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Autore: babiswan    08/01/2015    1 recensioni
"Lo sapevo che prima o poi Atena avrebbe trovato un modo per tenermi d'occhio. Tu, sorta di diario, sarai mio intimo confidente, come se avere un gemello e una doppia personalità non fosse già abbastanza".
Riportati in vita i Gold Saint, la dea li obbliga a scrivere un diario. In contemporanea e incastrato con i fatti narrati ne "Il diario di Death Mask" di Tsukuyomi, anche Saga di Gemini si ritrova a dover adempiere ai suoi doveri di cavaliere, che siano combattere un parente di Atena o una penna stilografica.
Abbonda di parolacce, vi avviso, qualora possa essere intaccato il vostro equilibrio psicofisico.
TEMPORANEAMENTE SOSPESA, tornerò
Genere: Comico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gemini Saga, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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11 Giugno
Ieri ho scoperto una terza cosa: non ha senso chiamare "figlio di troia" tuo fratello gemello. La dinamica è stata carina, visto che, guardacaso, avevo appena chiuso il diario e sono andato a metterlo in UN POSTO CHE NON SCRIVO VISTO CHE KANON LEGGERA' ANCHE QUESTA PAGINA. Sì, ecco, ho attraversato tutta la terza casa per recarmi in quella specie di salotto dove ci sono due divani, probabilmente della stessa età di Sion e Dohko, ma comunque morbidi e di un blu mare. Che sia un caso che Kanon ci passa la maggior parte del suo tempo libero? Io non credo.
E l'ho trovato lì a grattarsi come al solito, nulla di eclatante, se non fosse che in quella sudicia mano da traditore (...) teneva le MIE bellissime, stupendissime, profumatissime, gustosissime patatine al curry.
Ora, sottospecie di mio successore scoglionato, tu forse non hai capito cosa vuol dire patire le pene dell'Inferno, risorgere come qualche profeta narrato chissà dove, e nemmeno poter mettere fuori piede dal Santuario. Fin qui ci posso stare, ho vissuto tredici anni all'interno di questo posto, ma di certo ero servito e riverito come un Dio. Atena dei miei cogli mio cuore, HO SCRITTO DEL MIO CUORE, se non posso uscire, non posso comprare le mie delizie del palato. E se non posso avere le mie delizie del palato, me le devo conservare. Ma che Zeus lo colga, se le stava mangiando il bastardo, e si leccava pure le dita.
Alchè io, con tutta l'educazione che mi è stata impartita in anni di duro addestramento, gli sono corso incontro, gli ho strappato il pacchetto dalle mani e gli ho urlato in faccia, probabilmente sputacchiando come una vecchia settantenne.
"MA CHE CAZZO FAI FIGLIO DI TROIA, E' ROBA MIA!"
Ma mi sa che si è fermato al momento in cui, ingenuamente, ho dato a nostra madre della puttana. Vorrei mettermi a raccontare la nostra storia strappalacrime, ma so che tanto non interessa a me così come non interessa a te che leggi. Pero' a Kanon sì, è sempre stato un pò il cocchino di mammina, visto che era quello nato dopo, diventato ombra di fronte al bellissimo e intelligentissimo Saga. Un giorno racconterò anche questo, quando magari la cosa mi interesserà seriamente. Mah.
Si è inalberato tutto, scattando in piedi come se il divano avesse sparato fuori dalla seduta una molla argentata e si fosse conficcata nel culo. Non mi ricordo che insulto si sia inventato al momento, però ricordo che stavamo passando alle maniere forti con le Galaxian Esplosion. Se non fosse stato per un cosmo docile e gentilino, probabilmente avremmo dato vita alla guerra dei mille giorni per una cagata. Era la divina Atena, per amor della cronaca, che ci chiamava. Io ero troppo incazzato per le patatine al curry, una cosa di vitale importanza, e quindi è andato Kanon, con la scusa di prendere un po' di aria.
"Mangiatele tutte e rotola fino a casa di Mu, ciccione di merda" E se ne è andato. Alchè ci ho fatto un pensiero, e mi sono ripromesso di andare da Mu a piedi domani. Cioè oggi. Vado su serio, ho fatto una promessa.

-

Sono andato davvero da Mu, e ciò che mi ha detto non è stato bello. Arrivo tutto tranquillo alla prima casa, chiedendo anche da brava persona dov'è. Spunta quel coso dai capelli arancioni, e non capisco perchè al Grande Tempio Mu può avere un bambino e io non posso avere una concubina.
Dico, sai chi sono io?
Evidentemente non lo sa, perchè mi saltella attorno come un decerebrato, chiedendomi cosa ci faccio alla prima casa. Secondo me, i cavalieri dell'ariete (o futuri, se non sarà raccomandato il bimbo lì nessuno mai più) non sono molto perspicaci. Sion si è fatto prendere per il naso da un quindicenne (io, ah.), Mu dice di capire tutto anche se non capisce una sega, e il suo pupillo mi chiede perchè sto attraversando la prima casa, sapendo che ce ne sono altre undici sopra. Non ho nemmeno il tempo di dirgli di levarsi dal cazzo che appare Mu (sto ripetendo troppe volte Mu, la cosa si fa inquietante) che lo dice per me, e il moccioso sparisce. Ora, non so se il pecorone sia sempre stato bastardo, visto che si nascondeva con l'armatura dell'ariete quando lo cercavo tempo fa, però mi è sembrato di una noiosità da fare schifo. Avrei preferito di gran lunga una discussione con una maschera di Death Mask o addirittura con l'altro me, piuttosto che stare a conversare con il tizio. Che tra l'altro ha gli stessi capelli merdosi della Dea, di un lilla nauseabondo.
"Scommetto sei venuto perchè te lo ha detto lo psicologo, eh?"
Lo guardo come se fosse un alieno sceso in terra o, per somiglianza, ad Atena versione uomo, poi un lumino mi accende gli occhi e ringrazio Mu, anche se nè io nè lui abbiamo capito perchè lo ringrazio, e torno alla terza casa.
Perchè io l'avevo detto che secondo me Atena non aveva fatto tutto da sola, che l'idea dei diari era troppo intelligente per lei che, per carità è la mia Dea e mi ha ridato la vita (tecnicamente incorretto, dubito che si sia sporcata le mani. Le do il beneficio del dubbio perchè ero morto), ma è davvero deficiente particolare. Anche più di Kanon. L'avevo detto io che avrebbe trovato un modo per tenermi d'occhio.
Ho ragione, come al solito.
Il problema sussiste nel fatto che ora devo prendere seriamente questa storia del diario, perchè se poi lo psicologo vuole fare una seduta dove io leggo qualcosa di questo bellissimo coso di manifattura scadente, finisce che mi porta dallo psichiatra direttamente. Già di mio sono sulla via, e ci sarà sicuramente un fascicolo con il mio nome da qualche parte.
Ma dicevo, dopo avere ringraziato Mu (che Zeus si riprenda la mia vita nuova di pacca se lo farò di nuovo) sono iniziato la mia scalata, pronto a raccontare al mio gemellino la storia dello psicologo, decidendo di continuare a salire anche oltre la terza casa. Che gran pesata di culo, lo ammetto, ma prima raccontavo di avere ragione e incazzarmi perchè un solo sputo di uomo schifoso potrà ora spiattellarmi in faccia quanto io abbia davvero bisogno di uno psichiatra eccellente, prima mi sarei sentito in pace. Che cose di vitale importanza. Salendo gli scalini ho passato la casa del Cancro, beandomi di quanto puzzasse di morte, e realizzando che è da un pò che non uccido nessuno, l'ultima è stata Atena. Aiolia alla quinta mi ha guardato malissimo, probabilmente non ha digerito il fatto che per colpa mia suo fratello è stato ricoperto di merda fino alla punta dei capelli, così come lui stesso, d'altra parte. Però mi ha fatto passare, perchè adesso con Aiolos ci parliamo e, in realtà, è anche l'unico con cui possa intrattenere una discussione che si elevi di interesse rispetto a quelle noiose con Aldebaran che, porca miseria, sta sotto di me. Se non fosse così fottutamente enorme, probabilmente gli direi in faccia quanto mi abbia rotto le palle, lui e il suo fiorellino viola. Che se lo mangi, cazzo.
Comunque, la mia scalata è finita ai piedi della sesta casa, quando ho incontrato Kanon, di ritorno dalla chiacchierata con la Dea.
"Fratello non sai cosa mi ha detto Mu"
"Sì, che siamo tutti sotto osservazione da uno psicologo, tu in particolare"
Ora, io non so perchè invece di avere un gemello non ho avuto una gemella, perchè almeno le donne sono sensibili e in un momento come questo avrebbe strillato "O mio Zeus dimmi racconta tuuuutto uiii".
No.
Quel bastardo di Kanon ha smorzato il mio entusiasmo, sia perchè lo ha detto con una voce del tipo 'non lo sapevi? Cretino', sia perchè ha detto che io in particolare riceverò le attenzioni del tizio. Lo odio. Siamo tornati quindi alla terza casa, io non cagavo lui e lui non cagava me. Credo sia perchè ho letto il suo diario, oppure perchè ce l'ha ancora da ieri sera, quando ho chiamato la mamma in quel modo. Mi vengono i sensi di colpa.
Non so se incazzarmi di più per il fatto che ho insultato la donna che mi ha messo al mondo, o perchè adesso devo impegnarmi a scrivere cose intelligenti, o perchè probabilmente mi considera il più pazzo tra tutti.
Basta, sono incazzato.
Sono così incazzato che mi firmo, perchè sono una persona seria.
Saga.



Angolino inutile dell'autrice

Tengo, più che altro, a ringraziare
Calhin che ha messo questa storia tra le preferite, nightfox tra le seguite e Titania76falcediluna Rhada_wyvern che hanno recensito lo scorso capitolo e coloro che lo faranno in questo e nei prossimi. Anche voi, soli lettori. Grazie mille ;u;
Ho cercato di diminuire le parolacce gratuite come mi è stato consigliato, e spero che non mi sia uscito un Saga coglione, anche se so che sono speranze vane. L'OOC è segnato, e so che non ci rientrerò mai, in quanto ho una visione tutta mia di Gemini *cryes* Null'altro da aggiungere, se non che spero che il diario sia di vostro gradimento, così come quello di Tsukuyomi, che sarete andati a leggere per capire meglio tutto. *finemessaggiosubliminale* Alla prossima, dunque!
Gold_


 
  
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