La raggiungo e presto, vengo avvolta da un delizioso profumo di cioccolato e torta alle fragole. La torta per il mio compleanno! In cucina, seduto a capotavola c’è mio padre Drake intento a leggere il giornale. – Ciao! – esclamo sorridendo. – Hey! Come stai? Buon compleanno! – risponde sorridendo anche lui. – Grazie papà! Sto benissimo! – Mio padre…. Sempre iperprotettivo. Devo ammettere che nonostante sia alto 1.90 m per 100 kg di peso e possa essere scambiato per un buttafuori, sotto l’ aspetto fisico; è un brav’ uomo con un cuore d’oro. Papà, non ci ha mai fatto mancare nulla. Né a me, né a mamma, né tanto meno a Diego. Mamma, mi raccontò che furono i suoi occhi verde smeraldo ed il suo sorriso a farla innamorare di lui. Natalia, prima era una pacifica e Drake,un candido. Per anni, i membri della mia famiglia nel Giorno della Scelta, scelsero sempre di rimanere nei Candidi. Fino a 5 anni fa, quando mio fratello scelse gli intrepidi e spezzò la tradizione. – Stai bene? Mi sembri pensierosa… Mangia un po’ di torta! – mamma. – Va bene! – assaggio un pezzo della torta al cioccolato e fregole. E’ buonissima! – Wow mamma! Che torta!! Non sapevo cucinassi così bene! – esclamo assaggiandone un’altro pezzo. – Infatti non l’ha cucinata la mamma, l’ho cucinata io! – una voce familiare alle mie spalle mi fa rabbrividire. Mi volto di scatto mentre corro ad abbracciare mia nonna Charmel. – Ciao nonna! Sono settimane che non ci vediamo. Stai bene? – chiedo preoccupata. Da quando mia nonna, si è ammalata di diabete; viene raramente a trovarci. Ma ora che è qui, voglio recuperare il tempo perso. Charmel è mia nonna materna. Assomiglia alla mamma. Stessi occhi azzurri, stessi capelli castano chiaro e stesso sorriso. – Certo che sto bene pistolina!  Buon complanno! – risponde, spiritosa come al solito. – Grazie! – Finisco la torta ed è già il momento dei regali. In meno di un minuto, sono distesa a terra con 5 pacchi regalo che mia mamma, mi ha lanciato con il suo solito fare gentile -.- Senza nemmeno alzarmi, apro il primo. E’ un bellissimo orologio bianco con i brillantini. – Wow! E’ bellissimo grazie! Di chi è? – chiedo stupefatta. – Mio,ti piace? – risponde la nonna. – Certo, grazie mille! – Curiosa come una scimmietta, passo al secondo regalo. Quando lo apro, trovo delle scarpe ed un paio di calzini rigorosamente bianchi (Siamo candidi..). Ringrazio mio papà. Scarto il terzo e vi trovo un abito bianco, decorato con pizzo e filo d’oro. E’ meraviglioso! –Mamma, è il tuo vero? – esclamo quasi conoscendo la risposta. – Certo che è mio pistolina! E’ un abito da cerimonia. Quando arriverà il Giorno della Scelta, lo indosserai. Magari… sarà l’ ultima volta che indosserai qualcosa di bianco. – guardo mia madre con un sorriso malinconico. Credo abbia capito quale fazione sceglierò. – Grazie mamma – le dico abbracciandola. Il quarto regalo è una bussola dorata. – Se ti perderai, saprai sempre ritrovare casa – è la voce di mio padre e capisco così, che il regalo è suo. Infine, resta l’ultimo pensiero. Apro una piccola scatolina blu ed all’interno trovo un finissimo bracciale in oro bianco con scritto : “Non perdere mai la speranza qualunque cosa accada”. Non ho parole, mi viene da piangere . Abbraccio mamma, papà e nonna per il regalo collettivo. La mia famiglia crede in me e non posso essere più felice. ____________________________________________________________________________________________________________________________________ Buona sera a tutti! :) Sono tornata e spero che questo capitolo vi piaccia. Ringrazio tutte le persone che leggeranno la mia storia. Recensite please :)