Ci sono. Sono difronte alla villetta. C’è un cancello. E’nero e distrutto ricoperto di edera. Sento un miagolio strozzato provenire dal cancello, così incuriosita ma spaventata più che mai vado a dare una sbirciatina. Trovo una scatola con all’interno dei cuccioli di gatto, teneri è scuri. Ma ce ne sono anche di bianchi. Saranno pressapoco una dozzina. -Chissà chi passa di qua per lasciare dei gattini...in una scatola poi...mah.- penso. La porta dell’abitazione è socchiusa. Ma c’è una cosa che non quadra: noto che tutto è rovinato, disordinato, tranne l’orto. L’orto è ben curato, in ordine ed è pure bello. A differenza della casa, che invece è perfetta per Halloween. I muri e le pareti esterne hanno le crepe, la porta è piccola e nera. La casa è protetta da un recinto nero e ha anche un garage e alcuni alberi con poche foglie o spogli del tutto. Sento lo scroscio del vento che le fa cadere una ad una. Sembrava che in passato ci fosse stato un incendio. La casa era del tutto bruciacchiata. Bleah penso..-Va beh, è una casa, devo stare calma, non c’è niente di cui preoccuparsi. E’una casa come tante. Già, molte case hanno gatti, recinto nero, crepe sul muro, alberi spogli, e i chiari segni di un incendio. Tante case sono grige ed abbandonate, come questa (...).