Attention please: capitolo un pò sconcio e un pò volgare, scene di sesso slashoso e beh, se vi da fastidio evitate..Quinn è un maialino!
Bert's POV
“ Buongiorno McCracken”
mi volto.
Kurtz.
Chiudo il rubinetto e faccio per avviarmi alla porta ma mi blocca artigliandomi per il polso.
“ Quanta fretta..”
Mi volto e il suo sorriso mi irrita, così venato da sarcasmo da essere intollerabile.
“ Che cazzo vuoi Kurtz?”
“ Niente...” sussurra avvicinandosi pericolosamente a me “ ..solo che ero curioso..” si avvicina ancora di più, tanto che posso sentire il suo respiro sulla mia pelle “ di sapere cosa Quinn ci trova in te..” conclude poggiando le sue labbra sulle mie.
Resto immobile con gli occhi sgranati fino a che non realizzo quello che sta accadendo e lo spintono, facendolo andare a sbattere contro il muro. Un sorriso sadico si disegna sui suoi tratti e si riavvicina a me.
Io tento di sottrarmi ma sono palesemente meno forte, il suo peso mi schiaccia contro la parete e sento le sue mani infilarsi sotto la maglietta, raggiungere la mia pelle nuda e saggiarne la consistenza. Mi invade la rabbia mentre mi zittisce dicendomi che andrà tutto bene e il suo alito pesante si appropria dell'aria intorno a me.
Stringo gli occhi e raccolgo tutte le forze nello sferrargli una ginocchiata esattamente sul bassoventre e facendolo gemere di dolore. Si allontana da me piegato in due per il dolore, lo guardo pieno di odio. Come cazzo fa Quinn a scoparselo sto stronzo? Il pensiero che lo abbia solo sfiorato mi fa ribollire il sangue nelle vene, e il vederlo indifeso non stimola in me nessuna pietà, anzi mi inspira ancora più violenza. Gli rifilo un'altra ginocchiata nello stomaco, provocando un altro urlo di dolore.
Ed è come una droga vederlo gemere di dolore sotto i miei colpi, vedere il sangue ricoprirlo mentre immagini delle sue mani sul mio corpo e su quello di Quinn si confondono con l'unico effetto di farmi incazzare ancora di più.
Sono talmente preso che neanche mi accorgo che la porta si è aperta e due ragazzini mi guardano con la bocca aperta. Quando mi rendo conto del loro sguardo fisso su di me scappano terrorizzati diretti verso la presidenza.
Cazzo.
**
Quinn's POV
Noia.
Assurda, assoluta, nauseante e insistente noia.
Noia miscelata a preoccupazione e impotenza. Sentimenti che mi spingono ad uscire da qui e nello stesso tempo mi inchiodano nell'indecisione.
La musica esce potente dalle casse, ed è l'unica cosa che riesce un pò a coprire il rumore della mia ansia.
Oggi niente prove, e ovviamente niente uscite dato che i miei amici sono tutti al lavoro. E poi dopo questa mattina non ho neanche voglia di chiamare nessuno dei miei amici dell' High School. O meglio, uno che vorrei c'è, ma probabilmente mi sbatterebbe il telefono in faccia se lo chiamassi. E questo nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore non lo so. Forse è ancora nell'ufficio del preside, a spiegare le ragioni che lo hanno spinto a picchiare Kurtz. Non so perchè ma mi sento una merda, è colpa mia.
Non c'è altra ragione.
Sono l'unico cazzo di motivo per cui quei due si conoscono.
Percorro per l'ennesima volta la lunghezza del pavimento della mia camera avanti e indietro, avvolto dal nervosismo più totale.
Non ce la faccio.
Voglio uscire da qui, ho voglia di correre fino a sentire bruciare i polmoni. Fino a scollarmi dalla pelle la pesantezza del senso di colpa.
Prendo la giacca e faccio per lanciarmi fuori dalla camera, ma non appena apro la porta mi ritrovo Bert davanti.
Lo guardo sbigottito, e vedo una valigia ai suoi piedi assecondarne la figura. Passo rapidamente lo sguardo da lui alla valigia, incapace di formulare il benchè minimo pensiero.
“ Ciao..”
è la sua la voce che rompe il silenzio, ma non riesce a mettere fine al frullato di domance che mi si agita in testa.
“ Bert ma che..”
“ Non farmi domande Quinn, voglio solo una risposta da te..”
scosto lo sguardo dalla valigia e lo piantono nei suoi occhi azzurri rischiando di perdermi in quelle due pozze liquide.
“ Vuoi fare l'amore con me?”
sgrano gli occhi e senza neanche rispondere lo tiro a me facendo collidere le nostre labbra. Quando ci stacchiamo lui mi guarda sorridente.
“ Immagino sia un si..”
annuisco veloce e mi reincollo alle sue labbra, mi stacco solo per togliermi la maglietta e fare altrettanto con la sua. Sto per riattaccarmi a lui ma mi blocca.
“ Aspetta..fatti guardare..”
mi fermo imbarazzato, con il fiato corto per via dell'eccitazione, e nonostante io abbia ancora i jeans mi sento nudo sotto il suo sguardo indagatore.
“ Sei bellissimo..”
sussurra come assorto, e io sento le guance bruciarmi dall'imbarazzo. Lo spingo sul letto e gli salgo su, facendo collidere i nostri due petti nudi e lasciandogli una scia di baci sul collo. Lui ansima e geme sempre più forte, e la sua voce raggiunge il massimo del piacere quando poso le labbra sul suo basso ventre e lo libero dei boxer, accogliendo subito il suo membro tra le mie labbra.
“ Quinn..ah..sto per..”
mi stacco immediatamente dalla sua pelle e gli sorrido. Lui mi guarda annebbiato dal piacere, è talmente sexy in questo momento che la voglia che ho di lui rischia di farmi esplodere.
“ Non fermarti cretino, ti voglio dentro di me..”
sorrido davanti al suo romanticismo, però l'idea di prenderlo mi fa impazzire. Inizio a prepararlo con un dito, esplorando la sua cavità. Lo sento gemere, ma mi basta un'occhiata per capire che vuole che io continui. È impaziente, e la cosa mi fa sorridere. Estraggo il dito per bagnarlo di saliva. Guardo Bert malizioso mentre con la lingua gioco con le mie dita.
“ Quinn cazzo! Smettila! Vuoi farmi venire senza neanche fottermi?”
rido e introduco veloce le due dita dentro di lui, originando un gemito di disappunto. Ma quando inizio a muoverle i gemiti diventano di puro piacere. Vorrei prolungare i preliminari il più possibile ma il piacere mi sta esplodendo addosso e così senza preavviso sostituisco le dita con il mio cazzo. Lo sento sussultare non appena entro dentro di lui. Faccio aderire i nostri due corpi il più possibile, sistemandomi al meglio tra le sue gambe e iniziando a muovermi leggermente.
Lui mi guarda vacuo con un sorrisetto dipinto sulle labbra. Ad ogni spinta raggiungo le sue labbra e gli poggio sopra le mie, mentre lui geme sempre più forte. Avvolgo le dita intorno alla sua erezione e lo accarezzo, procurandomi un insieme ancora più forte di urla e gemiti che si mischiano ai miei.
“ Allman! Vuoi farmi morire per caso?”
sorrido e spingo più forte, guadagnandomi un altro urlo.
“ Non lo vorrei mai McCracken, non penso che riuscirei più a vivere senza di te..”
lo guardo negli occhi e vedo una lacrima scendere. Che cazzo ho detto di sbagliato? Sto per chiederglielo ma lui si avvicina a me imprigionando le mie labbra tra le sue, mentre il calore ci avvolge ed arriva l'onda dell' orgasmo.
Ci guardiamo stremati e ansimanti, mentre gli straschichi dell'orgasmo ancora ci riscaldano. Lui mi da un bacio sulla tempia e si stringe a me. Prendo una coperta per coprirci e mi addormento così, con il suo corpo tra le braccia e un sorriso tra le labbra.
**
Bert's POV
“ Sei l'unica cosa per la quale mi spiace andarmene.
Mi mancherai Quinn.
Addio.
Bert”
Rileggo le parole scritte di fretta e finalmente trovo il coraggio di posare il foglio sulla scrivania e recuperare la mia valigia abbandonata vicino alla porta.
Non trovo il coraggio per voltarmi a guardarlo invece. Anche se la sua figura è impressa a fuoco dentro di me e mi basta chiudere gli occhi per ricostruire ogni suo piccolo particolare.
È ormai sera e il buio si mescola col freddo in questo paese inutile di montagne e mormoni.
Non so cosa farò, dove andrò nè come riuscirò a sopravvivere. Ma so che devo andarmene da qui, abbandonare questo schifo di città. Lasciare la mia cazzo di famiglia. E anche il piccolo angelo che ha dato il senso a queste ultime settimane.
Ed è l'unica cosa che fa male.
**
Ciao!! Eccomi qua! Allora cosa ne dite di questo capitolo?
Lo strano comportamento di Bert e le motivazioni che lo spingono saranno espletate più avanti..sono comunque legate alla biografia vera di Bert..cioè ne prendo spunto da quello che gli è davvero successo povero cristo e ci fanficcio su...
Passo subito ai ringraziamenti che poi mi metto a studiare..
Fallen: facevi bene ad avere paura..ma bertuccio si è saputo difendere...
frankielou: ahahah palma da dattero!! è vero però..che brutto
sweetPandemonium: piano geniale il tuo..solo che nel mezzo è successo un gran bel casino..avrai dettagli nel prossimo chap
blaise_sl_tr07: la tua mente malata è in accordo con la mia..cioè kurtz ci ha provato e bert lo ha picchiato..oddio! Mi sa che abbiamo dei neuroni in comune! Jeph è un genio si...anche se ai tempi sembrava una palma da dattero..
chemical lady: ciao!! quinn era adorabile vero?? così picciolo...aww! Beh Bert non le ha prese ma un casino è successo uguale...