Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
Segui la storia  |       
Autore: YukiWhite97    28/11/2014    2 recensioni
Lady Helena è la figlia adottiva del conte Ciel e facendo parte della famiglia Phantomhive arriva il giorno in cui anche lei deve mettersi al servizio di Sua Maestà. Ma cosa succede quando una ragazzina cresciuta nella "bambagia" si ritrova ad affrontare un nemico sconosciuto (o forse non troppo) che vuole ucciderla a tutti i costi? Helena si ritroverà cosi ad affrontare una lotta assieme ai suoi stravaganti amici e soprattutto farà finalmente chiarezza sul suo passato non proprio chiaro...
Genere: Sovrannaturale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri personaggi, Ciel Phantomhive, Nuovo personaggio, Sebastian Michaelis, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Mpreg
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Lady Helena - The chronicles'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nelly aprì gli occhi. Quello sarebbe stato il giorno più importande della sua vita.
Adesso si sarebbe alzata,si sarebbe preparata e avrebbe risolto qualche caso richiesto dalla regina...anche se qualcuno forse non aveva intezione di farle rispettare i suoi piani...
"BUONGIORNOOOO!" - esclamò una voce cristallina. La piccola lady si ritrovò bloccata nel letto,con una figura sopra di lei dalla pelle ambrata e da una lunga treccia nera.
"Ciao Ila! - esclamò felice abbracciandola - sei già tornata dall'India?"
"Ovviamente,volevo esserti accanto nel giorno più bello della tua vita,e ovviamente io verrò con te per risolvere il primo grande caso della tua carriera!". Si bloccò improvvisamente per tossire e riprendere fiato.
"Sei sicura che la tua salute te lo permetta?"
"Certo - sorrise - piuttosto andiamo a cercare qualcosa di carino da mettere!". Detto questo la trascinò via.
 
Nel soggiorno,i genitori di Ila,il principe Soma e Agni parlavano con Ciel e Sebastian.
"Quando Ila ha saputo che oggi Nelly avrebbe svolto il suo primo incarico ha fatto di tutto per arrivare in tempo" - sorrise il giovane Soma.
"Sono molto contento che Nelly abbia un'amica cosi fidata".
"Già,la mia piccola Ila è semplicemente stupenda e adorabile" - disse Soma trasudando cuoricini da tutti i pori.
"Piuttosto,Ciel - intervenne Agni - lei non sa ancora vero?". Il conte e Sebastian si guardarono.
"No,non sa".
"Non credi sia abbastanza grande?"
"Ho paura di sconvorgerla..."
"Non essere impaurito - lo tranquillizzò Soma - la mia Ila per esempio,sa di essere figlia sia mia che di Agni,e l'ha prese bene. Le abbiamo detto di essere stato un miracolo della dea Kali,o almeno noi siamo sicuri che sia cosi. E' una principessa molto rispettata e lei è felice".
"E' diverso,Soma. Ila è un'umana. Io devo proteggere Nelly...."
10 anni prima 
**Sebastian e Ciel arrivarono al casolare abbandonato e dentro vi trovarono un letto,e poco più un la,una scrivania rovinata con una seggiola,tutt'attorno polvere e ragnatele.
"Padroncino,è sicuro di voler stare qui? Posso trovare un posto migliore...". Non aveva neanche finito di parlare che già Ciel era disteso nel letto,in preda a dolori atroci.
"Che cosa ho?". Non riusciva a respirare,sentiva le energie venirgli meno ogni secondo che passava e il suo viso appariva pallido.
"Mi permetta di controllarla,padroncino. Dov'è che la fa male?" - fece Sebastian togliendosi la camicia e i guanti.
"Qui,nel basso ventre". La mano del maggiordomo si posò sul ventre del ragazzino.
Avvertì qualcosa,qualcosa che riuscì a scomporre anche lo stesso maggiordomo,il quale indietreggiò.
"Allora? Che cosa ho? Che succede?"
"Non è possibile... - fece tremando - padroncino lei...lei..."
"Io cosa?"
"Lei aspetta un bambino..."**
 
"Papà...!"
"Papà..!"
"Hey,papà,ci sei?". Ciel si destò,accorgendosi di come la figlia lo guardava.
"Si,scusa Nelly. Coraggio,andiamo,ci aspetta una lunga giornata".
Cosi,Ciel,Sebastian,Nelly e Ila salirono in carrozza.
"Sono davvero emozionata! Da oggi posso definirmi un vero "cane da guardia" della regina!" - disse emozionata la piccola lady,battendo le mani.
"Contenete il vostro entusiamo,my lady - le consigliò Sebastian - un caso si risolve con calma e sangue freddo..."
"Giusto...dov'è che stiamo andando di preciso?"
"Da una persona che io e vostro padre conosciamo da molto tempo...".
Ci vollero pochi minuti prima che la carrozza si fermasse di fronte il negozio di Undertaker.
"Questo posto mette i brividi - fece Ila scendendo dalla carrozza -  non è posto adatto per una principessa".
"Coraggio,Ila,sarà divertente!" - la incitò Nelly.
"Guarda,non vedo l'ora" - fece ironicamente. I quattro entrano al negozio e il primo a farsi avanti fu Ciel.
"So che sei qui,avanti esci fuori". A quelle parole una strana figura dai lunghi capelli argentati e con uno strano ghigno stampato sul viso,saltò fuori da una di quelle bare che troneggiavano per tutto il negozio.
"Undertaker è qui a vostro servizio  - fece l'uomo tenendo in mano un teschio umano - ma guarda chi si rivede,il piccolo conte,anche se ormai di piccolo c'è ben poco".
"Sei un vero becchino?" - chiese Nelly incuriosita e per niente impaurita (al contrario di Ila) dal macabro personaggio.
"Ovviamente cara,e tu devi essere la piccola Phantomhive,vero? Ho sentito tanto parlare di te..."
"Bado alle chiacchiere,Undertaker - l'interuppe Ciel - ci servono delle informazioni su dei cadaveri di bambine,prima violentate e poi uccise,e sono certo che tu ne sai qualcosa".
"Bene - sorrise il becchino - per farmi parlare però,sapete cosa voglio in cambio".
"Soldi?" - chiese Nelly.
"No,voglio una risata di prima qualità!"
"Oh no,ancora - si lamentò il conte - non sei cambiato affatto in questi anni..."
"Se è una risata che vuoi ci penso io - fece la lady - voi tre però è meglio che andiate fuori". 
Cosi,i tre aspettarono pazientemente. Finalmente dopo ore,poterono udire una risata assordante provenire dal negozio. Ciel aprì la porta,vedendo Undertaker contorto dalle risate e la povera Nelly stanca e col fiatone.
"Piccola Phantomhive,non mi aspettavo niente del genere da voi!" - disse tra le risate.
"Ma che gli avete detto?" - chiese Sebastian.
"Non chiedermelo,è meglio. Adesso avanti,becchino,dicci quello che sai" - disse risoluta
"Beh,non molto in realtà. Ultimamente ho lavorato più del solito,con tutti questi cadaveri di piccole,giovani donne. Quello che posso dirvi è che le violenze subite sono pesanti,poichè presentavano lividi,ematomi e ferite su tutto il corpo. E il modo in cui sono state uccise,beh...devo dire la verità,non ha nulla di umano..."
"Nulla di umano...?" - chiese Nelly.
"Si,nulla di umano,come uccisi da dei demoni o dagli shinigami brutali.."
"Va bene,basta cosi Undertaker - lo interruppe Ciel - c'è solo un'altra cosa che voglio sapere: da dove vengono tutti questi cadaveri?"
"Dalla magione Trancy"- sorrise. Il conte indietreggiò. La magione Trancy era abbandonata ormai da anni,ma tornarci significava riportare alla mente tante cose...Però non aveva altra scelta.
"D'accordo,ti ringrazio,adesso possiamo andare" - disse rimettendosi la bombetta.
"Fate attenzione conte,e sopratutto te attenzione lei,piccola lady..." - salutò il becchino.
 
 
Angolo dell'autrice
E vai con il terzo capitolo :D
Inizia cosi la salita per Nelly D: E i flashback di Ciel iniziarono a ricomporre la storia...
Cosa succederà? Lo scopriremo nel prossimo capitolo....xD
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler / Vai alla pagina dell'autore: YukiWhite97