Fanfic su attori > Jamie Campbell Bower
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Autore: psychoforstyles    13/02/2015    2 recensioni
Jamie Campbell Bower, 26 anni, padre da tre anni, single.
Bethany Smith, 24 anni, figlia modello, single.
Due vite totalmente diverse, due caratteri opposti, due anime gemelle.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jamie Campbell Bower, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo II
 

Like a stone you watch it fall
And let it roll out over the fields
You take your time and watch it crawl
Like you're the big shot symphony
But oh what would you say if I told you
'the pitch is wrong' with a smile?
I took a trip to wonderland,
Gonna get you nowhere by a mile

(One Republic - Light It Up)



 

Bethany si svegliò in un letto che non era il suo. Si sedette e si guardò intorno. Era in una stanza piena di foto che rappresentavano un bellissimo ragazzo biondo con una ragazza mora altrettanto bella. C'erano anche diverse foto di un bambino che, secondo lei, aveva tre anni. Beth era molto confusa, aveva paura di scoprire perché fosse lì e come ci fosse arrivata: non sapeva cosa fare.
Ad un certo punto sentì una melodia provenire dal corridoio, sembrava il suono di una chitarra. Incuriosita, decise di alzarsi e andare a scoprire chi stesse suonando. Attraversò lo stretto corridoio e arrivò davanti ad una porta bianca. A quel punto bussò e la musica si interruppe. Le si presentò davanti un ragazzo molto alto, lo stesso ragazzo delle foto.
"Finalmente ti sei svegliata! Come stai?" Chiese lui "Bene, penso...sono solo un po' confusa." Rispose.

"Oh beh...ti ricordi qualcosa di ieri sera?" "No, l'ultima immagine che ho in mente è quella di un bicchierino di vodka." Il biondo trattenne una risata e Bethany se ne accorse.
"Chi sei e come ci sono finita qui?" "Sono Jamie e sei finita qui dopo essere svenuta nel mio negozio di tatuaggi."
"Sei un tatuatore? Che cosa ci facevo lì?" Chiese preoccupata la ragazza "Un tatuaggio, quello sul dito." Rispose lui.
La ragazza si guardò la mano e per poco non cadeva a terra se Jamie non l'avesse presa in tempo. "Non pensavo che svenissi ancora." Disse Jamie, ma lei non lo ascoltava perché era persa nei suoi pensieri. Cos'avrebbero detto i suoi genitori? Li avrebbe delusi?

"Tutto a posto?" Chiese il ragazzo. Beth lo guardò con gli occhi lucidi per poi scuotere la testa in segno di negazione. Anche se non si conoscevano, lui l'abbracciò e cercò di calmarla.


Erano le 15 e Bethany era ancora a casa di Jamie. Si erano conosciuti quel poco che bastava per capire che sarebbero diventati buoni amici, ma il biondo non le aveva detto ancora una cosa: che il suo migliore amico era il suo ragazzo.
Il telefono di casa squillò e Beth decise, dopo un attimo di esitazione, di rispondere.
"Signor Bower? Sono Stephanie, l'insegnante di suo figlio." La ragazza non sapeva come rispondere.
Era a conoscenza di Michael, il figlio di Jamie, ma non sapeva se dovesse andare a chiamarlo o rispondere lei.
Nell'esatto momento in cui stava per parlare, scese Jamie con solo un asciugamano in vita. Dopo qualche secondo in cui si era incantata ad osservare il fisico scolpito del ragazzo disse: "Glielo passo subito." Il ragazzo la guardò con una faccia preoccupata e rispose. Dopo cinque minuti posò il telefono e andò da Bethany. "Mike ha la febbre e devo andare a prenderlo all'asilo."
La ragazza pensò subito che sarebbe stato meglio tornarsene a casa, ma quando disse "Allora io vado..." Jamie le chiese "Vuoi venire con me? Solo se ne hai voglia, ovviamente." Bethany, spiazzata, annuì e il biondo le sorrise.
Era uno dei sorrisi più belli che avesse mai visto.



Erano le 15,20 e i due erano in macchina, fermi ad un semaforo. Nella mente di Jamie continuavano a formarsi domande a cui non trovava risposta, ma soprattutto: perché l'aveva invitata? A prendere suo figlio con la febbre poi, neanche fosse un appuntamento. Ma al biondo piaceva la compagnia della bionda e lo stesso era per lei.
Arrivarono davanti ad un edificio di un rosa pallido e Jamie spense la macchina.
"Mi aspetti qui?" chiese. Bethany annuì lasciandogli un piccolo sorriso che gliene procurò un altro in risposta.

Dopo dieci minuti la porta posteriore si aprì, era Jamie con il bambino addormentato in braccio. Lo legò sul seggiolino e si andò a sedere al posto del guidatore, mettendo in moto. "Grazie per avermi aspettato. Dove abiti?" Bethany perse il sorriso che le si era formato quando aveva visto padre e figlio insieme e riferì l'indirizzo.


"Questo è il mio numero. Chiama per qualsiasi cosa, anche per un caffè!"
Fu questa l'ultima frase che il ragazzo le disse ed erano passate quattro ore da quel momento. Nel frattempo Bethany era arrivata a casa e si era subita la ramanzina da parte dei suoi genitori che non sapevano ancora del tatuaggio.
Aveva 23 anni ed era sottomessa a sua madre e a suo padre, ma soprattutto aveva 23 anni e non era mai stata innamorata davvero di nessuno, nemmeno di Mattew. Non sapeva che qualcosa sarebbe cambiato nella sua vita, grazie a Jamie.



Michael si era riaddormentato appena arrivato a casa. Il padre, però, era molto nervoso. Aveva paura che Bethany non lo richiamasse più o che non gli scrivesse.
Si era affezionato a quella ragazza anche se si conoscevano da poco tempo, neanche un giorno.

Passarono le ore e Jamie andò a dormire all'una di notte, dopo aver ricontrollato il telefono una ventina di volte.
Si era appena infilato nel letto, quando sentì arrivare un messaggio.


Da: Beth
Grazie per avermi ospitata e per la bella giornata passata insieme.
Spero in una prossima uscita xx


A Jamie spuntò un sorriso che andava da un orecchio all'altro.

A: Beth
Grazie a te per avermi sopportato tutto il giorno haha

Buonanotte xx





Spazio autrice

Ciao a tutte e a tutti!
Ho aggiornato di venerdì come avevo detto. So che è un capitolo abbastanza corto (forse anche più di quello precedente) ma l'ho scritto quasi tutto oggi perché ho avuto un sacco di impegni e volevo aggiornare in tempo.
Nonostante la lunghezza, spero vi piaccia. Mi farebbe piacere se mi lasciaste la vostra opinione con una piccola recensione, sia positiva che negativa.

Voglio ringraziare:
- le tre persone che hanno aggiunto la storia alle seguite;
- Juls, la mia migliore amica che ricontrolla ogni capitolo (5secondsof1D);
- i One Republic che mi hanno fatto da sottofondo.

Grazie per aver letto fin qui! Un bacio x
   
 
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