Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |       
Autore: CoveredInGold    10/04/2015    1 recensioni
"Vorresti dirmi qualcosa riguardante il ricordo della tua prima volta? Bill?"
"Ehm..io.."
Sono seduto su una poltrona color rosso sbiadito, piena di graffi. Strofino le mani ciondolando la testa leggera.
Rido, apro e chiudo gli occhi tentando di capire la domanda appena rivoltami.
"..beh, non ricordo. Ricordo solo che eravamo per strada".
Continuo ad oscillare la testa sollevando il lato destro della bocca impiastricciata emettendo un ghigno.
"..poi ho fatto così.."
Prendo il cinturino di pelle nera posto sul tavolino al mio fianco e comincio a legarlo attorno al mio braccio
sinistro stringendolo con i denti.
Poi, ad un tratto.. ricordo tutto.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bill Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Giro da solo per strada. E' l'alba e non so quanta strada ho fatto. Cammino per i vicoli di questa città apparentemente
pulita, tranquilla, fatta di gente per bene, di uomini in giacca e cravatta e donne in tailleur.
Io, invece, in questo momento, sto girovagando nella parte oscura, quella buia, quella che fa più paura.
Con l'aria fredda che mi avvolge, alzo il cappuccio della mia felpa nera.
Tra stradine con muri imbrattati di graffiti, disegni e scritte, scovo ragazzi accovacciati, con la testa buttata
all'indietro, quasi privi di sensi o fin troppo vivi, come quelli che stanno ridendo e scambiandosi qualcosa.
Mi giro, li guardo incuriosito, mi avvicino. Scambio alcune parole con questa gente sconosciuta. Sembrano simpatici e
mi strappano un sorriso. Poi mi passano uno spinello.
"No. Devo rifiutare." Penso. E con una risposta negativa cominciano ad alterarsi.
Qualcuno inizia a spingermi, quasi volesse farmi uscire dalla cerchia. 
Così torno indietro puntando lo sguardo in avanti.
Cerco di affrettare il passo, ma qualcuno mi ha già raggiunto: un ragazzo mi afferra il braccio. 
Mi dimeno cercando di districarmi da quella presa, ma più mi oppongo, più quell'anonimo cerca di trattenermi, tanto da 
togliermi la giacchetta di pelle nera di dosso.
Con tutta la forza ritiro il braccio e riesco finalmente a liberarmi da quella stretta.
Corro e, allontanatomi abbastanza, mi siedo sull'uscio di una porta. Le mani intrecciate all'altezza della fronte,
occhi chiusi e busto che oscilla avanti e indietro.
Forse sto richiamando l'attenzione di Dio? 
Chiudo gli occhi e penso che, almeno per questa volta, sono riuscito a sfuggire da quel "mostro".

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: CoveredInGold