Shikamaru si fermò attendendo una risposta da dietro il boscame.
A conferma della sua teoria gli insetti dell' attacco precedente si diressero verso quella zona.
Poi da dietro un albero uscì una persona. Shino.
Cominciò ad avanzare a passo lento verso il Nara, che estrasse due kunai mettendosi sulla difensiva.
Contrariamente dalle aspettative però, Shino si sedette sotto un albero.
Shikamaru rimase incuriosito dal comportamento dell' Aburame. D' altronde era sempre stato difficile capire cose gli passasse per la testa da dietro quelle lenti scure.
Ripose i kunai e si avvicinò. Per un pò i due si fissarono in silenzio.
O almeno Shikamaru pensava lo stesse guardando.
Era davvero incredibile come fosse indecifrabile. Per un attimo si chiese se quel ragazzo avesse emozioni dietro quel muro di freddezza.
Fù interrotto nei suoi pensieri da una domanda. "Oggi gli altri non verranno vero?"
Oddio. Shino aveva rotto il ghiaccio per primo?
"Deduco fosse tutto nel tuo piano... Devo averti preoccupato parecchio" "Eheh.. Dopo l' attacco di Orochimaru siamo in perenne allarme, e una persona che spia incessantemente un team di ninja per diversi mesi non passa inosservata. Anche se brava come te."
Il ninja sembrò indifferente alla lode. "Comunque..." riprese "Resta il fatto che ci stavi spiando. Cosa vuoi da noi?"
Shino restò in silenzio. "Rispondi." "Fatti miei." Andando avanti così non sarebbe nemmeno riuscito a strappargli una sillaba.
Decise di bluffare "Sai Shino... Penso di sapere cos'è che vuoi..." Shino si girò di scatto.
" Quando mi sono accorto di te eri distratto da qualcosa... O da qualcuno... E il kunai che Choji ha lanciato ti ha preso di sorpresa. E per quello ti sei smascherato." Shino incassò il colpo.
Cercava di celare la sua sorpresa ma quel tentativo di mantenere la calma non fece che confermare la teoria di Shikamaru. "Ho fatto centro..." pensò mentre abbozzava un sorrisetto.
Shino contrattaccò in pieno però. "Benissimo allora mi sarà tutto più facile. Ti propongo una sfida."
Shikamaru rimase perplesso dalla proposta. "Come scusa?" "Una sfida" rispose con un tono di voce tranquillo, sicuro di se.
"In che senso? Che cosa dovrebbe risolvere una battaglia?" "Oh ma io non parlavo di una battaglia. Io parlavo di una partita a scacchi."
Shikamaru non capiva... " E qual' è la posta in gioco?" " Informazioni" Shikamaru era ancora più confuso.
Che tipo di informazioni avrebbe dovuto dare? Che voleva Shino da lui?
Se anche quello era un bluff avrebbe dovuto fingere di cascarci per capire meglio.
Inoltre l'idea della sfida lo intrigava... Era la prima volta che giocava a scacchi con qualcuno che non fosse il sensei Asuma o suo padre. "La cosa stà prendendo una piega interessante...
E poi è pur sempre una partita a scacchi. Sento che mi divertirò..." pensò. "Ok accetto" disse infine. "Ottimo" rispose Shino. E fu allora che lo vide.
Shino aveva abbozzato un sorriso. Ma non un sorriso normale. Trasudava determinazione.
Sarebbe stata una bella sfida. Senza dubbio.