Serie TV > Violetta
Segui la storia  |       
Autore: jortinionelove    05/01/2015    3 recensioni
Martina è sempre stata una ragazza allegra e spensierata, fino a quando un giorno le accade un brutto, anzi bruttissimo, fatto che cambierà la sua adolescenza per sempre. Da quel giorno in poi è decisa a non avere più a che fare con l'amore.
L'estate, i genitori decidono di mandarla in un campeggio per farla stare un po' senza pensieri e con i suoi coetanei. Peccato che, però, proprio lì ritroverà l'amore in un ragazzo di nome Jorge. Ma asseconderà questo amore e lotterà per questo o il suo orgoglio avrà la meglio?
leggete e scoprirete. Fan-fiction Jortini
questa è la mia prima fiction. Spero vi piaccia. Un bacio.
P.S. lasciate tante recinsioni :)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Leon, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non riesco a smettere di fissare quegli occhi verdi che mi hanno ipnotizzata. Sono così perfetti…Dopo qualche secondo vedo i suoi occhi posarsi sul mio corpo. Mi sta squadrando. Inizio a fare lo stesso con lui. Indossa una maglietta bianca, che mette in risalto i suoi pettorali, con sopra un giacchino blu. Sotto, porta dei jeans scuri non troppo stretti e delle adidas nere e bianche. Riporto il mio sguardo su e vedo il suo bellissimo ciuffo alto color castano chiaro e poi riscendo a fissare quegli occhi smeraldo da mozzare il fiato. A riportarmi alla realtà è la voce di Lodovica. –TINI!!!- fa quasi paura. –Cosa c’è?- -è da 10 minuti che ti chiamiamo ma non rispondi.- abbasso il capo leggermente imbarazzata. –scusate- -Non ti preoccupare. Andiamo però ora sennò facciamo tardi.- Torniamo nelle nostre stanze e cominciamo a sistemarci. C’è solo un bagno quindi dovremo fare a turno. La prima ad entrare ovviamente è Mechi, allora decido di svuotare la mia valigia. –Cosa stavi fissando di preciso prima?- la voce di Lodo mi preoccupa un po’, ora che gli rispondo? –Niente di preciso, osservavo il campo- -non me la bevo cara- certo che è insistente eh –s-stavo… vedendo…un…ragazzo- -e chi sarebbe questo ragazzo- mi dice con la voce da furbetta alzando le sopracciglia –non ne ho idea, so solo che ha dei bei occhi verdi- non so nemmeno perché gli sto dicendo queste cose… -allora dovremo investigare sull’identità di questo ragazzo- -NON SE NE PARLA LODO!- -perché no?!- non fare il broncio, non lo fare. L’ha fatto. –perché non voglio avere a che fare con nessun ragazzo!- -uff.. va bene.- gli sorrido e cerco di cambiare subito discorso. –Ragazze il bagno è libero?- -si! Puoi andare.- mi risponde alba e io vado subito a farmi una doccia rinfrescante. Dopo esserci sistemate tutte, ci dirigiamo al punto di raccolta. –Ma quando arriva Pablo?!- -cosa c’è tini. Ti interessa quel ragazzo?- ma cosa ti passa per la testa cande! –NO! È perché voglio fare il giro della struttura e poi andare a mangiare.- -certo certo- mi risponde in modo ironico. Prima di poterle rispondere, però, arriva Pablo. –Ragazzi scusate il ritardo ma c’è stato un imprevisto. Voi non preoccupatevi. Comunque, siccome devo sistemare delle cose nel mio ufficio, voi adesso vi dividete in gruppi formati da ragazzi nuovi e ragazzi già iscritti da un po’ di tempo, così farete da guida ai ragazzi iscritti quest’anno.- Ed ecco che si crea la confusione tra di noi. Sento la gente dire con chi vuole andare o cose del genere… -ragazze io voglio capitare con il ragazzo che ho visto prima!- dice una Mechi elettrizzata. –ok andiamo a cercarlo. Voglio vedere anche io se c’è il ragazzo di ieri.- a quanto pare anche Alba è elettrizzata. Ci incamminiamo verso non so dove fino a quando mechi non urla. –Eccolo li! C’è pure il ragazzo che interessa a te alba!- sposto lo sguardo verso il ragazzo dai capelli neri e vedo che accanto a lui c’è il ragazzo di poco fa. Di nuovo i suoi occhi incontrano i miei e per un momento mi ci perdo dentro. NO. Non devo cadere nella trappola dei ragazzi. Non di nuovo. Sposto lo sguardo sulle ragazze e vedo lodo che mi fa il suo solito sorrisetto come per dire “ti ho sgamato”. Ecco ci mancava solo che Lodovica capiva chi era il ragazzo che stavo “fissando”. Speriamo non si mette in testa strane idee. –dai andiamo da loro!- dice mechi. –No! Perché non andiamo sole? Me lo mostrate voi il campeggio.- -assolutamente NO. Voglio conoscere quel ragazzo tini.- ecco. Pure alba ci si mette. –okay-. Appena siamo di fronte a loro il primo che parla è il ragazzo dai capelli neri. –Salve ragazze! Volete venire con noi a fare il giro?- -Si- nemmeno il tempo di pensare mechi. –io mi chiamo Diego. Loro sono Facundo, Ruggero e Jorge.- dice indicando i tre ragazzi. Il primo l’avevo già visto. Era il ragazzo non molto alto. Il secondo è un ragazzo molto carino. Ha un bel sorriso e un ciuffo molto alto in testa. Porta una felpa e un jeans. Il terzo è il ragazzo dagli occhi verdi. Ora so il suo nome. Jorge. Bello anche il nom…ma che dico, basta. –io invece sono Mercedes e loro sono le mie amiche Lodovica, Candelaria, Alba e Martina.- I ragazzi si avvicinano a noi e ci salutano. Il primo a salutarmi è Ruggero, poi Facundo e infine Jorge. –Piacere- gli dico. –piacere mio- mi sorride e mi fa l’occhiolino. Ecco. Il classico playboy. Dopo i saluti cominciamo il giro e Diego comincia a parlare. –Quante di voi sono nuove qui?- -Solo Martina!- risponde prontamente mechi. –e allora come mai siete venute da noi per il giro se è solo Martina quella nuova?- gli dice con un sorriso malizioso. –veramente siete stati voi a chiederci se volevamo fare il giro insieme!- esclama difendendosi mechi. –Certo, certo… già mi piaci mechita cara- gli risponde sfiorandole il naso con l’indice. mechi diventa rossa come un pomodoro e io e le ragazze ce la ridiamo sotto i baffi. Improvvisamente, sento una voce calda e roca dietro l’orecchio destro. –dai vieni, che ti mostro la struttura.- mi giro e vedo Jorge con un sorriso a 32 denti. Mi sta facendo sciogliere. Cosa? Basta tini. –o-ok- -perfetto. Allora andiamo ragazze.- Iniziano mostrandoci una sala tutta colorata, dove si balla si canta e si suona. Poi dei piccoli parchi e il fiume che avevo visto da lontano quando ero arrivata. Dopodiché ci fanno, o meglio mi fanno vedere, una stanza dove non c’è quasi niente e allora chiedo che attività si svolge li dentro. –che si fa qui?- -questo è lo spazio dove possiamo stare in libertà senza fare nessuna attività- a rispondermi è Ruggero. –molti qui la chiamano anche “la sala divertimenti” perché è pieno di posticini appartati dove i ragazzi vanno a fare… beh immagina…- aggiunge Jorge. Che pervertito. –si si, ho capito.- -se vuoi un giorno di questi ci veniamo insieme- mi guarda con un sorrisetto malizioso che mi fa innervosire. Sbuffo ed esco da quella sala dove non ho intenzione di entrarci più. –dai Martina stavo scherzando.- mi dice Jorge a braccia aperte. –non mi piacciono i tipi come te.- rispondo fredda. –come? Non ti piacciono i tipi belli allora!- -ecco appunto.- dico andandomene in casetta. Dopo una mezzoretta tornano anche le ragazze. Appena entrano mi guardano storto, così decido di girarmi dall’altro lato. Non ho voglia di parlare. –Tini ma cosa è successo con Jorge? Perché te ne sei andata? Alla fine non ha fatto niente di male. Sai come sono i ragazzi.- no Alba, tu non puoi capire. Non rispondo. Il silenzio regna tra di noi fino a quando Lodo non parla. –ragazze mi lasciate un minuto da sola con tini? Devo parlare un secondo. –d’accordo- rispondono all’unisono. Quando siamo finalmente sole mi giro e aspetto che mi faccia il suo discorso. –avanti sputa il rospo. Con me puoi parlare- -non c’è niente da dire è solo che mi danno fastidio quei tipi di ragazzi. Tutto qui.- -ma come? Se ti interessava quel Jorge…- -io non ho mai detto questo!- -allora lo hai pensato! Per questo ci sei rimasta male quando ti ha detto in quel modo.- non si arrende mai questa ragazza eh. –No lodo il fatto è che mi è successa una cosa orribile in passato e non voglio che mi accada più, per questo voglio stare lontana dall’amore e soprattutto dai ragazzi, specialmente i tipi come Jorge.- -Cosa è successo tini?- *Angolo autrice* Ecco il secondo capitolo. Scusate l’enorme ritardo. Il fatto è che sono partita per le vacanze e non ho avuto il tempo di scrivere. Comunque per farmi perdonare posterò il prossimo capitolo tra qualche giorno. Beh volevo anche presentarmi perché nell’altro capitolo non ho scritto niente nell’angolo autrice. Allora, mi chiamo Erika e ho 14 anni, tra poco 15 lol… Lasciate tante recensioni e alla prossima :*
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: jortinionelove