III
Nami
C'è
qualcosa nella morte che mi ricorda la mia infanzia.
C’è
odore di tristezza, che prende il posto della speranza da cui
ingenuamente e per troppo tempo mi sono fatta accompagnare.
Come
capii fin troppo presto, non esiste speranza alcuna per una schiava
che viene ingannata, a cui viene fatto credere che ha a disposizione
la libertà quando non è così; non
esiste speranza quando soffri e
preghi Dio di ridarti un po' di serenità.
Non
c'è speranza quando tua madre, quella che ti ha dato la vita
e ti ha
cresciuta, muore davanti ai tuoi occhi e a quelli di tua sorella,
nella maniera più brutale, nella maniera più
atroce, nella maniera
più dolorosa.
Ma
sì, c'è speranza quando questo dolore porta alla
vita; quando muori
per permettere alla tua creatura tanto amata e tanto desiderata di
vivere.
C'è
speranza quando per nove mesi non fai che riporre tutto
l’amore che
hai in un essere che deve ancora venire alla luce.
C'è
speranza quando affiora in te la consapevolezza che nella vita non
tutto è brutto e che esiste il pirata che ti libera dalla
prigione
di cartine nautiche disegnate da te stessa.
C'è
speranza quando quella stessa persona riesce a vincere i suoi limiti
e prenderti per mano.
Oh,
Rufy, questo piccolo pargolo che nasce dal nostro amore mi
porterà
più vicina a te, che ormai da troppo tempo sei lontano.
So
che non lo sei per tua volontà, ma a causa di quel sogno che
in poco
tempo è diventato anche il mio.
So
che non volevi lasciarmi sola, che non volevi lasciare nessuno al suo
destino; ma l'hai fatto per noi.
Oh,
mio capitano, ti prego di aspettarmi ancora qualche minuto,
perché
sto venendo dov'è giusto che sia, al tuo fianco.
E
piccolo mio, un suggerimento a te che sicuramente spiegherai le vele
e prenderai il largo per eguagliare le gesta di tuo padre: cerca la
libertà e donala a chi ha ormai perso la speranza e la
voglia di
lottare.
***Note finali***
Buonsalve!
Sono
molto felice che questa raccolta sia seguita. Questa volta torno con
l'epitaffio di Nami. Nella mia mente questo personaggio sposa Rufy,
ed è proprio per partorire suo figlio che alla fine
morirà.
Ho
voluto velatamente riprendere la storia di Ace, e quindi di Gol D
Roger e d Portgas D Rouge.
Spero
apprezziate perché caso stranissimo, vado molto fiera anche
di
questo epitaffio.
Come al solito ringrazio quella Santa di Angela (Frallosa su EFP) per
avermi betato il capitolo~
Grazie
per l'attenzione,
Rijin.