Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: fulmineo    03/02/2015    0 recensioni
Sequel di Amori sulla cresta dell'onda!. Sono passati due anni dalla partenza di Valentina ed Arianna e le vite delle ragazze sono cambiate. Ma la giocatrice, militante nella squadra di Washington, desidera tornare a casa sua da Francesca e dai bimbi che non ha mai conosciuto. Ce la farà, per un perfetto happy ending, oppure dovrà rinunciare alla sua felicità?
Genere: Generale, Sentimentale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: Lime | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A casa loro, Arianna ed Elisa si stavano godendo i due figlioletti, con la surfista che aveva preparato qualcosa di speciale per la compagna, visto che, appena atterrata, aveva chiamato un rinomato ristorante della zona per prenotare un tavolo per due "Stasera ti va di uscire a cena?"

"Molto volentieri! Ma c'è da trovare un ristorante e prenotare..."

"Nessun problema. Ho prenotato un tavolo al Gran Gourmet quando sono atterrata!" Sorrise la surfista "Ci ho pensato per tutto il volo e, appena atterrata, ho chiamato."

Elisa la fissò, poi le sorrise "Sei davvero piena di sorprese..."

"Ormai dovresti saperlo!" Rispose Arianna, sorridendo appena e baciando la sua ragazza ed atleta preferita, che corrispose l'effusione senza indugio.

"Dobbiamo trovare qualcuno che ci guardi i bambini..."

"Possiamo chiedere a Cate e Raphaela!"

"Hai ragione." Disse Elisa "Dopotutto Milena e Brian potranno giocare con Jayden e Dalila..."

Arianna prese il cellulare e chiamò Cate e, quando rispose, le diede la loro disponibilità e la surfista fece l'ok col pollice ed Elisa le sorrise poi, dopo aver ringraziato e salutato l'amica, riagganciò, abbracciando la compagna.

Verso le cinque fecero il bagnetto ai bimbi e li prepararono poi, a turno, fecero la doccia e si vestirono, con la surfista che rimase ammaliata dal lungo abito color crema indossato da Elisa, capelli raccolti, catenina e braccialetto d'oro, più l'anello di fidanzamento, che la pallavolista portava sempre, all'anulare sinistro. Ed anche Arianna non lo toglieva mai, se non per surfare, temendo di perderlo in acqua ed Elisa lo toglieva durante le partite.

Uscirono poi di casa verso le sei e mezza, salirono sull'auto della surfista, rimasta sempre in garage e poco usata da Elisa, poi Arianna partì a tutta velocità verso casa delle due amiche, con le quali viveva anche Francesca ed arrivarono a destinazione in una decina di minuti, con la surfista che scese a suonare il campanello dopo aver accostato.

"Ciao!" La salutò Raphaela "Arrivo subito."

La mora uscì di casa ed Arianna le passò la borsa con le cose di Brian, quindi Raphaela prese il bimbo in braccio e la piccola per mano "Micio?" Chiese Milena, fissando timidamente Raphaela, che le sorrise.

"Non temere! Bartolomeo è in casa." Rispose e la bimba sorrise felice.

"Fai la brava, amore! D'accordo?" Chiese Arianna, baciando prima Brian e poi lei su entrambe le guance e la bimba annuì.

Le due ragazze se ne andarono e Raphaela entrò in casa, trovando Cate al telefono "Qualcuno ha chiamato?"

"No, ho solo scritto ad Elisa che non voglio vederle qui fino a domattina!" Rivelò la castana, facendo l'occhiolino alla compagna, che subito le sorrise dolcemente, avendo capito a cosa puntava il suo amore dagli occhi di ghiaccio.

"Domattina abbiamo l'università..."

"Io no. Ho lezione solo nei giorni pari e domani è Giovedì."

Raphaela sorrise e baciò Cate, mentre scendeva dal piano di sopra Francesca coi gemellini, che subito s'avvicinarono a Milena, mentre Brian era in braccio alla mora e la piccola Herrera-Hawkins fissò la castana, con un pennarello in mano.

"Mi sa che Milena vuole dipingerti il viso..." Sorrise Francesca ed anche Jayden e Dalila, tutti felici, ne presero uno a testa.

Cate si sedette sul tappeto accanto ai tre piccoli, che iniziarono a torturarla, dipingendole il viso coi pennarelli, lavabili per fortuna, ma il piccolo Jayden prese il rossetto di Francesca, che Bartolomeo, il gattino che Raphaela e Cate avevano trovato per strada un mese prima, aveva fatto cadere nel giocare con la sua pallina.

"Francesca." Disse Cate, chiudendo gli occhi per evitare che le mettessero un pennarello nell'occhio "Jayden ha in mano il tuo rossetto!"

"No, amore! Questo è della mamma... Usa questo." Fece la biondina, passando al figlioletto il pennarello viola.

Dopo pochi minuti, Cate aveva il viso simile ad una coloratissima maschera di Carnevale e le due ragazze, al solito, risero divertite, con Francesca che le fece una foto e la mandò via mail alla sua Valentina.

E Valentina notò la mail quando, terminati gli allenamenti, era ritornata nella sua stanza al dormitorio e, quando vide la foto, rise di gusto, scrivendo alla sua amata la risposta, ovvero incaricò la compagna di fare i complimenti ai tre piccoli. Quella, a detta sua, era pura arte.

Infatti, a Washington, si era iscritta all'università e, a Novembre, avrebbe preso la seconda laurea in Architettura Antica e Moderna, dopo quella in Scienze Naturali, come Arianna. Invece le due Francesca, Monica e Tania studiavano Letteratura Antica, Antonella, Martina, Noemi e Sole studiavano Lingue e Culture Orientali, tutte le altre Scienze della Comunicazione, ma Nadia aveva scelto Scienze dell'Educazione. Invece Luca, Patrizio ed anche Rio studiavano Economia.

"Stai ridendo da sola? Sapevo che, a furia di stare senza sesso, saresti impazzita..."

"Ridevo di una foto dei miei figli. E' molto divertente!"

"Peccato..." Disse la Verdevalle, stendendosi sul suo letto in reggiseno e calzoncini "Pensavo ti fosse venuta voglia di amare..."

"Ho voglia di amare la mia Francesca, la vorrei qui! Dovresti smetterla di provarci con me. Non ti amo, cerca di capirlo!" Ribadì la bionda, prendendo il pc per guardare i video del suo amore e dei loro bambini. Voleva davvero rivederli e stava pensando di andarsene. Ne avrebbe parlato col Presidente.

Nel mentre, Arianna ed Elisa, terminata la romantica cenetta verso le dieci, pagarono il conto e lasciarono il ristorante "Andiamo a prendere i nostri tesorini..."

"No." Disse Elisa, avvicinandosi alla compagna con fare seducente "Cate mi ha scritto una mail, quando le abbiamo portato i bimbi, dicendomi di non farci vedere fino a domattina... Che ne dici? Ti va l'idea?"

"Assai! Eccome se mi va." Rispose la surfista, baciando la fidanzata, quindi salirono in auto per dirigersi verso la loro villetta, pronte per vivere la loro prima notte d'amore dopo quasi un anno, visto che le due si erano scambiati solo dolci baci quando Elisa era in dolce attesa. Ed entrambe non vedevano l'ora.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: fulmineo