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Autore: elichan91    17/01/2015    1 recensioni
E' incentrata sul pairing LegolasxAragorn e della scoperta di costui di essere l'erede di isidur e futuro Re della Terra di mezzo. Saprà il suo cuore mortale spazzare via i dubbi e potra l'amore portare speranza contro un Nemico invicibile? seguite la storia e lo saprete !
Genere: Fantasy, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Aragorn, Legolas, Thranduil, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Aragorn>> Thranduil si era allontanato lasciandomi nel vuoto più totale,ancora una volta le mie domande non avevano trovato risposta e i dubbi mi assillavano. Un vuoto mi invase e mi sentii sprofondare in una stanchezza assurda. Non mi ero neanche accorto che lentamente Legolas si era avvicinato e aveva appoggiato sulla mia spalla la sua mano. A quel leggero ma deciso tocco mi risvegliai dalla trance in cui ero caduto e mi accorsi solo allora che amare lacrime avevano solcato il mio viso,quindi riasciugai gli occhi e sorrisi timidamente. Legolas dal canto suo con quel tocco voleva infondermi la forza per continuare,non so perché ma quell'elfo appena conosciuto per me stava diventando sempre più importante. “ Legolas...” dissi pronto a rispondere a domande silenziose,ma appena iniziai lui mi fermò e sussurrò “ non ora..il tuo cuore é ferito e tu sei stanco...riposa...Quando ti sentirai pronto io sarò al tuo fianco per ascoltarti” e arrossendo leggermente si voltò e velocemente aggiunse “seguimi..ti condurrò nelle tue stanze,dove ti attende un bel letto e abiti puliti da indossare alla festa di stasera “ . Lo segui e mi lasciai condurre nel suo mondo,raggiungemmo presto le stanze da letto per gli ospiti e presto mi ritrovai sul letto a riposare. Era quasi il tramonto quando mi risvegliai,e sentendomi un po più leggero e mettendo da parte le incertezze decisi di iniziare a prepararmi x la festa. Un vestito di elfica bellezza ,dalle fatture eleganti e regali era stato posto sulla sedia accanto al letto,di un colore simile alla notte e ricamato da argentee stelle con un mantello ugualmente intessuto. Lo indossai ,mai avevo visto un vestito cosi bello e per lo più indosso a me. Uscii dalla stanza e iniziai a girovagare x il palazzo,in cerca di Legolas ma di lui nessuna traccia. “chissà dove é scomparso..?” pensai ,ma subito dopo un dubbio si fece avanti “ perché sto pensando a lui? Perché è cosi spesso nel mio cuore?” non riuscivo a trovare risposta neanche a questo ma solo l' aumento del battito del mio cuore al suo pensiero, dava silenziosamente e ignaramente risposta a quelle sensazioni. Venne ben presto l’ora del banchetto e raggiunsi la Sala dove subito notai elfi in abiti sontuosi e eleganti volteggiare tra musiche e canti. Re Thranduil era seduto sul trono con un sorriso candido che sembrava illuminare tutti i presenti. Tavoli ricoperti di cibo e bevande. Mi avvicinai lentamente al centro della sala cercando di raggiungere il Re,e fu allora che lo vidi. Era bellissimo. Un immagine celeste. Lui,Legolas,si staccava da tutti gli altri per quanto stupendi essi fossero. Non c’erano parole per descrivere il Principe. Un abito finemente ricamato scendeva ad abbracciare il suo tonico corpo,di un colore blu come il mare,colore che richiamava i suoi occhi. In testa una argentea corona si perdeva tra i capelli color dell’oro. Ma fu qualcos'altro ancora che mi colpi più di tutto,uno splendido e dolce sorriso avevo scorto sul suo viso quando i nostri occhi si erano incontrati. E per me non vi fu più nessuno in quella stanza. Il mio cuore inizio ad accellerare “che cos’è questo sentimento che provo? Cos’e?” sentivo scorrere i miei pensieri “ sei forse tu ,quell ‘Unico del mio cuore? Colui che sarà in grado di lenire le mie insicurezze e le mie ferite? Ma se anche fossi tu..come possiamo? Io sono Mortale e tu un nobile Elfo,il Principe di questa terra! Tu non mi considererai mai in questo modo...Oh,legolas...quale bellezza sei per il mio cuore.” pensai avvicinandomi a lui ,quasi attratto da tanto splendore,lasciandomi scappare ad alta voce " sei cosi bello..mio angelo" >>Legolas >> Stavo volteggiando ascoltando i leggiadri canti del mio popolo quando i nostri sguardi si incontrarono. Istintivamente,un sorriso dolce e sincero nacque dal mio cuore. Mi lasciò senza fiato,quale Mortale poteva essere piu bello? Indossava un vestito dello stesso colore dei suoi occhi e un mantello ricamato da stelle argentee. Niente aveva da invidiare al più grande Re degli uomini. “oddio..cuore mio perché batti cosi forte” pensai “ perché mi fai questo? Sai che non è possibile ..questo sentimento...come posso io chiedere a lui di restarmi vicino? “ troppi erano i miei dubbi. Aragorn mi si stava avvicinando continuando a tenere il suo sguardo su di me “Oh valar...!” “ non avvicinarti di più” mormorai senza che però potesse sentirmi. Ben presto si trovò a pochi passi da me e il mio cuore perse un battito. Quell'uomo era entrato cosi stranamente nella mia vita e ancora piu velocemente si stava facendo spazio nel mio cuore. Perso in tutti i miei pensieri di certo non potevo sapere che in quel momento anche lui provava le stesse cose finché non sentii quelle parole “sei cosi bello..mio angelo” Parole sfuggite ad Aragorn dalla sua dolce bocca. Solo per il timore di vedere la furia negli occhi di mio padre mi trattenni dal baciarlo li,davanti a tutti. In quella sala lasciandomi andare a quel desiderio nascosto che cosi prepotentemente si era fatto vivo in me. Mi avvicinai a lui e gli sussurrai all'orecchio “ seguimi..ti condurrò in un posto speciale..” Aragorn sgrano gli occhi quasi svegliato da un lungo sogno e con un sussurrato “va bene..mio principe” mi segui. Usciti dalle stanze non persi tempo,lo spinsi vicino ad una colonna e lo baciai. Mai bacio era stato più bello. Calde e soffice erano le sue labbra,dolce il suo respiro,gli sussurrai “non so perché mi fai questo effetto,ma da quando ti ho visto il pensiero é sempre stato rivolto a te. I tuoi dubbi ,le tue paure,le tue insicurezze... non posso allontanarle ma permettimi di confortarti e affrontarle assieme. Io credo di considerarti qualcosa di più di un semplice amico..Mortale,tu scateni in me emozioni che mai prima avevo provato. “ e ripresi lentamente a baciarlo sulle labbra,sugli occhi,sul collo. Aragorn con il respiro più pesante mi rispose “e tu elfo sei per me ciò che di più prezioso ho trovato e incontrato fin’ora nella mia vita. Mi hai salvato e sostenuto quando stavo cadendo. Mi hai regalato il tuo mondo..e io voglio ora che tu faccia parte del mio” A quelle parole trattenni il fiato e dolci lacrime scesero dai miei occhi. Lacrime di felicita. Ricominciammo a baciarci,tenendoci stretti finché non sentimmo in lontananza Re Thranduil annunciare che l’ora del banchetto era giunto e che avremmo dovuto prendere posto tutti alle nostre tavole. Ricomposti,tornammo alla sala,lui al suo posto e io accanto a mio Padre,come ci si aspettava dal Principe del Bosco. Ma il cuore di tutti e due continuava a battere.Sapevo che quella sera mio padre avrebbe risposto alle sue domande e parlato di cose spiacevoli ma il ricordo del suo bacio era ancora troppo vivido in me,ed alcun segno di tristezza vi era nel mio cuore. E fu cosi che il Re inizio il suo discorso che ben presto avrebbe interessato anche Lui.
   
 
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