Il giorno dopo era arrivato e io mi trovavo nella auto che mi avrebbe portato fino alla mia tanta attesa meta.
Sono dalle 10:30 che il mio fondo schiena è attaccato al sedile e sta iniziando a farmi male .
Eravamo in una piccola città di cui il nome mi era sconosciuto , a quanto pare l'accademia si trovava in periferia .
Vedevo le persone come camminavano per le strade altre che correvano a dirittura,sembravano cosi felici ma in realtà non lo erano perchè anche se piccolo il problema c'è, che sia economico,familiare o sentimentale sono comunque delle preoccupazioni.
Dopo circa 20 minuti avevamo percorso tutta la città per poi ritrovarmi davanti ad un grande muro con sopra la scritta ''Cross Academy''.
Ero arrivata ,dopo un lungo viaggio ero arrivata in quella stramaledetta scuola.
Recuperata la borsa  l'auto si dileguò lasciandomi li da sola come una mummia.
Inspirai e decisi di entrare .Posai la mano sul cancello e ovviamente era chiuso.
Ma che bella cosa dopo che il mio sedere ha sofferto per ore non hanno nemmeno l'educazione di venire ad accogliermi,uff,ma cosa potevo aspettarmi da persone come loro.
Mi posizionai , in una mano tenevo la mia borsa per poi prendere una piccola rincorsa saltare su un ramo di un albero posizionato vicino e scavalcare cosi il muro.
Ero dall'altra parte ormai e dopo essermi orientata un pò iniziai a camminare sulla piccola via circondata da tutte i due lati da un bosco finchè non arrivai davanti ad un'immensa struttura sicuramente era l'edificio principale in cui si tenevano le lezioni.
Entrai dentro per poi ritrovarmi a tantissimi corridoi.
Feci un passo due e mi fermai.
Davanti a me c'era un uomo alto e io sapevo chi era costui.Era Toga Yagari il miglior cacciatore di vampiri mai esistito insieme a Jack ovviamente infatti se si scontrassero non saprei con certezza chi dei due vincerebbe.
-Tu devi essere Rose Steward .-mi disse,non risposi ma l'ho osservai ,il suo sguardo era reggente e quasi inquietante non mostrava nessuna espressione come se fosse una statua priva di movimento o un umano la cui il sangue non era caldo ma freddo come il giaccio.
-Si .-era l'unica parola che potevo dire mentre lui mi fece segno di seguirlo.
Eravamo arrivati ad un grande portone di legno scuro.
Non bussò nemmeno ma entrò e basta mentre io lo seguivo.
Nella stanza c'era un uomo con gli occhiali dai lunghi capelli biondo cenere legati in una semplice coda bassa e gli occhi nocciola.
Mi avvicinai alla scrivania mentre l'uomo si alzò e mi si avvicinò buffamente.
-Rose-chan finalmente sei arrivata ,non vedevo l'ora di riabbracciarti quanto sei cresciuta.-mi disse mentre mi strinse in un abbraccio,ok questo era sicuramente il tipo di accoglimento che non avrei mai desiderato poco ma sicuro al 100%.
-Ma noi non ci siamo mai incontrati prima d'ora come fa a sapere come ero da piccola?-chiesi mentre mi staccai dalla sua stretta.
-Ma come Rose-chan non ti ricordi del tuo zio che da piccola ti portava sempre tanti regali?Non è giusto ,mi viene da piangere.-disse mentre stava quasi veramente per piangere.
Era strano ma non fastidioso credo che saremo andati d'accordo e poi per quanto riguardava il mio passato non ricordo molto ma adesso che ci penso all'inizio dei miei cinque anni c'era una persona che faceva visita a me e a Jack e ogni volta mi portava qualcosa .
-Adesso che ci penso però, tu sei quell'uomo che all'inizio dei miei cinque anni veniva a far visita a Jack per poi finirci col litigare per la gelosia di Jack come papà nei miei confronti.-dissi mentre lui nel frattempo da triste divenne felice.
-Si,si sono propio io.-era tornato come prima.
Ritornò a sedersi mentre io rimanevo in piedi.
-Quindi ora però ti spiego il tuo compito qui.-mi disse per poi guardarmi come se fossi una specie rara.
-L'anno è iniziato da quasi tre mesi e fino ad ora c'erano dei Guardian a sorvegliare durante la notte ma i due hanno iniziato a far parte della Night Class ,perciò io avevo assoluto bisogno di qualcuno e cosi Jack mia ha consigliato te essendo molto esperta coi vampiri.
-Cosa devo fare in poche parole.-chiesi freddamente pensando a quei due che sicuramente erano diventati come loro .
-Il tuo lavoro inizia alle 18:30 quando ci sarà l'apertura del cancello del Dormitorio Luna li dovrai fare in modo che le alunne della Day Class non creino dei problemi alla Night Class mentre fino alle 10:30 dovrai controllare che la Night Class segua le sue ore di lezione e le alunne della Day Class che in qualche modo vogliono entrare in contatto con l'altra classe.-mi disse per poi avvicinarsi al divano vicino e prendere tra le mani un'uniforme di colore nero.
Era l'uniforme della scuola non era male tranne il fatto che c'era la gonna infatti come la vidi feci una smorfia di disprezzo.Le odiavo da morire ,Jack quando ero piccola me le faceva indossare per poi farmi centinaia di foto e aggiungerle alla sua collezione di album ,ma alla fine io mi innervosivo sempre e finivo per distruggerle tutte bruciandole ,tagliandole insomma le facevo fuori e cosi alla fine Jack si arrese .Per circa una settimana si era chiuso nella stanza a soffrire da solo secondo lui quell'immensa disgrazia.
-Potrei farne a meno di quella cosa svolazzante?-chiesi mentre mi fingevo dolce e carina come un cagnolino quando vuole le coccole soltanto che io non sono un cane e non voglio le coccole.
-Mi dispiace ma il regolamento della scuola va rispettato.-mi disse,sbuffai e mi voltai per vedere se Yagari fosse ancora nella stanza ma niente si era allontanato senza che io me ne sia resa conto.
-Ma soltanto per oggi posso usare i miei vestiti durante le perlustrazioni visto che da quanto ho capito ne avete assoluto bisogno.-era ovvio che avrei iniziato ad indossare quel coso dal giorno dopo almeno quella me la potevano risparmiare dopo avermi fatto scavalcare un muro .
-Ok ,comunque mi sono dimenticato di dirti che..-no finì in tempo che qualcuno bussò alla porta.
-O è arrivato.-disse Kaien per poi dire un semplice avanti.
La porta si aprì lentamente e nella stanza entrò una figura alta dalla pelle chiara i capelli castano e gli occhi di un bel rosso-marrone.
Era bello sicuramente,si avvicinava sempre di più ,i movimenti erano molto eleganti e raffinati come lui.Posò il suo sguardo su di me mentre io non distaccavo il mio.
-Rose ti presento Kaname  Kuran il capo dormitorio Luna.-Kuran quel cognome lo conoscevo bene lui era uno degli ultimi sopra vissuti della famiglia Kuran .
Era un Purosangue insieme alla sorella.Loro erano tipo dei Principi dei vampiri avevano sempre la prima e l'ultima parola .
-Kaname lei è Rose Steward la nuova guardian insieme a l'altro .-ok,stop altro?!
-C'è un'altro?-dissi mentre il purosangue riposò il suo sguardo su di me.
-Si lui è qui dall'inizio dell'anno vedrai che andrai d'accordo,adesso Kaname ti mostrerà il Dormitorio Luna in modo che tu sappia come muoverti.-e detto ciò il mio colloquio con lui era finito ora era arrivato il momento della pratica.

Uscimmo dall'ufficio di Kaien ,tutti e due eravamo in silenzio mentre io lo seguivo .
Dopo circa 15 minuti eravamo arrivati davanti ad un altro cancello.Ci fermammo ,io mi guardavo in torno per memorizzare la strada .
-Questa è l'entrata del dormitorio Luna non che l'inizio del tuo incarico come guardian.-la sua voce era profonda e dolce come se accarezzasse i miei timpani era la prima volta che vedevo un purosangue in carne ed ossa .
-A,perciò e qui che devo iniziare il mio lavoro da baby sitter per voi come dire per non offendervi non umani.-anche se non me ne sarei fatta un tragedia chiamarli luridi succhiasangue.
Una piccola risata .Lui fece una piccola risata.
-Perchè ridi?-li chiesi mentre si voltò verso di me per guardarmi con quei suoi occhi.
-A quanto vedo non ami i vampiri.-mi disse mentre rincominciammo a camminare.
-Io li odio ,l'unica cosa piacevole in loro e il gusto nel ucciderli.-dissi mentre dentro di me l'adrenalina aumentava al solo pensiero di poter massacrare quei mostri.
-Perchè li odi?-mi bloccai,per la prima volta non sapevo rispondere a una domanda che per tutto riguarda propio me il fatto e che non ci ho mai pensato sin da piccola provavo disgusto e odio verso di loro ma il motivo non lo sapevo sentivo che per colpa lor ho perso qualcosa.
-Non lo so.Sento soltanto che a causa loro ho perso qualcosa.-dissi mentre la mia mente diventava un casino pieno di domande che durante questi anni non me li ero nemmeno poste.
-Cos'è quel ''qualcosa''?-lo avevo appena incontrato e già mi ha messo in molte difficoltà.Ma non potevo permettere che ciò accadesse ancora.
-Non credo che siano affari tuoi.-dissi e con questo chiusi il discorso.
Eravamo arrivati al dormitorio Luna.Era una grande struttura con un stile tutto suo.
Oltrepassammo la porta e soltanto allora il mio istinto da Hunter reazionò. D'avanti ai miei occhi in una sala d'attesa c'erano sei vampiri nobili.
Ero entusiasta mentre percepii i loro sguardi rivolgersi verso di me.
Feci un sorriso malefico mentre i miei occhi esprimevano tutta la mia cattiveria.
-Lei è la nuova guardian Rose Steward.-disse il purosangue mentre i vampiri mi fissavano ancora.
Uno di loro si avvicinò sorridente,aveva gli occhi azzurri e i capelli biondi .
-Bene un'altra preda a cui posso mirare.-disse mentre si avvicinò a me posando le sue mani sotto il mio mento per osservarmi meglio.
-Se non togli quelle mani ti assicuro che cui l'unica preda sarai tu e ti assicuro che l'unica a divertirsi sarò io.-dissi mentre afferrai la sua mano e la strattonai per poi avvicinare il mio viso al suo orecchio.
-Aidou ti consiglio di ascoltarla.-parlò un ragazzo lo stesso biondo ma lui aveva gli occhi verde smeraldo.
-Rose Steward figlia di Jack Steward una famiglia di cacciatori sin dai tempi più antichi.E una Hunter di livello S.-mi misi a ridere .
-Livello S?-chiese quello che si chiamava Aidou.
-Vedo che sei ben informato sul mio conto però hai dimenticato di specificare perchè sono tanto conosciuta ,sai per caso dirmi quanti vampiri ho ucciso e se non sai con precisione dimmi solo quello che è scritto nel mio curriculum di Hunter.-dissi,era ovvio che non sapesse con precisione quanti fossero perchè l'associazione aveva deciso che era meglio rapportare soltanto i più importanti.
-Hai ucciso più di 2000 vampiri .-era giusto ma non era il vero numero.
-Si quella è soltanto la metà.-dissi,il biondino che prima mi si era avvicinato ora ha fatto due passi all'indietro mentre era stupito come tutti gli altri.
Sentivo la risata del purosangue accanto a me.Era divertente per lui?
E una dai capelli lunghi capelli biondo cenere rispose.
-4000 vampiri uccisi.-bene sapeva contare e questo era già segno che non era stupida.
-E 500 .-finì io di rispondere.
-Ma si può sapere cosa sei?-mi disse agitato ma allo stesso tempo arrabbiato Aidou,o ma guarda ho imparato il suo nome .
-Spero che da questo capirete che io non esiterò a uccidervi una volta fatto un passo sbagliato.-dissi ,uomo avvisato mezzo salvato,volevo mettere in chiaro le cose.
I vampiri si agitarono a quanto pare non ero molto simpatica bene ciò significava che da adesso in poi mi sarei divertita molto.
Stavo quasi per finire il grandioso discorso quando tutto fu interrotto da qualcuno.
-Che succede?-tutti posammo i nostri sguardi sulla piccola figura che ha parlato.
Era un bambino piccolo aveva i capelli del colore del cioccolato e gli occhi lo stesso.
Si stava strofinando gli occhi sicuramente si era svegliato a causa del caos.Guardavo quel bambino intensamente mi sembrava famigliare ma non riuscivo a capire chi fosse.
Scese le scale e camminò ancora per un pò finchè non arrivò alla ragazza non stupida.
Si guardò intorno mentre stringeva tra le braccia un coniglietto di peluche per poi fermare il suo andare degli occhi su di me.
Sentii una scossa persuadermi mentre i miei occhi lo guardavano ancora.
Lui mi fissò  mentre borbottava qualcosa di incomprensibile dai suoi occhi delle piccole lacrime scendevano e allora che mi accorsi che il coniglietto stava cadendo lentamente a terra poi rialzai subito gli occhi vedendo davanti il bambino che stava correndo verso di me .
Guardavo quella figura avvicinarsi sempre di più finchè non sentii i miei piedi imprigionati .
Mi stava abbracciando ,quel bambino mi stava abbracciando.
Ero pietrificata non riuscivo a muovermi.Ritornai in me stessa soltanto quando la piccola creatura inizio a parlare.
-Mamma ,mamma .-ero rimasta pietrificata mi aveva chiamato mamma si propio mamma.
Non mi muovevo ,ero immobile mentre sentivo gli sguardi di tutti su di me .Erano stupiti e io lo stesso.
Soltanto allora mi accorsi che anche il purosangue Kaname mi stava guardando.
Cavoli per essere appena arrivata erano successe già troppe cose ma la giornata non era ancora finita e iniziavo a dubitare delle mie certezze .




Ecco a voi il secondo capitolo di questa ffp.
Come sempre spero che sia di vostro gradimento.
Sarei molto contenta di essere a conoscenza delle vostre opinioni.
A presto Chocola ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ .