Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
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Autore: HetaliaPuccioFan    23/10/2014    2 recensioni
Trama:Esiste un mondo popolato da nazioni e da eroi ... ma se fossero proprio le nostre care nazioni ad essere eroi? Dalle menti di Mina damn stars (Mina) e HoshiGoredo (Zoe) una nuova saga molto più movimentata delle precedenti! Con la partecipazione degli Avengers e Hetalia e delle due pazze creatrici 'The Hetalians!'! Riusciranno i nostri eroi a salvare il mondo? Solo leggendo potete scoprirlo!
America :I'm the HERO!
Capitan America : Me too! :D
Zoe e Mina : Buona lettura e recensite :D
Genere: Azione, Demenziale, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: America/Alfred F. Jones, Inghilterra/Arthur Kirkland, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2 Combattere con gli Avengers è una cosa di tutti i giorni, no? (PART 1) ( creato da Mina \ Mina damn stars)
 
 
 
 
 





La città di New York city era tutta a soqquadro.

I palazzi andavano in fiamme insieme alle macchine rovesciate a modi tartaruga.

Il fumo era ormai nebbia accompagnate dalle urla della gente terrorizzate.

L’esercito degli alieni in motocicletta aveva coperto il sole.

Uno spettacolo orribile, direi.

E loro erano lì non in veste da super eroi ( peccato ,Alfie! :P) ma di soccorso.

Avevano salvato già parecchie persone , c’erano dei bambini chiusi in autobus che stava per andare in fiamme ad esempio. A furia di salvare persone si erano riuniti nel proprio c’entro di NY.

Lì fortunatamente non c’era nessuno, ma solo strani mostriciattoli.

-Propongo di dividerci!- dichiarò Mina guardandosi attorno.

-Hai ragione sorella! Qualcuno soccorre le persone e altri chiudono quel cazzo di coso che sta la sopra!- Zoe indicò il vortice nel cielo scuro.

-Good idea! Allora ci divideremo in squadra soccorso e in team Hero!- sorrise lui e tutti annuirono – Io e Arthur saremo la squadra di soccorso, infondo, a fare gli incantesimi di guarigione Angletere è bravo.- dichiarò il francese guardando l’inglese     

– E’ certo! So anche fare altre magie se è per questo!    

-Bravo, tienitele per te, DA!-

- Russia non mi sfidare! Io ti ho evocato una volta posso farti tornare indietro!-

-Su,su! Fate i bravi la terza guerra mondiale la avvierete più tardi!- esclamò Mina guardando i due.

-Io vado a spaccare qualche culo alieno, Zoe vieni con me?- continuò volgendo lo sguardo verso la sorella – Ma certo che vengo! Non me lo perderei per nulla al mondo!- sorrise lei mettendosi a braccetto con la sorella. – Vengo anche io girasole!- sorrise il russo seguendo a ruota le due – Ehi! Aspettate l’HERO!- rise allegramente America andandogli dietro.


**

Arrivarono sotto una grande torre, la Stark Tower. Mina alzò lo sguardo per vedere che vicino ad essa sullo stesso piano del palazzo, vicinissimo, c’era uno strano congegno che teneva attivato il buco nero sputa alieni. – Io vado a chiudere quel coso! Voi mi coprireste le spalle?- chiese guardano il gruppo – Sicura di farcela dudette? Non sono molto sicuro a farti andare da sola!- esclamò America non molto sicuro ma lei rise – Ohh … Hai paura che ti rubbi il titolo di HERO?- chiese e lui avvampò.

– Sai benissimo che non è questo!- esclamò imbarazzato – Stai tranquillo ce la farò da sola devo spegnere in interruttore avanti, non sono così deficiente!- commentò abbracciandolo e lui annuì- Ok, vai! Noi intanto vediamo se ce ne sono altri che lo tengono in piedi e ….-

-Spacchiamo qualche culo giusto?- chiese Zoe e Alfred annuì – Si spacchiamo qualche culo se Ivan è d’accordo!- di tutta risposta il russo prese Mr. Tubo – Che aspettiamo?!-. Mina rise e baciò Alfred – Non morire.- sussurrò al suo orecchio l’americano e lei rise – Devo cominciare a fare scongiuri?- lui fece un sorriso – Vai e spegni quell’antenna noi intanto facciamo un gioco chiamato spacca il culo dell’alieno!- fece una risatina e Mina annuì – Ok allora appena finito vengo a giocare anche io!-.

Gli diede un ultimo bacio per poi dirigersi verso la Stark Tower.

Alfred si girò verso i suoi compagni, prese una lastra di ferro da terra e li guardò– Allora andiamo a spaccare qualche sedere alieno?-
 

**

Mina era riuscita ad introdursi all’interno disinnescando il programma della sicurezza dell’edificio, era stato piuttosto facile visto che la password era Stark Tower.

Chissà chi era il genio tanto cretino da mettere una password così ovvia!

Salì una lunga scalinata visto che l’ascensore era fuori uso. Arrivò all’ultimo piano sul pianerottolo, fece per aprire la porta ma sentì delle voci, e allora si bloccò. Si mise a spiare dallo spioncino e vide due uomini uno con il pizzetto e con i capelli tra il nero e il castano scuro che teneva in mano un drink e l’altro sembrava un cattivo dei Power Rangers, aveva i capelli neri e un casco son due corna con tanto di armatura e una specie di scettro con una pietra azzurra che risplendeva. Mina pesò che forse erano i due cattivi che avevano macchinato tutto questo e che ora stavano facendo cin-cin per festeggiare ma cambiò idea quando sentì l’uomo con il pizzetto dire.

- … Facciamo la conta dei presenti: Tuo fratello , il semi Dio,un super soldato una legenda vivente che vive nella legenda, un uomo con gravi problemi a gestire la propria rabbia, un paio di assassini provetti e tu … bell’in busto sei riuscito a far incazzare tutti quanti!- l’uomo travestito sorrise – Era questo il piano!- l’altro lo guardò e disse acido – Ehm … non è un granché!-. Si avvicinò a lui con il drink – Quando verranno e lo faranno! Verranno per te!-

-Ho un esercito!-

-Noi un Hulk!-

‘Aspetta un attimo, Hulk??? Ma non era il supereroe incazzoso?!’ pensò Mina mentre continuava a guardarli come ipnotizzata.

-Il bestione non si era perso?- scherzò lui – Ti sfugge un punto, non esiste nessun trono! Non esiste una versione dove tu ne uscirai trionfante! Forse verrà il tuo esercito e forse sarà troppo forte per noi, ma ricadrà su di te! Se non riusciremo a proteggere la terra sta sicuro che la vendicheremo!- l’uomo bevve un sorso mentre l’altro si avvicinava – E come potranno i tuoi amici combattere se combattono te?-.

L’uomo si avvicinò con il suo scettro e glielo puntò al petto, la pietra si illuminò ma qualunque cosa facesse non aveva effetto sull’uomo con il pizzetto.

Il sorriso gli sparì dal volto ci riprovò di nuovo ma si sentì solo un suono metallico.

-Di solito funziona!- esclamò sconcertato – Bè può capitare di fare cilecca. Non è così raro una volta su cinque!- l’uomo travestito lo prese al collo e lo alzò in aria sorridendo. Mina restò per un attimo paralizzata, ma poi si riconcentrò non poteva lasciare quel pover’uomo di mezz’età morire così.  Vicino a lei c’era un porta ombrelli, ne prese uno, aprì la porta di scatto e tirò l’ombrello addosso al tipo dei Power Rangers. Lui non riuscì a bloccarlo e gli arrivò dritto sull’armatura e si accosciò lasciando l’uomo con il pizzetto. Mina sorrise – Ehi! Non è bene maltrattare i vecchi, razza di idiota uscito dai Power Rangers!- gridò attirando l’attenzione dei due, soprattutto dell’uomo in armatura.

-E tu da dove salti fuori mocciosa?!- urlò lui alzandosi per dirigersi verso di lei con sguardo piuttosto incazzato – Non sono una mocciosa! Mi chiamo Martina Black Vargas! Tienilo a mente perché penso che una volta che ti avranno arrestato bestemmierai il mio nome in tutte le lingue!- sorrise spavalda. Intanto l’uomo fece un sorrisetto stronzo – E io sono Loki e sono un Dio mia ,cara! Quindi ora che abbiamo finito le presentazioni vieni qui e fatti uccidere subito ho altri piani, e non vorrei distruggere la mia tabella di marcia!- camminò a passo svelto verso di lei – Oh … no, non ci penso proprio amico! Ho intenzione di avere dei futuri prosperi quindi la mia risposta è un no!Thank you!- sorrise evitando un attacco, sicuramente mortale, che partiva dallo scettro e atterrò vicino al mini bar.

-Tipino poco socievole eh? Peccato ti avrei consigliato un lavoro come pagliaccio!- fece una risata  per evitare di nuovo un attacco. – Ok per i miei gusti sei durato fin troppo!- prese la bottiglia di rum che stava sul tavolino per metterci una miccia accesa ( sempre portarsele dietro ragioni di sicurezza!) e la tirò in testa all’uomo in armatura.

Sentii un BAM!

-Bene colpito è affondato!- esclamò ma nel fumo non vide il suo nemico – Ma che cazz …. – fece in tempo a girarsi per evitare un attacco alle spalle.

-Non dovresti colpire alle spalle, maleducato!- schivò di nuovo, giusto in tempo, quell’uomo mirava con il suo scettro al suo cuore. – Ma tu non muori mai?!- cercò di colpirle la testa ma lei fece uno scatto indietro – Bè l’erba cattiva non muore mai!- fece un sorrisetto forzato sotto la sua faccia colma di sudore e finalmente gli colpi la faccia con un calcio peccato che era arrivata al capolinea.

C’era il muro.

Lei.

E il pagliaccio Power Rangers.

‘Perfetto! Sono nella merda ora!’ pensò appena toccato la superficie di metallo, si ritrovò ad avere il cretino in costume davanti agli occhi. – I ragazzini farebbero meglio a stare a casa e non immischiarsi in affari più grandi di loro!- sibilò preparando lo scettro. Mina vide la pietra illuminarsi e cercò di prendere tempo – Bè è proprio questo che ti sfugge! Io non sono una ragazzina!- lui alzò un sopracciglio – Ah no? Allora cosa sei?- sibilò. Lei fece un sorrisetto – Quella che ti farà il culo amico!- e un calciò arrivo dritto nelle sue noci di cocco corrazzate.

Lo sentii gemere, fece giusto in tempo a spostarsi per andare a sbattere contro l’uomo con il pizzetto. Alzò lo sguardo verso l’uomo – Ho il vecchietto ti sei ripreso, meno male! Se no chiamavo l’ambulanza!- lui alzò il sopracciglio –
Ero venuto a congratularmi con te e ora mi è passata la voglia!- Mina sbuffò - Oh andiamo matusa! Fammeli pure i complimenti!- sorrise bastarda guardando il nemico a terra.

-Non sono per niente vecchio!-

-Oddio la crisi di mezz’età brutta cosa, anche mio padre l’ha passata forse peggio di lei  … lui ha perso i capelli! … Ehm Già! Ma è una cosa che passeggera si rilassi Signor ….-

- Tony Stark proprietario della Stark Industries, oltre che genio, miliardario, playboy e filantropo, non che il mitico e invincibile Iron Man!-  rispose lui lasciando sconvolta la ragazza – Sorpresa?- fece un sorrisetto da stronzo – No solo disgustata al pensare che un vecchio faccia ancora sesso … OH MIO DIO! DEVO TOGLIERMI QUESTA IMMAGINE DALLA MIA MENTE ORA!- fece finta di accasciarsi a terra e rotolare comprendonsi gli occhi.
Tony roteò gli occhi al cielo – Hai finito?- Mina smise di rotolare e si alzò – Avanti facevo sarcasmo!-. Si voltarono per vedere Loki alzarsi  - Oh merdaaa! Gli do un altro calcio in mezzo ai cocomeri e siamo apposto?- chiese guardando Iron Man – Nah, lascia fare a me, per sta volta!- Mina vide un armatura rossa e dorata che si montava tutta attorno a lui.

-Con permesso!- Mina si spostò – vada pure!- fece per dare un pugno a Loki ma quello si teletrasportò via dalla stanza facendolo andare a sbattere contro un muro. Mina ci provò, sul serio con tutte le sue forze, a non ridere ma non ce la fece – Io l’ho sempre detto! Lasciate fare il lavoro ai giovani e per questo che l’Italia e gli altri paesi vanno a rotoli!-.

Si senti un mugolare dall’uomo di ferro poteva essere sicura di aver sentito un ‘Taci ragazzina!’.
                  



**





Mentre Mina stava alla Stark Tower Alfred e gli altri del gruppo si erano divisi sotto ordine di Zoe. America avanzava tra le macerie mentre con la lastra di metallo rompeva il culo agli alieni e occasionalmente aiutava la gente in difficoltà. Al momento un alieno gli stava sparando dietro mentre lui si nascondeva dietro le macchine rovesciate per non essere colpito e usciva dal suo nascondiglio solo per tirargli dei sassi occasionali all’alieno sulla motocicletta.  Ad un certo punto non sentì più gli spari verso di lui allora cautamente uscì dal suo nascondiglio con la lastra di acciaio in mano e rimaste stupito da cosa vide. Un uomo con l’uniforme azzurra e rossa, bianca, tutto forzuto con lo scudo in mano. Solo poche parole uscirono dalla bocca di Alfred in quel momento ma bastarono per dire altre mille parole.

-Captain America ( non è un errore l’ho detto in inglese:P)-

L’uomo si girò sentendo la sua voce, e visto che lo trovò in ginocchio e con il viso pieno di polvere si avvicinò a lui preoccupato.

-Stai bene?- chiese mettendosi la suo livello ma Alfred era talmente sotto shock che non riusciva nemmeno a muovere un dito, on questo caso a rispondere. Steve si guardò attorno poi passò la mano davanti agli occhi del ragazzo – Ohi? Sei vivo almeno?- per tutta risposta Alfred svenne all’indietro facendo preoccupare a morte il supereroe.

Se lo mise sulle ginocchia e gli diede lievi schiaffetti sulle guance per farlo riprendere  ( perché se conoscete il Capitano Rogers se da uno schiaffo ti spedisce su Nettuno!). Alfred mugolò per poi alzare la mano e mettersela in fronte, si mise a sedere poco a poco gemendo.

-Che strano sogno che ho fatto accidenti! New York era a pezzi e c’era Capitan America!- borbottò tra se e se .

-Ah! Allora sei vivo! Stai bene?-

‘Quella voce ….’ Aprì gli occhi a fatica ‘Non può essere!’ sgranò gli occhi guardando il supereroe. Cominciò a sudare freddo e a balbettare.

-T- tu … s-sei … C- Cap – Capitan … Am – America!-

-Ehm … si!-

America cominciò ad urlare emozionato mentre l’altro rimaneva confuso. Anche dopo 15 minuti urlava ancora senza riprendere fiato e il Capitano si stava chiedendo se quel ragazzino fosse normale o avesse battuto la testa troppo forte.
 


**


Arthur si era separato da Francis, quell’idiota aveva insisto combattere un Alieno da solo costringendolo ad andarsene.

‘Bè almeno quello morirà come ha vissuto ovvero da idiota!’ smise di correre quando si ritrovò un alieno di fronte a lui. Stette lì immobile un paio di secondi pensando ad una soluzione per scappare ma quando l’alieno lo attaccò non esitò e scagliargli contro un incantesimo esplosivo.

Bum.

Uscirono dei coriandoli, lui sgranò gli occhi e l’alieno lo guardava confuso come per dire ‘Mi stai prendendo per il culo??’. Arthur deglutì indietreggiando un po’ per poi cominciare a correre come un forsennato. Mentre correva si ricordò di avere degli scones con lui nel borsone. Ne tirò uno fuori e lo guardò. Era bruciato come sempre, Alfred diceva che erano delle armi di distruzione di massa, ovviamente lui si irritava sempre con lui quando lo diceva ma non è che avesse tutti i torti. Lui era l’unico che riusciva a mangiarli, allora pensò bene di lanciargli lo scones dritto in bocca. Fece un lancio perfetto, l’alieno lo inghiotti e dopo di che cadde a terra.

-Oh RIGHT!- esclamò lui contento anche se una piccola parte di lui era un po’ depressa. Smise di essere felice quando un'altra decina di alieni si misero davanti a lui, fece un ghignò – Fatevi sotto ALIENS!-. Lanciò scones alla velocità della luce centrando i bersagli peccato che all’ultimo li finì quando ne mancava solo un alieno.

- Damn!- indietreggiò spaventato cercando di trovare una via di fuga o meglio qualcosa di abbastanza nocivo come i suoi scones. Deglutì quando ebbe la certezza che non aveva ne una via di fuga ne qualcosa con cui difendersi. ‘I’m in a shit! Great!’ pensò appoggiandosi al muro che gli ostacolava la via d’uscita ‘Grande! Morire così non era nei miei piani!’ sospirò pesantemente mentre guardava il suo nemico negli occhi.

L’alieno attaccò.

Lui chiuse gli occhi.

Poi sentì uno scoccò.

Dopo pochi secondi rimasto immobile aprì gli occhi per vedere l’alieno accasciato a terra con una freccia conficcata nell’ addome. Guardò sopra al muro per vedere un ragazzo vestito di nero con i capelli biondo scuro ,pari ad
America, con un arco in mano.

Il ragazzo fece un salto e atterrò vicino a Iggy.

-Stai bene?-

-Yes ,but … who are you?-

- Chiamami semplicemente Occhi di falco!-
             




L'angolino delle due pazze pucciose : ecco a voi il secondo capitolo di questa saga scusateci ma per problemi di una forza più grande di noi *cought scuola di merda* abbiamo ritardato parecchio e poi non abitandp vicine si ha un po' di problemi a comunicare tra noi :D ma ecco a  voi questo speldido capitolo ... no aspetta dovete giudicarlo voi ... comunque speriamo che vi piaccia :D
Ringraziamo chi ha recensito Lastangel, Mary_manga01 and Frosty lily le nostre stalker ( con affetto <3 ) ora vi salutiamo al prossimo capitolo che speriamo sia qui presto.


Mina : kisssoooonnnneee a tuttiiiiiii

Zoe : vi loviamoooooo
   
 
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