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Autore: kishinoya_    29/03/2015    3 recensioni
Due simpatiche e pazze amiche si rincontrano dopo 3 anni nella città di Green Hill.
Le due si sono perse di vista quando si sono trasferite in città differenti, percorrendo percorsi diversi.
Ormai finito il secondo anno di delle superiori le due si trasferiranno nella stessa città e Alyssa, una delle due amiche, scoprirà dove andrà ad abitare la sua amica Ayumu , decidendo di farle una sorpresa andando a vivere con lei.
Due passati simili, ma due futuri differenti.
Ayumu, dopo essersi trasferita ha cambiato la sua vita, iniziando a tingersi i capelli e a vestirsi in modo differente da come la ricorda Alyssa.
Quest'ultima, invece, è rimasta uguale.
Alyssa riconoscerà Ayumu dopo 3 anni che non la vede, e accetterà i suoi cambiamenti, oppure non riconoscerà più la sua amica e tornerà nella città da cui è arrivata?
Un'avventura dove le nostre due amiche si ritroveranno faccia a faccia con l'amore, la gelosia, la paura e tante altre emozioni che, alla loro giovane età le sconvolgeranno a tal punto che dubiteranno anche di loro stesse.
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Se volete scoprire cosa succederà seguite la storia e lasciate una recensione.
Storia in collaborazione con Alyssathewolf.
Vi aguriamo una ''buona lettura''
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Amy Rose, Sonic the Hedgehog, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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L’INIZIO DEL’AVVENTURA

ALYSSA POV.

 

Non ci posso credere... proprio ma proprio oggi doveva succedere una cosa del genere?!!

Io stamattina mi sveglio tutta felice e contenta, pronta per andare a fare una sorpresa alla mia migliore amica dopo 3 anni che non ci vediamo, e poi, quando arrivo alla stazione con le mie due valigie in mano, non contando lo zaino che ho sulle spalle e la borsa gigante che ho appesa al braccio, il Capostazione mi dice che il treno che doveva portarmi a Green Hill è guasto.

Ok, calma e sangue freddo, controllati Alyssa, in fondo c'è sempre una soluzione no?

-Mi scusi signorina, c'è un treno che va a Green Hill che sostituisce quello guasto?- provo a chiedere io all'addetta alla biglietteria cercando di non sembrare sgarbata, visto che, sono talmente irritata, che le urlerei in faccia!

-Sì, e parte tra 10 minuti- SIA RINGRAZIATO IL CIELO PER QUESTO MIRACOLO!

No, aspetta... 10 minuti? DEVO MUOVERMI!!!

Grazie alle mie ali riesco ad arrivare all'ingresso del treno prima che si chiudano le porte. Mentre salgo mi si impigliano i capelli nella porta e il Capotreno è costretto a fermare il convoglio e ad aprire nuovamente le porte.

Quando riesco a liberarmi dò libero sfogo ai miei stati d'animo...

-SI, CE L’HO FATTA!!- urlo dalla gioia, ma... la smetto subito quando noto che molti dei passeggeri mi stanno osservando.

Mi siedo con la faccia completamente rossa, cercando comunque di fare la disinvolta. Fortunatamente tutti si girano e smettono di fissarmi, io tiro un sospiro di sollievo e mi accascio contro il finestrino.

Mi metto a mio agio stendendomi contro la fredda parete del treno e sistemandomi la mia lunga coda di cavallo dietro la schiena.

Rifletto per un attimo: tra poco avrei rivisto la mia migliore amica! Come mi sarei dovuta comportare ecome avrebbe reagito appena le sarei comparsa davanti?

Scaccio subito via queste domande e cerco di addormentarmi sul morbido sedile che stranamente odora di... noccioline e paprika (?)

Mi addormento pensando a come sarebbe andata quella giornata...

 

AYUMU POV.

 

Mi stavo sistemando i capelli rosa con il mio amato gel. Quante volte me li sarò tinti? Una, due, tre, o quattro volte! Ormai ho perso il conto... Ricordo però che l’ultima tinta che ho fatto era blu...

Ma, alla fine, il mio ragazzo Felix mi ha convinto a lasciare i miei aculei del mio colore originale: rosa antico, anche se non ho rinunciato ai miei ciuffi verde acqua e color lavanda.

Stavo giusto cercando di chiamarlo, quando un messaggio interruppe i miei pensieri: era Alex. Aprii la nostra conversazione per vedere cosa voleva...

-Ciao fragolina mia!-

-Ci risiamo...- dissi io con un tono leggermente infastidito.

Ma lo vuole capire che ora non sono più piccola?

Però... devo ammettere che senza di lui ora sarei spacciata. Senza di lui, sarei ancora in quel maledetto orfanotrofio, mi avrebbero spedito chissà dove e sarei diventata una ragazza del ghetto...

Iniziai a fissare il mio braccio su cui si trovavano le cicatrici... segni delle frustate che avevo ricevuto in quell’orfanotrofio...

Smisi subito di pensarci e risposi con un cuore rosso e un "Ciao, Alex".

Dopo che ebbi posato il mio Samsung Galaxy S4 sul tavolo mi stesi sul divano a fare algebra.

MALEDICO MENTALMENTE CHI HA INVENTATO QUELLA MATERIA!!!

Anche se, alla fine, prendo sempre 10, ehehe...

TOC! TOC!

-CHI CAVOLO E’ CHE ROMPE A QUEST’ORA!?- dissi io alzandomi di scatto dal divano e scivolando sul tappeto.

Tutta infuriata andai a vedere chi cappero era che rompeva alle 8 del mattino.

-Allora chi è che...- m'interruppi vedendo un muso giallo davanti a me.

-NON PUO’ ESSERE!!!!-

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ANGOLO AUTRICI:

Ay e Al:CIAUUUUUUUU POPOLO DI EFP!!!!!!!! XD

Al: ecco la nostra storia!

Ay: è anche il motivo del nostro avviso dei nostri racconti!

Al: e speriamo che vi sia piaciuto il primo capitolo!

Ay: molto meglio della nostra discussione di poco prima -.-"

Al: già ^^""

Ay: beh a parte questo, ricordate di...

Al: nn parlare con zombie sconosciuti u.u

Ay: Emmm... In realtà io intendevo di recensire!!

Al: ohhhhhh *stupita*

Al e Ay: ciaoooooo

   
 
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