[Dal testo]
"[...]Accanto al letto, sul comodino, notò un oggetto brillare alla luce che filtrava dai tendaggi aperti. Si alzò, incuriosito. Lo sollevò, rigirandolo tra le dita. Lo percorse, centimetro per centimetro, evidenziandone la forma rotonda, le incisioni laterali e la C in altorilievo sulla sommità. In quel momento, l'anello gli cadde di mano, precipitando al suolo. Il gioiello si spezzò a metà con un tonfo sordo.
Il ragazzo si svegliò gridando, mentre il suo corpo bruciava. [...] Istintivamente si strappò la camicia all'altezza della spalla e soffocò un urlo vedendo il marchio sbiadire.[...]"