E' passata una settimana da quando sono entrata nella nuova scuola. Non mi sento più disorientata, grazie all'aiuto di Hannah, la mia prima settimana è stata piacevole e anche un pò divertente.
-Ciao.- mi saluta Hannah con la sua voce gioiosa, da dietro l'armadietto.
-Buongiorno.- le rispondo con un sorriso.
Mentre ci dirigiamo verso l'aula di chimica, sbatto la spalla contro un ragazzo; ci guardiamo negli occhi, non dimenticherò mai i suoi occhi blu, inghiottiti dalla folla nel corridoio.
Non riesco a smettere di pensare al blu intenso di quegli occhi, che si sono posati su di me solo per cinque dannati secondi.
A causa dei miei pensieri assurdi che mi distraggono dalla lezione non sento la voce del professore che mi chiama:
-Signorina Abrams?-
-SI...?- rispondo con voce un pò troppo alta. -Sta seguendo la lezione?- mi dice lui in tono svero.
-Certo... sta spiegando... la c-composizione di....- dico balbettando, faceno la figura della perfetta idiota.
-Stia più attenta. Non voglio più vederla distratta.-.
Rispondo con un debole "si", e mi faccio piccola piccola nel banco. Maledetto ragazzo dagli occhi blu...
-Ho sentito che, Jake Fallen dell'ultimo anno, da una festa a casa sua sabato sera. Ci andiamo?- mi chiede Hannah tutta eccitata.
-Non lo so... non lo conosco nemmeno. Non posso andare a casa della gente senza essere stata invitata.- dico io.
-Jo. Jo. Jo. Cara, bellissima Jo, non serve un invito per questo tipo di feste. Chiunque può andarci.-.
-...-.
Non sapevo cosa rispondere, ma Hannah sa essere molto persuasiva, perciò... E' QUI LA FESTA?