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Autore: KurtBastian_shipper    28/04/2015    1 recensioni
Kurt e Sebastian hanno rapporti affettivi dalle medie. Sebastian deve tornare in Francia ed è costretto a lasciare Kurt. Sei anni dopo Sebastian ritorna in Ohio, ma il suo amore è ostacolato da una persona: Blaine Anderson.
AU!Kurtbastian
(accenni Klaine)
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kurt Hummel, Nuovo personaggio, Sebastian Smythe, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-E' questa la versione modello di babbo?-

-Bah, se si deve veramente definire `modello` no, non lo e' mai stato, questa e' la versione `OK`-

-Veramente per un anno sono stato una versione modello-

-Si, solo perche' hai iniziato a fare i compiti, prendere sufficienze, smettere di fissarti con il sesso e finire di prendere in giro gli altri-

-Non dimenticarti che non ho piu' frequentato brutte compagnie-

-Si, perche' quelle brutte le hai mandate a quel paese per stare insieme a me e alle mie, di compagnie-

-Mi volete raccontare si o no?-

-No, al momento c'e' una discussione in corso-

-Non ti preoccupare Moon, e' totalmente pacifica-

-Io mi ricordo perfettamente che gli insegnanti mi lodavano sempre per la mia bravura, e del fatto che ero diligente e mi impegnavo nello studio e nella scuola-

-No, carino, ti lodavano perche' per le prime volte nella tua vita hai aperto i libri di ogni materia senza addormentarti alla prima lettera della prima parola che vedevi. Quando tu hai preso il tuo primo 6 in matematica sei venuto da me e hai detto:“Hai visto Kurt? Da quando tu mi hai detto che per conquistarti dovevo diventare un ragazzo modello, ho ricevuto un bellissimo voto in matematica, e la prof mi ha preso come esempio per chi era insufficiente”.

Venire a vantarsi da me per aver preso un 6 in matematica, non e' stato per niente da studente modello.

Uno studente modello dovrebbe prendere 9 e 10 in tutte le materie, mantenendo la sua dignita' senza vantarsi davanti ad altri. Studiare sempre anche se i prof non lo chiedono, essere calmi e disciplinati, e sopratutto essere spontanei per quanto riguarda il campo dell'amore, e non studiarti di notte delle tecniche scientifiche per farmi innamorare di te tramite la cultura, come quella volta in cui sei venuto da me tutto rintontito a dirmi:“Ehi, guarda, piu' un corpo celeste e' grande, maggior numero sono gli oggetti nelle sue vicinanze ad essere attratti da esso. Secondo te, io sono abbastanza grande da attrarre la persona che in questo momeno mi sta piu' vicina?”.

-Beh, io mi ci sono messo d'impegno, e poi non e' colpa mia se tu ti sei allontanato sbuffando senza rispondere al mio quesito scientifico-

-Questi mi stanno raccontando tutto tramite un litgio... che fico!- Pensa la spettatrice, con una smorfia sul viso.

-Ancora con questo quesito scientifico! E' solo una frase che vuol dire `mi ami?` espressa in un modo per farla sembrare piu' intelligente.-

-Comunque alla fine per te mi sono fatto una cultura-

-Si, una cultura cosi' grande che se io adesso ti chiedessi dov'e' la Spagna tu mi indicheresti la Grecia*-

-Lo sai che la geografia e' sempre stata il mio punto debole-

-Si, talmente tanto che quando dovevi andare a consegnare al prof di geografia il suo libro che si era dimenticato ti sei perso nella scuola come in un imbecille. Per fortuna che hai trovato una classe, ovviamente quella dove stavo io. E sei stato anche fortunato che il prof non ti abbia dato 4 in orientamento.

Magari sarai riuscito anche a prendere dei 7, ma sei comunque rimasto come un parassita, me lo ricordo come se fosse ieri...

“Ehi, ciao, ti va di venire a casa mia questo pomeriggio, cosi' possiamo fare la relazione di arte insieme”. Questa era una delle tipiche frasi che mi dicevi appena ce n'era la possibilita'.

“Ho capito che l'uscita didattica l'abbiamo fatta nello stesso giorno, ma si puo' fare la relazione anche se i componenti sono di classi diverse?”.

“Non ti preoccupare, ho gia' provveduto a chiederlo alla prof. Anche se siamo in classi diverse l'esposizione la facciamo entrambi. Il voto del contenuto sara' lo stesso per tutti e due, ma l'interrogazione la faremo separatamente”. E io che speravo in una risposta negativa, invece, come succedeva sempre, era un si, un dannatissimo si, si poteva.

“Ok, pero' studiamo e basta”.

“Si, massimo massimo se ci avanza del tempo facciamo qualcos'altro”.

“Minimo minimo se ci avanza del tempo me ne scappo via”. Questo era l'unico pensiero che mi veniva dopo quello che hai detto tu. Oramai le uniche cose che proponevi era guardare serie televisive o fare qualche canzone sdolcinata al karaoke.

“E' ok?”

“E' ok...”.

Adesso non domandarmelo nemmeno, ti ho letto nel pensiero:“Perche' se ti stufavo cosi' tanto hai continuato a ripetermi `ok`, `ok`, `si`, `va bene`, e non `mi spiace , ma ho da fare`, `scusa, ma mio padre non vuole`, `veramente, mi piacerebbe moltissimo, ma devo studiare per una verifica molto difficile`, o semplicemente con un banalissimo `no, non c'ho voglia`?”. Beh, volevo vedere fino a dove riuscivi ad arrivare per conquistarmi, e in effetti mi hai stupito tantissimo.

E' stato meraviglioso quella volta in cui sei venuto, a San Valentino, con le mani dietro la schiena, come volessi nascondermi qualcosa, quel qualcosa era un foglio rosa con attaccata una scatoletta, mi dissi di fare attenzione, era fragile il suo contenuto, e di aprirlo a casa, quendo ero solo. Li' capii che veramente tenevi a me, li' capii che quello che provavi per me era un amore sentimentale e non fisico, non quando cercavi di fare lo studente modello, non quando mi parlavi della scienza e del suo fascino. E' per quella poesia, e' per quell'anello, ma sopratutto, e' per te, che ho accettato la proposta di fidanzamento-

-Quale poesia? Te la ricordi ancora?- chiede la piccola incuriosita

-Ah gia' che ci sei anche tu in questo momento- Dice Sebastian, quasi infastidito dalla sua presenza

-E si che ci sono, e ho ascoltato tuuuuutto tutto tutto-

-Guarda tesoro, non solo me la ricordo a memoria, ma l'ho conservata in una cornice d'oro e appesa al muro di camera mia e del tuo babbo, adesso la vado a prendere e te la leggo-

-Oddio vi prego no- ribatte Sebastian

-Si invece- Se c'e' una cosa che piace a Kurt e a sua figlia, e' infastidire in ogni modo Sebastian

Autore: Sebastian Smythe

Quando vedo i tuoi occhi, vedo uno splendido fiume

Quando sento la tua voce, sento il dolce cinguettio di un usignolo

Quando ti trovo triste, divento triste anch'io

Quando vedo che il tuo viso ride, rido anch'io con te

Quando vedi i miei occhi, non vederli solo come quelli di un maniaco del sesso;

Vedili come uno che ti ama

Quando senti la mia voce, non sentire solo quella di un rompiscatole;

Sentila come quella di uno che ti vuole

Quando mi trovi triste, non vedermi come un drammatizzatore;

Vedimi come uno che non riesce a conquistarti

Quando vedi che il mio viso ride, non vedermi come uno che ti copia;

Vedimi come uno che e' tutt'uno con il tuo carattere

Solo osservare una tua foto mi basta, mi fa battere il cuore come nessuno ha fatto mai

Solo vederti mi basta, ma mi piacerebbe che mi vedessi anche tu come ti vedo io

Non solo amare mi basta, per la prima volta vorrei essere ricambiato

Io non provo odio

Io non provo affetto

Io non provo amicizia

Io non provo rancore

Io provo solo amore

-Ok, adesso voglio sapere perche' l'avete fatto- dice Seb tutto rosso mentre rideva per non piangere

-Perche' tua figlia voleva vedere il tuo lato sdolcinato- risponde maliziosamente Kurt, mentre la figlia annuisce mentre ridacchia

-Basta prendermi in giro! Tutti hanno un lato sdolcinato dopotutto!-

-Si, ma il tuo supera di brutto ogni record- Ha parlato proprio la bambinetta, che ovviamente di amore `ne sa molto`

-Perche' l'hai conservata?-

-Per mostrare che tu in fondo in fondo non sei uno a cui i sentimenti non importano, anzi, se sei arrivato addirittura a scrivere una poesia cosi' bella, senza mostrare il tuo lato negativo, vuol dire che i sentimenti ce li hai, anche belli forti, l'unico problema e' che hai sempre avuto paura di manifestarli, perche' in quel modo saresti sembrato piu' debole, e saresti finito come ti e' successo in Francia, ma fidati, solo le persone che cercano di atteggiarsi da duri, sono in realta' deboli dentro. Hai dimostrato di essere veramente forte, mostrando per un giorno, il vero atteggiamenti da modello-

-Lo so, me le hai gia' spiegate un miliardo di volte. Comunque grazie, vedi che per un momento sono stato una persona modello-

-Lo ammetto, hai vinto. Hai vinto quel giorno e hai vinto oggi.

 

Angolo delle autrici: Ok, scusate per la parte sdolcinata, magari ad alcuni non piacciono le parti troppo coccolose (come me, anche se ho scritto tutto io, poesia inclusa che non e' stata presa da google, ma e' originale). Niente commenti alla poesia per favore, mi fa schifo, la detesto, me la ritrovero' nei miei incubi peggiori e me ne vergogno veramente, ma veramente tanto. Grazie per la comprensione e l'attenzione, e ancora scusate per la poesia. By Miriam

Parlo a nome di tutte le ragazze che amano il romanticismo... NON E' STATO DOLCISSIMO IL MIO SEBBY! <3 (sorry I'm gonna die! Anche se ha scritto tutto Miriam). Anch'io vorrei avere un/a ragazzo/a cosi' dolce accanto a me che mi dedica attenzioni del genere (ma ovviamente con tutti quelli che ci sono stata sono tutti dei maniaci traditori... Mi riferisco al mio ultimo ex). Comunque anche se Miriam non e' un tipo da baci e coccole a letto, le voglio bene lo stesso (Guys, my feelings) by Angela

Citazioni:*dov'e' la Spagna tu mi indicheresti la Grecia= Miriam in un'interrogazione di Storia doveva indicare dove si trovava la Spagna (perche' stavamo studiano i conquistatdores spagnoli) e al posto della Spagna ha indicato la Grecia

   
 
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