3 CAPITOLO
Appena uscì da quel locale mi diressi verso l’aereo porto.
Sarei partita per la California,volevo cambiare aria ed tornare a casa da mio fratello e tutti i miei amici mi avrebbe di certo aiutato a capire cosa volevo veramente. Quella sera fu l’ultima sera che ballai,che andai in un locale.
Ero appena arrivata al’ aereo porto,il viaggio era stato stancante ma adesso mi mancava solo un ora di viaggio e poi avrei potuto finalmente  riabbracciare mio fratello.
Dopo l’ora in macchina arrivai di fronte la mia vecchia casa che adesso era di Luke.Suonai il campanello un paio di volte e dopo poco mi si presentò il mio adorato fratello in splendida forma come sempre.
-Alex?sei tu non posso crederci!!!!-disse abbracciandomi e sollevandomi a mezz’aria.
-Luke mi sei mancato da morire..-dissi stringendolo fra le mie braccia.
-anche tu sorellina mia…-
Entrammo in casa e dopo esserci seduti su quel comodo divano iniziammo a parlare.
-Ma che ci fai qua?????-mi chiese Luke
-Mi mancavi i e poi avevo bisogno di cambiare aria…-
PARLA LUKE
-Alex ti conosco bene,dimmi cosa è successo…-
-ok….ieri sera sono stata al Funky mi sono scontrata con i The Script…-
-Alex lo sai che non voglio che rientri di nuovo in quel giro e stato già  abbastanza un anno!-
-non voglio più far parte di quel giro,mi ha sfidato Sheryl e io ho accettato la sfida ma ho lasciato perdere ed ho preso le mie cose e sono venuta qui.-
Disse sinceramente,conoscevo benissimo mia sorella e la sincerità nei suoi occhi ne è la prova.
Dopo qualche minuto i pensieri iniziarono a vagare liberi nella mia mente,la paura,il terrore di perderla e le immagini di lei stesa a terra piena di lividi e ferite tornarono nella mia mente.
Dopo tutto quello che era successo un anno fa non volevo che avesse ancora a che fare con Mike,quel lurido bastardo la costringeva a portare la roba ai suoi clienti e quel 13 gennaio quando lei si era rifiutata di far da tramite tra lui e il cliente lui decise di picchiarla e di lasciarla a terra sanguinante.
Dopo l’accaduto Alex lascio Mike e cercò di dimenticarlo, e dopo qualche tempo riuscì  ad andare avanti.
-pensi tornerà a cercarti?-  le chiesi
-spero di no-
-quanto ti fermerai con  me?-
-qualche giorno non di più ,ma se ti chiama mamma dille che sono qui con te perché le ho solo lasciato un biglietto perché sapevo che non mi avrebbe permesso di venire..-
-ok tranquilla-le risposi sorridendo
-grazie- disse stampandomi un bacio sulla guancia e salendo verso la sua ormai ex camera.
Dopo poco la seguì anche io e la vidi ferma sulla soglia della porta.
-è rimasta intatta per come la hai lasciata..-dissi
-grazie…-fu l’unica cosa che gli usci dalla bocca.
-ora sarai stanca dopo questo tuo lungo e folle viaggio quindi riposati ti chiamo io appena è pronto il pranzo-dissi sorridendole.
-ok allora a dopo-disse salutandomi e chiudendo la porta della sua stanza.
* una settimana dopo *
Ieri sera ero tornata a casa dopo un lungo viaggio di ritorno verso casa.
Appena entrai mia madre mi abbracciò e andai a sistemare quelle poche cose che mi ero portata per il viaggio in camera mia.
Dopo cena andai subito a letto anche se non mi addormentai subito,domani avrei avuto scuola quindi pensai che fosse meglio dormire e così mi addormentai.
 
Allora scusate se non ho aggiornato per molto tempo ma ho avuto problemi con il pc .
Questo è il terzo capitolo spero vi piaccia!!!
p.s, più tardi per farmi perdonare vi posto un altro capitolo!!!
Un bacio Aria J