"Ehi, ciao Louis! Io sono Harry. Mi piace molto il tuo blog, che ne dici di fare amicizia? :)"
Strano.
Harry. 
Un nome carino.
Schiacciò il bottone "Rispondi" e scrisse:

"Ciao Harry e grazie! Da dove vieni?"

Premette invio e aspettò qualche minuto iniziando a seguire gente a caso sul suo account.
Poi una nuova notifica.

"Io abito a Doncaster. È una cittadina inglese, non penso tu la conosca"

Per poco non si strozzò con la sua stessa saliva.
Lui ci viveva a Doncaster.
I suoi occhi vagavano da "Harry" al nome del paesino velocemente e provò a pensare a chi lui fosse.
Sospirò e poi gli rispose:

"Oh, la conosco invece. È molto bella!"

Mentre aspettava aprì un'altra scheda ed entrò nel suo account Facebook cercando questo Harry.
Harry, Harry, Harry.
Niente.
Magari era un ragazzino delle superiori che si divertiva a parlare con i ragazzi del college.
Sperava di no perché, andiamo, gli sarebbe piaciuto parlare con qualcuno di intelligente e amichevole ma soprattutto della sua stessa età.

Dopo qualche tempo arrivò una nuova domanda, e quindi una sua risposta.

"Mh, sì, non è male! Non é il posto che fa schifo, sono le persone"

Louis alzò un sopracciglio: voleva saperne di più.

"In che senso?"

La risposta arrivò dopo qualche secondo.

"Nel senso che ci sono persone ignoranti qui, molto vanitose e odiose. Non ti capiscono e non penso lo faranno mai".

Sospirò. Lui capiva esattamente di cosa parlava Harry.

Louis era stranamente popolare al college, lo era sempre stato anche alle superiori e alle medie, ma questa sua popolarità non gli dava benefici, anzi, lo distruggeva.

"Quanto ti capisco, Harry! Io la penso allo stesso modo" rispose.

Continuarono a scriversi e Louis capì molte cose di Harry:

Amava la musica classica, amava leggere, amava scrivere, amava lo studio e adorava gli animali. Quindi era praticamente una specie tra Hippie e Hipster, il contrario di lui. Gli aveva anche detto che a scuola non era molto popolare e che stava molto spesso per i cavoli propri.

A Louis ricordava molto una persona molto colta, che seduto su una poltrona fuma una pipa con un libro sulle gambe.

No, okay, scherzava.

C'era comunque qualcosa che lo attirava in lui, diciamo che un po' gli piaceva e voleva esattamente capire chi fosse per incontrarlo.

Aspetta, aspetta, aspetta.

Torniamo indietro:

"Diciamo che un po' gli piaceva"?!

Louis non era gay. A Louis piacevano le ragazze, sì, esatto. Si stava anche sentendo con una ragazza dolcissima: Eleanor.

Non poteva pensare a Harry in quel modo, soprattutto perché poteva essere solo un bambino e perché a lui piacevano le donne.

Una domanda lo scosse dai suoi pensieri:

"Posso chiederti quanti anni hai?"

Avevano parlato per quasi tutto il pomeriggio e non sapeva ancora l'età.

"Ne ho ventitrè. Tu?"

Passarono minuti, forse una decina, e Louis pensò che probabilmente Harry pensava di parlare a una persona meno matura e che scoperta la sua vera età aveva chiuso il computer.

Ma alla fine una notifica apparve sullo schermo:

"Wow! Sei davvero un uomo! Io sono ancora un ragazzino, ne ho diciannove".

Merda, ha l'età di Zayn. Forse lo conosce!

"Zayn! Vieni qui!" urlò, richiamando l'attenzione di suo fratello.

Quest'ultimo entrò velocemente nella camera di Louis:"Dimmi!" gli disse con il fiatone.

"Non é che conosci un certo Harry che viene nella tua scuola? Avete la stessa età"

Il ragazzino sembrò pensarci parecchio:"Ce ne sono solo due: Jones e Styles".

"E c-come sono? Spiegami il loro carattere"

"Jones é molto popolare e fa il figo con le ragazze, uno molto trendy e cazzate così. Styles invece é un po' più sfigato e se ne sta spesso sulle sue con un libro sulle gambe e ascoltando musica classica"

Trovato.

Harry Styles era il ragazzo che gli scriveva.

Ringraziò Zayn e prese a fare una ricerca su Google.

"Harry Styles

Circa 8.027 risultati"

Sbuffò per il numero alto, poi prese a leggerne uno ad uno.

"Cerca Harry Styles su Facebook" 

Lo schiacciò e il primo profilo gli tolse il fiato.

Eccolo lì, in tutta la sua bellezza:

occhi verdi, riccioli castani, sorriso ampio e fossette ai lati.

Un gran bel ragazzo.

Ma Louis non era gay.

Harry era così bello che sentiva di poter svenire solo avendo visto una sua foto.

Ma Louis non era gay.

I suoi occhi verdi erano così profondi da farti smettere di respirare.

Ma Louis non era gay.

Il suo sorriso era così perfetto da farti sprofondare.

Ma Louis non era gay.

Il suo viso lo rappresentava come un angelo, come fosse una creazione così bella da poter ammirare senza poter sfiorarla.

Forse Louis era gay.

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SPAZIO AUTRICE!

Ehi, ragazzi/e.

Sono passati sei giorni ed eccomi qui con il nuovo capitolo.

Penso che pubblicherò un capitolo nuovo ogni settimana così ho tempo per scriverlo e per prepararmelo al meglio ehheeh.

Mh, beh, in questo capitolo Louis scopre chi é Harry ma ovviamente non gli dirà che sa chi è perché se no che gusto c'é? Nessuno, pft.

Ho provato a scrivere più che potevo perché di solito la mia media di parole a capitolo sono 1.000 e questa volta ne ho scritte circa 800 senza contare questo spazio.

HO ANCHE PENSATO DI FARE UN TRAILER PERCHE' MI DIVERTO.

Quindi, boh, ditemi che ne pensate e se vi piace lasciate un commento.

Ci si vede,

-Alessia