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Autore: didi_cioro    23/11/2014    2 recensioni
Lei è sempre stata una di quelle ragazze che si affezionava a tutto e tutti e sapeva che facendo così non avrebbe fatto altro che soffrire, ma ha sempre avuto bisogno di qualcuno che l'aiutasse a sopravvivere in qualche modo.
Sembrava che la gente trovava sempre un modo per andarsene dalla sua vita, lasciando un vuoto che era fin troppo difficile da colmare, eppure a volte basta così poco per riuscire a rimettere in piedi una come lei; magari una semplice festa e un paio di occhi verde smeraldo riusciranno in qualche modo ad aiutarla a non crollare più o forse diventeranno solo altri ricordi dai quali non riesci più a staccarti.
***
“è possibile che ogni volta mi fai tacere con un bacio?” gli chiedo io un po' irritata.
Ed ecco che arriva un altro bacio; non riesco neanche a fingermi arrabbiata con lui, che vengo subito messa a tacere.
“non dirmi che non ti piace perché non ci crederei affatto”
“allora non ti dirò che non mi piace”
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IL GIORNO DELLA  FESTA 
“Annina, hai visto il mio vestito, quello celeste senza maniche?” chiedo alla mia amica rovistando in tutti gli angoli del nostro armadio. Sono più che sicura che me lo ha rubato per metterselo a una festa di compleanno. Povero il mio vestito preferito, questa bastarda ti avrà rovinato irrimediabilmente, ma ti giuro che me la pagherà cara.
“No, non l'ho visto” afferma lei con aria colpevole.
“lo sapevo bastarda, implorerai il mio perdono in ginocchio dopo questa” 
“Ma come cavolo fai a scoprire sempre quando combino qualche casino, solo Dio lo sa. Comunque il tuo vestito non ti preoccupare, è in lavanderia dopo che per sbaglio ci ho vomitato sopra; sai che mi piace bere, e credo di aver esagerato un po' l'ultima volta, ma non ti preoccupare mi hanno promesso che ritornerà come quando lo hai comprato, lo giuro” mi assicura la mia amica.
“se lo dici tu ci credo, ma sai che ho avuto una buona maestra nelle vendette a regola d'arte, quindi ti conviene che sia la verità. Ora però resta il fatto che io non ho niente da mettermi sta sera e ti ricordo che sei stata tu a costringermi a venire quindi adesso trovi una soluzione” la avverto. 
Lei per tutta risposta va verso l'armadio e dopo che ci rovista un po', se ne esce con un vestito verde smeraldo senza spalline e che mi arriva all'altezza dei ginocchi.
“grazie mille, migliore amica, sapevo già da tempo che tu eri una ragazza piena di risorse e che mi saresti stata utile in molte occasioni” le dico abbracciandola forte.
“me lo dicono in tanti” mi risponde lei spostandosi i capelli sulla schiena per pavoneggiarsi.
“si, ma io ti ricordo che se non mi riporti il mio vestito sano e salvo, puoi scordarti di me e della nostra amicizia” la avviso io uscendo dalla stanza e dirigendomi verso il bagno per truccarmi.
….
Siamo arrivate alla festa da soli 10 minuti e io già non ne posso più. Non è che odio le feste è solo che una dannata festa mi ha portato via ciò a cui tenevo di più, ciò a cui mi aggrappavo per non sentirmi sola e inutile. Sarò anche l'unica persona al mondo che non va ogni sabato sera a una festa, ma sinceramente sono più contenta così, almeno posso risparmiarmi un altro periodo di merda. 
Invece Anna non ha fatto in tempo ad arrivare che già è diventata la regina della festa e non mi ha dato retta in quanto alla questione non guardare, non parlare e non toccare nessun ragazzo, infatti già sta già parlando con un tipo che non è niente male, ma credo abbia la metà del cervello di un topo. A volte non capisco come possa farsi abbindolare da certi ragazzi che cercano solo ragazze per divertirsi per un po' di tempo e poi la lasciano, fregandosene totalmente dei suoi sentimenti. Io so che lei merita molto, ma molto meglio è solo che la sua testolina tanto dura non ci arriva.
Decido di non pensarci più, anche perché mi sta già scoppiando la testa e purtroppo dovrò restare ancora per molto tempo in questo posto stracolmo di gente.
Mi avvio verso il bar per ordinare qualcosa da bere, ma vado a sbattere contro un ragazzo che mi rovescia la sua bibita sul vestito. Questa è la mia fine, non appena Anna vedrà questo disastro mi manderà direttamente al circo per farmi sbranare dai leoni. Alzo la testa per vedere chi è questo deficiente e rimango colpita da due pozze di smeraldo che mi fanno scappare subito davanti allo sguardo indecifrabile dello sconosciuto.
No, no, no, non è possibile. Speravo che al mondo esistessero solo un paio di occhi di quel colore, e che ce li avesse solo LUI.
Vado a cercare Anna perché ho bisogno di un paio di braccia in cui annegare e poter cercare consolazione. 
Non appena la vedo gli salto direttamente in braccio e le lacrime incominciano a rigarmi il viso.
“Diana, dimmi cosa è successo, perché piangi? Qualcuno ti ha fatto qualcosa? No perché se è così vado subito a staccargli le p...”
“Anna, i suoi occhi..” non riesco a formulare un farse decente perché sono troppo scossa.
“ i suoi occhi cosa? Diana parla chiaro, non leggo ancora nella mente, sai?!” 
“quel ragazzo ha i suoi stessi occhi, quegli occhi che mi hanno fatto innamorare di lui, quegli occhi verde smeraldo che speravo di non rivedere più dopo quella sera, quegli occhi che hanno distrutto il mio mondo dopo che mi hanno abbandonato senza nessun preavviso” dico tutto di un fiato.
La mia amica mi guarda confusa ma poi capisce tutto e meno male perché non ce l'avrei fatta a spiegargli tutto di nuovo.
“Senti adesso andiamo a casa, così puoi riprenderti” mi prende per un braccio e mi trascina fuori dal locale, solo che quell'idiota di prima ci compare davanti e io non posso fare a meno che nascondermi dietro la mia amica. 
“scusate se vi disturbo, ma prima la tua amica quando mi ha visto è scappata in lacrime e volevo sapere se sta bene perché io non gli ho fatto assolutamente nulla” si difende lo sconosciuto. So benissimo che non hai fatto niente, ma i tuoi occhi si, quindi ti prego amica portami via al più presto, prima che inondi l'intero locale.
“senti, non so chi tu sia e neanche mi interessa, ma lei non vuole avere niente a che fare con i ragazzi come te, gli ai già creato abbastanza danni per sta sera, quindi se permetti levati dalle palle” sapevo io che avevo fatto bene a scegliere di avere lei come amica. 
Dategli il potere assoluto mentre ha il ciclo e vi giuro che farà finire tutte le guerre del mondo.
Il ragazzo, anzi direi il Dio greco in carne ossa, decide saggiamente di chiudere la bocca e mentre la mia amica mi trascina via dal locale, mi fa un sorriso che farebbe scogliere anche la regina Elisabetta, con quelle fossette che ti fanno venir voglia di tuffartici dentro.
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!! volevo solo dirvi che se vi piace la mia storia lasciatemi qualche recensione così posso capire cosa ne pensate e magari migliorare anche qualche punto. detto ciò vi saluto:)
   
 
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