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Autore: speranza_illusione    02/04/2015    1 recensioni
DAL TESTO DEL SESTO CAPITOLO: Le truppe di Utritin avevano attraversato le linee distruggendo tutto ciò che le capitava, compresa Zazco, la città natale di Handerson, dove tutta la sua famiglia, padre, madre, moglie, figli, cugini, zii, viveano. Morirono tutti. Quando vi tornò non c'erano altro che macerie e l'odore nauseante di sangue. Riuscì a trovare la zona dove abitava, e trovò il corpo della moglie, martoriato e ferito. La strise a lungo tra urla di dolore e lacrime. Un dolore che creava un vuoto che, con ogni probabilità, non sarebbe stato riempito mai più. Passarono giorni prima che rivolgesse la parola a qualcuno. Nel frattempo le truppe nemiche erano quasi giunte alla capitale: il Re decise allora di mandare il battaglione di difesa stanziato nelle mura. Il battaglione che in ogni guerra non viene allontanato dalla città perché troppo prezioso. La carta vincente del regno. Quel ultimo scontro vide vittoriose le truppe di Tuforu, ma la morte di centinaia di valorosi soldati, tra cui l'ultimo rimasto ad Handerson della sua famiglia, il fratello James.
Genere: Avventura, Drammatico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La figura fece un affondo frontale con movimenti grossolani. Fu facile per il principe schivare il colpo e con una semplice rotazione della spada disarmò l'avversario. -ora, se non ti dispiace, vorrei che tu la smetta di attaccarmi e rispondere alla mia domanda. Non sono qui per ucciderti, voglio solo delle spiegazioni- -delle spegazioni, eh?- "non è possibile, una donna!" Il principe rimase interdetto. -ti ripeto, chi sei? E cosa è successo qui?- chiese un altra volta il principe. -prima dimmi chi sei tu!- -sono il principe Brian, primogenito del re Williams di Tuforu, sovrano di queste terre, tocca a te- -Mio signore- disse la ragazza mentre si inchinava al suo interlocutore-credevo foste un brigante che voleva saccheggiare quel poco di sopravvissuto alle fiamme, chiedo perdono per come mi sono comportata- -alzati! Non ti preoccupare, è tutto finito. Come ti chiami?- -Celaena, mio signore- -bene Celaena, vieni a mangiare qualcosa e riposati, ne hai bisogno, dopo mi dirai cosa è successo qui- -sì, signore- Così, dopo aver dato da mangiare a quella ragazza riuscirono a capire cosa è successo: poche settimane prima scoppiò un incendio nella distilleria e rapidamente le fiamme si sono diffuse in tutti gli edifici attorno finché non vi fu più possibilità di fermare l'incendio. -non sono riuscita a fare niente, la famiglia per cui lavoro non ce l'ha fatta- i suoi occhi iniziarono a lacrimare -avevano tre figli: il più grande aveva solo 4 anni- si fermò, non riuscì a proseguire il racconto. Il principe le si avvicinò e la strinse tra le braccia ,le disse cose rassicuranti a bassa voce mentre lei singhiozzava -tranquilla, è tutto a posto, sei una donna forte. Sei sopravvissuta a degli orrori inconcepibili e hai persino attaccato il principe del tuo regno, ci vuole del fegato per questo- -grazie- non riuscì a dire altro. Era già sera quando finirono di preparare l'accampamento per la notte. -riposatevi signorine! Domani andiamo alla distilleria, dobbiamo capire che diavolo è successo. I turni di guardia sono li stessi che abbiamo usato per arrivare qui. Ci aspetta una lunga giornata di lavoro!- Brian era determinato più che mai a far luce sull'accaduto, forse per compiacere il padre, o forse perché si era affezionato a una perfetta sconosciuta. Il compito di svegliare la compagnia fu dato a Jansen Mcleod, il braccio destro del principe e suo migliore amico. -alzatevi branco di fannulloni! Non costrigetemi a defecare sulla faccia di ognuno di voi per farvi alzare. -preparatevi, forza! Qualcuno vada a svegliare la ragazza! ci deve fare da guida- -vado io, 'mio signore'- disse Handerson sorridente per deridere Brian, che a sua volta ricambiava il sorriso -mi dica quando la porta a cena, 'mio signore'- -Handerson, se hai finito vorrei che la andassi a svegliare, prima che cambi idea e ti faccia tagliare la testa, 'mio soldato'- -va bene, va bene, 'mio signore'- disse il soldato mentre si dirigeva alla tenda riservata alla sopravvissuta. Tornò poco dopo accompagnato dalla ragazza. "Ha gli occhi lucidi, dannazione! Spero abbia dormito" pensò Brian. -ben svegliata- le disse con un sorriso che traspariva preoccupazione. NOTA DELL'AUTORE: visto che sto scrivendo dal telefono... sorvolate su qualche... cosa.
   
 
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