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Autore: Kuromi_san    25/03/2015    1 recensioni
Io sono pronta a vedere i vostri occhi sanguinare dal dolore,e voi?
Genere: Drammatico, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'MIKE, UN RAGAZZO PARTECIPE DI PARTICOLARI CONTESTI'
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Il mio sguardo rimane fisso sul punto su cui prima si trovava Devil.Al suo posto ora c'era un chiazza di sangue che pian piano sta sparendo nel nulla proprio come era successo a Devil.Dentro di me mi sento perso e spaventato,e come potevo non esserlo?Un nostro compagno era stato prima ucciso da un essere paranormale ed infine era scomparso nel nulla.Continuo a tremare.Poi vedo Alex gattonare verso quel fatidico punto.Il suo sguardo perso guarda fisso il pavimento,i suoi occhi non hanno più vita. Infine con voce bassa e lenta enuncia:
-Non c'è più. E' sp-parito...-Inizia a piangere ed urla:
 -Perchè?! PERCHE' L'HA UCCISO?! PERCHE' SIAMO RINCHIUSI IN QUESTA MALEDETTA CASA?! PERCHE' SIAMO VENUTI?!- Indirizza il suo sguardo pieno di tristezza,dolore e rabbia verso di me e si avvicina. Mi prende dalla maglietta e avvicina il mio viso al suo e comincia ad urlarmi contro: -QUESTA E' TUTTA COLPA TUA! SE NON FOSSE STATA PER LA TUA IDEA DEMENTE DI ENTRARE IN QUESTA MALEDITTISSIMA CASA,ORA DEVIL SAREBBE ANCORA VIVO! TI RENDI ALMENO CONTO DELLA GRAVITA' DELLA SITUAZIONE?! RISPONDI MIKE,TE NE RENDI CONTO ALMENO?!- Mi continua a guardare con disprezzo e odio,come se fosse colpa mia.Mentre i suoi occhi continuavano ad essere puntati su di me,pensavo "Ok che ho avuto io l'idea di entrare in questo posto schifoso,ma non c'è motivo di trattarmi in questo modo. Io non ho obbligato nessuno a venire,sono stati loro ad accettare. Se non volevano venire potevano anche rimanere nelle loro case assieme ai loro genitori." Nonostante sapessi di avere ragione non riuscivo a replicare,non riuscivo nemmeno a dire "A". Per qualche motivo mi sentivo in colpa della morte di Devil.Forse era vero che se non avessi proposto di entrare in questa terrificante casa Devil sarebbe ancora vivo e non ci troveremmo in una situazione simile.Infine Alex aggiunge:
-ALLORA?! TI DECIDI A DIRE QUALCOSA?!-L'unico che riesco a fare e abbassare il capo e sentirmi in colpa per qualcosa di cui,però, non ho nessuna responsabilità. Ad un certo punto sento che la presa di Alex diventa più debole.Alzo il capo e vedo Greg tenerla per una mano staccandola da me. Greg guarda Alex con disgusto ed infine le farfuglia :
 -Sei rivoltante.- Poco dopo aggiunge:
-Te la stai prendendo con Mike che non ha fatto niente.Lui ha semplicemente fatto una proposta e noi tutti abbiamo accettato con grande entusiasmo. Quindi Alex ,la colpa è di tutti noi. Se ci troviamo in questa orribile situazione è colpa di tutti e non solo di Mike.- Lascia la mano di Alex, la quale cade subito a terra in ginocchio. Inizia a piangere di nuovo e borbotta:
-Hai ragione Greg, sono solo una stupida. Non riesco a controllare il mio dolore e non riesco a fare altro che dare la colpa a qualcun altro.- Continua a piangere ed infine aggiunge:
 -Devil è morto.La persona di cui sono stata da sempre innamorata è morta, ed io sono incapace di accettarlo.E' impossibile per me riuscirci.- A guardarla tutti cominciano a versare lacrime in onore di Devil. Anch'io inizio a piangere. Carren si alza improvvisamente ed esclama:
 -Dobbiamo trovare il modo di uscire da qui vivi. Dobbiamo riuscirci per riuscire a portare il ricordo di Devil fuori da qui insieme a noi! Non possiamo perderci d'animo,dobbiamo continuare a lottare per lui!- Tutti annuiamo. Poco dopo Luke chiede:
-Qualche idea per uscire da questo posto?- Allora Greg inizia a parlare:
-Secondo me dovremmo approfittare il tempo che ci rimane prima che questa casa si ritrasformi per cercare qualche via d'uscita.- Prende un pezzo di carta dalla scrivania presente nella stanza.Quando siamo entrati tutti i mobili erano ricoperti di polvere, ed erano trasandati e grigi.Ora invece tutto luccicava di splendore un'altra volta.I mobili sono di nuovo di alta qualità e senza nemmeno un graffio.Anche il pavimento è diverso,prima era mezzo bruciacchiato,mentre adesso è limpido e liscio. Vedo Greg prendere una penna dalla sua tasca sinistra del pantalone e poco dopo disegnare qualcosa sul pezzo di carta che aveva preso in mano. Infine dice:
 -Questa è una piccola mappa della casa. Questo è il piano terra,questo invece il primo piano,ed infine quello che si suppone sia l'attico.- Si ferma un attimo e poi continua a spiegare indicando i diversi punti mentre parla.
 -Per ora sappiamo dove si trovano la cucina,una camera da letto,il salotto, l'entrata,la stanza dedicata ai quadri ed infine questo studiolo.-spiega con voce ferma e calma,poi aggiunge:
 -Ci divideremo negli stessi gruppi di prima per cercare una via d'uscita nelle stanze che non abbiamo ancora visitato. Faremo più in fretta in questo modo.Prima però voglio provare a fare qualcos'altro.-Tira fuori il suo cellulare e prova a chiamare. Tutti lo guardiamo meravigliati, come mai non avevamo pensato prima a chiamare qualcuno?Infine Greg chiude la chiamata e ne fa un'altra. Sento il mio cellulare squillare,rispondo:
-Pronto?- Sento la voce di Greg che dice:
-Viva funziona!-Lo guardo male,chiudo la chiamata e gli urlo contro: -Invece di stare a perdere tempo a chiamare me dovresti cercare a chiamare qualcuno che ci possa aiutare!- Fa un sorrisetto ed infine si giustifica dicendo
: -Cosa credi che abbia provato a fare prima? In realtà avevo già provato a chiamare qualcuno,ma l'unico che riuscivo a sentire era solo un lieve ronzio,proprio come poco fa. Ma adesso che ho chiamato te non è successo. Sarà strano,ma penso che si possano contattare solo le persone che si trovano in questa casa.- Tutti lo guardiamo stupiti e affascinati.Infine Greg aggiunge:
-Dato che non possiamo chiamare nessun altro al di fuori di noi, significa che nessuno può venire a salvarci,ma che potremmo chiamarci in caso di bisogno. Dato che ci divideremo questo ci sarà molto utile. Quindi muoviamoci e iniziamo a cercare una via d'uscita. Semmai qualcuno di noi dovesse trovarsi in pericolo non esiti a chiamare gli altri.- Tutti annuiamo e ci dividiamo negli stessi gruppi di prima. Io con Greg,Luke con Claris,ed infine Carren con Gaby e Alex. Usciamo dallo studio ed iniziamo le ricerche.Io e Greg siamo incaricati di ispezionare l'attico.Quindi dobbiamo saliamo di un piano. Gaby,Alex e Carren che sono in tre devono ispezionare il piano terra,mentre Luke e Claris devono ispezionare il primo piano.Quando entriamo nell'attico non riusciamo a vedere quasi niente, c'è solo una lieve luce ad illuminare il tutto. E' abbastanza debole come luce rispetto a quella presente in tutta la casa,ma è sufficiente per riuscire a distinguere i vari oggetti presenti. Ci sono vecchi quadri e giocattoli. C'è anche un grosso baule, ci sono vecchi indumenti,foto,documenti,di tutto e di più. Vedo Greg prendere un tubo e poi sbatterlo contro l'unica finestra presente nell'attico. Mi copro il capo aspettandomi di vedere mille frammenti di vetro sparsi nell'aria,ma niente. Non sento alcun rumore,il vetro non si era infranto,non aveva nessuna crepa,era intatto. Greg ed io ci guardiamo stupiti. Poi Greg fa un altro tentativo,ma questa volta colpisce ancora più forte,ma niente. Ci tenta molte altre volte,ma la finestra rimane intatta.Vedo che cade a terra avvilito.Allora mi avvicino a lui per consolarlo. Non sono molto bravo in queste cose,così fallisco al primo tentativo.Comincio a scoraggiarmi anch'io e gli chiedo:
-Credi che riusciremo ad uscire vivi da questa trappola mortale?- Allora lui mi guarda e comincia ad accarezzarmi la testa. Fa un sorriso ed infine mi sussurra all'orecchio:
-Se non ci fossi tu credo che mi sarei già arreso.-Mi sento arrossire leggermente.Mi chiedo cosa volesse dire con quelle parole,ma preferisco non starci a pensare troppo.Vedo Greg alzarsi e poi cominciare a rovistare di qua e di là. Trova due pugnali. Ne da uno a me e mi dice:
-Tienilo stretto a te,non si sa mai cosa potrebbe accadere in questo posto.- L'altro lo prende lui e poi aggiunge:
-Sai non vorrei che ti capitasse qualcosa in mia assenza,quindi cerca di stare sempre ad occhi aperti.- Alle sue parole penso" Mi ha preso per uno stupido?! In una situazione simile anche il più imbecille starebbe attento!" Vedo Greg sorridere e poi,come se mi avesse letto nel pensiero,mi spiega:
 -So quanto tu possa essere sbadato e superficiale,per questo te lo dico.- Detto questo continua a rovistare un po' dappertutto.Allora inizio a guardare di qua e di là anch'io. Quando Greg apre il grande baule esclama:
 -Mike vieni a vedere cosa c'è qui!- Corro verso di lui,quasi cado e mi faccio male,ma alla fine non mi succede niente. Greg mi chiede: -Tutto a posto?- Io gli rispondo di si.Poi guardo il baule e i miei occhi iniziano a brillare al vedere il suo contenuto.Il baule era stracolmo di armi. C'erano altri due pugnali,due Barong,una Berdica, tre Bichaq,un grande coltello da Baleniere,un balastra,una Alabarda da caccia,e ben tre Avancarica,tutte cariche.Trovo anche dei proiettili di riserva. Prendo due Avancarica,lasciando il terzo a Greg,più i proiettili di riserva. Prendo anche il coltello da Baleniere e l'Alabarda da caccia. Greg prende due Bichaq e due Barong,credo che li piacciano proprio i pugnali,infine prende anche la Balastra. Mi chiedo se riesca a sopportare tutto quel peso.Ok che la balastra non è molto grande,ma ha comunque un certo peso. Semmai dovesse correre non credo che ne sarebbe tanto capace con una simile arma. Poi vedo che prende una cintura e una corda con le quali riesce a portare la balastra sulle spalle e riesce a muoversi liberamente.Decidiamo di scendere,in modo da dare un'arma a ciascuno dei nostri compagni. Appena poggiamo i piedi sul primo piano sentiamo delle urla provenire dal piano terra.Tutto comincia ad scurirsi. Sento dei passi avvicinarsi velocemente a me e a Greg. Sono Luke e Claris. Anche loro hanno sentito le urla provenire dal piano terra,così decidiamo di scendere tutti per andare a vedere cosa sta accadendo. Vedo Gaby che si avvicina a me tutta pallida ed indica una stanza di fianco alle scale.Questa scena mi sa tanto di déjà vu. Corro verso la stanza indicatami. Sento Alex urlare e poi sento anche un'altra voce. Una voce femminile, malefica, inquietante, sadica che dice:
 -Non muoverti. Sei stai ferma renderai tutto molto più facile e forse sentirai meno dolore.- Poi sento Alex urlare:
 -Per favore risparmiami! Non ti ho fatto niente,risparmiami per favore! Cosa desideri? Posso donarti qualsiasi cosa tu voglia!-Cerco di aprire la porta,ma niente.Non sapendo esattamente cosa succede lì dentro decido di guardare dal buco della porta. Vedo la stessa ragazza paranormale che aveva ucciso Devil.Ha un'ascia in mano ed un sorrisetto compiaciuto e diabolico.Infine risponde ad Alex:
 -Quello che voglio è la tua vita e vederti soffrire!-Con l'ascia procura ad Alex una profonda ferita nello stomaco. Il sangue comincia a schizzare dappertutto ed Alex cadde a terra. Intanto quella lurida ragazza inizia a colpire ripetutamente con l'ascia Alex,facendo fuoriuscire tutti i suoi organi e facendo sgorgare una quantità immensa di sangue dal suo corpo. Infine le taglia con un colpo secco anche la testa .Si china e macchia il suo dito del sangue di Alex. Lo assaggia ed esclama:
-Incredibile! Il terrore continua a fluire nel suo sangue nonosatante lei sia già morta.-Lo assaggia ancora una volta ed enuncia:
 -Ha un sapore davvero delizioso.Non ho mai sentito qualcosa di così piacevole prima d'ora. Dovrei farlo più spesso-Inizia a ridere in modo diabolico e sadico.Dal dolore,ma soprattutto dal terrore,non riesco più a tenere il mio occhio attaccato alla serratura,perciò apparto il mio sguardo altrove.Sento arrivare gli altri che iniziano a farmi mille domande. Io però non riesco a rispondere nemmeno ad una di esse. Ad un certo punto la porta si apre e Claris inizia ad urlare. Greg e Carren hanno il viso pallido,Luke ha la nausea e Gaby inizia a piangere e ad urlare dal dolore. Mi alzo e rimango sbalordito,a bocca aperta.Sul pavimento ci sono gli organi e pezzi del corpo di Alex che formano la parola "DEATH".La sua testa è appesa all'asta della doccia,senza occhi e senza lingua.Al posto degli occhi si vedono solo due buchi neri e profondi.la vasca è colma di quello che penso sia il suo sangue,che cosparge anche le pareti e il soffitto.Si vedono gocce di sangue scivolare giù per le pareti,i mobili,la vasca ed ecc... Mi viene la nausea al vedere quello spettacolo,ma qualcosa di ancora più inquietante mi fa rimanere paralizzato.Noto che c'è una scritta di sangue sullo specchio del bagno. Mi avvicino un po' per riuscire a leggere cosa c'è scritto. Ecco cosa leggo a caratteri grossi: I SONO PRONTA A VEDERE I VOSTRI OCCHI SANGUINARE DAL DOLORE, E VOI? Sento un grande nodo nella gola e nello stomaco e alla fine,non riuscendo più a resistere,vomito tutto quello avevo trattenuto finora.
   
 
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