Era una giornata di settembre,mi ero da poco trasferita in questa piccola città con i miei genitori,dove tutti sapevano i fatti di tutti,dove tutti conoscevano tutti,odiavo l'aria che respiravo,odiavo tutto e tutti....odiavo i miei genitori per avermi costretta a seguirli e a lasciare i miei amici,i miei affetti.......ecco è arrivata sera,andrò a dormire e quando domani mi sveglierò conoscerò la mia nuova scuola,i miei nuovi compagni di avventura,i miei non hanno fatto altro che ripetermi che mi farò dei nuovi amici,che mi affezionerò a questo posto....ma cosa ne sanno loro di ciò che ho dentro,mi sento intrappolata dentro un vortice,si forse sto esagerando,infondo non sono altro che una ragazza su un milione a dover affrontare una nuova vita,una nuova scuola,dei nuovi amici e allora perché mi sento come se il mondo mi fosse caduto addosso con tutto il suo peso?
Buonanotte e spero che domani la mia visione della realtà sia totalmente diversa.......anche se ho i miei dubbi.
-Aileen......Aileen....svegliati sono le 7:00 devi prepararti per andare a scuola.....su forza dormigliona...
-Si mamma arrivo....ed io che pensavo che fosse un brutto incubo...invece è la pura e triste realtà
-Aileen allora?
-Mamma caspita dammi il tempo di vestirmi almeno uffa...
Mi vestii di corsa,presi un tost con della marmellata di ciliegie spalmata sopra,afferrai il mio zaino e mi diressi in macchina
-Aileen ti accompagno io oggi e magari domani comincerai and andare in bus...che ne pensi?
-Come vuoi tu mamma....come vuoi tu per me è lo stesso.
La macchina di mia madre si fermò davanti un edificio enorme,sembrava un po' datato ma era al quanto affascinante....si esatto...ne fui affascinata
-E allora piccola ti piace la tua nuova scuola?Sono sicura che ti troverai benissimo
-Bè non è male.....
aprii lo sportello dell'auto e scesi,mentre con la mano salutavo mia madre pensavo
“oh cielo....si comicia”
stavo dirigendomi all'entrata quando....SBAM....
-E che cavolo....ma si può sapere dove guardi stupida ragazzina?
Alzo il viso per vedere con chi mi ero scontrata...un ragazzo alto con un giubbino in pelle nera e dei lunghi capelli rossi con dei profondi occhi verdi era davanti a miei occhi,la prima cosa che pensai fù “mazza oh che bel ragazzo....” ma questo mio pensiero fù interrotto dal suo sguardo gelido e poi...
-Potresti almeno chiedere scusa no?
-Ehm....si...ehm...stavo per farlo....ehm....scusa....
-Ehm...ehm...ehm....sai pronunciare solo questo carina?Sei una nuova iscritta giusto?
-Si mi chiamo Aileen piacere...”e gli sorrisi...”
-Non ti ho mica chiesto come ti chiami....
Mi guardò,ammiccò un sorriso poi si avvicinò,la sua mano mi afferrò dolcemente il mento e poi con voce soffusa mi disse
-Io sono Castiel
si allontanò mentre con la mano faceva segnale di guardare l'orologio
Oh mio Dio è tardissimo....il mio primo giorno di scuola e sono già in ritardo,tutta colpa di quel maleducato.