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Autore: the_harry_s_girl    09/02/2015    1 recensioni
"Fu solo allora che notai i suoi occhi, erano davvero belli. Sembravano enormi specchi di smeraldo attraverso i quali non puoi vedere, ti ci puoi solo riflettere e riflettere ancora. Quel ragazzo era..come dire... sembrava enigmatico, oltre al fatto che era uno dei ragazzi più attraenti che mi abbia mai rivolto la parola. Non era bello, era basso, magro, ma il suo stile, il suo modo di vestire.. avevano una storia da raccontare e si, questo mi attraeva."
Genere: Mistero, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Billie J. Armstrong, Gloria, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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SHE GET THE RIDE, TO MISERY.

-Kendra.
-Che dici mi fai entrare o devo rimanere tutto il tempo sulla porta?

-Kendraaaaal chi è?- disse Sabrina.
-Nessuno di importante.
-Non sarà mica uno dei miei ragazzi?
-Ma cazzo zia te ne sei appena scopato uno!- Risposi acida.
-Non mi parlare così, maleducata!
-Perché non è quello che fai scusa?
-Beh.. -rispose lei.

-Senti come vedi non è il caso, quindi tornatene a casa. - gli risposi.
-Ma come? Kenrina.. Kendi.. No no, non mi ricordo il tuo nome.. Mah vediamo.. Whatshername, mi piacerebbe fare due chiacchiere con te.
-come ti ho già detto non è il caso. Ciao. -e gli sbattei la porta in faccia.

Questo tipo da dove spuntava fuori?
Come poteva definire stano che io ascoltassi quel genere di musica?
Perchè mi giudicava?
Perchè mi preoccupava tanto cosa pensasse un individuo che non conoscevo neanche?
Come mi aveva chiamata poi? Whatshername? Perchè era tanto difficile ricordarsi il mio nome? Un secondo, ma lui come si chiamava? Me lo aveva detto, si lo ha detto, ne sono certa... ma ero distratta, distratta dai suoi occhi. Cazzo, quegli occhi.. Erano qualcosa di speciale, bellissimi, accesi e pieni di, di tristezza... aveva le sue difese altissime, come un muro che oscura la mente e chiude i suoi sentimenti agli altri.
Lo avevo visto per quanto, neanche un minuto? Non sapevo neanche chi fosse.. cosa facesse, quanti anni avesse e poi mi ero comportata così male che figuriamoci se avesse voluto parlarmi ancora. Ma cosa mi importava?

Mangiai all'ora di cena con mia zia e l'amante di turno, poi mi ritirai nella mia stanza e mi misi a letto. Non riuscivo a dormire, non riuscivo a non pensare, non riuscivo a non pensare a lui. Ma dai è assurdo, com'era possibile?
Neanche la musica aiutava, niente.. passai due ore cosi, in questo stato di vegetazione, senza arivare neanche a una conclusione..
Provai ad accendere la radio, davano una canzone ridicola.. davvero ridicola era delle Spicegirls, 'I Wanna A Willy will..." aspetta si chiamava Billie si, Si, SI!
BIllie...Billie... Billie Joe!
Ma dai era cosi semplice incredibile, scoppiai a ridere a ridere forte e di gusto. Ma perchè stavo ridendo cosi? non riuscivo ad addormentarmi solo per sta cazzata? Ma perchè mi importava di lui?
Con queste domande in testa mi abbandonai tra le braccia di morfeo, che mi prese con se in una nottata di sonno profondo.

Passò una settimana da quando vidi quel ragazzo, non si era mai fatto più vedere.
la sua casa, quella di fronte alla mia era chiusa da qualche giorno e nel vialetto non c'erano macchine. Chissa che fine aveva fatto. Nel frattempo io e Gloria avevamo legato tantisimo, anche se non ci conoscevamo da molto tempo.
Quella notte avevo dormito si e no solo quattro ore. Mi preparai in fretta e scesi di sotto per fare colazione, arrivai in cucina e attaccato con una calamita, sul frigo c'era un biglietto di mia zia:

Hi honey, oggi non tornerò a casa.
Ci vediamo domai mattina.
Un bacio, zia.

Fantastico! Era la prima notizia bella da quando mi ero trasferita qui, sarei tornata da scuola a mezzogiorno e poi non averi fatto nulla tutto il pomeriggio, me ne sarei sbattuta dei compiti, dei doveri, degli obblighi. Per un pomeriggio ero libera.

Andai a scuola e incontrai Gloria, davanti alla porta di ingresso. Non era da sola, era con un ragazzo.. lo avevo visto qualche giorno fa all'uscita da scuola. Sarà un suo amic.. no,dal bacio che si sono dati decisamente non è un suo amico. Quando suonò la campanella, lui si allontanò.
-Ehi Gloria!
­-K-Kendra.. ehm ciao..
-Eddai glo non essere imbarazza, ho visto come vi baciavate...
-L'hai visto eh.. -fece un sospiro lunghissimo e inizio a raccontare senza che iole chiedessi nulla,sapeva gia che l'avrei fatto.- beh.. ecco lui si chiama Christian e il nostro è un amore impossibile. Abbiamo contro tutto, la sua ex che lo pedina e gli fa da stalker praticamente tutti i giorni epensa che una volta mi ha anche minacciata.. Comunque il problema più grande sono i nostri genitori. perchè suo padre e mia madre sono stati il motivo della separazione di entrambe le coppie quindi le due famiglie ora non si parlano più e siamo costrettia vederci in questi momenti in cui non abbiamo nessuno che ci spii, o ci dica cosa fare o non far..-
-Oh no, tesoro non piangere, non è colpa vostra se vi sono capitate queste cose. Troverete un modo di risolvere dai.
L'abbracciai e la vidi sotto un nuovo aspetto. Vidi tutta la poca solidità presente in lei crollare in un momento solo. Andammo nei bagni, da sempre rifugio preferito di tutte le ragazze per piangere o superrare le giornate stressanti. Si sciaquò la faccia e dopo averle fatto un paio di battute su quanto fosse brutta la professoressa di letteratura e dell'ora terribile che avremmo passato tornammo in classe affrontando anche quel giorno la nostra pena, nel cacere degli studenti.
Dopo due ore trascorse sui banchi, durante geografia una bidella entrò nell'aula, e per mia fortuna interruppe la lezione con una serie di circolari su cose noiose, corso di matematica, sciopero di quei sindacati a cui non aderisce mai nessun insegnante e bla bla bla bla.
-..... come da pof ci sarà il ballo di fine anno, alle quali suoneranno delle band, quali Scialopli, composta da (nomi che non ho ascoltato) e Green Day composta da Tré Cool, Mike Dirnt e Billie Joe Amstrong...-
Avevo sentito bene? Billie joe amstrong? Quello che abita di fronte a me?
Con il tono più innocente che riuscii a fare chiesi all'insegnante chi fossero. -Scusi professoressa, ma chi sarebbero i Green day?
-Kendra, sono un gruppo di ex studenti che venivano in questa scuola fino all'anno scorso, avevano sempre tutte le materie sotto e una condotta ai limite del possibile, uno di loro era mio studente, il cantante,Amstrong. Era talmente un caso disperato che nel cortile della scuola vendeva gli spinelli a 2 dollari, per questo tutti lo soprannominavano twodollarbillie, lo sapevamo anche noi insegnati. Comunque pasando ad altro, l'Africa è un paese che...-
Smisi di ascoltarla, twodollarbillie eh?  Avrei tanto voluto incontrarlo ancora..
Suonò la campanella, salutai Gloria e mi fiondai di corsa alla fermata per prendere il primo pullman. Appena arrivata scorsi un cartello con su scritto :"è indetto uno sciopero dei pullman fino alle ore 20.00 di sta sera", cazzo.
E io come sarei tornata casa? ci avei messo un' eternita un eternità.
E siccome non avevo altra scelta cominciai a camminare, merda, faceva anche freddo. Dopo aver camminato un paio di minuti si affiancò a me un auto..
-Ehi, Ehi tu.
Oh no.. -Ehi lo so che mi hai sentito, ragazza!
-Cosa volete, chi siete?
-Siamo Mike e Trè, tu non sei l'amica di billie.. sisi certo che sei tu, sei praticamente uguale alla descizione che ci ha fatto. Lui ti chiama.. whatshername, abiti davanti a lui vero?
-Io e Billie non siamo amici.
-Senti lo vuoi un passaggio o no? Noi stiamo andando a casa di Billie e siccome secondo me sta per piovere e non vorrei mai che quel tuo bel visino si bagnasse cucciolina.
-Ehi Trè molla un po'... Lascialo perdere, ma sul serio tra un po' piove, sali?
-Va bene, tanto non ho alternative.
Salii sull'auto e mi sedetti dietro, al volante c'era quello che pensai fosse Mike, mentre affianco a lui Trè.
-Quindi tu e billie siete amici eh?
-No, noi non siamo amici e a momenti neance conoscenti, ci siamo visti una volta perchè è venuto a suonarmi.-
-Chi Billie, ma sul serio? lui non si alza mai dal divano, tranne per prendere una coca-cola dal frigo.-
-Perchè allora si sarebbe disturbato a interrompere il mio fottuto momento di tranquillità?
-Grrr.. la gattina tira fuori gli artigli!- disse Trè scoppiando in una risata fragorosa.
-Strano, molto strano..-Aggiunse il guidatore.
-Già, e in più mi ha rovinato la serata, a causa della sua bella idea non ho dormito neanche due ore..- "Oh cazzo questo non avrei dovuto dirlo, merda, merda e ora come lo spiego?"
-Non hai dormito? Perchè non avresti dovuto dormire?
-Perchè quando qualcuni mi manca di rispetto, o meglio, quando qualcuno manca di rispetto al punk mi impedisce di pensare ad altro se non a come far soffrire la persona che mi ha detto ciò, ehi, perche quelle faccie?  
-Tu, punk?- esclamarono .
-Oh ma che palle, avete anche voi quella faccia che aveva Billie.-risposi.
-Ahh ora si capisce tutto, ecco perchè si è alzato dal divano, eheh Billie Billie Billie mica scemo- e scoppio di nuovo in una risata rumorosa.
-Ma che caz..- cercai di dire, ma venni interrotta da trè che con una voce metallica annunciò l'arrivo a casa mia.
-Ehm grazie del passaggio..- ringraziai.
-Ehi,ehi bella gattina dove pensi di andare? Non vieni a salutare Billie Joe?- Chiese ancora Trè.
-Senti no grazie, io neanche lo conosco.-
-Ma a lui farà piacere, su!- Aggiunse Mike.
-NO. Grazie.- risposi con un tono nel quale non urlavo, ma ci ero molto vicina.
Trè scese dalla macchina e con fare beffardo pronunciò -Se non ci vieni tu, ti ci porto io.-
Prima che potessi aggiungere qualcosa, mi sollevò e mi issò sulle spalle. -Brutto stronzo che non sei altro, lasciami stare!-
-Ohi Ohi Ohi, urlare non serve a nulla.- Disse ancora scoppiando a ridere in quella maniera che mi dava così tanto sui nervi.
Mi dimenai fino a quando oltrepassata la porta della casa di Billie, venni inebriata da un profumo intenso, forte, agro. E poi una voce, quella voce che sognai tutta la settimana, quella voce che capii,ancora prima di sentirla, a chi appartenesse.


Spazio Autrice:
Ehi, spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto!
Se avete tempo e voglia recensite, così almeno ho giusto una dritta su come continuare a scrivere la storia.
So che sarò l'ennesima autrice che vi romperà le palle con sta storia, ma se anche la storia vi ha fatto compleamente schifo o se vi sia piaciuta, scrivetemi una critica così capisco quanto scrivo male ahahah.
Spero di non aver rovinato la vostra serata con questo nuovo capitolo.
Ciaoo .)
  
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