Il mio sguardo rimane fisso sul punto su cui prima si trovava Devil.Al
suo posto ora c'era un chiazza di sangue che pian piano sta sparendo
nel nulla proprio come era successo a Devil.Dentro di me mi sento perso
e spaventato,e come potevo non esserlo?Un nostro compagno era stato
prima ucciso da un essere paranormale ed infine era scomparso nel
nulla.Continuo a tremare.Poi vedo Alex gattonare verso quel fatidico
punto.Il suo sguardo perso guarda fisso il pavimento,i suoi occhi non
hanno più vita. Infine con voce bassa e lenta enuncia:
-Non c'è più. E' sp-parito...-Inizia a piangere
ed urla:
-Perchè?! PERCHE' L'HA UCCISO?! PERCHE' SIAMO
RINCHIUSI IN QUESTA MALEDETTA CASA?! PERCHE' SIAMO VENUTI?!- Indirizza
il suo sguardo pieno di tristezza,dolore e rabbia verso di me e si
avvicina. Mi prende dalla maglietta e avvicina il mio viso al suo e
comincia ad urlarmi contro:
-QUESTA E' TUTTA COLPA TUA! SE NON FOSSE STATA PER LA TUA IDEA DEMENTE
DI ENTRARE IN QUESTA MALEDITTISSIMA CASA,ORA DEVIL SAREBBE ANCORA VIVO!
TI RENDI ALMENO CONTO DELLA GRAVITA' DELLA SITUAZIONE?! RISPONDI
MIKE,TE NE RENDI CONTO ALMENO?!- Mi continua a guardare con disprezzo e
odio,come se fosse colpa mia.Mentre i suoi occhi continuavano ad essere
puntati su di me,pensavo "Ok che ho avuto io l'idea di entrare in
questo posto schifoso,ma non c'è motivo di trattarmi in
questo modo. Io non ho obbligato nessuno a venire,sono stati loro ad
accettare. Se non volevano venire potevano anche rimanere nelle loro
case assieme ai loro genitori." Nonostante sapessi di avere ragione non
riuscivo a replicare,non riuscivo nemmeno a dire "A". Per qualche
motivo mi sentivo in colpa della morte di Devil.Forse era vero che se
non avessi proposto di entrare in questa terrificante casa Devil
sarebbe ancora vivo e non ci troveremmo in una situazione simile.Infine
Alex aggiunge:
-ALLORA?! TI DECIDI A DIRE QUALCOSA?!-L'unico che riesco a fare e
abbassare il capo e sentirmi in colpa per qualcosa di
cui,però, non ho nessuna responsabilità. Ad un
certo punto sento che la presa di Alex diventa più
debole.Alzo il capo e vedo Greg tenerla per una mano staccandola da me.
Greg guarda Alex con disgusto ed infine le farfuglia :
-Sei rivoltante.- Poco dopo aggiunge:
-Te la stai prendendo con Mike che non ha fatto niente.Lui ha
semplicemente fatto una proposta e noi tutti abbiamo accettato con
grande entusiasmo. Quindi Alex ,la colpa è di tutti noi. Se
ci troviamo in questa orribile situazione è colpa di tutti e
non solo di Mike.- Lascia la mano di Alex, la quale cade subito a terra
in ginocchio. Inizia a piangere di nuovo e borbotta:
-Hai ragione Greg, sono solo una stupida. Non riesco a controllare il
mio dolore e non riesco a fare altro che dare la colpa a qualcun
altro.- Continua a piangere ed infine aggiunge:
-Devil è morto.La persona di cui sono stata da
sempre innamorata è morta, ed io sono incapace di
accettarlo.E' impossibile per me riuscirci.- A guardarla tutti
cominciano a versare lacrime in onore di Devil. Anch'io inizio a
piangere. Carren si alza improvvisamente ed esclama:
-Dobbiamo trovare il modo di uscire da qui vivi. Dobbiamo
riuscirci per riuscire a portare il ricordo di Devil fuori da qui
insieme a noi! Non possiamo perderci d'animo,dobbiamo continuare a
lottare per lui!- Tutti annuiamo. Poco dopo Luke chiede:
-Qualche idea per uscire da questo posto?- Allora Greg inizia a
parlare:
-Secondo me dovremmo approfittare il tempo che ci rimane prima che
questa casa si ritrasformi per cercare qualche via d'uscita.- Prende un
pezzo di carta dalla scrivania presente nella stanza.Quando siamo
entrati tutti i mobili erano ricoperti di polvere, ed erano trasandati
e grigi.Ora invece tutto luccicava di splendore un'altra volta.I mobili
sono di nuovo di alta qualità e senza nemmeno un
graffio.Anche il pavimento è diverso,prima era mezzo
bruciacchiato,mentre adesso è limpido e liscio. Vedo Greg
prendere una penna dalla sua tasca sinistra del pantalone e poco dopo
disegnare qualcosa sul pezzo di carta che aveva preso in mano. Infine
dice:
-Questa è una piccola mappa della casa. Questo
è il piano terra,questo invece il primo piano,ed infine
quello che si suppone sia l'attico.- Si ferma un attimo e poi continua
a spiegare indicando i diversi punti mentre parla.
-Per ora sappiamo dove si trovano la cucina,una camera da
letto,il salotto, l'entrata,la stanza dedicata ai quadri ed infine
questo studiolo.-spiega con voce ferma e calma,poi aggiunge:
-Ci divideremo negli stessi gruppi di prima per cercare una
via d'uscita nelle stanze che non abbiamo ancora visitato. Faremo
più in fretta in questo modo.Prima però voglio
provare a fare qualcos'altro.-Tira fuori il suo cellulare e prova a
chiamare. Tutti lo guardiamo meravigliati, come mai non avevamo pensato
prima a chiamare qualcuno?Infine Greg chiude la chiamata e ne fa
un'altra. Sento il mio cellulare squillare,rispondo:
-Pronto?- Sento la voce di Greg che dice:
-Viva funziona!-Lo guardo male,chiudo la chiamata e gli urlo contro:
-Invece di stare a perdere tempo a chiamare me dovresti cercare a
chiamare qualcuno che ci possa aiutare!- Fa un sorrisetto ed infine si
giustifica dicendo
:
-Cosa credi che abbia provato a fare prima? In realtà avevo
già provato a chiamare qualcuno,ma l'unico che riuscivo a
sentire era solo un lieve ronzio,proprio come poco fa. Ma adesso che ho
chiamato te non è successo. Sarà strano,ma penso
che si possano contattare solo le persone che si trovano in questa
casa.- Tutti lo guardiamo stupiti e affascinati.Infine Greg aggiunge:
-Dato che non possiamo chiamare nessun altro al di fuori di noi,
significa che nessuno può venire a salvarci,ma che potremmo
chiamarci in caso di bisogno. Dato che ci divideremo questo ci
sarà molto utile. Quindi muoviamoci e iniziamo a cercare una
via d'uscita. Semmai qualcuno di noi dovesse trovarsi in pericolo non
esiti a chiamare gli altri.- Tutti annuiamo e ci dividiamo negli stessi
gruppi di prima. Io con Greg,Luke con Claris,ed infine Carren con Gaby
e Alex. Usciamo dallo studio ed iniziamo le ricerche.Io e Greg siamo
incaricati di ispezionare l'attico.Quindi dobbiamo saliamo di un piano.
Gaby,Alex e Carren che sono in tre devono ispezionare il piano
terra,mentre Luke e Claris devono ispezionare il primo piano.Quando
entriamo nell'attico non riusciamo a vedere quasi niente,
c'è solo una lieve luce ad illuminare il tutto. E'
abbastanza debole come luce rispetto a quella presente in tutta la
casa,ma è sufficiente per riuscire a distinguere i vari
oggetti presenti. Ci sono vecchi quadri e giocattoli. C'è
anche un grosso baule, ci sono vecchi indumenti,foto,documenti,di tutto
e di più. Vedo Greg prendere un tubo e poi sbatterlo contro
l'unica finestra presente nell'attico. Mi copro il capo aspettandomi di
vedere mille frammenti di vetro sparsi nell'aria,ma niente. Non sento
alcun rumore,il vetro non si era infranto,non aveva nessuna crepa,era
intatto. Greg ed io ci guardiamo stupiti. Poi Greg fa un altro
tentativo,ma questa volta colpisce ancora più forte,ma
niente. Ci tenta molte altre volte,ma la finestra rimane intatta.Vedo
che cade a terra avvilito.Allora mi avvicino a lui per consolarlo. Non
sono molto bravo in queste cose,così fallisco al primo
tentativo.Comincio a scoraggiarmi anch'io e gli chiedo:
-Credi che riusciremo ad uscire vivi da questa trappola mortale?-
Allora lui mi guarda e comincia ad accarezzarmi la testa. Fa un sorriso
ed infine mi sussurra all'orecchio:
-Se non ci fossi tu credo che mi sarei già arreso.-Mi sento
arrossire leggermente.Mi chiedo cosa volesse dire con quelle parole,ma
preferisco non starci a pensare troppo.Vedo Greg alzarsi e poi
cominciare a rovistare di qua e di là. Trova due pugnali. Ne
da uno a me e mi dice:
-Tienilo stretto a te,non si sa mai cosa potrebbe accadere in questo
posto.- L'altro lo prende lui e poi aggiunge:
-Sai non vorrei che ti capitasse qualcosa in mia assenza,quindi cerca
di stare sempre ad occhi aperti.- Alle sue parole penso" Mi ha preso
per uno stupido?! In una situazione simile anche il più
imbecille starebbe attento!" Vedo Greg sorridere e poi,come se mi
avesse letto nel pensiero,mi spiega:
-So quanto tu possa essere sbadato e superficiale,per questo
te lo dico.- Detto questo continua a rovistare un po'
dappertutto.Allora inizio a guardare di qua e di là anch'io.
Quando Greg apre il grande baule esclama:
-Mike vieni a vedere cosa c'è qui!- Corro verso di
lui,quasi cado e mi faccio male,ma alla fine non mi succede niente.
Greg mi chiede:
-Tutto a posto?- Io gli rispondo di si.Poi guardo il baule e i miei
occhi iniziano a brillare al vedere il suo contenuto.Il baule era
stracolmo di armi. C'erano altri due pugnali,due Barong,una Berdica,
tre Bichaq,un grande coltello da Baleniere,un balastra,una Alabarda da
caccia,e ben tre Avancarica,tutte cariche.Trovo anche dei proiettili di
riserva. Prendo due Avancarica,lasciando il terzo a Greg,più
i proiettili di riserva. Prendo anche il coltello da Baleniere e
l'Alabarda da caccia. Greg prende due Bichaq e due Barong,credo che li
piacciano proprio i pugnali,infine prende anche la Balastra. Mi chiedo
se riesca a sopportare tutto quel peso.Ok che la balastra non
è molto grande,ma ha comunque un certo peso. Semmai dovesse
correre non credo che ne sarebbe tanto capace con una simile arma. Poi
vedo che prende una cintura e una corda con le quali riesce a portare
la balastra sulle spalle e riesce a muoversi liberamente.Decidiamo di
scendere,in modo da dare un'arma a ciascuno dei nostri compagni. Appena
poggiamo i piedi sul primo piano sentiamo delle urla provenire dal
piano terra.Tutto comincia ad scurirsi. Sento dei passi avvicinarsi
velocemente a me e a Greg. Sono Luke e Claris. Anche loro hanno sentito
le urla provenire dal piano terra,così decidiamo di scendere
tutti per andare a vedere cosa sta accadendo. Vedo Gaby che si avvicina
a me tutta pallida ed indica una stanza di fianco alle scale.Questa
scena mi sa tanto di déjà vu. Corro verso la
stanza indicatami. Sento Alex urlare e poi sento anche un'altra voce.
Una voce femminile, malefica, inquietante, sadica che dice:
-Non muoverti. Sei stai ferma renderai tutto molto
più facile e forse sentirai meno dolore.- Poi sento Alex
urlare:
-Per favore risparmiami! Non ti ho fatto niente,risparmiami
per favore! Cosa desideri? Posso donarti qualsiasi cosa tu
voglia!-Cerco di aprire la porta,ma niente.Non sapendo esattamente cosa
succede lì dentro decido di guardare dal buco della porta.
Vedo la stessa ragazza paranormale che aveva ucciso Devil.Ha un'ascia
in mano ed un sorrisetto compiaciuto e diabolico.Infine risponde ad
Alex:
-Quello che voglio è la tua vita e vederti
soffrire!-Con l'ascia procura ad Alex una profonda ferita nello
stomaco. Il sangue comincia a schizzare dappertutto ed Alex cadde a
terra. Intanto quella lurida ragazza inizia a colpire ripetutamente con
l'ascia Alex,facendo fuoriuscire tutti i suoi organi e facendo sgorgare
una quantità immensa di sangue dal suo corpo. Infine le
taglia con un colpo secco anche la testa .Si china e macchia il suo
dito del sangue di Alex. Lo assaggia ed esclama:
-Incredibile! Il terrore continua a fluire nel suo sangue nonosatante
lei sia già morta.-Lo assaggia ancora una volta ed enuncia:
-Ha un sapore davvero delizioso.Non ho mai sentito qualcosa
di così piacevole prima d'ora. Dovrei farlo più
spesso-Inizia a ridere in modo diabolico e sadico.Dal dolore,ma
soprattutto dal terrore,non riesco più a tenere il mio
occhio attaccato alla serratura,perciò apparto il mio
sguardo altrove.Sento arrivare gli altri che iniziano a farmi mille
domande. Io però non riesco a rispondere nemmeno ad una di
esse. Ad un certo punto la porta si apre e Claris inizia ad urlare.
Greg e Carren hanno il viso pallido,Luke ha la nausea e Gaby inizia a
piangere e ad urlare dal dolore. Mi alzo e rimango sbalordito,a bocca
aperta.Sul pavimento ci sono gli organi e pezzi del corpo di Alex che
formano la parola "DEATH".La sua testa è appesa all'asta
della doccia,senza occhi e senza lingua.Al posto degli occhi si vedono
solo due buchi neri e profondi.la vasca è colma di quello
che penso sia il suo sangue,che cosparge anche le pareti e il
soffitto.Si vedono gocce di sangue scivolare giù per le
pareti,i mobili,la vasca ed ecc... Mi viene la nausea al vedere quello
spettacolo,ma qualcosa di ancora più inquietante mi fa
rimanere paralizzato.Noto che c'è una scritta di sangue
sullo specchio del bagno. Mi avvicino un po' per riuscire a leggere
cosa c'è scritto. Ecco cosa leggo a caratteri grossi: I SONO
PRONTA A VEDERE I VOSTRI OCCHI SANGUINARE DAL DOLORE, E VOI? Sento un
grande nodo nella gola e nello stomaco e alla fine,non riuscendo
più a resistere,vomito tutto quello avevo trattenuto finora.