“quindi,come mai eri solo?” chiese Jiraya a Bolt,mentre i due camminavano “io ero con mia zia,ma ho preferito uscire,visto che mia madre se n’è andata assieme a mio padre per fare non so cosa” Bolt abbassò il capo leggermente “come sempre” “chi è tuo padre?” chiese Jiraya,nonostante conoscesse già la risposta,poi vide il dito di Bolt indicare il volto di pietra di Naruto “eccolo” “tuo padre è l’hokage?non dovresti esserne contento?” “insomma!è sempre via e non ha sempre tempo per me!” Jiraya capi il perché della risposta di Bolt,Naruto non avrebbe mai fatto soffrire cosi suo figlio,ma naturalmente ora era sempre pieno d’impegni,perciò decise di parlare anche lui al piccolo Bolt “ehi Bolt vieni,ti accompagno in un posto” lui segui Jiraya,che qualche kilometro dopo lo portò in una gelateria “siediti su quella panchina,torno subito” “ok” Jiraya tornò due minuti dopo con lo stesso gelato che era solito portare a Naruto,notando che Bolt lo guardava incantato,con gli occhi un po’ lucidi “perché fai quella faccia?tieni mangia” Bolt prese la parte di gelato che Jiraya aveva staccato,guardandola solamente “che cos’hai?” “anche papà una volta mi ha preso lo stesso gelato…..” Jiraya sorrise sentendolo “io…..non ce l’ho con lui,anzi gli voglio bene,se devo essere sincero…..penso che sia la persona migliore del mondo,ed è proprio per questo che vorrei passare un po’ più di tempo con lui…..” “Bolt” Jiraya si sedette sulla panchina “tu sai che per un hokage la sua famiglia è l’intero villaggio no?” “certo,papà me lo ha anche detto” “allora perché non glielo dici?digli che vuoi passare un po’ di tempo con lui,non potrà dirti di no” Bolt guardò Jiraya con uno sguardo d’amirazione,come poteva quello sconosciuto avergli detto queste cose?lui però preferi mangiare il suo gelato assieme a quell’uomo strano e pervertito,ma saggio “bene allora io vado,ho da fare” disse Jiraya alzandosi “te ne vai?” “si,comunque Bolt ho una cosa da dirti” “cosa?” Jiraya gli pose la mano sulla testa “potresti portare questo messaggio a tuo padre?” “che devo dirgli?” “digli che lo saluto” “devo dirgli ti saluta Jiraya?non penso ti conosca” “se gli dici cosi certo che no” Jiraya s’incamminò verso l’orizzonte guardando il sole di mezzogiorno, “digli che lo saluta ero-sennin!lui capirà” e Bolt vide quella figura scomparire nel nulla.

“no no,polpo-san ascoltami…..tu pensa alla musica,che al ramen ci penso io dattebayo!” disse Naruto gesticolando e guardando Killer Bee “ok Naruto!mi fido di te!sono sicuro che intenditori di ramen meglio di te non c’è n’è!” “ok ci vediamo alla festa” “allora vado!” “salutami Darui! “yo!” e Killer Bee parti uscendo dalla porta,per raggiungere il suo villaggio “certo che questa festa per capodanno ti sta tenendo occupato eh?” “Shikamaru non farmici pensare dattebayo,pensa che oggi non ho potuto neanche stare con Bolt e Himawari” “bhè,almeno stai preparando una bella festa per tutti quanti no?” “si hai ragione Shikamaru” in quel momento bussarono alla porta e si senti una voce “Naruto-kun?” Hinata entrò “buongiorno” “Hinata amore ciao” disse Naruto contento “ciao Hinata” la salutò Shikamaru “sei pronto?” “certo arrivo…..Shikamaru io vado,devo andare a sistemare ancora alcune cose,ci sono anche Choji e Ino,vuoi venire?” “no sto qui,devo sistemare dei documenti,è una rottura ma dovrò pur fare qualcosa no?” “va bene Shikamaru,allora a dopo dattebayo!” Naruto prese Hinata per mano mettendosi prima il suo cappello da hokage,i due uscirono dalla magione mentre due signore chiacchieravano tra di loro “ehi ma quello non è…..” “si è il settimo hokage e quella è sua moglie!” mentre le due parlavano Kushina che,per caso,era assieme a Minato proprio come loro due,si nascose dietro un muro trascinando anche lui “Kushina ma cosa…..” lei gli mise una mano sulla bocca “Minato non facciamoci vedere! Quello è nostro figlio dattebane!” Minato si sporse un po’,vedendo che in effetti Naruto stava camminando con il cappello da hokage assieme a Hinata “allora?che facciamo?” “li seguiamo dattebane!” i due si resero invisibili,camminando affianco del loro figlio e sentendolo parlare con Hinata.
“ahahah!ti ho presa!ti ho presa!” esclamò Neji ridendo,dopo aver rincorso Himawari,anche lei si mise a ridere,perchè le stava facendo il solletico “adesso a che giochiamo?” chiese poi sorridendo “ehm…..non lo so decidi tu” “giochiamo a nascondino!tu vai,che io conto” Neji sorrise vedendo Himawari chiudere gli occhi “uno…..due” “Himawari?Himawari dove sei?” intanto Hiashi,vedendo che sua figlia si era addormentata e che sua nipote non era con lei,si era messo a cercarla “io conosco questa voce!è Hiashi-sama!” Neji però non fece in tempo ad accorgersene,che Hiashi entrò:lui vedendolo davanti a sé,sbarrò gli occhi “cosa?Neji…..” lui rimase immobile non sapendo cosa fare,finchè vide Hiashi perdere i sensi e cadere sul prato erboso “nonno?nonno?” Hiashi apri gli occhi,vedendo il viso di Himawari “Himawari,cosa è successo?” “sei caduto a terra,è tutto a posto?” “si certo,tranquilla” Hiashi si rialzò,dove prima gli sembrava di avere visto Neji,ora c’era solo il giardino di villa Hyuga “che strano…..sembrava essere lui” anche Himawari era rimasta perplessa nel vedere che quel ragazzo della casata cadetta non si trovava “va bene che stavamo giocando a nascondino,però si è nascosto troppo bene” pensò Himawari,comunque suo nonno la portò dentro “Himawari hai fame?” “si nonno un pò” “allora vieni,che andiamo a prenderci dei dango ti vanno?” “si nonno grazie” rispose lei,quindi Hiashi avverti Hanabi e si incamminò per il villaggio.

Mentre stavano seguendo Naruto e Hinata,Kushina notò in un’altra via vicina,una faccia familiare “ehi Minato ma quello non è il figlio di Naruto?” “si Kushina è lui” “allora andiamo da lui,che ne dici dattebane?” Minato annui e i due proseguirono per quella via,avvicinandosi a Bolt “ed eccomi qua,di nuovo solo” all’improvviso vide tre figure:una era Salada la sua compagna di classe e poi Sasuke e Sakura,insomma i migliori amici di suo padre “ciao Bolt!” lo salutò entusiasta Sakura “salve signora Sakura…..” “che cosa hai detto?!” Sakura si mise davanti a Bolt infuriata “quante volte te lo devo dire che io sono ZIA SAKURA?!shannaro!” Bolt annui,poi Sakura gli sorrise “Salada,ci sei anche tu?” “nel caso non mi vessi notato si Bolt ero qui” rispose lei alzandosi gli occhiali “comunque Bolt,che ci facevi in giro tutto solo?” “mamma e papà non ci sono,cosi hanno portato me e Himawari da zia Hanabi,però siccome mi annoiavo ho deciso di fare un giro” “e non è che vorresti venire assieme a noi?” “ehm…..no grazie” Sakura carezzò il figlio di Naruto sulla testa,lei come Ino faceva con i figli di Shikamaru e Choji,si considerava davvero sua zia,lo stesso valeva per Sasuke anche se a lui non piaceva dirlo cosi direttamente “allora ciao Bolt!” gli disse Sakura salutandolo,anche Salada si girò verso di lui ma non disse nulla “ciao signora…..” Sakura si girò infuriata “ehm…..volevo dire zia Sakura!ahaha!” Bolt rise un po’ impaurito vedendo i tre allontanarsi.Minato e Kushina avevano osservato tutta la scena come se fossero due spie,anche se questo valeva più per lei,stavano seduti su una panchina guardando Bolt che fissava la vetrina di un negozio,ad un certo punto Minato vide brillare gli occhi di Kushina “Kushina tutto bene?” lei non rispose,continuando a guardare il nipotino “Kushina?” “eh?si Minato tutto ok dattebane…..” Kushina si asciugò l’angolo dell’occhio con l’indice “Minato ci pensi?quello è proprio nostro nipote” “hai ragione” “quasi non ci credo…..pensa,sono diventata una mamma al quadrato dattebane!” dopo questa affermazione Minato la guardò un po’ perplesso,anche se per lei erano normali queste espressioni uscite dal nulla “che ne dici ci avviciniamo?” “Kushina ma sei sicura che…..” neanche il tempo di avvertirla che Kushina camminò tremante verso Bolt,si chinò e dolcemente chiese “ciao,che guardi dattebane?” lui si girò impaurito per poi urlare “ehi!mi hai spaventato signora!” Kushina si mise a ridere “scusa non volevo dattebane” Bolt all’iniziò era un po’ imbronciato,ma dopo aver visto quella bella signora dai capelli rossi era rimasto un po’ allibito  “comunque,che guardavi?” “niente,strumenti per la pesca…..” “ti piace pescare dattebane?” “veramente non lo so,è solo che stavo cercando qualcosa da fare con mio padre” “e come mai la pesca?” “cosi,ho pensato potesse essere divertente,comunque lei chi è?” Kushina sorrise,anche se avrebbe voluto piangere e gridargli abbracciandolo,di essere la mamma di suo padre,ma dovette trattenersi “io…..mi chiamo Kushina e tu?” “Bolt” “piacere di conoscerti Bolt” Kushina gli porse la mano e lui,muovendo la sua,pensò “ma oggi che è la giornata dei grandi incontri?” comunque sorrise,a quel punto vide Minato guardare i due “tranquillo quello è mio marito Minato” disse Kushina che dopo poco si stiracchiò “dimmi un po’,che ci fa un ragazzino come te tutto solo?” “volevo farmi un giro” “che cosa strana dattebane!anch’io” “davvero?è strano non vi ho mai visti qui nel villaggio,venite da un paese straniero?” “ehm…..” Kushina rimase immobilizzata non sapendo cosa dire “si” rispose Minato “siamo venuti qui,per ammirare i volti di pietra” “allora state sbagliando direzione!” esclamò Bolt “il posto migliore per ammirarle e di la!dovreste passare dal passaggio segreto…..” Bolt si mise le mani sulla bocca,visto che quel passaggio era praticato solo da lui quando voleva verniciare “artisticamente” quei volti di pietra,con ogni genere di segno e scritta “quale passaggio dattebane?” chiese Kushina “ehm…..” Bolt chinò il capo sospirando “eh va bene,vi ci accompagno ma non ditelo a nessuno!” e loro due seguirono il nipote,verso le statue di pietra del villaggio.

NOTA DELL'AUTORE:in questo capitolo Jiraya ha fatto proprio quello che avrebbe fatto con Naruto,offrirgli un gelato,spero che quella parte vi sia piaciuta,come anche quella di Sakura che vuole essere chiamata zia da Bolt,e invece come vi è sembrata la parte di Minato e Kushina?ciao!XD