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Autore: Miss_MaD    14/11/2014    3 recensioni
- Ti va di uscire? Birra e biliardo, termine entro le sei massimo.
Nessuno di noi due sapeva cosa sarebbe successo dopo. Quel dopo che ci portò ad essere uniti.
AVVISO:
In questi capitoli il narratore esterno è d' obbligo, per rendere partecipe il lettore delle emozioni dei personaggi,emozioni che non vengono percepite dagli altri.
(Continuo della storia "cambio vita,cambio giornata" )
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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<< Buca! Si! ne offri un' alltra! >>
Simone aveva combinato un bel guaio: il biliardo era il suo forte ma non sapeva che c' era qualcuna più brava di lui.
Ormai erano alla terza birra,laureati,maggiorenni,fidanzati,dispersi e ritrovati.
All' una e mezza di notte erano soli nel bar sotto casa di Giulia che offriva, anche biliardo e sala video.
<< Ora basta birra! Mi  mettono dentro se mi beccano a guidare sbronzo per tornare a casa! >>
<< Bè, se vuoi casa mia è qua sopra! >>
<< Vuoi dire che mi inviti a dormire da te? >>
<< Si,se vuoi... >>
A quel punto mollarono tutto,dopo aver pagato,e presero l' ascensore. I sei piani più lunghi della loro vita.
Entrando, Simone si stupì di come era arredata quella casa: stile steampunk in soggiorno, stile chic in salotto e stile pin-up in cucina. Fece per sdraiarsi sul divano ma Giulia lo fermò:
<< Cosa fai? >>
<< Mi preparo per dormire,no ? >>
<< Tu dormi di qua >>
Entrarono nella camerada letto, arredata in stile sexyred: Un grande letto a baldacchino nero con le tende rosse,nere e dorate,un ampio mobile di legno mogano e le abat-joures con diverse intensità luminose.
<< E tu dove dormi ? >> Simone era perplesso, temeva la risposta.
<< Senti, siamo maggiorenni, vaccinati e solo amici. Cosa vuoi che succeda? >>
Giulia aprì un basso armadietto e ne tirò fuori un ampio pigiama di cotone.
<< No grazie >>
<< Prego? >>
<< D' estate non uso il pigiama... >>
<< Bè, io si. Compermesso... E almeno mettiti i pantaloni no? >>
Simone si tolse la maglietta blu a mezze maniche e rimase a torso nudo, mostrando quei pettorali che avevano fatto innamoprare Giulia ai tempi della scuola. Si mise i pantaloni e si infilò sotto le lenzuola di seta dorata che Giulia usava sempre d' estate.
La porta del bagno si aprì e Simone deglutì ,un po' sorridendo ricordandosi quando l' aveva fatto quel giorno al mare , quando vide il succinto baby-doll che indossava l' amica. I fianchi larghi rendevano il disegno più realistico. La spiò di sottecchi mentre, con fare da pantera, si toglieva la collana e la riponeva nel portagioie. Avrebbe voluto urlarle che stava benissimo, che era davvero sexy, e avrebbe voluto mettere le mani su quei fianchi e baciarla con passione. Ma lei non voleva. E lui non lo avrebbe fatto. Forse per una casualità, forse no, Giulia si mise con la schiena al muro, la mano destra a coprirsi il seno, anche se così facendo risultava più voluminoso. Chiuse subito gli occhi e si addormentò.
O finse molto bene.
Simone invece la guardò a lungo,passò gli occhi sul suo viso, e vide quanto era cambiato in tre anni.
Zigomi,
Labbra,
Guance,
Sopracciglia ancora ben definite.
Passò lo sguardo sulle sue braccia ,notando ancora quei piccoli leggeri tagli , porte magiche di un universo così fragile ma anche così potente.
Forse era l' alcol, forse ne era ancora segretamente innamorato,si sporse verso di lei ,le alzò il mento e le diede un bacio
PERICOLO!
Ma Giulia non la prese a male. Forse aspettava solo questo, forse anche lei ne era ancora infatuata,ma non si staccò da quel bacio.
Dopo un anno insieme di soli baci e due anni persi per il mondo avevano bisogno di ritrovarsi,di stare insieme come prima,lontani dai pensieri del mondo.
Avevano bisogno di un po' di sesso  ma sarebbe stato solo quello.
I primi a cadere furono i pantaloncini di Simone,leggeri come piume. le sue mani si infilarono sotto al baby-doll per cercare il reggiseno, un seno come lo aveva lei non poteva stare su da solo,ma non trovò niente.
Le sfilò le spalline,baciando ogni centimetro di spalla, fino all' ampia scollatura. La baciò intensamente mentre le toglieva il vestito, e poi, piano piano,come una lenta marea, tutto avvenne.
La lunga notte scemò via tra dolci dolori e vite riunite. Si erano ritrovati e niente  li avrebbe divisi.


** CIAO A TUTTI! Ecco il continuo della storia "cambio vita,cambio giornata" che, a quanto pare è andata molto bene. Questo primo capitolo è abbastanza breve, il secondo spero venga un po' più lungo. Credo di aver risolto tutti gli errori che mi erano stati segnalati quindi, spero solo che vi sia piaciuta. Recensite in tanti!! Ciao,MissD99 **

 

 

   
 
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