi sposto?
Enigmista: Vai nella seconda stanza a destra e ti infili in questo condotto dell’aria, (Segna il tunnel) che prosegue fino al laboratorio di genetica, qui.
(Indica una grande stanza)
Spaventapasseri: Facile! Possiamo andarci anche ora?
Enigmista: No, qui viene il problema: vedi la sala precedente? Il tuo tunnel fa da impianto d’areazione anche lì e l’inquilino ha gusti decisamente “polari”…
(Crane lo guarda allibito!)
Spaventapasseri: Stai dicendo che dovrei strisciare nell’aria condizionata di Mr Freeze?!
Enigmista: Ovvio: nessuno sarebbe così pazzo, quindi non se l’aspettano!
Spaventapasseri: Creperò assiderato!
Enigmista: È solo il suo laboratorio: hai detto che Strange non lo fa stare lì tutto il tempo, forse siamo fortunati…
Spaventapasseri: Dobbiamo trovare tutti gli orari con precisione!
Enigmista: Le contromisure di Lock Up mi impediscono di hackerare il sistema da qui, ma se facciamo in fretta possiamo fare qualcosa di utile anche ora…
(Dissolvenza)
(Poco dopo: la guardia addetta alla videosorveglianza sbadiglia, mentre la longilinea sagoma di Spaventapasseri compare alle sue spalle!)
(Crane agguanta il secondino e gli preme in faccia un fazzoletto, in pochi secondi l’uomo crolla svenuto. L’Enigmista si precipita al computer, mentre Spaventapasseri controlla il polso della vittima)
Enigmista: (Digitando a tutta velocità) Vedi di non ammazzarlo! Se gli trovano nel sangue le tue tossine siamo fottuti!
Spaventapasseri: Conosco il mio mestiere, Nigma, pensa a fare il tuo!
Enigmista: Ci sto lavorando! Dunque, vediamo un po’ gli orari... Ecco qui: Freeze starà in laboratorio fino a domani, poi ci sarà una perquisizione, da lì hai un margine di 48 ore a temperatura ambiente.
Spaventapasseri: Mi occorrono almeno 20 minuti per sintetizzare la formula.
Enigmista: Sistemo un paio di loop nelle telecamere… avrai via libera da mezzanotte alle 2 per la videosorveglianza, il laboratorio invece ha un sistema d’emergenza in caso di disconnessione prolungata e ora non ho tempo di hackerarlo… sarà offline solo per 40 minuti, di più non posso.
Spaventapasseri: Basteranno, filiamocela!
(Estrae una siringa ed inietta l’antidoto alla guardia nella coscia)
Enigmista: Aspetta, lasciami curiosare un po’… Uhm, guarda quante mail tra Hugo e nientemeno che Lex Luthor in persona, avessi tempo scaricherei tanti bei dati compromettenti da vendere a Gotham News…
Spaventapasseri: Piantala! Dobbiamo sparire subito!
Enigmista: Rilassati, sto solo giocando… Ehi, c’è un Bat-spyware qui dentro! Ha infettato tutto il sistema! Come hanno fatto a non accorgersene?!
Spaventapasseri: Vuoi dire che il Pipistrello sa cosa stiamo facendo?!
Enigmista: Potrebbe, ma non sono così idiota da farmi beccare. Però non mi dispiacerebbe riempire tutto il sistema operativo di punti interrogativi verdi…
(La guardia mugugna e comincia a svegliarsi)
Spaventapasseri: Resta concentrato! Non possiamo dare di matto ora!
Enigmista: Sì, lo so! Possibile che l’unico modo per uscire dal manicomio sia diventare sani?!
(Crane solleva di peso il secondino e lo mette sulla sedia)
Spaventapasseri: Non è il caso di filosofeggiare, ma il contrario di “pazzia” non è necessariamente “normalità”… Ora andiamocene!
(Si arrampicano nel condotto dell’aria e rimettono a posto la grata appena in tempo: la guardia si riprende completamente e si guarda introno stranita, ma nella stanza non c’è nulla di insolito)
(Dissolvenza)

***: Superando le proprie psicosi e agendo con lucidità, i Villain di Batman potrebbero effettivamente conquistare il mondo… certo che una tazza personalizzata è una bella tentazione… Poison Ivy in gita nei bagni maschili fa sorgere quesiti esistenziali, tipo: “Perché le donne criminali sono tutte strafighe, mentre i super criminali sembrano lanciatori di coriandoli?”, a parte Freeze che pare sia davvero un decatleta (nonché vincitore di Mr Olympia…) XD
Riuscirà Spaventapasseri a superare l’aria condizionata di Freeze e ad infiltrarsi nel laboratorio di genetica come pianificato? Scopritelo nel prossimo capitolo!